Western Digital Scorpio WD2500BEVS 250 GBytes

Western Digital Scorpio WD2500BEVS 250 GBytes

In un periodo in cui non si fa che parlare di Solid State Disk e dischi ibridi, l'hard disk tradizionale per notebook da 2 pollici e mezzo fa segnare importanti passi avanti sia in termini prestazionali che di capienza. E' il caso dell'unità Western Digital WD2500BEVS, dotata di regime di rotazione di 5400 giri ed una capacità di ben 250 GBytes

di pubblicato il nel canale Storage
Western Digital
 

Introduzione

Scorpio è il nome storicamente dato da Western Digital ai propri dischi da 2,5 pollici, destinati principalmente al mondo dei notebook. La serie entra in commercio nella primavera del 2005, con un modello da 80 GBytes decisamente interessante per l'epoca e recensito da Hardware Upgrade, periodo nel quale molte aziende si resero conto dell'importanza che il PC portatile avrebbe rivestito nel futuro. Un successo, quello dei notebook, che sembra non conoscere sosta anche al giorno d'oggi, oltre a non intravedersi nessun segnale di crisi anche per il futuro.

E' in questo campo che stiamo assistendo ai cambiamenti più interessanti in termini di storage, come testimonia la presenza di diverse tecnologie in diretta concorrenza, sebbene si trattino in diversi casi di tecnologie agli albori. Oltre ai dischi tradizionali infatti stanno facendo la loro comparsa sia i dischi ibridi, sia i dischi Solid State. I dischi Solid State non sono certo una scoperta nuova, in quanto esistono da anni, ma è solo da qualche mese che è possibile acquistare qualche modello a prezzi non certo popolari, ma ben differenti da quelli improponibili per l'utente finale come nei tempi passati.

A complicare lo scenario troviamo inoltre TurboMemory di Intel, tecnologia che mette a disposizione degli assemblatori l'opzione di adottare un modulo con chip NAND Flash, almeno sulle più recenti piattaforme Centrino Duo e Centrino Pro "Santa Rosa". Lo scopo è quello comune ai dischi ibridi: fornire al sistema operativo un quantitativo di memoria statica dove archiviare diversi file di sistema, sfruttando poi i minori tempi di accesso ai dati dei chip memoria per eseguire le operazioni più frequenti in minor tempo.

Un panorama quanto mai ricco, quello dello storage in ambito portatili. In questo articolo in ogni caso parleremo di un disco tradizionale, in quanto la presenza di alternative più o meno credibili non sono neppure lontanamente in grado di impensierire questa tipologia di dischi parlando di fredde cifre di mercato; un disco tradizionale infatti può garantire capienze molto elevate ad un prezzo inferiore alle alternative, motivo per il quale verrà scelto dagli assemblatori ancora per molto tempo. Il nuovo nato di Western Digital si chiama WD2500BEVS e vanta una capienza di ben 250 GBytes in abbinamento a meccanica da 5.400 giri al minuto; nella prossima pagina analizzeremo le caratteristiche tecniche in modo più preciso.

 
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