Con Windows 8 il controllo della licenza avverrà in cloud?

Con Windows 8 il controllo della licenza avverrà in cloud?

Nel successore di Microsoft Windows 7 la genuinità del software potrebbe essere verificata attraverso tecnologie cloud

di pubblicata il , alle 12:10 nel canale Sistemi Operativi
MicrosoftWindows
 
120 Commenti
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matsnake8602 Dicembre 2010, 12:51 #11
Originariamente inviato da: Darkon
Come XP, come Vista, come Seven, come Assasin's creed...

Tutti protettissimi salvo aspettare nel peggiore dei casi un mesetto.

IMHO se poi windows diventasse veramente non crakkabile sarebbe la sua fine e tantissimi migrerebbero a linux.


Non pensare che sia così facile.
Molti piuttosto pagherebbero per avere windows.
La gente comune non sà nemmeno cos'è linux. Ed oltretutto anche se glie lo spieghi ad ogni modo vogliono windows.

Lavorando in un centro assistenza ne ho viste parecchie di situzioni così.
Capita spesso che arrivino pc con so pirata e sempre più spesso la gente preferisce mettersi in regola.... fino a qualche mese fà avevo ancora in giro licenze di xp e le ho fatte fuori tutte.... ora l'unica soluzione è mettere in regola il pc aggiornadolo a 7.

Originariamente inviato da: M4R1|<
Ottimo, le copie pirata di Windows il 90% delle volte sono infette o cmq manipolate nn ottimamente (quindi senza aik o facendo un collage potenzialmente dannoso).

Sarà la volta anche che finalmente la gente potrebbe capire che l'OS deve essere originale proprio per evitare determinati tipi di problemi


Non è sempre, ma così, ma sono anche io di questa idea
WarDuck02 Dicembre 2010, 12:55 #12
Originariamente inviato da: Darkon
Come XP, come Vista, come Seven, come Assasin's creed...

Tutti protettissimi salvo aspettare nel peggiore dei casi un mesetto.

IMHO se poi windows diventasse veramente non crakkabile sarebbe la sua fine e tantissimi migrerebbero a linux.


La maggior parte delle licenze vendute sono licenze OEM, dato che la maggior parte degli utenti comprano tipicamente un PC e non "Windows" di per se.

C'è questa convinzione che Windows esista solo in versione "piratata", peccato che il 90% delle copie siano abbinate ad un PC.

Poi stiamo aspettando da anni questa migrazione in massa a Linux (se ne parla da Windows 98 ), ma se non avviene forse un po' di responsabilità la comunità ce l'ha, soprattutto perché hanno fatto poco e nulla per renderlo appetibile agli sviluppatori di software (prima che agli utenti), dato che per sua natura Linux e i derivati GNU sono in continua evoluzione, dando pochissimi, a volte nessuno, punti fermi, e questo non può essere accettabile, se hai come fine la diffusione e il supporto (e dubito che la community abbia in mente in entrare in borsa e rendere Linux più "commerciale".

Quando e se la comunità comincierà a garantire una certa stabilità negli aggiornamenti e una certa uniformità tra le varie distribuzioni (ad esempio si sta pensando ad un gestore dei pacchetti unico) allora forse potremo assistere a qualcosa di un po' più concreto.
iorfader02 Dicembre 2010, 13:00 #13
Originariamente inviato da: WarDuck
La maggior parte delle licenze vendute sono licenze OEM, tant'è che la maggior parte degli utenti comprano tipicamente un PC e non "Windows" di per se.

Poi stiamo aspettando da anni questa migrazione in massa a Linux, ma se non avviene forse un po' di responsabilità la comunità ce l'ha, soprattutto perché hanno fatto poco e nulla per renderlo appetibile agli sviluppatori di software, dato che per sua natura Linux e i derivati GNU sono in continua evoluzione, dando pochissimi, a volte nessuno, punti fermi.


quoto e aggiungo che a parte le continue release (che sembra una gara a chi ce l'ha + lungo) io conosco linux so com'è ma non passerei mai a linux per abbandonare windows, nemmeno sotto tortura. a sto punto uso solo il mac (che ho già da 3 anni) e via. linux è un sistema troppo smanettone perchè diventi mai qualcosa di serio. e basta nominarlo.

edit: vorrei ricordare ai+ che la versione oem è tranquillamente acquistabile in qualsiasi shop online o dal vostro negozio informatico di fiducia anche senza prendere il pc. quindi
ciò non togle che finchè si può risparmiare...
MARROELLO02 Dicembre 2010, 13:11 #14
Originariamente inviato da: Notturnia
non capisco i commenti -.-

sarà che non rubo..


Io li capisco invece perchè li conosco, ti sarai accorto che Italia ci si infastidisce quando non ti permettono di rubare o evadere le tasse.
Salvo che trovo non corretto obbligare qualcuno a una connessione a internet per il suo sistema operativo, in linea di principio non è un granchè
Tedturb002 Dicembre 2010, 13:13 #15
Originariamente inviato da: WarDuck
La maggior parte delle licenze vendute sono licenze OEM, dato che la maggior parte degli utenti comprano tipicamente un PC e non "Windows" di per se.

C'è questa convinzione che Windows esista solo in versione "piratata", peccato che il 90% delle copie siano abbinate ad un PC.

Poi stiamo aspettando da anni questa migrazione in massa a Linux (se ne parla da Windows 98 ), ma se non avviene forse un po' di responsabilità la comunità ce l'ha, soprattutto perché hanno fatto poco e nulla per renderlo appetibile agli sviluppatori di software (prima che agli utenti), dato che per sua natura Linux e i derivati GNU sono in continua evoluzione, dando pochissimi, a volte nessuno, punti fermi, e questo non può essere accettabile, se hai come fine la diffusione e il supporto (e dubito che la community abbia in mente in entrare in borsa e rendere Linux più "commerciale".

Quando e se la comunità comincierà a garantire una certa stabilità negli aggiornamenti e una certa uniformità tra le varie distribuzioni (ad esempio si sta pensando ad un gestore dei pacchetti unico) allora forse potremo assistere a qualcosa di un po' più concreto.


Scherzi? che punti fermi ti servono? Per sviluppare applicazioni ci sono le Qt di nokia, che sono quanto di meglio si possa volere per applicazioni grafiche.
Semmai non c'e' volonta' per via del poco market share, e perche' comunque la maggior parte di chi usa linux ora, o lo usa perche' vuole roba GPL o perche' vuole roba gratis, altrimenti comprerebbe windows.
rb120502 Dicembre 2010, 13:31 #16
Originariamente inviato da: Tedturb0
Scherzi? che punti fermi ti servono? Per sviluppare applicazioni ci sono le Qt di nokia, che sono quanto di meglio si possa volere per applicazioni grafiche.
Semmai non c'e' volonta' per via del poco market share, e perche' comunque la maggior parte di chi usa linux ora, o lo usa perche' vuole roba GPL o perche' vuole roba gratis, altrimenti comprerebbe windows.


Non credo che scherzi per nulla, sono d'accordo anche io. Se è vero che progammare "homebrew" in linux è un sogno (ed è per quello che 2 su 3 dei miei computer montano linux), farlo commercialmente in un'ottica di copertura globale del mondo linux è un'incubo. Tra le distro non c'è uniformità quasi di nulla che non sia la libc (e talvolta manco quella), non esiste una procedura d'installazione uniforme che non sia quella dell'eseguibile "faccio tutto mi", esistono un numero pressochè infinito di combinazioni di kernel-librerie-X, immaginati cosa può voler dire testare il software e fornire supporto.
Infatti, se ci pensi, quasi il 100% delle applicazioni commerciali che girano in linux arriva con il classico .run che si scompatta in una directory in /opt con tutte le librerie possibili creandosi una specie di fakeroot. è una cosa veramente triste che un sistema unix venga usato così, ma mettendomi nei panni degli sviluppatori vedo poche alternative.

IMHO, l'enorme apertura e eterogeneità del mondo linux sono la sua principale forza e il suo principale difetto contemporaneamente, dipende dal punto di vista
afhaofhasofhaohfa02 Dicembre 2010, 13:33 #17
non per scatenare flame mai io migrerei a linux totalmente anche oggi se solo una qualunque distribuzione avesse la disponibilità di driver per periferiche che ha una qualsiasi delle ultime versioni di windows (esempio: stampanti canon, confrontate i driver per linux e quelli per windows...). Rientrando IT direi che per l'utente finale questo tipo di controllo della licenza non cambierà molto: è da xp che è necessaria una forma di attivazione online.
Paganetor02 Dicembre 2010, 13:37 #18
ormai bisogna anche andare al cesso "in cloud" se no non va bene

tutte costrizioni che penalizzeranno l'utente onesto, mentre per il "pirata" ci sarà sempre il modo di evitare questo o quel sistema di attivazione...
Spectrum7glr02 Dicembre 2010, 13:39 #19
Originariamente inviato da: M4R1|<
Ottimo, le copie pirata di Windows il 90% delle volte sono infette o cmq manipolate nn ottimamente (quindi senza aik o facendo un collage potenzialmente dannoso).

Sarà la volta anche che finalmente la gente potrebbe capire che l'OS deve essere originale proprio per evitare determinati tipi di problemi


già la cosa incredibile è che la gente si fida ad installare copie di win preparate non si sa bene da chi e non si sa bene come...oppure crack per evitare l'attivazione...e magari con quel Pc ci controllano il conto in banca online: robe da pazzi.

ah, mediamente sono gli stessi che danno dell'utonto a chi clicca su un eseguibile tipo "belen nuda.exe" ricevuto via mail da uno sconosciuto...ci vuole del coraggio
Seph|rotH02 Dicembre 2010, 13:44 #20
Originariamente inviato da: Spectrum7glr
già la cosa incredibile è che la gente si fida ad installare copie di win preparate non si sa bene da chi e non si sa bene come...oppure crack per evitare l'attivazione...e magari con quel Pc ci controllano il conto in banca online: robe da pazzi.

Guarda, non hai idea di cosa sia disposta a fare la gente pur di non pagare (certe cose).

Cla.

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