SSD e dischi tradizionali: test, differenze e sorprese

Nelle nuove generazioni di SSD con tagli interessanti e prezzi tutto sommato abbordabili ricadono molti modelli di produttori taiwanesi. Uno di queste è Team Group, di cui avremo modo di parlare nel corso dell'articolo. Abbiamo avuto modo di recensire una coppia di questi SSD, che andremo adesso a descrivere.

L'unità, genericamente indicata come Combo SATA II, si presenta con il consueto form factor da 2,5", utilizzato su gran parte dei Solid State Drive in commercio. La scelta di questo formato rende praticamente immediata la sostituzione del disco nella maggior parte del PC portatili, mentre sono in commercio apposite staffe per adattare queste dimensioni a quelle che si rendono necessarie per il montaggio in slot da 3,5 pollici tipici dei PC da scrivania. Non mancano in generale alternative da 1,8 pollici, adatte all'utilizzo in PC ultra-portatili, anche se non è questo il caso del disco Team Group Combo SATA II.

L'interfaccia è ovviamente di tipo SerialATA, come da chiare indicazioni presenti già nel nome del modello. Nell'immagine riportata si possono notare i connettori dati e alimentazione SerialATA, oltre d un assemblaggio abbastanza curato. La dicitura Combo indica una caratteristica molto interessante, ovvero la possibilità di sfruttare anche l'interfaccia USB 2.0 per collegare l'unità al PC.

Disporre di una connessione USB 2.0 direttamente sul disco permette di collegare l'unità come se fosse una chiavetta USB 2.0, molto utile ad esempio per collegare l'unità ad un altro sistema per spostare dati sfruttando i connettori USB 2.0 presenti su tutti i PC. Il disco Combo SATA II di Team Group viene inoltre alimentato direttamente via USB, senza necessitare quindi del connettore apposito.