Torna indietro   Hardware Upgrade Forum > Off Topic > Discussioni Off Topic > Sport e motori (forum chiuso)

Recensione vivo X300 Pro: è ancora lui il re della fotografia mobile, peccato per la batteria
Recensione vivo X300 Pro: è ancora lui il re della fotografia mobile, peccato per la batteria
vivo X300 Pro rappresenta un'evoluzione misurata della serie fotografica del produttore cinese, con un sistema di fotocamere migliorato, chipset Dimensity 9500 di ultima generazione e l'arrivo dell'interfaccia OriginOS 6 anche sui modelli internazionali. La scelta di limitare la batteria a 5.440mAh nel mercato europeo, rispetto ai 6.510mAh disponibili altrove, fa storcere un po' il naso
Lenovo Legion Go 2: Ryzen Z2 Extreme e OLED 8,8'' per spingere gli handheld gaming PC al massimo
Lenovo Legion Go 2: Ryzen Z2 Extreme e OLED 8,8'' per spingere gli handheld gaming PC al massimo
Lenovo Legion Go 2 è la nuova handheld PC gaming con processore AMD Ryzen Z2 Extreme (8 core Zen 5/5c, GPU RDNA 3.5 16 CU) e schermo OLED 8,8" 1920x1200 144Hz. È dotata anche di controller rimovibili TrueStrike con joystick Hall effect e una batteria da 74Wh. Rispetto al dispositivo che l'ha preceduta, migliora ergonomia e prestazioni a basse risoluzioni, ma pesa 920g e costa 1.299€ nella configurazione con 32GB RAM/1TB SSD e Z2 Extreme
AWS re:Invent 2025: inizia l'era dell'AI-as-a-Service con al centro gli agenti
AWS re:Invent 2025: inizia l'era dell'AI-as-a-Service con al centro gli agenti
A re:Invent 2025, AWS mostra un’evoluzione profonda della propria strategia: l’IA diventa una piattaforma di servizi sempre più pronta all’uso, con agenti e modelli preconfigurati che accelerano lo sviluppo, mentre il cloud resta la base imprescindibile per governare dati, complessità e lock-in in uno scenario sempre più orientato all’hybrid cloud
Tutti gli articoli Tutte le news

Vai al Forum
Rispondi
 
Strumenti
Old 04-12-2006, 20:32   #1
teogros
Senior Member
 
L'Avatar di teogros
 
Iscritto dal: Apr 2000
Città: Strada in Chianti, Firenze
Messaggi: 12998
Bartali, ritratto inedito di un'icona italiana

Quote:
Originariamente inviato da Il sole 24 ore
È una storia di sport e di vita, una bella storia tutta italiana quella di Gino Bartali. Un monumento del ciclismo, certo, capace di vincere – ancora unico nella storia – due Tour de France a distanza di dieci anni (1938-48), con una guerra mondiale di mezzo, in un periodo anche particolare per la giovane storia repubblicana del nostro Paese, che cercava con fatica di uscire da vent’anni disastrosi di dittatura e violenze. Bartali, vincitore di tre Giri d’Italia (1936,37,48), ha rappresentato anche un grande segno di riscatto per un’Italia umiliata e offesa, un vessillo degno di rispetto, una bandiera di uno sport leale e capace di imprese eroiche. Non un personaggio algido e lontano, però, ma un uomo appassionato sui pedali e nella vita, vissuta in pienezza fino all’età veneranda di 86 anni. Un carattere rude e deciso, quello del Bartali pubblico, ma anche generoso e docile nelle situazioni più intime e familiari. Il libro “Mille Diavoli in corpo” (edizioni Giunti), scritto da Paolo Alberati, ciclista-giornalista, tifoso di Ginettaccio (ma anche ammiratore di Fausto Coppi) ci svela, dietro la cronaca delle grandi azioni sportive di Bartali, numerosissimi risvolti inediti della vita privata e pubblica del campione toscano, documentati da molte testimonianze dirette (il figlio Andrea Bartali, i compagni di corse Alfredo Martini e Giovannino Corrieri) e da una splendida galleria di foto (le più cedute direttamente dall’archivio privati di casa Bartali, dalla moglie Adriana) che ripercorrono i passaggi più significativi della storia umana e ciclistica di un mito dello sport italiano. Nel libro, scritto in maniera semplice e colloquiale, troviamo il Bartali più noto – l’uomo dalla forza fisica immensa, capace di correre quasi 700mila chilometri in carriera; il campione tenace e battagliero, sempre pronto a scattare per mettere in difficoltà gli avversari; l’uomo profondamente religioso, pilastro dell’Azione Cattolica, amico di Alcide De Gasperi e addirittura di papa Pio XII – ma anche un Bartali meno noto, punto di snodo, negli anni della Guerra, della fitta rete di assistenza cattolica ai cittadini italiani di origine ebraica, destinati alla cattura e alla deportazione nei lager nazisti in Germania. Dalle testimonianze del figlio Andrea veniamo a conoscenza dei viaggi avventurosi di Ginettaccio, in pieno tempo di guerra, tra Firenze e Assisi: andata e ritorno in giornata, 380 chilometri percorsi tantissime volte per trasportare passaporti falsificati e documenti riservati utili a favorire l’espatrio di cittadini ebrei e dissidenti, rifugiati nei conventi italiani durante il periodo del controllo nazifascista sull’Italia. Bartali, grazie alle sua forza muscolare e alla sua notorietà che lo rende quasi insospettabile, è il “postino” di un’organizzazione clandestina che, con l’avallo del Papa in persona, del cardinale di Firenze, del vescovo di Assisi e di tantissimi istituti religiosi della cittadina di San Francesco, stampa documenti falsi per fornire una nuova identità ai perseguitati del regime. Dopo aver riempito la canna verticale della bicicletta con carte annonarie e passaporti falsi, e aver dato buca all’amico Alfredo Martini (allora ignaro di tutto) per l’allenamento mattutino, Gino si lanciava all’attacco con la sua bicicletta fiammante, pronto ad intere giornate sui pedali alla volta della città umbra. Al figlio, con il quale sarà sempre estremamente riservato su questi episodi (dei quali nulla sapeva nemmeno la moglie Adriana, ma che gli costarono anche tre giorni di carcere per i sospetti della polizia), Gino continuerà a ripetere, umile, per tutta la vita: «Io voglio essere ricordato per le mie imprese sportive e non come un eroe di guerra. Gli eroi sono altri. Quelli che hanno patito nelle membra, nelle menti, negli affetti. Io mi sono limitato a fare ciò che sapevo meglio fare. Andare in bicicletta».

Il libro di Alberati ricostruisce, in parallelo, aspetti privati e noti della vita di Ginettaccio, storie di sport, del Bartali ciclista-fenomeno, a cominciare dalla prestanza fisica unica del campione toscano e dalla sua longevità agonistica (correrà fino a quarant’anni suonati) agevolata dai 34 battiti cardiaci a riposo e da una pressione arteriosa bassissima (120-35): negli anni delle corse professionistiche Bartali, scrive Alberati, beneficiò di un aumento di otto centimetri del volume toracico e lo stesso cuore si modificò e si irrobustì sempre più. Atleta rigorosissimo nella preparazione fisica, Bartali aveva una marcia in più nel fisico, capace di esaltarsi quanto più gli sforzi aumentavano, in qualsiasi situazione climatica. Martini ricorda come non recasse alcun problema al capitano della mitica Legnano correre sulle strade del Tour a 40 gradi sotto il sole o scalare le montagne in piena bufera. E poi c’è la rivalità storica con il Campionissimo, Fausto Coppi, un fenomeno che appassionerà l’Italia (nel dopoguerra il ciclismo era ancora il vero sport nazionale), che travalicherà l’aspetto agonistico per caricarsi di significati politici, culturali e di costume. Alberati e i suoi testimoni, prima di tutti Alfredo Martini, ribaltano il cliché di due nemici eternamente in lotta dentro e fuori dalle gare. Martini, anzi, ricorda come i due campioni si rispettassero, si temessero sui pedali, ma anche avessero un rapporto intenso fuori dalla pista, pur nella completa diversità di carattere (schivo e ombroso Coppi, scoppiettante e polemico Bartali). La frase che dà il titolo al libro è proprio di Fausto, e risale alla Milano-Sanremo del 1950: Bartali riesce a far sua la classica di primavera bruciando in volata i professionisti dello sprint, lui, il mago delle scalate impossibili.
Il famoso episodio della borraccia è risolto nel libro in favore di Bartali, ed è probabile che Alberati abbia visto giusto… Ma chi può davvero metterci la mano sul fuoco? In fondo, forse, è più bello restare nel dubbio, e rimanere a guardare ancora una volta questa foto in bianco e nero.. due campioni legati da una borraccia, necessari l’uno all’altro per alimentare il mito reciproco e la leggenda di un ciclismo che forse non tornerà più, ma che ha dato tanto all’Italia nel momento in cui più ce n’era bisogno.
__________________
teogros è offline   Rispondi citando il messaggio o parte di esso
Old 04-12-2006, 22:55   #2
Alien
Senior Member
 
L'Avatar di Alien
 
Iscritto dal: Aug 1999
Città: Como
Messaggi: 1500
Interessante.
ho appena finito di leggere "Coppi e il diavolo" di Giuan Brera fu Carlo.
Difficilmente potrà eguagliare la prosa del cantore padano ma mi sembra interessante legger anche della vita del Ginettaccio.
Probabilmente lo inserirò tra i miei regali di Natale (nel senso di quelli che faccio a me stesso )
__________________
il forum italiano delle torce www.cpfitaliforum.it
Alien è offline   Rispondi citando il messaggio o parte di esso
Old 05-12-2006, 08:11   #3
teogros
Senior Member
 
L'Avatar di teogros
 
Iscritto dal: Apr 2000
Città: Strada in Chianti, Firenze
Messaggi: 12998
Quote:
Originariamente inviato da Alien
Interessante.
ho appena finito di leggere "Coppi e il diavolo" di Giuan Brera fu Carlo.
Difficilmente potrà eguagliare la prosa del cantore padano ma mi sembra interessante legger anche della vita del Ginettaccio.
Probabilmente lo inserirò tra i miei regali di Natale (nel senso di quelli che faccio a me stesso )
Era un altro ciclismo!
__________________
teogros è offline   Rispondi citando il messaggio o parte di esso
 Rispondi


Recensione vivo X300 Pro: è ancora lui il re della fotografia mobile, peccato per la batteria Recensione vivo X300 Pro: è ancora lui il...
Lenovo Legion Go 2: Ryzen Z2 Extreme e OLED 8,8'' per spingere gli handheld gaming PC al massimo Lenovo Legion Go 2: Ryzen Z2 Extreme e OLED 8,8'...
AWS re:Invent 2025: inizia l'era dell'AI-as-a-Service con al centro gli agenti AWS re:Invent 2025: inizia l'era dell'AI-as-a-Se...
Cos'è la bolla dell'IA e perché se ne parla Cos'è la bolla dell'IA e perché se...
BOOX Palma 2 Pro in prova: l'e-reader diventa a colori, e davvero tascabile BOOX Palma 2 Pro in prova: l'e-reader diventa a ...
La capsula SpaceX Dragon CRS-33 ha acces...
La NASA è sempre più vicin...
Crisi delle memorie: ASUS torna al passa...
Le console next-generation potrebbero es...
Gemini cresce ancora: la quota di mercat...
Samsung sfida TSMC: la capacità produtti...
Iliad alza il prezzo della fibra ottica ...
Il prossimo low cost di POCO sarà il più...
The Elder Scrolls VI: ecco le ultime sul...
Ecco i saldi di fine anno Amazon, 34 off...
iPhone Fold: scorte limitate al lancio m...
OpenAI porterà la pubblicità in ChatGPT ...
TSMC aumenterà ancora i prezzi: nel 2026...
Marvel pubblica anche il secondo teaser ...
Nuovo accordo tra xAI e il Pentagono: l'...
Chromium
GPU-Z
OCCT
LibreOffice Portable
Opera One Portable
Opera One 106
CCleaner Portable
CCleaner Standard
Cpu-Z
Driver NVIDIA GeForce 546.65 WHQL
SmartFTP
Trillian
Google Chrome Portable
Google Chrome 120
VirtualBox
Tutti gli articoli Tutte le news Tutti i download

Strumenti

Regole
Non Puoi aprire nuove discussioni
Non Puoi rispondere ai messaggi
Non Puoi allegare file
Non Puoi modificare i tuoi messaggi

Il codice vB è On
Le Faccine sono On
Il codice [IMG] è On
Il codice HTML è Off
Vai al Forum


Tutti gli orari sono GMT +1. Ora sono le: 18:39.


Powered by vBulletin® Version 3.6.4
Copyright ©2000 - 2025, Jelsoft Enterprises Ltd.
Served by www3v