|
|
|
![]() |
|
Strumenti |
![]() |
#1 |
Senior Member
Iscritto dal: Dec 2001
Città: Lecce
Messaggi: 3936
|
elettronica - aiutatemi
devo prepare un'interrogazione di elettronica su:
- amplificatore moltiplicatore - " logaritmico - " esponenziale - " divisore - " x strumentazione - generatori di tensione costante ho fatto qualche ricerca ma non sono riuscito a trovare nulla di concreto, conoscete qualche buon sito a riguardo? non mi servono spiegazioni approfondite, mi basterebbero le generalità ciao |
![]() |
![]() |
![]() |
#2 |
Senior Member
Iscritto dal: Nov 2000
Città: Loreggia--Padova
Messaggi: 4850
|
Senti faccio prima a spiegarteli con un post
logaritmico -> è composto da una resistenza in ingresso e da un diodo comerete di retroazione nel la quale il catodo è dalla parte dell'uscita,basta prendere un amplificatore invertente e mettere il diodo al posto della resistenza di retroazione. Comne funziona? la tensione d'ingresso cadendo tutta sulla resistenza d'ingresso essendo il l'ingresso invertente dell'operazionale una massa virtuale per il principio di massa virtuale fa si di imporre sul diodo una corrente proporzionale a se stessa.(oviamente l'ingresso dell'operazionale non assorbe corrente presupponendo l'operazionale ideale) Poiché la relazione tensione-corrente di un diodo è del tipo I=Io(exp(Vak/Vt)-1) con VT=kT/q (k=costante di boltzmann.q= carica dell'elettrone, T temperatura assoluta in kelvin della giunzione del diodo)equivalente in tensione della temperatura ,in tale formula I la conosciamo ed è pari a quella fornita i ningresso,la tensione di uscita Vo è pari alla -Vak ,quindi facendo la formula inversa della precedente si trova Vo=-Vt*ln(I/Is-1)=-Vt-ln(Vi/(Ri*Is-1)) se I è grande allora possiam oapprossimare a -Vt-ln(Vi/(Ri*Is))dove Is è la corrente inversa di saturazione,da cui la relazione logaritmica tra la tensione d'ingresso e quella di uscita. esponenziale nasta prendere l'amplificatore invertente e mettere il diodo in ingresso con il catodo verso l'AO. in questo caso abbiamo che la corrente la trovi con la formula di prima ,se la moltiplichi per -Rf che è la resistenza di retroazione troviamo Vo=-IsRf(exp(Vi/(Vt)) che è una relazione esponenziale .ho trascurato il -1 se Vi>4Vt=100mV moltiplicatore mandi i due segnali da moltiplicare a due amplificatori logaritmici e poi le due usccite le mand iad un smmatore invertente Vo= Vo1+Vo2 poi applichi le leggi dei logaritmi in uscita applichi un amplificatore esponenziale ed è fatta divisore uguale a prima solo che lo stadio intermedio è un differenziale differenziale per strumentazione è composto da 3 AO è utile poichè ha un'elevatissima resistenza d'ingresso gen tensione costante o prendi uno zener ,lo polarizzi e ci metti un bel inseguitore di tensione oppure se vuoi pure una tensione variabile basta complicare un po le cose Si usa uno zener per avere un riferimento di tensione costante al variare della tensiuone di alimentazione (buona reiezione alle sue variazioni) poi si usa un inseguitopre in modo trale da non caricare lo zener ed avere pure una bassa resistenza di uscita. scusate gli errori di battitura dovuti alla fretta ma a quest'ora non c'ho voglia di correggerli ![]()
__________________
I love FireFox 0.8 ......bye bye Internet Explorer. Lo so bene che è uscita l'ultima versione ! ![]() ![]() ![]() |
![]() |
![]() |
![]() |
#3 | |
Senior Member
Iscritto dal: Dec 2001
Città: Lecce
Messaggi: 3936
|
Quote:
![]() grazie |
|
![]() |
![]() |
![]() |
Strumenti | |
|
|
Tutti gli orari sono GMT +1. Ora sono le: 21:26.