Anche CPU Celeron nel futuro dei sistemi Ultrabook

Anche CPU Celeron nel futuro dei sistemi Ultrabook

Una strategia per contenere il prezzo delle proposte Ultrabook passa anche attraverso l'adozione di processori della serie Celeron, caratterizzati da prezzi più contenuti. Il target è di scendere sotto i 600 dollari per inizio 2013

di pubblicata il , alle 11:31 nel canale Processori
Ultrabook
 
54 Commenti
Gli autori dei commenti, e non la redazione, sono responsabili dei contenuti da loro inseriti - info
threnino18 Maggio 2012, 14:05 #11
Originariamente inviato da: Tasslehoff
A me tutto sommato sembra una buona mossa, che ci piaccia o no gran parte delle configurazioni sono sovradimensionate dal punto di vista computazionale.
CPU in idle nella stragrande maggioranza del tempo che alla fine comunque pesano sul costo complessivo del laptop (chiamatelo ultrabook o pino se preferite, sempre di laptop si tratta ).

Il fatto che la diffusione sul mercato sia ancora bassa non dovrebbe sorprendere nessuno... di fatto sono soluzioni che sono nate l'altro ieri, quanto tempo ha impiegato il MBA a uscire dagli Apple Store?
Io comincio a vederne qualcuno solo oggi, e siamo alla seconda generazione di questa macchina...


Perchè noi continuamo a vedere le notizie in un'ottica nazionale.
Dove sono ora (Montreal), mi è già capitato di vedere in uso, anche fuori dall'università:

- MBA a strafottere
- tablet asus EP121 in autobus
- un'altro samsung 900x3a come il mio
- lato tablet, ogni persona/coppia ne ha 1
- soltanto un paio di netbook!

Noi siamo il terzo mondo, tecnologicamente parlando.
Il fattore costo, molto importante, è affiancato dal fattore conoscenze informatiche di base. Altrimenti non si spiegherebbe il successo dei netbook in italia! A parte gli appassionati di questo forum, il mondo italiano là fuori non è così preparato. Mentre nel resto del mondo civilizzato le cose vanno diversamente.
Quindi, stanno abbassando l'asticella degli ultrabook per venderne di più, benissimo. Chi definisce un flop gli UB solo perchè non vendono tanto quanto soluzioni tradizionali ha dei parametri di giudizio secondo me discutibili. Da questo punto di vista anche lamborghini e ferrari sono un flop!
peolo00118 Maggio 2012, 14:09 #12
Ma ci volete infilare trinity in questi ultrasottili?Non ci sta che continuino a proporre prodotti tutti uguali con prezzi che non si distanziano molto da quelli apple,non li vendono ma continuano a riproporli.
Non ci vuole un genio per capire che così non va...i celeron sarebbero anche sufficienti però per quanto mi riguarda non acquisterò mai più un prodotto con grafica integrata intel...non riesco a concepire come con miliardi di utili a trimestre non siano in grado di fare dei driver all'altezza di amd/nvidia.
Va benissimo farli sottili e leggeri,sono ultracomodi, ma perchè questa ostinazione nel rincorrere l'unibody in alluminio?Perchè?Per dissipare col case?Da quando in qua l'alluminio è il miglior materiale del mondo ed è perfetto per fare ogni parte di un pc?Il settore dei polimeri innova in modo incredibile ma usiamo l'alluminio perchè fa cool?
Tasslehoff18 Maggio 2012, 16:10 #13
Originariamente inviato da: threnino
Perchè noi continuamo a vedere le notizie in un'ottica nazionale.
Dove sono ora (Montreal), mi è già capitato di vedere in uso, anche fuori dall'università:

- MBA a strafottere
- tablet asus EP121 in autobus
- un'altro samsung 900x3a come il mio
- lato tablet, ogni persona/coppia ne ha 1
- soltanto un paio di netbook!

Noi siamo il terzo mondo, tecnologicamente parlando.
Il fattore costo, molto importante, è affiancato dal fattore conoscenze informatiche di base. Altrimenti non si spiegherebbe il successo dei netbook in italia! A parte gli appassionati di questo forum, il mondo italiano là fuori non è così preparato. Mentre nel resto del mondo civilizzato le cose vanno diversamente.
Mi pare che tu descriva uno scenario un po' troppo preistorico per un Paese come l'Italia che per peso demografico ed economico è decisamente più incisivo del Canada.

Il fatto che citi (non solo) la situazione di un ambito accedemico non mi stupisce.
Il mio feedback viene da Milano dove passo la maggior parte del tempo, per giunta in un ambito altamente informatizzato (faccio il consulente IT), eppure sono sicuro che se girassi per zona Lambrate/Città Studi troverei sicuramente una concentrazione maggiore di quei dispositivi che citi; i motivi sono tanti, utenza giovane (e quindi maggiormente influenzata/influenzabile dalle mode) con disponibilità economica (chi non ha grande disponibilità solitamente non si può permettere di passare la giornata gozzovigliando tra una lezione e un giretto al parco o in centro, e comunque generalmente usa le sue risorse per cose un tantino più utili di un tablet).

Nel mio settore di tablet ce n'è uno o due per società a disposizione degli sviluppatori per testare le applicazioni sviluppate per questi dispositivi, si sa che le mode tirano e i clienti appena citi la parola magica "tablet" vanno in brodo di giuggiole e magicamente diventano disponibili a firmare qualsiasi contratto
Questo almeno finchè durerà questa moda... poi si tornerà a fare cose un po' più serie
AceGranger18 Maggio 2012, 16:55 #14
Originariamente inviato da: Vash_85
Per pura curiosità al q1 2012 quale è la % di ultrabook venduti rispetto ai note-net? 0.1%/0.3%?


sono stati il 2% nel 2011 e sono previsti al 13% nel 2012;

e il 2% con quello che costavano all'inizio non è male.
threnino18 Maggio 2012, 17:23 #15
Originariamente inviato da: Tasslehoff
Mi pare che tu descriva uno scenario un po' troppo preistorico per un Paese come l'Italia che per peso demografico ed economico è decisamente più incisivo del Canada.

Il fatto che citi (non solo) la situazione di un ambito accedemico non mi stupisce.
Il mio feedback viene da Milano dove passo la maggior parte del tempo, per giunta in un ambito altamente informatizzato (faccio il consulente IT), eppure sono sicuro che se girassi per zona Lambrate/Città Studi troverei sicuramente una concentrazione maggiore di quei dispositivi che citi; i motivi sono tanti, utenza giovane (e quindi maggiormente influenzata/influenzabile dalle mode) con disponibilità economica (chi non ha grande disponibilità solitamente non si può permettere di passare la giornata gozzovigliando tra una lezione e un giretto al parco o in centro, e comunque generalmente usa le sue risorse per cose un tantino più utili di un tablet).

Nel mio settore di tablet ce n'è uno o due per società a disposizione degli sviluppatori per testare le applicazioni sviluppate per questi dispositivi, si sa che le mode tirano e i clienti appena citi la parola magica "tablet" vanno in brodo di giuggiole e magicamente diventano disponibili a firmare qualsiasi contratto
Questo almeno finchè durerà questa moda... poi si tornerà a fare cose un po' più serie


Lasciamo perdere i tablet perchè sono off-topic e off-work
Il mio campione statistico di riferimento è molto sbilanciato, così come lo è quello italiano, visto che frequento comunque ambiti accademici.
Questo per dire che il mio confronto non rappresenta una nazione, ma è consistente tra i due insiemi (università: montreal / milano zona città studi).
Da noi non si trovano in giro molti ultrabook, neppure tra giovani, principalmente per ragioni economiche. Ben vengano queste soluzioni che cercano di contenere il prezzo finale mantenendo, più o meno, gli stessi parametri di performance e portabilità.
Voglio però ripetere che il successo di un prodotto non si può misurare soltanto in base alle vendite. Altrimenti bisogna sostenere che i netbook siano un successo, e invece sono una bufala clamorosa.
Mi piace il paragone con le automobili, le auto elettriche vengono prima sperimentate su modelli top (vedi Tesla motors) che pochissimi si possono permettere, e poi col tempo (forse) estesi alla portata di tutti.

Il prezzo finale di soluzioni con Trinity non dipenderà da Trinity, ma da tutto il resto. HDD vs SSD, risoluzione e pannello del monitor, design, peso... Il costo del processore non incide niente sul prezzo finale di un notebook. E come prestazioni Trinity vs Ivy Bridge hanno pro e contro entrambi, anche se io preferisco IB. Senza stare qui a scendere nei dettagli di cpu, gpu, autonomia.
Vash_8518 Maggio 2012, 17:27 #16
Originariamente inviato da: AceGranger
sono stati il 2% nel 2011 e sono previsti al 13% nel 2012;

e il 2% con quello che costavano all'inizio non è male.


Fonte?

Intel non prevedeva il 40% per il 2012?

http://www.hwupgrade.it/news/portat...2012_41786.html
AceGranger18 Maggio 2012, 17:55 #17
Originariamente inviato da: Vash_85
Fonte?

Intel non prevedeva il 40% per il 2012?

http://www.hwupgrade.it/news/portat...2012_41786.html


quelle erano le previsioni di Intel

questi sono i dati "reali", almeno del 2011

http://www.xbitlabs.com/news/mobile...hree_Years.html

i dati sono di iSuppli novembre 2011


e comunque iniziano a farli anche da 15 pollici perchè è il polliciaggio piu venduto e ricercato.
Vash_8518 Maggio 2012, 18:41 #18
Originariamente inviato da: AceGranger
quelle erano le previsioni di Intel

questi sono i dati "reali", almeno del 2011

http://www.xbitlabs.com/news/mobile...hree_Years.html

i dati sono di iSuppli novembre 2011


e comunque iniziano a farli anche da 15 pollici perchè è il polliciaggio piu venduto e ricercato.


Imho credo che non arriveranno mai al 40%, c'è troppa concorrenza da parte di arm, tutti gli utenti internet-feisbuc-youtube stanno andando su tablet/smartphone, e come sappiamo la parte grossa degli utenti consumer è quella...
Personalmente conosco gente che ha tolto di mezzo il vecchissimo desktop in favore del solo tablet, oppure persone che invece di comprare il portatile nuovo lo hanno affiancato ad un tablet per l'utilizzo "multimediale" relegando il note al solo utilizzo "office".....
Oramai nelle grandi catene ad occhio il 5% delle vendite è costituito da desktop preassemblati, un buon 55% da note/net e tutto il resto sono tablet/smart.
tonyxx18 Maggio 2012, 18:49 #19
Oramai nelle grandi catene ad occhio il 5% delle vendite è costituito da desktop preassemblati

con i pessimi componenti che montano non cè da stupirsi, ormai un notebook con una buona offerta è + potete sia come cpu e gpu dei desktop preassemblati della grande distribuzione
Dove sono ora (Montreal), mi è già capitato di vedere in uso, anche fuori dall'università:

forse perchè apple fà del cambio dollaro usa-dollaro canadese + favorevole del dollaro usa-euro
un pò come se i prodotti apple costassero il 30% in meno circa
threnino18 Maggio 2012, 18:59 #20
Originariamente inviato da: tonyxx
forse perchè apple fà del cambio dollaro usa-dollaro canadese + favorevole del dollaro usa-euro
un pò come se i prodotti apple costassero il 30% in meno circa


il discorso sulla enorme diffusione apple in generale, MBA in particolare, è da ricercarsi principalmente nelle TASSE e SCONTO STUDENTI che rendono i prodotti apple più concorrenziali rispetto a noi. Il cambio è quello che è, sono le nostre tasse che sono altissime (21% contro non più del 12-15%, varia da provincia a provincia) e i volumi di vendita sono talmente alti che basta guardarsi intorno per rendersene conto.

Devi effettuare il login per poter commentare
Se non sei ancora registrato, puoi farlo attraverso questo form.
Se sei già registrato e loggato nel sito, puoi inserire il tuo commento.
Si tenga presente quanto letto nel regolamento, nel rispetto del "quieto vivere".

La discussione è consultabile anche qui, sul forum.
 
^