Roma, preso lo stupratore dei garage.

[entanglement]

Originariamente inviato da Antonello Carminati

Un brutto colpo e una brutta macchia per il PD, ma che gente assoldano ?

mah guarda dopo mangano, dell'utri e compagnia a briscola non so più dove sbattere la testa

[Scalor]

Originariamente inviato da Kharonte85

Meno male che lo hanno preso...



Certo che il PD vince il premio per il partito piu' sfigato di tutti i tempi...gli mancava giusto lo stupratore seriale, alla tv li devasteranno specifico che non esistono studi che correlino l'idea politica di un certo tipo alla tendenza a commettere stupri.

non è sfigato ! , l'ha scelto ! prima di scegliere una persona bisogna guardare che non abbia precedenti penali, non si puo parlare di onestà, voler combattere i furbetti e poii scegliere come coordinatore un pregiudicato ! e mi pare che sto tipo a 19 anni era stato condannato seppur con l'incapacità di intendere e volere.
e tra due persone una con una condanna e una senza, io scelgo sempre quella con la fedina penale pulita !

[Kharonte85]

Originariamente inviato da Kuvasz

«Incapace di intendere e di volere al momento del raptus dunque non pericoloso socialmente».
[/i]

A mio avviso il passaggio che dovrebbe rivedere il legislatore sarebbe questo...l'incapacità di intendere e di volere esclude la volontarietà del gesto ma non esclude la possibilità di arrecare danno agli altri (e a se stessi) specie in questi casi (seriali) la pericolosità del soggetto aumenta (perchè il comportamento è imprevedibile, è intrinseco, la vittima è "casuale" e il comportamento è ripetuto)

Credo che la priorità debba essere quella di garantire la sicurezza di tutti i cittadini (basarsi soprattutto sulla rilevazione della pericolosità sociale), e questo puo' essere fatto tenendo ben fermo il diritto della persona malata ad essere curata nel migliore dei modi possibili cioè all'assistenza psichiatrica in carcere (che in Italia latita nonostante sia in vigore dal 1999 una legge che regola questo tipo di intervento).

Originariamente inviato da Kuvasz

E poi, la videoteca in cui ora spegnere il desiderio, ora costruire il canovaccio delle sue violenze. Accanto ad "Arancia Meccanica", di Stanley Kubrick, un campionario scelto di "snuff movies": "Stupri gallery", "La violenza dei gatti", "Violentata sulla sabbia", "La belva con il mitra". E "Realmente stuprate". L'ultimo e il più prezioso dei suoi dvd. Uomini con il "mephisto" nero che, accovacciati al riparo di un muro o di una siepe, attendono donne che alla violenza si arrenderanno, provandone piacere. Il format che avrebbe scelto. E che avrebbe offerto, a chi lo inseguiva, il più significativo e inequivocabile dei marker seriali.

A parte che accostare arancia meccanica agli snuff-movies, porno violento ecc ecc... è una bestemmia.

Comunque per questi individui di solito il consumo di pornografia sessualmente violenta (dove la donna è rappresentata mentre trae piacere dalla sofferenza[dallo stupro]) ha la funzione di andare a rinforzare le fantasie di dominio e la giustificazione morale per un comportamento aberrante come lo stupro (il pensiero è qualcosa di simile a: "alle donne piace essere trattate come schiave sessuali, ed io non faccio altro che dare loro quello che si meritano e che in fondo desiderano" ).

[Jammed_Death]

appena visto studio aperto

"la cosa solleva un'enorme questione morale sul partito democratico"

[Kharonte85]

Originariamente inviato da Scalor

non è sfigato ! , l'ha scelto ! prima di scegliere una persona bisogna guardare che non abbia precedenti penali, non si puo parlare di onestà, voler combattere i furbetti e poii scegliere come coordinatore un pregiudicato ! e mi pare che sto tipo a 19 anni era stato condannato seppur con l'incapacità di intendere e volere.
e tra due persone una con una condanna e una senza, io scelgo sempre quella con la fedina penale pulita !

Non credo sia stato condannato: "fu però scagionato: il gip Antonio Trivellini lo ritenne incapace di intendere e di volere." dal corriere

Da ben 14 anni risultava non aver procedimenti con la giustizia, e nessuna condanna...un record se pensiamo ai nostri parlamentari

Cerchiamo poi di ritrovare il senso della dimensione, questo tizio era un coordinatore di un circolo con un potere politico e rappresentativo pari a zero (elenco dei circoli PD nella sola Roma: http://www.partitodemocratico.it/cir...&p=70&c=058091), ho parlato di "sfiga" perchè se escludiamo il serial killer lo stupratore seriale è la cosa peggiore che puo' capitarti come danno di immagine.

Parlare di questione morale per questo episodio è del tutto fuori luogo (sono dell'idea che Marino si sia autoeliminato con questa sortita).

[indelebile]

si studio aperto è una cosa.....indicibile su come ci ha marciato...ma tra libero il giornale fede e studio aperto oramai ci scappa sempre una risata ..ma in verità è una cosa che ha stufato...che fa davvero male per chi ama questo paese...possibile che a destra non capiscono?

[indelebile]

Originariamente inviato da Kharonte85

Non credo sia stato condannato: "fu però scagionato: il gip Antonio Trivellini lo ritenne incapace di intendere e di volere." dal corriere

Da ben 14 anni risultava non aver procedimenti con la giustizia, e nessuna condanna...un record se pensiamo ai nostri parlamentari

Cerchiamo poi di ritrovare il senso della dimensione, questo tizio era un coordinatore di un circolo con un potere politico e rappresentativo pari a zero (elenco dei circoli PD nella sola Roma: http://www.partitodemocratico.it/cir...p=70&c=058091), ho parlato di "sfiga" perchè se escludiamo il serial killer lo stupratore seriale è la cosa peggiore che puo' capitarti come danno di immagine.

Parlare di questione morale per questo episodio è del tutto fuori luogo (sono dell'idea che Marino si sia autoeliminato con questa sortita).

tutto quel che vuoi ma se sapevano che era stato condannato ed era andato dai psichiatri ...cose che credo siano facili conoscere...non lo si fa neanche iscrivere al partito ihmo, poi se guardiamo ai politici ok, ma perchè ci abituiamo sempre al peggio?

[Kharonte85]

Originariamente inviato da indelebile

tutto quel che vuoi ma se sapevano che era stato condannato ed era andato dai psichiatri ...cose che credo siano facili conoscere...non lo si fa neanche iscrivere al partito ihmo, poi se guardiamo ai politici ok, ma perchè ci abituiamo sempre al peggio?

Non leggi quello che quoti.

"Scagionato" ha un significato ben diverso...

[entanglement]

Originariamente inviato da Jammed_Death

appena visto studio aperto

"la cosa solleva un'enorme questione morale sul partito democratico"

purtroppo c'è ben poco da ridere

http://www.repubblica.it/2009/07/sez...ne-morale.html

finchè la dirigenza è questa io non posso votare PD. già mi tappo il naso a sufficienza per votare lega e idv

[Kharonte85]

Originariamente inviato da entanglement

purtroppo c'è ben poco da ridere

http://www.repubblica.it/2009/07/sez...ne-morale.html

finchè la dirigenza è questa io non posso votare PD. già mi tappo il naso a sufficienza per votare lega e idv

Sveglia! E' una vile strumentalizzazione di una brutta vicenda da parte di un candidato che spera così di fare il colpo sollevando il polverone...fosse stato un parlamentare del PD o un dirigente potrei anche essere d'accordo, ma siccome era uno che non contava nulla su cui fra l'altro (pare) non pendeva nessuna condanna non vedo proprio dove sia lo scandalo e come si potesse prevedere/immaginare la sua doppia vita.

[Kuvasz]

Originariamente inviato da Kharonte85

Non credo sia stato condannato: "fu però scagionato: il gip Antonio Trivellini lo ritenne incapace di intendere e di volere." dal corriere

Repubblica scrive:
http://www.repubblica.it/2009/07/sez...rsonaggio.html

Quando la bestia che aveva dentro si era manifestata con furia la prima volta e lo aveva convinto a precipitarsi al piano di sotto della casa in cui viveva con i genitori, impugnando un coltello e minacciando la vicina che popolava le sue fantasie. A mostrarle il membro, prima di raggiungerla con un fendente.
Luca Bianchini era stato arrestato, condannato per tentato omicidio e consegnato alle cure e ai farmaci di un Centro di Igiene Mentale.

La Stampa invece:
http://www.lastampa.it/redazione/cms...427girata.asp#
"Un giudice disse che non era pericoloso"
Il legale della prima vittima: potevano fermarlo 13 anni fa

Avrebbero potuto costringerlo a curarsi, e magari sarebbe guarito. Ma un giudice non fu di questo parere: lo fece scarcerare, e così Luca Bianchini è diventato uno stupratore seriale, accusato di 15 violenze sessuali. Era il 1996. Luca aveva solo 20 anni quando venne arrestato per aver tentato di abusare di una vicina di casa. Il giudice dell’udienza preliminare, Antonio Trivellini, lo prosciolse dalle accuse sulla base di una perizia psichiatrica che aveva dichiarato l’imputato incapace di intendere e di volere, «ma solo nel momento in cui aveva aggredito la donna e dunque non pericoloso socialmente»: insomma, una breve parentesi di follia in un soggetto per il resto assolutamente sano di mente. E ora, la prima vittima dello stupratore seriale, che adesso vive al Nord, deve tornare a fare i conti con le sue angosce: «Per me è tornato un incubo, quando ho letto sui giornali del maniaco di Roma ho pensato che potesse essere lui. Se potessi mi costituirei parte civile anche per conto di tutte le altre vittime».

Tredici anni fa Luca era un giovane studente che viveva con i genitori nel quartiere di Centocelle. Un ragazzo tranquillo, che nessuno avrebbe ritenuto capace di un gesto così violento. Non era così. La sera del 28 maggio si armò di un coltello da cucina e bussò alla porta della vicina che aveva adocchiato da tempo. Si fece aprire la porta con una scusa. Fu una questione di attimi: Luca la scaraventò sul pavimento e le saltò addosso. La vittima di quello che poi si sarebbe trasformato nel «maniaco dei garage» si difese a pugni e calci. Riuscì a salvarsi solo perché in suo aiuto arrivò il figlio, un bambino di 10 anni, che afferrò l’aggressore per i capelli e cominciò a gridare a squarciagola.

Bianchini si richiuse la porta alle spalle e tornò a casa come se nulla fosse, e poco dopo fu arrestato dalla polizia. Il giudice ordinò una perizia psichiatrica, e dopo qualche mese ebbe la diagnosi. Il giovane fu ritenuto «incapace di intendere e di volere al momento del fatto», venne prosciolto e tornò a casa, nello stesso palazzo in cui abitava la sua vittima: una donna traumatizzata che per mesi, prima che i Bianchini si trasferissero in un altro quartiere, fu costretta a incrociare per le scale l’uomo che aveva tentato di violentarla. Un’angoscia intollerabile, la sua, che la spinse ad abbandonare Roma e a trasferirsi con il figlio in una città del Nord.

La decisione del gup lasciò di sasso l’avvocato di parte civile Francesco Caroleo Grimaldi, che ancora ricorda quel caso. «Era prevedibile che sarebbe finita nel peggiore dei modi - commenta -. Se si fosse fatta opera di prevenzione probabilmente oggi non esisterebbe uno stupratore seriale e non ci sarebbero quindici vittime di aggressioni a sfondo sessuale». L’avvocato ricorda bene quella perizia psichiatrica: «Secondo il medico l’incapacità di intendere e di volere di Bianchini era circoscritta solo al momento del fatto, cioè della tentata violenza. Il giudice, quindi, non ravvisò nell’imputato nessuna pericolosità sociale e lo lasciò andare: è come se avesse detto che da quel momento in poi una persona avrebbe potuto fare uno stupro e poi tornarsene liberamente a casa». E poi, aggiunge l’avvocato, Bianchini non ebbe affatto un raptus: «L’aggressore premeditò ogni cosa: escogitò un pretesto per entrare in casa di quella povera donna dopo essersi procurato un coltello, e la aggredì davanti al figlio che aveva solo dieci anni».

[lowenz]

Originariamente inviato da Kharonte85

Comunque per questi individui di solito il consumo di pornografia sessualmente violenta (dove la donna è rappresentata mentre trae piacere dalla sofferenza[dallo stupro]) ha la funzione di andare a rinforzare le fantasie di dominio e la giustificazione morale per un comportamento aberrante come lo stupro (il pensiero è qualcosa di simile a: "alle donne piace essere trattate come schiave sessuali, ed io non faccio altro che dare loro quello che si meritano e che in fondo desiderano" ).

Secondo me questa situazione è un tantino diverso da quella "da manuale" dello stupratore violento che si autogiustifica perchè se leggi è stato detto che dopo aiutava le vittime a riverstirsi trattandole come oggetti delicati.

Ci sono elementi "grotteschi" - come appunto le candele (pensiero magico ) e altro - che fanno pensare ad una mente disordinata dove c'è un po' di tutto, insomma una mente non ancora pienamente strutturata ferma allo stadio infantile dove "bisogna mostrare che si è grandi e quindi prendersi appunto tante donne grandi" (vedi biglietto scritto).

Del resto altrimenti è difficile spiegare perchè uno a vent'anni cerchi di violentarne una di 60

[Jammed_Death]

Originariamente inviato da entanglement

purtroppo c'è ben poco da ridere

http://www.repubblica.it/2009/07/sez...ne-morale.html

finchè la dirigenza è questa io non posso votare PD. già mi tappo il naso a sufficienza per votare lega e idv

ma io non rido per il pd (mica lo voto)...la mia era una risata del tipo "il bue che dice cornuto all'asino"

[Kharonte85]

Originariamente inviato da lowenz

Secondo me questa situazione è un tantino diverso da quella "da manuale" dello stupratore violento che si autogiustifica perchè se leggi è stato detto che dopo aiutava le vittime a riverstirsi trattandole come oggetti delicati.

Ci sono elementi "grotteschi" - come appunto le candele (pensiero magico ) e altro - che fanno pensare ad una mente disordinata dove c'è un po' di tutto, insomma una mente non ancora pienamente strutturata ferma allo stadio infantile dove "bisogna mostrare che si è grandi e quindi prendersi appunto tante donne grandi" (vedi biglietto scritto).

Del resto altrimenti è difficile spiegare perchè uno a vent'anni cerchi di violentarne una di 60

Sì ho visto...quella della pornografia violenta mostra solo una parte inconscia ed è un rinforzo a quella fantasia coercitiva (modalità introiettata parzialmente nel rapporto coi genitori?) che lo conduce sulla via dello stupro [tanto da prendere spunto da quei film nelle modalità per la messa in atto], passato il momento "si ravvede" cercando addirittura di scusarsi (scissione che lo fa percepire come prima cattivo poi buono?)...il soggetto è indubbiamente complesso: non presenta una manifesta criticità ambientale-sociale, l'enfasi sulle donne grandi, quel rapporto di copertura con la ragazza...insomma sarà un bel lavoro per chi dovrà fare la perizia (che sicuramente ci sarà)

In questo momento si staranno lambiccando il cervello per capire se sta mentendo consapevolmente (dato che continua a dichiararsi innocente) oppure sta vivendo una vera e propria dissociazione rispetto a quello che ha fatto.

Qualcuno ha scritto un articolo in cui sembra suggerire un ipotesi della doppia personalità (che fra l'altro si sposerebbe bene con la coesistenza di scissione e dissociazione) ma come per il dott. House "non è mai lupus" per la psicologia "non è mai una personalità multipla"

Aveva 60 anni la donna che ha cercato di violentare la prima volta? Questo non lo sapevo...

Originariamente inviato da Kuvasz

Repubblica scrive:
http://www.repubblica.it/2009/07/sez...rsonaggio.html

Quando la bestia che aveva dentro si era manifestata con furia la prima volta e lo aveva convinto a precipitarsi al piano di sotto della casa in cui viveva con i genitori, impugnando un coltello e minacciando la vicina che popolava le sue fantasie. A mostrarle il membro, prima di raggiungerla con un fendente.
Luca Bianchini era stato arrestato, condannato per tentato omicidio e consegnato alle cure e ai farmaci di un Centro di Igiene Mentale.

La Stampa invece:
http://www.lastampa.it/redazione/cms...427girata.asp#
"Un giudice disse che non era pericoloso"
Il legale della prima vittima: potevano fermarlo 13 anni fa

Avrebbero potuto costringerlo a curarsi, e magari sarebbe guarito. Ma un giudice non fu di questo parere: lo fece scarcerare, e così Luca Bianchini è diventato uno stupratore seriale, accusato di 15 violenze sessuali. Era il 1996. Luca aveva solo 20 anni quando venne arrestato per aver tentato di abusare di una vicina di casa. Il giudice dell’udienza preliminare, Antonio Trivellini, lo prosciolse dalle accuse sulla base di una perizia psichiatrica che aveva dichiarato l’imputato incapace di intendere e di volere, «ma solo nel momento in cui aveva aggredito la donna e dunque non pericoloso socialmente»: insomma, una breve parentesi di follia in un soggetto per il resto assolutamente sano di mente. E ora, la prima vittima dello stupratore seriale, che adesso vive al Nord, deve tornare a fare i conti con le sue angosce: «Per me è tornato un incubo, quando ho letto sui giornali del maniaco di Roma ho pensato che potesse essere lui. Se potessi mi costituirei parte civile anche per conto di tutte le altre vittime».

Tredici anni fa Luca era un giovane studente che viveva con i genitori nel quartiere di Centocelle. Un ragazzo tranquillo, che nessuno avrebbe ritenuto capace di un gesto così violento. Non era così. La sera del 28 maggio si armò di un coltello da cucina e bussò alla porta della vicina che aveva adocchiato da tempo. Si fece aprire la porta con una scusa. Fu una questione di attimi: Luca la scaraventò sul pavimento e le saltò addosso. La vittima di quello che poi si sarebbe trasformato nel «maniaco dei garage» si difese a pugni e calci. Riuscì a salvarsi solo perché in suo aiuto arrivò il figlio, un bambino di 10 anni, che afferrò l’aggressore per i capelli e cominciò a gridare a squarciagola.

Bianchini si richiuse la porta alle spalle e tornò a casa come se nulla fosse, e poco dopo fu arrestato dalla polizia. Il giudice ordinò una perizia psichiatrica, e dopo qualche mese ebbe la diagnosi. Il giovane fu ritenuto «incapace di intendere e di volere al momento del fatto», venne prosciolto e tornò a casa, nello stesso palazzo in cui abitava la sua vittima: una donna traumatizzata che per mesi, prima che i Bianchini si trasferissero in un altro quartiere, fu costretta a incrociare per le scale l’uomo che aveva tentato di violentarla. Un’angoscia intollerabile, la sua, che la spinse ad abbandonare Roma e a trasferirsi con il figlio in una città del Nord.

La decisione del gup lasciò di sasso l’avvocato di parte civile Francesco Caroleo Grimaldi, che ancora ricorda quel caso. «Era prevedibile che sarebbe finita nel peggiore dei modi - commenta -. Se si fosse fatta opera di prevenzione probabilmente oggi non esisterebbe uno stupratore seriale e non ci sarebbero quindici vittime di aggressioni a sfondo sessuale». L’avvocato ricorda bene quella perizia psichiatrica: «Secondo il medico l’incapacità di intendere e di volere di Bianchini era circoscritta solo al momento del fatto, cioè della tentata violenza. Il giudice, quindi, non ravvisò nell’imputato nessuna pericolosità sociale e lo lasciò andare: è come se avesse detto che da quel momento in poi una persona avrebbe potuto fare uno stupro e poi tornarsene liberamente a casa». E poi, aggiunge l’avvocato, Bianchini non ebbe affatto un raptus: «L’aggressore premeditò ogni cosa: escogitò un pretesto per entrare in casa di quella povera donna dopo essersi procurato un coltello, e la aggredì davanti al figlio che aveva solo dieci anni».

Che si decidano...

[entanglement]

Originariamente inviato da Kharonte85

Sveglia! E' una vile strumentalizzazione di una brutta vicenda da parte di un candidato che spera così di fare il colpo sollevando il polverone...fosse stato un parlamentare del PD o un dirigente potrei anche essere d'accordo, ma siccome era uno che non contava nulla su cui fra l'altro (pare) non pendeva nessuna condanna non vedo proprio dove sia lo scandalo e come si potesse prevedere/immaginare la sua doppia vita.

sveglia ! se uno che non esita a spalare merda addosso ai suoi collaboratori (a vario titolo...) in maniera acritica e indiscriminata solo per farsi "campagna" per le primarie del partito, ti rendi bene conto che non è un "buon politico" e neanche una "buona persona"

se io fossi un militante PD e mi sentissi dire dal segretario "tra i militanti c'è una questione morale" piuttosto che "abbiamo sbagliato ad assumere tizio", avrei due reazioni molto, molto diverse. nel primo caso direi "ok, allora arrangiatevi e fatemi sapere", nel secondo direi "ok, allora mi aspetto una commissione per le assunzioni degli organi del partito" quantomeno.

pollice verso su tutta la linea. spalare merda non è una buona maniera di fare politica, specie quando l'obiettivo sono i TUOI militanti

[Kharonte85]

Originariamente inviato da entanglement

sveglia ! se uno che non esita a spalare merda addosso ai suoi collaboratori (a vario titolo...) in maniera acritica e indiscriminata solo per farsi "campagna" per le primarie del partito, ti rendi bene conto che non è un "buon politico" e neanche una "buona persona"

Appunto e io che ho detto?

Originariamente inviato da Kharonte85

Parlare di questione morale per questo episodio è del tutto fuori luogo (sono dell'idea che Marino si sia autoeliminato con questa sortita).

Forse c'è stato un misunderstanding, da come sei intervenuto credevo appoggiassi l'idea di Marino.

[lowenz]

Originariamente inviato da Kharonte85

Aveva 60 anni la donna che ha cercato di violentare la prima volta? Questo non lo sapevo...

Mi pare di aver letto 59, forse OGGI 59, in questo caso cmq più di 40 all'epoca del crimine (infatti aveva un figlio di 10 anni).

Lei 40 e lui 20.....

A proposito: e la madre dove sta? Da quello che poi si è letto il padre ha 55 anni, quindi è diventato padre a 22, un tantino presto mi sa.
Vuoi vedere che pure il padre era stato con una donna (=la madre) più vecchia di lui?

[tdi150cv]

Originariamente inviato da Kharonte85

Sveglia! E' una vile strumentalizzazione di una brutta vicenda da parte di un candidato che spera così di fare il colpo sollevando il polverone...fosse stato un parlamentare del PD o un dirigente potrei anche essere d'accordo, ma siccome era uno che non contava nulla su cui fra l'altro (pare) non pendeva nessuna condanna non vedo proprio dove sia lo scandalo e come si potesse prevedere/immaginare la sua doppia vita.

vile strumentalizzazione ?

eddai su è mesi che andate avanti a strumentalizzare pure il make-up di Silvio ... un minimo di dignità ...

[ConteZero]

Originariamente inviato da tdi150cv

vile strumentalizzazione ?

eddai su è mesi che andate avanti a strumentalizzare pure il make-up di Silvio ... un minimo di dignità ...

A TDI, che non capta la differenza fra un Presidente del Consiglio, capo del governo, leader del partito di maggioranza ed araldo dei valori cattolici ed il responsabile del circolo del Torrino di Roma.

[Senza Fili]

Originariamente inviato da Kharonte85

Sveglia! E' una vile strumentalizzazione di una brutta vicenda da parte di un candidato che spera così di fare il colpo sollevando il polverone...fosse stato un parlamentare del PD o un dirigente potrei anche essere d'accordo, ma siccome era uno che non contava nulla su cui fra l'altro (pare) non pendeva nessuna condanna non vedo proprio dove sia lo scandalo e come si potesse prevedere/immaginare la sua doppia vita.

Esatto.

Dall'altra parte i pregiudicati ce li hanno in parlamento.