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#161 |
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Bannato
Iscritto dal: Jun 2005
Città: Milano
Messaggi: 146
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Benemeriti calci nei coglioni
di Maristella Iervasi «"Sei un comunista di merda”, mi dicevano. Un “terrone comunista figlio di operai”... E giù botte e manganellate allo stomaco senza pietà. Avevano sul telefonino “Faccetta nera” e si misero a cantarla in coro addosso a me. Non voglio dimenticare perchè voglio verità e giustizia. La mia vicenda personale è stata archiviata e mi è stato negato il risarcimento per l’ingiusta detenzione di tre giorni. Ma vorrei che la Benemerita finisse sotto processo. Invece il battaglione Lombardia che mi arrestò e il comando della caserma provinciale Forte S. Giuliano dove io e tanti altri fummo pestati, insultati e minacciati sono usciti indenni. Manganelli, sputi e pugni ad ogni passo nei corridoi. I miei testicoli assaggiarono il cuoio degli anfibi di un militare. C’erano marascialli alla Fiera con il viso mascherato da passamontagna che ci minacciavano. Eravamo ammanettati e ci dicevano: “Adesso vi facciamo la festa, vi mettiamo in gabbia con i cani” Fino al tormento di un uomo in abiti borghese, con tanto di orecchini e capelli lunghi lisci: ci segnava con le sue mani in faccia il segno della croce e mentre un suo amico ci teneva fermi, ci sferzava pugni chiusi sulle tempie». I pestati del G8: «Le telefonate? Solo una parte dell’orrore» Paolo e Gabriele erano in piazza a Genova: «Non avevamo fatto nulla Portati in caserma e massacrati dai carabinieri. Ma nessuno pagherà» di Maristella Iervasi GABRIELE G. clicca e riclicca quel tasto. Ascolta e riascolta su Internet l’audio delle telefonate dei poliziotti alla Questura, depositate al processo per le violenze del G8 di Genova. E scuote la testa: «Alcuni pezzi, certi frasari mi sono noti: è come se me li sentissi ripetere ancora oggi addosso. Ma la realtà di quel che è accaduto a Genova non traspare più di tanto. Il clima in quei giorni di luglio - sottolinea - era davvero pesante». Gabriele nel 2001 si era appena diplomato e l’occasione di partecipare al G8 non voleva perderla. Così, tesserato di Rifondazione a Palermo, partì in treno con loro. «Mi ero equipaggiato bene - racconta -: anfibi, giubotto di salvataggio e gli occhiali della Fincantieri presi in prestito dal mio papà operaio». Aveva dormito allo stadio Carlini e la mattina dopo partecipò al corteo. «A metà corteo, quasi all’altezza di via Tolemaide mi ero staccato dal gruppo per vedere cosa accadeva in testa, dove i manifestanti avevano gli scudi in plexigas. I carabinieri che erano di fronte non volevano che proseguissero oltre, loro invece avanzavano. Così ecco la prima carica e il fuggi-fuggi generale. Io non mi sono mischiato, ho cercato riparo in una traversa laterale. Ma era una strada senza uscita. C’era un ferito sanguinante e un’infermiera che lo medicava, mi chiese aiuto ed io mi fermai. Ma all’improvviso arrivò un carabiniere e mi prese: “Tu vieni con me”, mi disse. Poi ne arrivarono altri, che urlavano: “Chi posso prendermi?”». E nella lotteria la sorte cadde su Paolo F., impiegato di Pavia, arrivato al G8 di Genova solo per scattare qualche fotografia. Hanno subito lo stesso girone dell’inferno Paolo e Gabriele, senza conoscersi. Entrambi vegono fatti salire su un furgone e lì comincia un saliscendi di uomini in divisa che sputa, li insulta, li picchia. Solo l’inizio di un calvario, «mentre una voce urlava in una ricetrasmittente: “Sì aquilotto, chiama la canna. Li ho presi tutti io...». Poi le perquisizioni e i documenti. E per Gabriele le vessazioni diventano sempre più pesanti. «”Sei un comunista di merda”, mi dicevano - racconta il ragazzo -. Un “terrone comunista figlio di operai”... E giù botte e manganellate allo stomaco senza pietà. Avevano sul telefonino “Faccetta nera” e si misero a cantarla in coro addosso a me». Storie di chi quei giorni di violenza li ha vissuti sulla propria pelle. Storie di chi è stato arrestato ingiustamente e ha denunciato l’Arma senza alcun esito. Come Paolo: «Non voglio dimenticare perchè voglio verità e giustizia. La mia vicenda personale è stata archiviata e mi è stato negato il risarcimento per l’ingiusta detenzione di tre giorni. Ma vorrei che la Benemerita finisse sotto processo. Invece il battaglione Lombardia che mi arrestò e il comando della caserma provinciale Forte S. Giuliano dove io e tanti altri fummo pestati, insultati e minacciati sono usciti indenni». Oggi Paolo ha 43 anni e fa parte del Comitato verità e giustizia per il G8. Nella carica di via Tolemaide cercò una via di fuga, ma finì nella stessa stradina cieca di Gabriele. Racconta: «Un uomo in divisa continuava a ripetermi: “a te ti conosco, ti ho visto a Napoli...” Non ero un no-global, una tuta bianca. Ero vestito normalmente, di strano avevo solo un paio di occhialetti da piscina». E dalle 14.20 di venerdì 20 luglio fino alla mezzanotte restò nelle mani della Benemerita. Poi in carcere a Pavia, fino al lunedì successivo. Il furgone con Paolo e Gabriele si ferma davanti alla questura per oltre un’ora. Dentro, vengono «buttate» anche altre persone. Poi riparte in direzione della Fiera, dove «i miei testicoli assaggiarono il cuoio degli anfibi di un militare». Ma il racconto degli orrori non si ferma qui. «C’erano marascialli alla Fiera con il viso mascherato da passamontagna che ci minacciavano - racconta Gabriele. Eravamo ammanettati e ci dicevano: “Adesso vi facciamo la festa, vi mettiamo in gabbia con i cani”». Poi l’«ordine» di spostarsi alla caserma di Forte S. Giuliano, sede del comando provinciale dell’Arma che ricevette la visita di Fini e del responsabile della sicurezza Ascieto. «Ci sembrava una liberazione - conclude Paolo -. Invece... manganelli, sputi e pugni ad ogni passo nei corridoi. Fino al tormento di un uomo in abiti borghese, con tanto di orecchini e capelli lunghi lisci: ci segnava con le sue mani in faccia il segno della croce e mentre un suo amico ci teneva fermi, ci sferzava pugni chiusi sulle tempie». (08 Luglio 2007) http://www.onemoreblog.it/archives/016895.html |
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#162 |
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Senior Member
Iscritto dal: Apr 2002
Città: PD
Messaggi: 11767
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Piove sul bagnato ...
"G8, quei falsi documenti di Bolzaneto" I pm: precompilati i modelli degli arrestati di MASSIMO CALANDRI La Procura ha dimostrato che quei rapporti non erano originali Sarà richiesta l'audizione del perito che ha smascherato la bugia GENOVA - Massacrata a calci e manganellate nell'inferno della scuola Diaz. Arrestata illegalmente con prove false. Trascinata via per i capelli, il volto ridotto ad una maschera di sangue. Ma Anna Nicola Doherty, cittadina inglese di 27 anni, quella notte maledetta entrando nella caserma di Bolzaneto dichiarava di "non temere per la propria incolumità fisica". Di non voler parlare con i propri familiari, con un legale, tantomeno con l'ambasciata britannica. E come lei tutti gli altri no-global stranieri, 66 delle 93 vittime del blitz poliziesco durante il G8. Secondo i verbali ufficiali del ministero della Giustizia - redatti nel centro di prima detenzione - i ragazzi non avevano paura e non volevano parlare con nessuno. Sei anni più tardi la Procura di Genova è riuscita a dimostrare la falsità di quei documenti, e stamani chiederà che venga ascoltato in aula il perito che ha smascherato la bugia delle forze dell'ordine. I rapporti erano stati compilati in anticipo. Per evitare rogne e differire quanto più possibile i contatti tra le persone fermati nella scuola e l'esterno, circostanza che getta ombre ancora più cupe sulla sciagurata irruzione del 21 luglio 2001. Se oggi il presidente del tribunale non dovesse accettare l'inserimento della nuova indagine nel processo per i soprusi e le violenze di Bolzaneto - 47 imputati tra funzionari di polizia, ufficiali dei carabinieri e della polizia penitenziaria, guardie carcerarie e medici - , i pm Patrizia Petruzziello e Vittorio Ranieri Miniati apriranno l'ennesimo fascicolo per falso nei confronti delle persone allora responsabili della caserma. Ancora un falso, ancora uno scandalo per coloro che durante il vertice internazionale dovevano garantire l'ordine pubblico. La perizia calligrafica dimostra che nel centro di prima detenzione furono preparati due modelli precompilati. In entrambi era scritto in anticipo che il detenuto sosteneva di "non" appartenere ad alcun clan criminale, ma soprattutto che "non" temeva per la propria incolumità personale o fisica e che "non" voleva che del proprio stato di detenzione venisse data comunicazione al consolato o all'ambasciata del suo paese. La cosiddetta "dichiarazione di primo ingresso" recava l'intestazione Ministero della Giustizia - Dipartimento dell'Amministrazione Penitenziaria, e in calce il timbro del magistrato Alfonso Sabella, allora capo del servizio ispettivo del Dap (la sua posizione è stata archiviata nel gennaio scorso). All'arrivo a Bolzaneto, ciascun detenuto si vedeva intestare il relativo verbale. E via, chiuso in cella, costretto a restare per ore con le mani alzate. Insultato, minacciato, ancora picchiato. Accecato con i gas lacrimogeni gettati tra le sbarre. Spogliato, deriso, con gli agenti che mimavano atti sessuali. Senza distinzione tra detenuti maschi o femmine. Ad uno di loro, un poliziotto divaricò le dita di una mano fino a strappare letteralmente la pelle. Ma ufficialmente, secondo i verbali, i fermati non avevano paura e preferivano non parlare con l'esterno. Il falso, certificato dal perito Laura Parodi, è oggettivamente distinguibile anche ad occhio nudo. In 49 casi è stato usato un modello pre-compilato, in 17 un altro. In questi che i pm ricordano essere atti redatti da pubblici ufficiali, ci sono poi alcuni strafalcioni grotteschi. In calce a quello di Anne Nicola Doherty c'è scritto che "il dichiarante si rifiuta di firmare". La dichiarazione di Achim Nathrath, di Monaco di Baviera, non porta neppure la firma. Quella di stamani è l'ultima udienza dei processi genovesi per i fatti del G8, prima della pausa estiva. Sabato è in programma l'interrogatorio dell'ex capo della polizia Gianni De Gennaro, indagato recentemente per aver istigato il questore Francesco Colucci a testimoniare il falso. (9 luglio 2007) http://www.repubblica.it/2007/06/sez...bolzaneto.html
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Ph'nglui mglw'nafh Cthulhu R'lyeh wgah'nagl fhtagn |
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#163 | |
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Senior Member
Iscritto dal: Dec 2005
Città: Calabria - Emilia Romagna
Messaggi: 2554
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è vero...non è uno scherzo... |
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#164 | |
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Senior Member
Iscritto dal: Oct 2000
Città: Prov. Bari
Messaggi: 1771
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Ahr ahr ahr... risate...
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Слава Україні! |
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#165 |
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Senior Member
Iscritto dal: Mar 2004
Città: palermo
Messaggi: 717
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non ragioniam di lor ma guarda e passa...
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#166 | |
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Senior Member
Iscritto dal: Aug 2002
Città: Napoli
Messaggi: 432
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La media degli italiani è un ragazzo di seconda media, è a loro che devo parlare. (Berlusconi, 10.12.04) |
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#167 | |
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Senior Member
Iscritto dal: Aug 2006
Città: Busto Arsizio (Va)
Messaggi: 553
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scusate l'OT, continuate comunque seriamente, le testimonianze di gente incazzata hanno un'attendibilità discutibile |
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#168 |
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Senior Member
Iscritto dal: Apr 2002
Città: PD
Messaggi: 11767
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E i documenti contraffatti ?
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Ph'nglui mglw'nafh Cthulhu R'lyeh wgah'nagl fhtagn |
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#169 |
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Senior Member
Iscritto dal: Aug 2006
Città: Busto Arsizio (Va)
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#170 | |
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Senior Member
Iscritto dal: Jun 2004
Messaggi: 383
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I racconti degli infermieri di Bolzaneto sono Balle. Le immagini riprese dalla televisione alla diaz sono false. le dichiarazioni del poliziotto della Diaz sono false. I rapporti medici dell'ospedale di Genova sono falsi. |
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#171 |
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Senior Member
Iscritto dal: Feb 2002
Città: Este (PD)
Messaggi: 2911
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Ma vi stupite? Secondo voi mentre sei in guerra che frasi dici? Secondo voi gli americani ai vietcong che dicevano? I nostri in iraq che pensi che dicano? Quella è stata una guerra e quei disgraziati di poliziotti lanciati allo sbaraglio non fanno altro che dar sfogo alla loro rabbia e frustrazione.
Normale.
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<<La Verità non richiede fede.>> |
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#172 | |
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Senior Member
Iscritto dal: Jan 2006
Messaggi: 3728
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Tanto non cambia nulla. I g8 ci saranno sempre, i manifestanti pure e anche la polizia. Pitta
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Guida Pasta termica-Guida Dissipatori- Ninja+Infinity-TH Ufficiali-TJ07-Guida Areazione Case -METEO CHIAVARI - P6T SE - CORE i7 920 D0 - CORSAIR XMS3 3X1GB - Randeon 4770 Sapphire (fino al 2018) Dal 2019: Asus Prime z390-A - i7 9700K - Corsair 16x2 3000MHz - SSD Pro 256 GB - Nvidia QUADRO K4000 |
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#173 |
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Bannato
Iscritto dal: Aug 2001
Città: Berghem Haven
Messaggi: 13526
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#174 |
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Senior Member
Iscritto dal: Jun 2004
Messaggi: 383
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#175 | |
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Bannato
Iscritto dal: Jun 2005
Città: Milano
Messaggi: 146
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E' una riflessione fondamentale e profonda. Grazie. Già che ci siamo: secondo te perchè non ci sono più le mezze stagioni? Ed è vero che una volta nevicava di più? fg |
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#176 | |
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Bannato
Iscritto dal: Jun 2005
Città: Milano
Messaggi: 146
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da quelle torsolate nella testa poi ti sei ripreso o hai avuto dei portumi? fg |
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#177 |
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Senior Member
Iscritto dal: Dec 2005
Città: Calabria - Emilia Romagna
Messaggi: 2554
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ho avuto molti traumi celebrali...e tra la caserma della polizia e gli emboli, preferivo gli emboli...
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#178 |
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Bannato
Iscritto dal: Oct 2003
Messaggi: 112
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