Zuckerberg punta all'automazione della programmazione: in Meta l'IA farà parte del lavoro degli ingegneri

Mark Zuckerberg rivela i piani di Meta per l'automazione del lavoro di programmazione attraverso l'IA, segnalando un cambiamento radicale nel settore tecnologico che potrebbe ridefinire il ruolo degli ingegneri software entro il 2025
di Andrea Bai pubblicata il 14 Gennaio 2025, alle 12:01 nel canale WebMeta
Mark Zuckerberg ha annunciato l'intenzione di automatizzare i lavori di programmazione con l'intelligenza artificiale entro la fine del 2025: la dichiarazione è stata condivisa nel corso di un'intervista con Joe Rogan, pubblicata su YouTube all'interno del podcast Joe Rogan Experience.
Zuckerberg ha affermato che Meta e altre aziende del settore stanno sviluppando un'IA in grado di svolgere il ruolo di un ingegnere di medio livello, capace di scrivere codice. Il CEO di Meta non ha esplicitamente dichiarato l'intenzione di sostituire completamente i programmatori umani, ma è chiaro che, a tendere, le implicazioni per il settore saranno significative.
Il fondatore di Facebook prevede che gran parte del codice nelle applicazioni di Meta sarà sviluppata da ingegneri IA anziché da ingegneri umani. Zuckerberg ha spiegato che inizialmente l'implementazione di questa tecnologia sarà costosa, ma col tempo diventerà più efficiente. Parlando di costi ed efficienza, è bene osservare che gli ingegneri che attualmente svolgono quelle attività che Zuckerberg punta a svolgere con l'IA guadagnano stipendi a sei cifre.
Zuckerberg ha raccontato una tesi già sostenuta da altri suoi pari: l'adozione dell'IA per eseguire attività di programmazione andrà ad "aumentare" le capacità dei lavoratori, dando modo loro di dedicarsi a compiti più creativi. Rogan ha incalzato il CEO di Meta, chiedendo cosa ne pensa in merito alle accuse che l'IA eliminerà posti di lavoro. Zuckerberg ha evitato di rispondere direttamente, parlando ancora di "più lavori creativi" e proponendo un parallelismo con l'epoca della rivoluzione industriale e il declino del lavoro agricolo.
12 Commenti
Gli autori dei commenti, e non la redazione, sono responsabili dei contenuti da loro inseriti - infoSe mi pagano per giocare a ping pong in orario di lavoro allora mi sta bene
Se ad un programmatore non gli fai fare il programmatore cos'altro dovrebbe fare in azienda? Mah. Quello che non capisco è che aziende come Facebook hanno framework estremamente complessi da gestire, come cavolo fai ad affidare in toto ad un'AI una cosa del genere? Non stiamo parlando di poche righe di codice.
Se ad un programmatore non gli fai fare il programmatore cos'altro dovrebbe fare in azienda? Mah. Quello che non capisco è che aziende come Facebook hanno framework estremamente complessi da gestire, come cavolo fai ad affidare in toto ad un'AI una cosa del genere? Non stiamo parlando di poche righe di codice.
Non se ne affida in toto, diciamo che quello che fa l'IA per la programmazione è esattamente quello che fa la calcolatrice per la matematica.
Ora imagina se Newton o Einstein avessero avuto la calcolatrice...
Ora imagina se Newton o Einstein avessero avuto la calcolatrice...
A tendere è chiaro che lo scopo è sostituire del tutto i programmatori, non appena un'AI sarà in grado di farlo su progetti complessi e non solo su poche righe di codice.
Qualcuno che chieda all'IA cosa fare e lo verifichi ci vuole per forza, l'IA non ha bisogni, interessi o altro... sta lì... manco cazzeggia
Il problema semmai è se si vuole solo risparmiare (che poi non so quanto l'IA costi meno di un programmatore) o se si vuole decuplicare la produzione in un quinto del tempo.
ovvero i programmatori che non hanno realizzato il codice dovranno controllare il codice prodotto dalla IA
o metteranno un'altra IA a controllare che la prima IA abbia fatto le cose per benino?
mi preoccupa molto di più l'uso delal AI in applicazioni safety critical. già i boeing vengon giù come come grandine, chissá tra 20 anni quando il 50% sará progettato dalla AI ed i tecnici della FAA saranno il frutto del sistema biased e ineguale scolastico americano (non che da noi sia meglio, anzi) che si affideranno anche loro a una bella AI magari fornita da bezos, musk zuccheroberg.
Ancora peggio le pallicazioni che dovrebbero essere trattate come safety critical con rigore ma che ad oggi sono mal regolate, si veda self driving car. se ne vedranno delle belle quando la bolla AI collasse'a su se stessa, speriamo nei prossimi 4 anni cosí ci leviamo di torno un po di multibillionaires.
Scusate ho scritto male prima
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