|
|
|
|
Strumenti |
02-09-2003, 17:44 | #1 |
Senior Member
Iscritto dal: Jun 2000
Città: di origine, di nascita, di residenza, di domicilio, di lavoro: Roma...però nel cuore c'è solo l'INTER!
Messaggi: 9596
|
Scuola privata.
Firmato il decreto che stanzia 30 milioni per le famiglie
Non è previsto nessun tetto di reddito ed è cumulativo Scuola, arriva lo sconto per chi sceglie le private Insorgono i sindacati. Cobas e Cgil "Il governo abbandona l'istruzione pubblica" ROMA - Il governo stanzia 30 milioni di euro per le famiglie che iscrivono i figli alle scuole private elementari, medie e superiori (solo per il primo anno). Senza tetti di reddito. I ministri dell'Istruzione, Letizia Moratti, e dell'Economia, Giulio Tremonti, hanno firmato il decreto interministeriale con il quale vengono erogati i fondi per gli anni 2003, 2004 e 2005. I 30 milioni (per ciascuno dei tre anni) serviranno a garantire contributi ai genitori a parziale rimborso delle spese sostenute per il pagamento delle rette scolastiche. Non è previsto nessun tetto di reddito. L'unico requisito richiesto alle alle famiglie per poter beneficiare dello sconto sono l'iscrizione all'anagrafe tributaria e il domicilio fiscale in Italia. Il ministero dell'Istruzione stabilirà ogni anno, con un decreto, l'importo del contributo sulla base del numero degli iscritti nelle scuole private paritarie e tenendo conto degli stanziamenti di bilancio dell'anno di riferimento. A quanto ammonterà il buono? "Il ministero - spiega Alessandro Musumeci, direttore generale per il servizio Automazione e innovazione tecnologica del ministero dell'Istruzione - sta procedendo a una ricognizione informatica per avere il numero esatto di scuole e iscritti. Soltanto dopo aver determinato la platea potremo quantificare l'ammontare del buono". Secondo dati forniti dal ministero ed elaborati da Tuttoscuola online, nel 2002 gli istituti paritari in Italia sono 14.330 con quasi un milione di iscritti (871.700). La fetta maggiore però - fanno osservare al ministero - è rappresentata da scuole materne. In effetti è vero. Però togliendo dal totale i 528 mila delle materne e sommando quelli di elementari, medie e primo anno delle superiori gli iscritti che usufruirebbero dello sconto sono oltre 200 mila. Non tenendo conto degli eventuali nuovi iscritti che l'effetto annuncio del decreto dovrebbe portare, il buono (facendo una semplice divisione) potrebbe aggirarsi sui 120 euro. Un totale che non tiene conto delle variazioni che ci potrebbero essere a seconda dei casi. Per esempio, il contributo concesso dal decreto Moratti-Tremonti si cumula con eventuali buoni scuola già predisposti dalle Regioni, paga cioè la parte che non è coperta dai singoli enti locali. Se, ad esempio, viene stabilito che il contributo statale è 1.000 euro e la regione già paga 500, lo Stato interverrà per coprire una parte dei rimanenti 500. Nel decreto viene poi previsto che l'importo del contributo possa variare in relazione al corso scolastico cui si riferisce. "L'ipotesi che stiamo studiando - spiega Musumeci - è quella di concedere contributi differenti per elementari, medie e superiori in considerazione del diverso peso delle rette di iscrizione". Cosa si dovrà fare per usufruire del buono? Ogni famiglia che ha un figlio iscritto a una scuola paritaria riceverà dal ministero una lettera con la quale verrà invitata a presentare la domanda per ottenere il contributo. Le richieste dovranno essere presentate entro il 30 novembre per quest' anno ed entro il 30 ottobre per il 2004 e 2005. I contributi verranno distribuiti entro il primo gennaio 2004 per l'anno 2003 ed entro il 31 dicembre nei due anni successivi. "Questo contributo - ha spiegato il ministro Moratti - è un provvedimento è un fatto di equità che favorisce le famiglie nella scelta libera del percorso educativo dei propri figli". Il decreto attuativo sblocca un provvedimento che era già contenuto nella Finanziaria 2003 approvata nel dicembre scorso ed è destinato a far aumentare il numero degli iscritti negli istituti paritari che sono in questo momento poco più del 10% del totale sul territorio nazionale. Il provvedimento sulla scuola privata rischia di creare tensioni con i sindacati. La prima risposta dei Cobas non si è fatta attendere: il decreto è un "osceno regalo della Moratti, ministra della scuola privata", dice Piero Bernocchi. Mentre per Enrico Panini, segretario generale della Cgil scuola, "al governo interessa solo aiutare la scuola privata". Se le scuole private possono ritenersi soddisfatte, in quelle pubbliche anche quest'anno la riforma Moratti non è partita. Il 10 settembre riprendono le lezioni nelle prime regioni e non ci sono i tempi tecnici per portare a termine i decreti attuativi che metterebbero in atto la riforma completa. Per il momento si parte con alcune novità nei primi due anni delle elementari: iscrizioni anticipate, studio dell'inglese e informatica, ma solo in quegli istituti in grado di farlo. Gli orari resteranno invariati così come il numero degli insegnanti, tre per due classi, con la scomparsa dell'ipotesi del tutor. ora tralasciando gli opportuni commenti politici, ritenete giusto che si abbia diritto ad un rimborso per usufruire di un servizio privato? Ultima modifica di ALBIZZIE : 02-09-2003 alle 17:48. |
02-09-2003, 17:46 | #2 |
Senior Member
Iscritto dal: Aug 2002
Città: ...diciamo Pisa
Messaggi: 1282
|
No, se uno decide di usufruire di un servizio privato significa che i soldi ce l'ha, altrimenti andrebbe alla scuola publica.
|
02-09-2003, 17:50 | #3 |
Member
Iscritto dal: Aug 2001
Messaggi: 38
|
No sopratutto se si considera che moltissime scuole private non sono altro che dei "diplomifici" in cui l'unico requisito necessario è cacciare la grana
__________________
°LadyVi° mascottina dei SaN [UT]clan |
02-09-2003, 17:54 | #4 | ||
Senior Member
Iscritto dal: Jan 2002
Messaggi: 5998
|
Quote:
Quote:
|
||
02-09-2003, 17:54 | #5 |
Bannato
Iscritto dal: Jul 2002
Città: Lucca
Messaggi: 939
|
io nn capisco ma perche quei soldi nn me li danno per comprarmi i libri di scuola??? costano un casino cazzo.... a me nn sembra per nulla giusto quello che hanno fatto
|
02-09-2003, 17:55 | #6 | |
Senior Member
Iscritto dal: Aug 2002
Città: ...diciamo Pisa
Messaggi: 1282
|
Quote:
Io preferisco che la borsa vada ad una persona che non si può permettere di pagare le tasse (che non soo basse). IMHO |
|
02-09-2003, 17:56 | #7 |
Senior Member
Iscritto dal: May 2002
Città: Patrie dal Friûl
Messaggi: 3758
|
Ritengo sacrosanto dare l'opportunità a chi non se lo può permettere di scegliere che tipo di educazione dare ai propri figli. Infatti non capisco per quale motivo non siano state previste soglie di reddito/figli oltre/entro le quali il contributo non viene erogato
__________________
John Donuts |
02-09-2003, 17:57 | #8 | ||
Bannato
Iscritto dal: Feb 2000
Città: The city of wasting disease
Messaggi: 7366
|
Quote:
Quote:
concordo completamente a metà anche le scuole pubbliche sono dei diplomifici... a meno che non ti fai prendere in antipatia da qualche prof (come è successo a me a ragioneria, il primo anno ) è ben difficile stare segati... |
||
02-09-2003, 17:59 | #9 | |
Senior Member
Iscritto dal: May 2002
Città: Patrie dal Friûl
Messaggi: 3758
|
Quote:
__________________
John Donuts |
|
02-09-2003, 17:59 | #10 |
Senior Member
Iscritto dal: Jun 2001
Città: DAJE ROMA DAJE
Messaggi: 1492
|
che schifo.....
__________________
Non devo avere paura.La paura uccide la mente.La paura è la piccola morte che porta con sè l'annullamento. Guarderò in faccia la mia paura e la affronterò; e quando sarà passata non ci sarà più nulla.Soltanto io ci sarò. --->www.chebios.it <--- |
02-09-2003, 18:00 | #11 | |
Member
Iscritto dal: Mar 2002
Città: Milano
Messaggi: 210
|
Quote:
un mio amico ha pochissimi soldi e con estremi sacrifici (vedi tenersi una Tipo scassata per anni e anni, rinunciare a viaggi o ferie, dover abitare in una casa popolare fuori milano..) e aiuti da parte dei presidi ha iscritto tutti e tre i figli alle scuole private. è giusto che chi ha pochi soldi possa ugualmente mandare i suoi figli nella scuola che preferisce. chi manda i figli nelle scuole private paga le tasse per quella statale, è giusto? e perchè lo stato non aiuta le scuole private (di qualsiasi credo e religione) onorando così il principio di sussidiarietà presente nella costituzione?? |
|
02-09-2003, 18:00 | #12 | |
Senior Member
Iscritto dal: Aug 2002
Città: ...diciamo Pisa
Messaggi: 1282
|
Quote:
ehm.... scusate |
|
02-09-2003, 18:02 | #13 |
Senior Member
Iscritto dal: Jun 2001
Città: DAJE ROMA DAJE
Messaggi: 1492
|
è come se ci dessero un incentivo per fare l'abbonamento a sky....
perchè non si usano quei soldi per migliorare la scuola pubblica? per dare uno stipendio degno ad un professore? per far pagare meno i libri? per non far cadere a pezzi le scuole?...
__________________
Non devo avere paura.La paura uccide la mente.La paura è la piccola morte che porta con sè l'annullamento. Guarderò in faccia la mia paura e la affronterò; e quando sarà passata non ci sarà più nulla.Soltanto io ci sarò. --->www.chebios.it <--- |
02-09-2003, 18:04 | #14 | |
Senior Member
Iscritto dal: May 2002
Città: Patrie dal Friûl
Messaggi: 3758
|
Quote:
__________________
John Donuts |
|
02-09-2003, 18:04 | #15 | |
Senior Member
Iscritto dal: Aug 2002
Città: ...diciamo Pisa
Messaggi: 1282
|
Quote:
|
|
02-09-2003, 18:05 | #16 | |
Senior Member
Iscritto dal: Jun 2000
Città: di origine, di nascita, di residenza, di domicilio, di lavoro: Roma...però nel cuore c'è solo l'INTER!
Messaggi: 9596
|
Quote:
le tasse si pagano mica per i servizi usufruiti. si pagano e basta. Ultima modifica di ALBIZZIE : 02-09-2003 alle 18:09. |
|
02-09-2003, 18:06 | #17 |
Senior Member
Iscritto dal: May 2001
Città: Legnano
Messaggi: 1465
|
io concordo con il fatto che bisogna dare l'opportunita' a chi non se lo puo' permettere di andare in una scuola privata, non ritengo invece giusto che questo contributo sia dato a tutti indiscriminatamente, io sono andato in una scuola privata a milano, perche' l'unica scuola pubblica che c'era per il mio corso di studi era a forli', i miei si sono fatti un mazzo e se avessi avuto i contributi non sarebbe stato male, c'e' pero' gente, e l'ho conosciuta, che ha un sacco di soldi e manda i figli in scuole comuni ma private, quelle per i signori insomma, solo perche' fa figo e non vogliono mischiare i loro figli con la plebaglia delle pubbliche dare a loro dei soldi mi pare ridicolo.
ciao |
02-09-2003, 18:06 | #18 | |
Member
Iscritto dal: Aug 2001
Messaggi: 38
|
Quote:
tutti dovrebbero avere la possibilità di poter scegliere che tipo di educazione dare ai propri figli ma il problema è che molte persone scelgono le scuole private non perchè siano migliori o altro ma solo perchè hanno dei figli somari e pur di non far perdere loro anni o per farli uscire con medie più alte li mandano al privato, e parlo di situazioni viste con i miei occhi quindi non venitemi a parlare di parità...
__________________
°LadyVi° mascottina dei SaN [UT]clan |
|
02-09-2003, 18:07 | #19 | |
Senior Member
Iscritto dal: Mar 2003
Messaggi: 672
|
Quote:
La famiglia Agnelli riceverà un rimborso dallo stato come una famiglia di metalmeccanici.. non mi sembra molto giusto. |
|
02-09-2003, 18:08 | #20 |
Senior Member
Iscritto dal: Nov 2001
Città: Prov. BA
Messaggi: 6908
|
ma se le scuole sono dei DIPLOMIFICI, l' università in Italia cos' è ??...un LAUREIFICIO x conoscenti e\o parenti dei professori o altro ke studiano come se stessero alle medie????....... OH mamma...ma E' così...
__________________
Auto : ""GUNDAM"" @ RR"":...sempre MOOOLTO W.I.P. |
Strumenti | |
|
|
Tutti gli orari sono GMT +1. Ora sono le: 20:46.