Apple MacBook Pro 13: finalmente con Core i7

Grazie alla disponibilità dei processori Intel Sandy Bridge, anche i portatili più "piccoli" della famiglia MacBook Pro guadagnano i processori Core i5 e Core i7. Debutta inoltre la nuova tecnologia I/O Thunderbolt
di Andrea Bai pubblicato il 20 Aprile 2011 nel canale AppleAppleIntel
Analisi display
Il sistema MacBook Pro 13 è provvisto di un pannello LCD dalla risoluzione nativa di 1280x800 pixel e con retroilluminazione a LED. Il pannello è inserito in un monitor a finitura lucida, contornato da una spessa cornice nera che ospita a sua volta, nella parte superiore, la webcam "FaceTime" HD con risoluzione di 720p.
Luminanza

Come accade su tutti i sistemi di casa Apple sono sedici i livelli per i quali è possibile regolare la retroilluminiazione dello schermo di MacBook Pro 13, che consentono di disporre di una luminanza che parte dai 4,196 nit del primo livello e giunge sino ai 246,876 nit dell'ultimo gradino. Abbiamo pertanto un'ampia variazione della luminanza, che consente di impiegare il sistema in maniera confortevole in numerose condizioni di luce ambientale. Una visione adatta alla maggior parte degli utilizzi la si ottiene già attorno al nono livello di regolazione, quando la luminanza arriva ad un valore di 62,794 candele su metro quadro. Il massimo valore registrato consente di impiegare senza particolari problemi il sistema anche in presenza di una elevata illuminazione d'ambiente.
Nel complesso la luminanza del pannello è risultata essere piuttosto omogenea eccezion fatta, come talvolta accade in questo tipo di pannelli, per una sottile striscia alla base del pannello che risulta essere caratterizzata da un'intensità leggermente superiore, dovuta alla collocazione dei led di retroilluminazione.
Profondità del nero

La profondità del nero si mantiene su valori molto buoni fino al nono livello di regolazione dei led, dopo di che inizia ad incrementare su valori comunque ben più che accettabili. La profondità del nero si mantiene comunque inferiore al valore unitario di nit, rivelando un buon comportamento del pannello. Il rapporto di contrasto del pannello, secondo le rilevazioni condotte, si assesta sul valore di 275:1.
Analisi colorimetrica

L'analisi colorimetrica ha permesso di verificare un triangolo di gamut quasi perfettamente coincidente ai valori di riferimento sui colori primari e caratterizzato solo da lievissime imprecisioni nel caso dei colori complementari. Ottima la saturazione, in tutti i casi. Piuttosto buono il punto di bianco che, come è normale nel caso di display retroilluminati a led, è caratterizzato da una dominante leggermente fredda.