Abit DiGiDice: un nuovo concetto di Mini-PC

Il primo Mini-PC di Abit non poteva non continuare la tradizione di sistemi pensati per l'overclock e per il tweaking. Dimensioni superiori allo standard e ricca dotazione accessoria, con chipset Intel Springdate PAT enabled da bios
di Alessandro Bordin , Paolo Corsini pubblicato il 17 Novembre 2003 nel canale Schede Madri e chipsetIntel
Introduzione
Che il mercato dei Mini PC Barebone sia uno di quelli verso il quale guardano con più attenzione i produttori di schede madri taiwanesi è sotto gli occhi di tutti: in occasione del Computex 2003 di Taipei, lo scorso mese di Settembre, non vi era stand nel quale non venissero presentati nuovi Mini-PC, sull'onda del successo ottenuto da Shuttle con la propria gamma XPC.
Non tutti i produttori hanno però scelto soluzioni che, in un modo o nell'altro, andassero a "clonare" la formula introdotta da Shuttle. MSI, ad esempio, propone con i propri Mega PC sistemi che si pongono quale anello di congiunzione tra informatica in senso stretto ed elettronica di consumo.
Abit è, tra i produttori di schede madri taiwanesi, probabilmente il più noto per l'attenzione verso gli utenti più appassionati, coloro che in una scheda madre ricercano sia le massime prestazioni velocistiche che funzionalità avanzate per il tweaking e l'overclocking del sistema. Logica conseguenza di questo è che da Abit ci si aspettasse, per una soluzione Mini PC Barebone, un prodotto ben differente dalla moltitudine di proposte attualmente in commercio.
DiGiDice, questo il nome del nuovo prodotto Abit, non
delude le aspettative: è specificamente pensato per gli utenti tipici di prodotti Abit,
con una particolare attenzione al rendere questo Mini-PC un perfetto sostituto di un PC
desktop anche qualora le periferiche installate nel sistema siano più di quanto si è
soliti vedere in un Mini-PC.
Per questo motivo, DiGiDice ha dimensioni complessive superiori a quelle classiche di un
Mini-PC Barebone, senza però sacrificarne la trasportabilità e l'ingombro in un ambiente
domestico.
Le scelte costruttive fatte per il DiGiDice non tradiscono
il background Abit: il chipset è modello Intel 865PE Springdale per processori Pentium 4,
abbinato ad un particolare bios ottimizzato che permette, grazie alla tecnologia Abit Game
Accelerator, di abilitare la modalità PAT (Performance Accelerator Technology) e pertanto
ottenere prestazioni allineate a quelle dei chipset Intel 875P Canterwood.
A questo vanno aggiunti scheda di rete 10/100, controller audio a 5.1 canali, lettore per
schede memoria, controller Firewire, sistemi di raffreddamento custom compreso un sistema
proprietario OTES e funzionalità di hardware monitoring integrate con un pannello LCD
frontale.
La tabella seguente riporta le principali caratteristiche tecniche di DiGiDice:
Chipset | Intel i865G Springdale |
South bridge | Intel ICH5 |
Slot AGP | si, 8x accetta schede AGP a 2 Slot |
Video on board | si, via chipset Intel 865G |
Slot PCI | 1 |
Slot AMR-CNR | no |
Slot memoria | 2 DDR400 |
Controller Raid | no |
Controller Serial ATA | si, integrato nel chip ICH5 |
Controller supplementare | no |
Audio on board | si, AD1985 |
Lan on board | si, 10/100 Realtek |
Ventole tachimetriche | 4 |
Controller USB 2.0 | si |
Controller Firewire | si |
Frequenza di bus | sino a 300 MHz a passi di 1 MHz |
Voltaggio Core | sino a +0.375V |
Voltaggio DDR | sino a 2.8V |
Voltaggio I/O | - |
Voltaggio Chipset | - |
Voltaggio AGP | sino a 1.65V |
Dimensioni complessive | 307x215x255mm |
Slot da 3 1/2 | 2 |
Slot da 5 1/4 | 2 |