Fairphone 6 conquista iFixit: riparabilità da 10 e filosofia etica

Fairphone 6 continua la tradizione del brand olandese conquistando un perfetto 10/10 da iFixit. Più compatto e modulare, lo smartphone si distingue per la facilità di riparazione, anche se la batteria non si può più rimuovere senza attrezzi.
di Manolo De Agostini pubblicata il 05 Luglio 2025, alle 12:01 nel canale TelefoniaFairphone
Fairphone 6 ha ottenuto un punteggio di 10 su 10 nel test di smontaggio di iFixit, confermandosi ancora una volta un punto di riferimento per chi ama acquistare etico e sostenibile. Gli smartphone Fairphone, infatti, sono progettati per durare, facilmente riparabili e sviluppati nel rispetto di criteri etici e ambientali.
È il quinto modello consecutivo a ottenere il massimo dei voti nei teardown condotti da iFixit, risultato finora mai raggiunto da nessun altro smartphone.
Rispetto ai modelli precedenti, Fairphone 6 introduce un design più compatto e una struttura ancora più modulare. Nonostante la batteria non sia più rimovibile senza l'ausilio di utensili, è comunque facilmente sostituibile: bastano circa due minuti e un semplice cacciavite Torx T5 per effettuare l'operazione.
Il telefono è infatti assemblato con sole sette viti, senza l'utilizzo di colla - eccezion fatta per la scheda madre, l'unico componente di cui non è consigliata la sostituzione fai-da-te.
Uno degli elementi distintivi del Fairphone 6 è la possibilità di sostituire gran parte dei componenti con estrema facilità: dalla porta USB-C ai singoli sensori della fotocamera. Fairphone e iFixit renderanno disponibili le parti di ricambio, garantendo un ecosistema realmente sostenibile e riparabile. Il retro removibile consente inoltre di aggiungere accessori modulari come portacarte e laccetti.
Dal punto di vista della resistenza, Fairphone 6 vanta una certificazione IP55: pur non essendo tra i più alti gradi di protezione, è degna di nota considerando l'assenza di collanti nelle giunture. A ciò si aggiunge un programma di supporto software decisamente fuori dal comune: sette anni di aggiornamenti Android, otto anni di patch di sicurezza e una garanzia di cinque anni. Il tutto accompagnato da un sistema di premi pensato per incentivare la riparazione e la longevità del dispositivo.
Sul fronte delle specifiche tecniche, però, l'approccio sostenibile impone qualche compromesso. Il SoC è un Qualcomm Snapdragon 7S Gen 3, un chip di fascia media, affiancato da 8 GB di RAM e 256 GB di memoria interna, espandibile fino a 2 TB tramite microSD. Discreto il comparto fotografico.
Anche la porta USB-C si ferma allo standard USB 2.0, limitando le prestazioni in lettura e scrittura. Discorso diverso per lo schermo: un OLED LTPO da 6,3 pollici con refresh rate dinamico fino a 120 Hz, in grado di offrire una buona esperienza visiva.
Fairphone 6 è già disponibile in Europa al prezzo di 599 euro.
6 Commenti
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e comunque questa strategia non sembra interessare molto la gente visto che case come Apple Samsung e compagnia bella fanno roba quasi irriparabile e hanno il gradimento più alto nel mercato
Assolutamente sì, va spedito in Olanda, ma il succo del Fairphone è: tutto quello che è più probabile debba essere cambiato (fotocamera, batteria, display, usbC, ecc.) lo cambia il cliente. Altrimenti, come dici tu, compri Samsung e compagnia bella che spendi pure di meno.
Il,discorso biologico e km0 è diverso. Qui il punto è che il prodotto è decisamente più caro della concorrenza con pari hardware , come framework che condivide la stessa “filosofia” e che spero prenda un’altra strada riguardo ai costi. Passi un costo superiore ma se la forbice inizia ad essere di più del 30 per cento i probabili acquirenti iniziano a farsi due domande. Riguardo a fairphone è significativo il,fatto che anche sul sito ufficiale non sia ben chiaro dove acquistare i ricambi, ad esempio le batterie delle cuffie.
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