Samsung 840 EVO, evoluzione di un SSD già ottimo

Samsung 840 EVO, evoluzione di un SSD già ottimo

Sebbene esistano ancora in listino i pur ottimi SSD Samsung serie 840, l'azienda coreana spinge sull'acceleratore e presenta la serie 840 EVO, con la quale cancellare ogni perplessità legata alla velocità di scrittura

di pubblicato il nel canale Storage
Samsung
 

Introduzione

La recente partecipazione al Samsung SSD Global Summit, tenutosi a Seul nei giorni 18 e 19 luglio, ci ha permesso di toccare con mano i nuovi Solid State Drive Samsung della famiglia 840 EVO, che vanno a sostituire la serie 840 "normale" presente attualmente nei listini. Per capire meglio la mossa di Samsung cerchiamo di fare qualche passo indietro, così da avere un quadro più ampio di come vanno le cose in casa Samsung in termini di SSD.

Samsung non è fra le aziende che hanno commercializzato SSD fin dalle prime avvisaglie di un possibile mercato consumer. Pur essendo fra i maggiori produttori di chip, è servito un po' di tempo perché l'azienda proponesse sul mercato alcune soluzioni Solid State Drive, con unità per giunta del tutto in media con la concorrenza e senza particolari caratteristiche che le facessero spiccare su altre. Poi arrivò la serie 470, dotata di controller proprietario, in grado di tracciare la via ripresa poi dalle unità 830.

Queste ultime sono state la vera svolta per Samsung nel campo degli SSD, di cui le famiglie 840, 840 Pro e 840 EVO costituiscono una evoluzione, protrattasi in diversi gradi fino al giorno d'oggi. Come emerge dalla slide mostrata, è a partire da ottobre 2011 (lancio della serie 830) che Samsung entra di prepotenza fra le aziende attive nel campo dei Solid State Drive, con market share in continua ascesa.

Si potrà discutere sui prezzi, sulle economie di scala a cui Samsung ha sicuramente accesso più di altri, ma non si avanza così tanto senza commercializzare prodotti che siano oggettivamente validi. La soddisfazione del pubblico è stata elevata fin dalla presentazione delle unità 830, confermata e poi ulteriormente aumentata con le unità 840 presentate l'anno scorso (attualmente in Italia gli SSD Samsung vantano un market share del 57%).

Il progresso però non si ferma, come testimonia la presentazione delle unità 840 EVO, che andremo ad analizzare in questo articolo. Diciamo subito che le novità si trovano un po' a tutti i livelli, con nuovi chip, controller più evoluto e firmware ulteriormente raffinato, tutto pensato per avere prestazioni elevate anche in scrittura e a prescindere dalla natura dei dati. Diamo un'occhiata più da vicino a Samsung 840 EVO.

 
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