Google Drive, in arrivo presto il backup dell'intero computer in cloud
Fino ad ora le soluzioni consumer di backup in cloud prevedono solo alcune tipologie di file, soprattutto documenti, immagini e video. Ma Google vuole offrire presto un approccio ben più profondo
di Nino Grasso pubblicata il 15 Giugno 2017, alle 13:21 nel canale WebGoogle vuole trasformare il suo servizio Google Drive in uno strumento per il backup a tutto tondo, ben più profondo e radicato rispetto ad oggi. Ben presto, invece di andare a ricercare i file solo ed esclusivamente nella cartella Drive specificata dall'utente, potrà monitorare le modifiche nei file su qualsiasi cartella presente sul sistema, fra cui il desktop, la cartella dei documenti o percorsi ben precisi selezionati dall'utente, che avrà piena libertà di scelta.
La feature sarà disponibile a partire dal 28 giugno all'interno di una nuova app chiamata Backup and Sync, e pare che ci siano i presupposti per pensare che questa nuova app possa rimpiazzare sia la tradizionale Google Drive, che l'app Google Photos Backup in alcuni casi. Big G consiglia agli utenti di massa di scaricare il nuovo client preferendolo a quelli di backup disponibili ad oggi, anche se sottolinea che le aziende per adesso dovrebbero continuare ad usare l'app Drive.
"Backup and Sync è intesa principalmente per gli utenti di massa", scrive Google sul post ufficiale. "Consigliamo ai nostri utenti G Suite di continuare ad utilizzare Drive su Mac e PC fino a che la nostra soluzione dedicata alle aziende, Drive File Stream, sia stata resa generalmente disponibile su tutti i domini G Suite Basic, Business, Enterprise, Education, e Nonprofit prima della fine dell'anno". La soluzione consentirà di gestire grosse moli di dati in maniera più efficace.
Drive potrebbe pilotare un grosso cambiamento nel panorama del cloud storage, in cui i grossi nomi si basano su un approccio convenzionale occupando una cartella sul computer che può essere condivisa fra vari sistemi. Non sappiamo ancora come l'approccio di Google possa espandere questa visione, ma con la possibilità di condividere le singole cartelle del sistema sarà da vedere come e se queste saranno sincronizzabili su più computer automaticamente.
Tutto ciò però va contro i limiti delle soluzioni Google Drive attuali, soprattutto quelli dell'abbonamento gratuito che offre agli utenti uno spazio di soli 15 GB. La funzione è comunque piuttosto interessante nel panorama del cloud storage per utenze consumer e potrebbe invogliare gli utenti a sottoscrivere gli abbonamenti a pagamento grazie alla maggiore flessibilità, e alla possibilità (forse) di avere intere cartelle condivise e sincronizzate fra PC diversi.
7 Commenti
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oh pork...
Qualcuno sbagliando ha messo anche C:
Non è proprio un fulmine nell'aggiornare istantaneamente i file modificati, ma almeno sono sicuro che in caso di disastro totale la mia vita digitale non verrà azzerata.
BIG G...ingorda di dati
....non gli basta stuprare cellulari e tablet...ora vuole sficcanasare in tutti i contenuti del PC...che chiamandosi PERSONAL in realtà non lo sarebbe più.... contenti voi!!!!Wow
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