Torna indietro   Hardware Upgrade Forum > Off Topic > Discussioni Off Topic > Storia, politica e attualità (forum chiuso)

Sony Alpha 7 V, anteprima e novità della nuova 30fps, che tende la mano anche ai creator
Sony Alpha 7 V, anteprima e novità della nuova 30fps, che tende la mano anche ai creator
Dopo oltre 4 anni si rinnova la serie Sony Alpha 7 con la quinta generazione, che porta in dote veramente tante novità a partire dai 30fps e dal nuovo sensore partially stacked da 33Mpixel. L'abbiamo provata per un breve periodo, ecco come è andata dopo averla messa alle strette.
realme GT 8 Pro Dream Edition: prestazioni da flagship e anima racing da F1
realme GT 8 Pro Dream Edition: prestazioni da flagship e anima racing da F1
realme e Aston Martin Aramco F1 Team si sono (ri)unite dando alla vita un flagship con chip Snapdragon 8 Elite Gen 5 e design esclusivo ispirato alle monoposto di Formula 1. La Dream Edition introduce la nuova colorazione Lime Essence abbinata al tradizionale Aston Martin Racing Green, decorazioni intercambiabili personalizzate e una confezione a tema F1, intorno a uno smartphone dall'ottima dotazione tecnica con batteria da 7000mAh ricaricabile a 120W e isola fotografica intercambiabile
OVHcloud Summit 2025: le novità del cloud europeo tra sovranità, IA e quantum
OVHcloud Summit 2025: le novità del cloud europeo tra sovranità, IA e quantum
Abbiamo partecipato all'OVHcloud Summit 2025, conferenza annuale in cui l'azienda francese presenta le sue ultime novità. Abbiamo parlato di cloud pubblico e privato, d'intelligenza artificiale, di computer quantistici e di sovranità. Che forse, però, dovremmo chiamare solo "sicurezza"
Tutti gli articoli Tutte le news

Vai al Forum
Rispondi
 
Strumenti
Old 03-04-2008, 10:48   #1
Ser21
Bannato
 
L'Avatar di Ser21
 
Iscritto dal: Sep 2002
Città: LA CITTA' PLURI-CAMPIONE D'ITALIA!
Messaggi: 5903
[ Magistratura ] Altro esempio di cosa NON deve fare un Magistrato...Carlo Palermo

Trapani, ventitre anni dopo la strage di Pizzolungo



di Rino Giacalone

Quote:
A Trapani non era più tornato perché, racconta, credeva che nulla potesse cancellare lo «sgomento» che continuamente dice di avere avuto sempre negli occhi. E invece? «Ho scoperto che esiste una voglia di riscatto, i miei occhi possono vedere altro». È tornato a Trapani dopo 23 anni Carlo Palermo, avvocato, ex magistrato a Trento e a Trapani, il 2 aprile 1985 era la vittima che i mafiosi volevano uccidere con un’autobomba piazzata a Pizzolungo. L’esplosione dilaniò invece una donna e i suoi figlioletti, Barbara Rizzo,34 anni, Giuseppe e Salvatore di sei, la loro auto si frappose al momento della deflagrazione tra quella imbottita di tritolo e la blindata Fiat 132 sulla quale c’era il pm Carlo Palermo da 40 giorni aTrapani. Con Margherita Asta, figlia e sorella delle vittime, Carlo Palermo ha preso parte alla cerimonia di ricordo voluta dall’amministrazionedi Erice che in quel luogo vuole adesso fare un «parco della memoria».

«È la prima volta che sono tornato –dice l’ex pm – e dico la verità è stata una grossa emozione e una grossa sorpresa in quanto non ritenevo vi fosse ancora una sensibilità così grossa da parte dei trapanesi. Quando io arrivai a Trapani ero uno sconosciuto e così trattato. Oggi non trovo più diffidenza e non sono più un estraneo».

Ventitré anni dopo restano le domande sul perché. Arriveranno le risposte?

«La speranza – dice Palermo – è che queste domande trovino delle risposte. Voglio pensare che non è un caso che abbia avuto la fortuna di sopravvivere, conseguentemente c’è la utilizzazione di questo tempo per continuare a cercare. Mi è stata data questa fortuna e intendo sfruttarla sino a quando ne avrò la possibilità».

Sullo sfondo dell’attentato restano le ombre dei cosiddetti «poteri occulti», assieme ai legami tra le mafie, italiane e turche, i traffici di armi e droga, la gestione delle «casseforti» del riciclaggio, dei denari di Cosa Nostra e di una serie di investimenti illeciti. Le sentenze di condanna sono vaghe sulle motivazioni ma ugualmente i giudici sono riusciti ad infliggere l’ergastolo a Totò Riina, al capo mafia di Trapani Vincenzo Virga, ai loro gregari Balduccio Di Maggio e Nino Madonia, una condanna per ricettazione per il castellamarese Gino Calabrò, dalla sua officina passò una delle auto usate per la strage, lui poi si è dimostrato esperto di esplosivi e di strategie terroristiche, è a scontare l’ergastolo anche per gli attentati del 1993.

Tornato a Trapani Carlo Palermo è stato un paio di ore in Procura, nel suo ex ufficio, incontrando chi, come il pm Andrea Tarondo, ha idealmente ereditato i fascicoli anche delle sue indagini. Le ombre di un tempo grazie ad una serie di indagini hanno preso le forme di uomini che a Trapani sono stati condannati per essere chi capimafia, altri complici dei mafiosi, o ancora riciclatori, imprenditori e pubblici funzionari, e politici, corrotti e collusi.

«Mi rendo conto – svela CarloPalermo – che quel periodo storico di Trapani degli anni ’80 non è rimasto accantonato, dimenticato e trascurato».

La verità su quel 2 aprile 1985 potrà mai essere«afferrata»?

«Oggi c’è il sole che ci incoraggia – dice Margherita Asta – forse è il segnale che mandano i miei, contenti di essere stati così ricordati e ricordati qui con Carlo Palermo. C’è in corso una rinascita ed una voglia di riscatto che vengono fuori da questa terra e da chi questa terra aveva deciso di non venire più a trovare. Oggi è un giorno di primavera, di primavera per l’impegno che rinascerà».

«Un impegno – aggiunge don Luigi Ciotti, presidente di Libera – che invito a raccogliere come se fosse un fiore». Non a caso le celebrazioni per il 23° anniversario della strage organizzate dal Comune di Erice portano il nome di in fiore, «non ti scordar di me».

«È bello dover constatare – osserva Carlo Palermo – che quello che sta accadendo sta succedendo per l’impegno che ci ha messo in questi anni Margherita Asta, lei per prima ha sollecitato la rilettura di quel periodo, oggi, finalmente, una parte della popolazione sta assumendo la consapevolezza che l’attentato di Pizzolungo appartiene alla storia di Trapani, e della Sicilia».

Già, l’attentato. Raccontiamo quelle settimane a Trapani.

«Nell'85 scelsi di venire a Trapani per proseguire un'attività avviata 5 anni prima a Trento. L'attentato ritengo sia da inquadrare in un progetto preventivo».

Palermo ha poi ricordato: «Nonostante la chiedessi in continuazione, non vi era alcuna vigilanza sulla mia abitazione (una villetta al Villaggio Solare, in territorio di Valderice), nè fu mai eseguita un'attività di bonifica lungo il percorso che facevo ogni mattina». Per l'ex magistrato, «l'assenza di un controllo preventivo ha concorso nell’attentato».

Ventitrè anni dopo riaffiorano nella memoria di Palermo «l'isolamento, sia da parte delle istituzioni che della popolazione che mi pesò veramente molto. Oggi la situazione è cambiata, margherita asta ne ha molti meriti».

Parlando delle indagini, Carlo Palermo, ha rimarcato la «contraddizione» legata al fatto che il processo a carico dei presunti esecutori materiali, «svoltosi a poca distanza dai fatti, sfociò nelle assoluzioni» e che «la condanna dei presunti mandanti avvenne molti anni dopo e solo per le dichiarazioni rese da collaboratori di giustizia, questi ultimi neppure ascoltati organicamente».

Ed oggi, qual è la sua visione?

«Pensare – risponde Palermo – che la mafia si sconfigga con l'arresto di qualche referente locale di Cosa nostra significa avere una visione parziale del fenomeno. Ancor'oggi combattiamo contro le ombre del passato: chi ha fornito l'esplosivo per gli attentati a Chinnici, Falcone e Borsellino? Chi ha fornito e l'esplosivo utilizzato a Pizzolungo? L'ex magistrato ricorda che «in tutti i delitti eccellenti c'è sempre l'agenda che scompare, come in via D'Amelio, o la cassetta che non si trova più, come nel delitto Rostagno, avvenuto a Trapani».

Ricordando i tanti »misteri« di Trapani, »come la foto di Aldo Moro trovata nel centro Scontrino - dove è stata scoperta negli anni Ottanta la loggia massonica 'Isidè -, l'ex pm ha detto che «a Trapani lavoro per i magistrati ce n'è». E lui a questo lavoro vuole contribuire.
Un giudice coraggioso che con le sue inchieste è andato a toccare sul vivo i poteri forti che unicono imprenditori-politici-massoneria e criminalità organizzata.

Ovviamente è stato mandato a Trapani sul modello di Dalla Chiesa...il lavoro sporco,si sa,viene fatto fare dalla mafia...
Ser21 è offline   Rispondi citando il messaggio o parte di esso
 Rispondi


Sony Alpha 7 V, anteprima e novità della nuova 30fps, che tende la mano anche ai creator Sony Alpha 7 V, anteprima e novità della ...
realme GT 8 Pro Dream Edition: prestazioni da flagship e anima racing da F1 realme GT 8 Pro Dream Edition: prestazioni da fl...
OVHcloud Summit 2025: le novità del cloud europeo tra sovranità, IA e quantum OVHcloud Summit 2025: le novità del cloud...
Un mostro da MSI: QD-OLED WQHD a 500 Hz con AI Care e DisplayPort 2.1a Un mostro da MSI: QD-OLED WQHD a 500 Hz con AI C...
DJI Neo 2 in prova: il drone da 160 grammi guadagna il gimbal e molto altro DJI Neo 2 in prova: il drone da 160 grammi guada...
AWS rinnova lo stack dell’IA: Trainium3,...
AWS entra nell'era degli agenti: il keyn...
Roscosmos: inventario a bordo della ISS ...
Arduino viene acquisita da Qualcomm e ca...
Un razzo spaziale Arianespace Vega C ha ...
Terra Next dà il via a Scale-Up P...
Il veicolo riutilizzabile ESA Space Ride...
Un Mousepad per mirare meglio: uno youtu...
Tokyo Electron sotto accusa: Taiwan cont...
L'ESA sta cercando alternative all'utili...
iliad TOP 250 PLUS e TOP 300 PLUS: valan...
FRITZ! a Sicurezza 2025: connessioni WiF...
I 18enni di oggi non fanno più la...
Super offerte Apple: iPhone 16e a 529€ e...
Torres EVT arriva in Italia con listino ...
Chromium
GPU-Z
OCCT
LibreOffice Portable
Opera One Portable
Opera One 106
CCleaner Portable
CCleaner Standard
Cpu-Z
Driver NVIDIA GeForce 546.65 WHQL
SmartFTP
Trillian
Google Chrome Portable
Google Chrome 120
VirtualBox
Tutti gli articoli Tutte le news Tutti i download

Strumenti

Regole
Non Puoi aprire nuove discussioni
Non Puoi rispondere ai messaggi
Non Puoi allegare file
Non Puoi modificare i tuoi messaggi

Il codice vB è On
Le Faccine sono On
Il codice [IMG] è On
Il codice HTML è Off
Vai al Forum


Tutti gli orari sono GMT +1. Ora sono le: 06:48.


Powered by vBulletin® Version 3.6.4
Copyright ©2000 - 2025, Jelsoft Enterprises Ltd.
Served by www3v