|
|||||||
|
|
|
![]() |
|
|
Strumenti |
|
|
#61 | |
|
Senior Member
Iscritto dal: Mar 2004
Messaggi: 2189
|
Quote:
__________________
Il segreto dell'uomo politico è rendersi stupido come i suoi ascoltatori facendogli credere di essere intelligenti come lui. |
|
|
|
|
|
|
#62 | ||
|
Senior Member
Iscritto dal: Mar 2004
Messaggi: 2189
|
Quote:
Quote:
Napolitano dai sovietici..... mi pare un'equa spartizione.
__________________
Il segreto dell'uomo politico è rendersi stupido come i suoi ascoltatori facendogli credere di essere intelligenti come lui. Ultima modifica di CONFITEOR : 27-05-2006 alle 10:46. |
||
|
|
|
|
|
#63 |
|
Senior Member
Iscritto dal: Mar 2004
Messaggi: 2189
|
come si dice....
"VADE RETRO.....SARAGAT"
__________________
Il segreto dell'uomo politico è rendersi stupido come i suoi ascoltatori facendogli credere di essere intelligenti come lui. |
|
|
|
|
|
#64 | |
|
Senior Member
Iscritto dal: Feb 2004
Città: ROMA ma sono barese!!!
Messaggi: 6143
|
Quote:
PACE!!! La vostra bandiera no?
__________________
|
|
|
|
|
|
|
#65 | |
|
Senior Member
Iscritto dal: Apr 2001
Città: Varese
Messaggi: 2369
|
Quote:
Ammonito.
__________________
Tutto rigorosamente IMHO Per i messaggi contrassegnati da *: IMHO un par di balle! Salva un albero, uccidi un castoro. |
|
|
|
|
|
|
#66 | |
|
Senior Member
Iscritto dal: Aug 2003
Città: milano
Messaggi: 14070
|
Quote:
-Togliatti sapeva BENISSIMO chi fosse Stalin e come si comportasse, era vicesegretario generale del comintern e conosceva benissimo la questione del culto della personalità staliana e delle storture dittatoriali del comunismo sovietico. La repressione nell'est europeo era conosciuta già da allora, senza bisogno di andare a vedere i giorni nostri. Non neanche vero che nessuno si dissociò o abbandonò il partito. Ad es. Di Vittorio espresse la solidarietà della CGIL ai polacchi, ma il PC li descrisse come "criminali" e "provocatori".. Antonio Giolitti (nipote dell'altro Giolitti assassinato dai fascisti..si vede che il coraggio è una cosa di famiglia Napolitano non era con loro, quindi farà bene, essendo ora presidente della repubblica italiana (figura istituzionale che rappresenta tutti gli italiani) a ribadire le sue scuse agli ungheresi.
__________________
We are the flame and darkness fears us ! |
|
|
|
|
|
|
#67 | |
|
Senior Member
Iscritto dal: Feb 2001
Città: Forlì
Messaggi: 269
|
Quote:
Oggi nel suop ruolo istituzionale rappresenta tutta l'Italia, che vi piaccia o no. Oppure furono i russi guidati da Togliatti e Napolitano con l'appoggio dell'Italia a invadere l'Ungheria. Chiamati da una parte della popolazione. Ci sono casi ben più recenti, e analoghi, ma andrei OT. Comunque si tratta della solita dietrologia per screditare il PdR. |
|
|
|
|
|
|
#68 | |
|
Senior Member
Iscritto dal: Feb 2004
Città: ROMA ma sono barese!!!
Messaggi: 6143
|
Quote:
Dato che molti come me si vergognano del fatto che il capo dello stato abbia un trascorso del genere. Se mio padre fosse un assassino, sia pure pentito, io me ne vergognerei. Non so se rendo l' idea con l' esempio.
__________________
|
|
|
|
|
|
|
#69 | |
|
Senior Member
Iscritto dal: Feb 2001
Città: Forlì
Messaggi: 269
|
Quote:
Tu e i pochi che la pensano come te non siete tutti gli italiani. Lo stesso vale per coloro che si vergognano. L'esempio, con il quale hai definito assassino il PdR ti vale una segnalazione. In quanto di vergogni del PdR come ti vergogneresti di tuo padre se fosse un assassino, quindi.... |
|
|
|
|
|
|
#70 | ||
|
Senior Member
Iscritto dal: Mar 2001
Messaggi: 1910
|
Quote:
Quote:
|
||
|
|
|
|
|
#71 | |
|
Senior Member
Iscritto dal: Feb 2004
Città: ROMA ma sono barese!!!
Messaggi: 6143
|
Quote:
Cmq vallo a dire ai famigliari delle vittime se c' è da chiedere scusa.
__________________
|
|
|
|
|
|
|
#72 | |
|
Senior Member
Iscritto dal: Feb 2004
Città: ROMA ma sono barese!!!
Messaggi: 6143
|
Quote:
__________________
|
|
|
|
|
|
|
#73 | |
|
Senior Member
Iscritto dal: Feb 2001
Città: Forlì
Messaggi: 269
|
Quote:
Responsabilità politica diretta: Fini è leader di un partito che discende direttamente dal partito fascista, che emanò le leggi razziali e che mandò in braccio alle SS e quindi a morte certa un bel numero di Ebrei, nonchè di oppositori vari. Il fatto che non fosse nato non significa nulla, per la sopracitata responsabilità politica. E del fatto che il suo partito ospitasse all'epoca della visita in Israele la nipotina di colui che era il duce di siffatta sciagura nazionale e oltre? Napolitano non appoggiò apertamente l'invasione, e non la condannò apertamente, il che è un'altra cosa, se mi permetti. Le informazioni leggile su testi seri, non su certa stampa. Sul secondo punto, il mondo è pieno di dietrologi. |
|
|
|
|
|
|
#74 | |
|
Senior Member
Iscritto dal: Mar 2001
Messaggi: 1910
|
Quote:
|
|
|
|
|
|
|
#75 | |
|
Senior Member
Iscritto dal: Feb 2001
Città: Forlì
Messaggi: 269
|
Quote:
Napolitano non ha espresso plateale dissenso all'invasione del 56, ma non espresse neppure aperto sostegno, e comunque in scritti di alcuni anni fa ha "rimpianto" di non avere preso una posizione più decisa. Ma non fu il PCI ad invadere l'Ungheria. (in realtà l'URSS esportava il socialismo, non so se percepisci la sottile ironia con esportazioni più recenti). Fini invece ha l'eredità politica diretta di chi quelle leggi sottoscrisse, e ha la responsabilità reale diretta di avere consentito, in concorsi coi soci del cdx, di consentire il rientro degli eredi di chi tale obbrobrio controfirmò (Savoia). Quindi ti è chiara la differenza tra responsabilità per azioni eseguite direttamente dalla propria parte politica SUL TERRITORIO NAZIONALE A DANNO DI CITTADINI ITALIANI e azioni eseguita da una parte politica con cui si sta schierati, ma per giunta straniera? E finitela con sta polemica del piffero. Se questi sono gli argomenti politici del cdx ridiamo per i prossimo 20 anni. |
|
|
|
|
|
|
#76 | |
|
Senior Member
Iscritto dal: Aug 2002
Città: Napoli
Messaggi: 432
|
Quote:
Napolitano nel '56 era segretario della federazione casertana del PCI.. probabilmente si occupava dei problemi dei braccianti agricoli e certamente non di politica estera. Si sarà attenuto alla linea del partito.. come pretendi di attribuire una responsabilità politica a tutti gli iscritti ad un partito, per azioni compiute da un governo straniero?
__________________
La media degli italiani è un ragazzo di seconda media, è a loro che devo parlare. (Berlusconi, 10.12.04) |
|
|
|
|
|
|
#77 | ||
|
Senior Member
Iscritto dal: Mar 2001
Messaggi: 1910
|
Quote:
Quote:
|
||
|
|
|
|
|
#78 | ||
|
Senior Member
Iscritto dal: Mar 2001
Messaggi: 1910
|
Quote:
Quote:
vediamo che dice wiki? http://it.wikipedia.org/wiki/Napolitano Eletto deputato nel 1953 (e successivamente sempre rieletto, nella circoscrizione di Napoli, fino al 1996),diviene responsabile della commissione meridionale del Comitato Centrale del PCI, di cui era diventato membro a partire dall'VIII congresso (1956) grazie alla spinta che Palmiro Togliatti dette in quel periodo a lui e ad altri giovani dirigenti nell'ottica della creazione una nuova e più eterogenea dirigenza centrale. In quell'anno, tra l'ottobre e il novembre, si consuma da parte dell'URSS la repressione dei moti ungheresi, che la dirigenza del PCI condannerà come controrivoluzionari (L'Unità arriva persino a definire gli operai insorti "teppisti" e "spregevoli provocatori"). Napolitano, nella sua autobiografia politica "Dal PCI al socialismo europeo", parla del suo "grave tormento autocritico" riguardo a quella posizione, nata dalla concezione del ruolo del Partito comunista come "inseparabile dalle sorti del campo socialista guidato dall'URSS", contrapposto al fronte "imperialista". In effetti, in quel periodo, non tutti nel comunismo europeo condividono quella scelta, tanto che la CGIL (come in Francia un gruppo di intellettuali) consuma uno strappo notevole, affermando che quella d'Ungheria era da considerare una legittima rivoluzione, e che nel comunismo si dovevano aprire le prospettive di una apertura democratica. Questa contraddizione interna diventa ancora più evidente dal momento che l'VIII Congresso del PCI si svolge all'insegna della "via italiana al socialismo" come via democratica e nazionale, con il principale apporto di Giorgio Amendola, di cui Napolitano si considererà sempre un allievo. |
||
|
|
|
|
|
#79 | |
|
Senior Member
Iscritto dal: Feb 2001
Città: Forlì
Messaggi: 269
|
Quote:
E spiegami quale sarebbe stata la parte sbagliata? Allora te lo dico io: la tua, che ha perso la guerra, che ha distrutto l'Italia, che ha massacrtato parte dei suoi cittadini inermi. E la storia, che ti piaccia o no, la scrivono i vincitori. E tu vatti a vedere cosa è stato il fascismo per 20 anni in Italia. E intanto che ci sei guarda cosa è stato il franchismo in Spagna e pure il nazismo in Europa.Oppure sei convinto che gli oppositori venissero mandati in villeggiatura, come sostiene il tuo amato unto. E non al confino oppure garrotati oppure cremati? |
|
|
|
|
|
|
#80 | |
|
Senior Member
Iscritto dal: Feb 2001
Città: Forlì
Messaggi: 269
|
Quote:
Quindi agli irakeni penso che per motivi pratici e anche culturali della nostra democrazia modello esportazione non imposrti granchè. Se invece la vogliamo mettere sul piano giuridico l'invasione dell'Ungheria fu legittima, quella dell'Iraq no. Ma io la voglio mettere sul piano delle responsabilità politiche, e ti dico chiaramente che quelle di Fini sono più gravi di quelle di Napolitano, per i motivi spiegati in altri post. E comunque vediamo se chiederà scusa. Potrebbe farlo alla Benedetto XVI, sigh.... |
|
|
|
|
|
| Strumenti | |
|
|
Tutti gli orari sono GMT +1. Ora sono le: 21:37.



















