Iiyama AU4831D - display con prestazioni da crt

Iiyama AU4831D - display con prestazioni da crt

Il tft da 19 pollici AU4831D è un dispositivo dalle ottime ed equilibrate caratteristiche generali. Presentato ormai da qualche tempo, è un prodotto "medio" sotto ogni punto di vista dedicato all'utenza professionale; avremo modo di analizzarne pregi e ovviamente difetti!

di pubblicato il nel canale Periferiche
 

Analisi delle prestazioni - Impressioni d'uso (parte1)

I test effettuati con il software di Passmark evidenziano da subito eccellenti risultati.

Impossibile non notare, infatti, la purezza con cui i colori vengono rappresentati: le tinte sono brillanti, accese e vivide. Le sfumature di colore vengono riprodotte in maniera naturale e estremamente precisa, come poche altre volte ci è capitato di apprezzare.

Clicca sulle immagini per visualizzarle ingrandite

Decisamente d'impatto è stata la rilevazione del valore relativo a Gamma , che identifica la relazione tra percentuale di luminosità e percentuale di tensione di alimentazione: il risultato ha prodotto un eccezionale valore di 1, assolutamente ottimale, come evidenziato nella figura sottostante.

Il trattamento antiriflesso del pannello è di ottima fattura, e l'angolo di visuale è estremamente ampio: osservando le immagini da angolazioni superiori a 170 gradi, infatti, non si nota alcuna variazione della qualità dell'immagine. L'impressione è di osservare uno schermo CRT, eccezion fatta per un inevitabile ma leggero abbassamento della luminosità.

La leggibilità dei caratteri alla risoluzione nativa è eccellente: essi presentano, infatti, una definizione cristallina.

Occorre precisare che, in utilizzo con applicazioni office e di videoscrittura, forse sarebbe preferibile utilizzare una risoluzione meno spinta, per evitare l'eccessivo affaticamento della vista. Ricordiamo a tale proposito che il pannello è rivolto prevalentemente all'utilizzo con applicazioni di tipo professionale, quali lavori di fotoritocco, editing video o disegno CAD.

L'ottimo software a corredo che pemette di scalare la risoluzione del desktop e delle applicazioni, con un ammorbidimento della spigolosità dei caratteri davvero apprezzabile.

Analizzando in dettaglio le prestazioni del monitor, occorre soffermarsi però su un difetto che non si può sottacere: a causa di una non perfetta schermatura del pannello, infatti, la luce tende a fuoriuscire dagli angoli, generando, in prossimità della cornice, antiestetici aloni visibili soprattutto con sfondi di colore scuro, in particolar modo neri, e in condizioni di scarsa illuminazione del locale.

La visione di film in DVD è estremamente confortevole, grazie soprattutto alla fedele rappresentazione delle sfumature di colore più fini e all'eccezionale angolo di visuale che, ripetiamo, garantisce una visione nitida e senza alterazioni di colore anche osservando lo schermo da angolazioni "proibitive".

In ambito videoludico, i test effettuati hanno garantito un'esperienza visiva realmente gratificante, con un'accurata rappresentazione delle scene 3D.

Il tempo di risposta di 30 ms, infatti, è adeguato alla rappresentazione di rapide immagini in movimento, generando un apprezzabile effetto scia soltanto alla velocità di 800 pixel per secondo.

La regolazione OSD si avvale dell'utilizzo di tre tasti posti nella parte inferiore della cornice. Il suo utilizzo non è però così immediato, e almeno inizialmente può provocare qualche disagio. La mancanza della lingua italiana, assente anche dal manuale di istruzioni, funge da ulteriore ostacolo alla comprensione del funzionamento dell'OSD.

In modalità analogica le regolazioni permettono di intervenire su molteplici parametri quali, ad esempio, contrasto, luminosità, colore, orologio, fase, posizione OSD, mentre in quella digitale gli interventi sono limitati a contrasto, luminosità e posizione OSD.

 
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