|
|
|
|
Strumenti |
26-04-2021, 08:21 | #41 | |
Senior Member
Iscritto dal: Aug 2002
Messaggi: 15015
|
Quote:
Con molta probabilità le persone che si sono infettate sono almeno 5 o 10 volte in più rispetto a quelle che siamo riusciti a tamponare. Questo perchè moltissime persone (ben oltre la maggioranza) hanno questa malattia in forma totalmente asintomatica (vengono intercettati come contatti di positivi o perchè soggetti a tamponi frequenti nell'ambito del proprio lavoro). Detto questo, perchè non sono convinto del green pass (come non lo ero per Immuni)? 1) I vaccinati non sono equamente distribuiti sul territorio nazionale e andando per fasce di età ci troveremo questa estate solo anziani a circolare 2) I guariti entro 6 mesi sono considerati alla stregua dei vaccinati, ma senza conoscere la residua carica anticorpale non si può fare un ragionamento simile 3) I tamponanti possono essere negativi al momento del tampone, ma essere tranquillamente infetti successivamente in quanto non è una scienza esatta e si possono sviluppare delle tracce consistenti del virus (e rilevabili) anche oltre le 48 ore dal tampone L'unico modo reale per fronteggiare questa pandemia oggi e nei prossimi anni a venire sarà SEMPRE quella di proteggere i soggetti deboli e curare quelli che fanno il decorso a casa. Queste due cose sono spesso mancate nella nostra nazione. Io sono stato affetto da Covid19 (in forma asintomatica) e a parte la prima telefonata al mio medico di base dopo l'esito del tampone, non ho avuto più alcun contatto con l'SSN. Sono addirittura arrivati a chiedermi dopo oltre una settimana dalla fine della quarantena se ancora ero infetto. Questo dovrebbe darti l'idea delle efficienza del nostro sistema, altro che Green Pass.
__________________
Se non ti rispondo... sei nella mia IgnoreList... Non sei una brutta persona, non mi interessa il tuo pensiero... |
|
26-04-2021, 08:50 | #42 |
Senior Member
Iscritto dal: Mar 2006
Città: Macerata
Messaggi: 440
|
Del resto se facciamo i piani antipandemici nel 2006 e poi li lasciamo lì abbandonati negli anni a venire...
Vivo nelle Marche e fra terremoto e covid il concetto di "proattività" è quanto di più comico ci sia. Ogni volta si improvvisa da zero, sia a livello nazionale che regionale
__________________
Trattative positive: belsi, alcarnus, shokobuku, Isg-Emu, jonbon73, Darkbane, danyrace, evo9.replica, ferragno, nightmare0_7 |
26-04-2021, 08:55 | #43 | |
Senior Member
Iscritto dal: Dec 2001
Città: Planet Saturn (♄)
Messaggi: 13843
|
Quote:
Utilità prossima allo zero. Che bello, faccio il tampone che magari non rileva ancora il Covid che potrei avere benissimo, vado in giro in regioni arancioni o rosse mi impesto e al ritorno riappesto a casa mia e il tutto "a norma di legge". Però almeno ci mangiano le cliniche private e chi produce tamponi. Fa girare l'economia questa ennesima trovata ! |
|
26-04-2021, 09:05 | #44 | |
Senior Member
Iscritto dal: Mar 2006
Città: Macerata
Messaggi: 440
|
Quote:
Fatto il primo anno, gli anni successivi si limitavano ad aggiornare le date. Bah
__________________
Trattative positive: belsi, alcarnus, shokobuku, Isg-Emu, jonbon73, Darkbane, danyrace, evo9.replica, ferragno, nightmare0_7 |
|
27-04-2021, 15:51 | #45 | ||||||||||||
Senior Member
Iscritto dal: May 2009
Messaggi: 842
|
Quote:
Quote:
Quote:
Quote:
Quote:
Certo che le bruci, ma ti ricordo che lo scorso anno in molti comuni lombardi e non solo ci siamo trovati al punto di non riuscire neppure a fare questo, e le salme in attesa di cremazione venivano stoccate dove capitava e trasportate con convogli di mezzi militari. Sorvolando sul cinismo francamente raccapricciante che stai esibendo. Quote:
Tu hai una spiegazione plausibile del perché ci siano paesi che pur colpiti come tutti dall'epidemia l'hanno gestita con danni umani ed economici pari a 1/25 o 1/100 dei nostri? E non parlo di oscure dittature o di paesi africani con età media della popolazione di 20 anni, ma di paesi civili e democratici con popolazione anziana come il Giappone e la Corea. Quote:
Quote:
La quota del debito pubblico italiano in mani straniere dovrebbe per ora essere inferiore al 30%, ed è stata sensibilmente superiore sia in percentuale che in valore assoluto in passato (non considerando straniera la BCE, che detiene la parte drasticamente cresciuta negli ultimi anni grazie al "quantitative easing" che ci ha permesso di non fallire), comunque è una cifra sufficiente a ribaltarci in qualsiasi momento, certo, anche se non da ora. Quote:
Quote:
Quote:
Quote:
Mi pare che la cosa più rilevante per contenere il danno complessivo sia ridurre quanto possibile la durata della crisi. A mio avviso si sarebbe dovuto chiudere più decisamente (facendo rispettare le restrizioni, non solo sulla carta) e riaprire con più cautela mantenendo comunque rigorosamente questo benedetto distanziamento sociale che per quanto antipatico è l'unica arma contro un'epidemia, in attesa della vaccinazione, assieme al tracciamento dei contatti che qui non si è praticamente fatto. E ovviamente si dovrebbe sostenere il reddito dei lavoratori coinvolti in attività che non possono essere lasciate aperte, facendo tutto il debito che serve. Qui si è chiuso troppo poco, non si è imposto il rispetto delle regole, non si è fornito abbastanza sostegno alle categorie economiche colpite, si sono fatte continuamente squallide speculazioni politiche sulla pelle della gente, si sono piazzate persone incompetenti e/o indecenti a gestire l'emergenza. Scadenti azioni di governo, sia centrali che periferiche, e pessimo comportamento di larga parte della popolazione. Avevamo ottenuto un buon risultato con il primo lockdown a marzo, ma poi è passato il messaggio del "liberi tutti, emergenza finita!" e da settembre fino ad ora è stata un'ecatombe. Comunque non c'è una ricetta unica; ad esempio in Svezia non hanno chiuso quasi mai nulla, hanno preso una discreta batosta in termini di malati e morti ma sempre molto meno di noi; evidentemente il senso civico degli svedesi gli permette di gestirsi in modo tale da evitare il peggio, anche senza grosse restrizioni imposte per legge. Ma questa è l'Italia, niente di nuovo. Quando i cinesi o chi per loro se la saranno comprata tutta e la governeranno, magari si aprirà una nuova stagione di prosperità. Non si potranno più scrivere liberamente cazzate sui forum, ma può darsi che si vivrà meglio. |
||||||||||||
27-04-2021, 15:54 | #46 | |
Senior Member
Iscritto dal: May 2009
Messaggi: 842
|
Quote:
Ciò chiarito, se il numero di casi in Italia fosse 10 volte quelli diagnosticati, come sostieni, significherebbe che ci saremmo già infettati praticamente tutti (40 milioni su 60), il che è appunto una cavolata ovvero stai sparando numeri a caso senza averne un'idea. La letalità complessiva in Italia ad oggi risulta del 3,01% contro il 2% circa che è il dato plausibile ricavabile dai riscontri internazionali, proprio perché in questo paese non sono stati eseguiti abbastanza tamponi e non sono stati tracciati i contatti perciò il numero dei casi è sottostimato. In particolare fra marzo e giugno 2020 la nostra letalità apparente ha superato anche il 20% perché facevano il tampone quasi solo a chi aveva sintomi gravi; in quel periodo sì, il dato delle infezioni era sottostimato di 5-10 volte, ma i numeri di allora sono ormai una piccola parte del totale. I dati provenienti da paesi meglio organizzati permettono di conoscere la letalità del Covid-19 in modo più preciso; ad esempio negli USA sono stati eseguiti circa 430 milioni di tamponi su 330 milioni di abitanti (130%), contro i 44 milioni di tamponi su 60 milioni di italiani (73%). In pratica in USA hanno eseguito il doppio dei tamponi per abitante rispetto a noi, e la loro letalità complessiva risulta pari a 1,8%, un dato direi piuttosto attendibile visto che si tratta del paese col più grande campione statistico al mondo (hanno il maggior numero di casi, di morti, e di test eseguiti). Ti faccio inoltre notare che anche quando si stima la letalità dell'influenza stagionale non si conosce il numero esatto dei soggetti infettati, in entrambi i casi quello che si conosce con grande confidenza e che alla fine conta più di tutto è il numero dei morti, e il numero di morti per influenza è incomparabilmente inferiore a quello dei morti per Covid (vedi i dati Istat sulle cause di morte negli scorsi anni). Per quanto riguarda il "pass", l'unico problema che vedo è il fatto che nell'immediato creerà una discriminazione fra chi ha avuto il previlegio di potersi vaccinare e chi ancora no. Invece a regime, una volta che a tutti sarà stato offerto il vaccino, sarebbe una cosa buona perché penalizzerebbe giustamente solo chi avrà rifiutato la vaccinazione. |
|
27-04-2021, 16:15 | #47 | |
Senior Member
Iscritto dal: Aug 2002
Messaggi: 15015
|
Quote:
Io posso oggi prendermi il virus in forma asintomatica, non venire tamponato e non rientrare MAI nella casistica... poi tra 6 mesi (tempo standard di copertura anticorpale), infettarmi nuovamente (magari con una variante), essere tamponato e quindi inserito all'interno del meccanismo. La persona è una, ma le infezioni reali sono state almeno due. Detto questo... hai mai visto i dati di infetti annuali di ogni influenza stagionale? Parliamo spesso di decine di milioni di persone. Ovviamente sono dati statistici e non corroborati da prove sul campo (sarebbe impossibile tracciarli tutti), ma è ragionevole pensare che abbiamo avuto anche 20 milioni di infetti (di cui alcuni forse più di una volta). Ovviamente non possono esservi certezze nè in un senso nè in un altro. Io ho avuto il Covid19 da asintomatico e assieme a me altre due persone (asintomatiche), siamo stati identificati in quanto contatti stretti di due positivi sintomatici... altrimenti avevi 3 contagiati completamente sfuggiti.. 3 su 5... ovvero il 66%... Chiaramente è una esperienza personale e non è che ogni volta per un sintomatico ve ne saranno obbligatoriamente almeno 3 positivi... ma non lo puoi escludere a priori (dipende anche dalla vita sociale di ognuno). Il green pass non lo reputo valido in quanto il vaccino non è obbligatorio e quindi stabilire un discrimine tra le persone imponendo de facto qualcosa di volontario, non mi sembra un concetto propriamente democratico. Sul tampone già ho espresso i miei dubbi sia sul costo per una famiglia (discrimine economico... un molecolare costa mediamente 50-60 euro a persona... il rapido non serve a nulla) sia sula capacità di intercettare il virus nel momento giusto (se lo fai il primo giorno che ti sei contagiato non trova nulla.. c'è poco da fare). Discorso guariti (ci sono dentro anche io)... non tutti hanno la stessa carica di anticorpi... alcuni ne avranno tanti anche a distanza di 6 mesi, altri forse dopo due mesi già saranno infettabili facilmente. Il rischio concreto del Green Pass è che sia il via libera a comportamenti idioti nell'illusione di essere protetti. Spero solo di sbagliarmi fortemente.
__________________
Se non ti rispondo... sei nella mia IgnoreList... Non sei una brutta persona, non mi interessa il tuo pensiero... |
|
27-04-2021, 19:23 | #48 | ||||||||||||||
Senior Member
Iscritto dal: Sep 2008
Messaggi: 5752
|
Quote:
Quote:
Quote:
Quote:
Quote:
Quote:
Quote:
Quote:
Quote:
Quote:
Quote:
Quote:
Quote:
Quote:
|
||||||||||||||
Strumenti | |
|
|
Tutti gli orari sono GMT +1. Ora sono le: 00:34.