Asus EAH5870: oltre quota 1 GHz con l'overvolt

Asus EAH5870: oltre quota 1 GHz con l'overvolt

Grazie al proprio software SmartDoctor la nuova scheda top di gamma di Asus, benché basata sul reference design ATI, si distingue in parte dalle proposte concorrenti. L'overvolt della GPU ci ha permesso di raggiungere e superare una frequenza di 1 GHz per il chip video

di pubblicato il nel canale Schede Video
ATIASUS
 

Introduzione

Abbiamo avuto modo di analizzare le prestazioni velocistiche della nuova proposta top di gamma ATI, modello Radeon HD 5870, in varie occasioni sin dal debutto ufficiale sul mercato, avvenuto lo scorso 23 Settembre. Vari produttori hanno presentato proprie proposte basate su questa architettura, al momento attuale quanto di più veloce sia disponibile sul mercato tra le schede video a singola GPU, tutti utilizzando come base il reference design proposto da ATI.

Troviamo quindi schede video tutte identiche tra di loro, che utilizzano frequenze di clock di default (850 MHz per la GPU e 4.800 MHz per i moduli memoria GDDR5) e si differenziano per la dotazione in bundle e per alcune personalizzazioni grafiche sul sistema di raffreddamento. Quest'ultimo componente domina la scheda, ricoprendola interamente; l'approccio scelto da ATI è particolarmente efficiente, con temperature nel complesso molto contenute considerando la frequenza di clock di default e la notevole complessità della GPU RV870. Alcuni produttori hanno annunciato variazioni su questo design; vedremo proprio nei prossimi giorni la prima scheda di questo tipo analizzata su Hardware Upgrade.

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In queste pagine analizzeremo specifiche tecniche e funzionamento della scheda video Asus EAH5870, prima proposta del produttore taiwanese ad essere basata su GPU Radeon HD 5870. La scheda è basata su reference design, con una profonda e interessante differenziazione sviluppata da lato software: il software SmartDoctor fornito in bundle, infatti, permette non solo di variare le frequenze di lavoro di GPU e memoria video ma anche di modificare manualmente la tensione di alimentazione della GPU rispetto al valore di default, pari a 1,15V.

Questa funzionalità si rivela essere particolarmente interessante nel momento in cui si vuole spingere la frequenza di clock della GPU su valori molto più elevati di quelli di default; come sempre accade in caso di overvolt è bene prestare la massima attenzione alla temperatura di funzionamento, adeguando la velocità di rotazione della ventola all'incrementato quantitativo di calore da dissipare.

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La scheda è identica al reference design sviluppato da ATI per le soluzioni Radeon HD 5870. Nel pannello frontale troviamo connettori DVI, HDMI e Display Port, grazie ai quali poter gestire un massimo di 3 schermi contemporaneamente collegati al sistema. Nella parte posteriore spiccano i due connettori di alimentazione a 6 pin ciascuno, montati nella parte superiore così che l'alimentazione non porti ad aumentare l'ingombro complessivo della scheda all'interno dello chassis. Non manca ovviamente il supporto alla tecnologia CrossfireX, con un massimo di 4 schede Radeon HD 5870 che possono venir collegate assieme su una singola scheda madre.

 
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