Intel Ivy Bridge: caratteristiche e compatibilità

Nuovi dettagli sulle differenti versioni di processore Ivy Bridge che debutteranno nel corso dei primi mesi del 2012. TDP massimo contenuto in 77 Watt
di Paolo Corsini pubblicata il 18 Ottobre 2011, alle 09:13 nel canale ProcessoriIntel
Nuovi dettagli sui processori Intel Ivy Bridge sono quelli disponibili quest'oggi, grazie al sito VR-Zone. Ricordiamo come dietro questo nome in codice vi sia la prossima generazione di processori Intel per sistemi desktop e notebook, costruita sulla base delle proposte Sandy Bridge attualmente sul mercato con la principale novità data dall'utilizzo della tecnologia produttiva a 22 nanometri.
Le soluzioni basate su architettura Ivy Bridge verranno proposte in differenti segmenti del mercato desktop, andando progressivamente a prendere il posto delle CPU Sandy Bridge. Segnaliamo versioni con TDP massimo di 77 Watt, contro i 95 Watt delle proposte che andranno a sostituire, anche disponibili in release K dotate di moltiplicatore di frequenza sbloccato verso l'alto. Non mancheranno versioni con architettura quad core e TDP di 65 Watt e 45 Watt, sino ai 35 Watt di proposte dual core.
Cambierà anche il branding dei processori, mantenendo ovviamente il nome Core: ogni CPU verrà indicata con una serie di 4 numeri, il primo dei quali sarà quello 3 rispetto al 2 utilizzato per le soluzioni Sandy Bridge. Le proposte delle famiglie Pentium e Celeron, invece, migreranno a sigle a 4 numeri, con il primo sempre pari a 2, rispetto ai 3 numeri adottati sino ad ora. Verranno mantenute le lettere S e T all'interno del nome di alcune versioni, a indicare valori di TDP massimo inferiori alla media.
La compatibilità tra processori Sandy Bridge, Ivy Bridge e corrispondenti piattaforme merita alcune note. Sarà sempre possibile utilizzare schede madri basate sui futuri chipset della serie 7 in abbinamento a processori Ivy Bridge e Sandy Bridge, senza alcun tipo di eccezioni. L'utilizzo di processori Ivy Bridge su schede madri basate su chipset della serie 6 sarà possibile, a eccezione dei modelli basati su chipset Q67, Q65 e B65. Tale limite è certamente confermato per le schede madri Intel basate su questi chipset, mentre resta da verificare per modelli dei produttori asiatici.
Per quanto riguarda le restanti schede madri basate sugli altri modelli di chipset della serie 6, il produttore dovrà avere a disposizione un aggiornamento del bios così da poter implementare il codice Intel ME8L UEFI indispensabile per assicurare compatibilità. Tale codice non sembra tuttavia ancora disponibile in versione finale pertanto sarà necessario attendere il debutto sul mercato di questi processori per poterne verificare l'effettivo livello di compatibilità con le CPU Ivy Bridge.
57 Commenti
Gli autori dei commenti, e non la redazione, sono responsabili dei contenuti da loro inseriti - infoaspetto con ansia l'uscita di questi ivy serie k in sostituzione del mio 2600k
aspetto con ansia l'uscita di questi ivy serie k in sostituzione del mio 2600k
Aumenti prestazionali rispetto ai sandy ? Se siamo nell'ordine del 10% o 15 % rimango con il mio 2500k
libero di fare quel che vuoi.cmq dai test in anteprima l'ipc saliva mi pare del 15% che e la differenza che c'e tra nehalem e sandy bridge che non e poco! un tick normale non ha un incremento di ipc pari a un tock
sembra poco ma vuol dire che per pareggiare un ivy a 4ghz (ipotesi) sb deve andare a 4.4-4.6
si parla di aumenti dal 20 fino al 30%. poi piu' in la' vedremo se saranno dati veritieri
MMmmm beh cosi è gia' piu interessante. Quando usciranno i primi bench vedremo
Quella è una domanda interessante, speriamo arrivi una risposta magari da una recensione di anandtech.
Però è bello sapere che un domani potrò volendo mettere un Ivy per fare un piccolo upgrade!
sembra poco ma vuol dire che per pareggiare un ivy a 4ghz (ipotesi) sb deve andare a 4.4-4.6
per ora i dati ufficiali parlano di un ipc di circa il 5% superiore, su anandtech trovi una preview specifica su questo con tutte le novita della microarchitettura.
La parte gpu invece dovrebbe avere prestazioni di molto superiori si parla anche del doppio come raw power ma per questo ti consiglio l'articolo che ho citato proma perche è molto piu esaustivo e molto dettagliato.
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