Ivar Jacobson: ecco cosa non insegnano ai programmatori
Nel corso di una giornata dedicata alla programmazione organizzata da Microsoft, abbiamo avuto il piacere e l'onore di intervistare Ivar Jacobson, personalità importante all'interno del mondo degli sviluppatori di software.
di Alessandro Bordin pubblicato il 27 Marzo 2009 nel canale ProgrammiMicrosoft
Introduzione
Microsoft, in occasione di una giornata di conferenze riguardanti la programmazione, ha dato spazio sul palco ad un personaggio molto importante, che proprio con Microsoft ha avviato una collaborazione. Stiamo parlando di Ivar Jacobson, famoso per essere uno dei creatori dello Unified Modeling Language, nato con l'obiettivo di unificare alcuni approcci alla programmazione esistenti, formalizzando le best practices, le pratiche, al fine di definire uno standard.
Certo, riconosco che il discorso può non essere del tutto chiaro, così come ammetto il mio imbarazzo unito a soggezione quando mi sono trovato a dover intervistare Mr. Jacobson. Un conto è intervistare personaggi legati al mondo IT in genere, un altro è il mondo della programmazione, di cui sono assolutamente digiuno. Eppure, con mia grande sorpresa e sollievo Mr. Jacobson si è rivelato un ottimo conferenziere (se vi capita, non perdetevelo), che ha preferito descrivere un discorso generale senza scendere nei tecnicismi da me temuti.
Eccomi quindi a riportare a mezzo articolo alcune informazioni che possono essere utili in qualche modo ai programmatori, o a chiunque sia appassionato di questo universo. Il focoso svedese ha impostato la sua brillante conferenza sui problemi legati al software che poi ci si ritrova nel proprio computer, cercando di far capire al pubblico, mediamente molto più informato di me sull'argomento, quali siano le migliori pratiche per uno sviluppo intelligente degli applicativi, elencando anche gli approcci sbagliati o taciuti da chi insegna a programmare.
Un tema molto caro a Ivar Jacobson questo, tanto da dedicargli il titolo della conferenza: "what they don't teach you about software at school", ovvero quello che non vi insegnano a scuola riguardo al software. Ne ha per tutti, Mr. Jacobson, ma l'atteggiamento non è per nulla di supponenza, quanto di reale interesse ad indicare quelli che a detta sua sono le basi per un approccio alla programmazione più ... smart. Non ho volutamente tradotto smart perché è un po' la chiave di tutto, come scoprirete nelle pagine seguenti.

Ivar Jacobson
Ivar Jacobson attualmente ricopre il ruolo di CTO della Ivar Jacobson International, società specializzata nella consulenza per migliorare lo sviluppo del software. Per chi volesse approfondire la biografia del personaggio, invitiamo alla lettura di questa pagina.







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