Milan Clan - Stagione 2009/2010 - Uh brav brav via via - Pagina 202

MilanForEver · 14-09-2009, 09:52

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Originariamente inviato da teogros

Con tutto il rispetto: mi preoccupano di più gli anni di contratto di Dida e Boriello!

beh..per fortuna è l'ultimo di Dida...mentre Boriello ha (forse aveva) molto più mercato di Dinho...inoltre quest'ultimo costa 2 volte e mezzo Boriello

teogros · 14-09-2009, 10:00

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Originariamente inviato da MilanForEver

beh..per fortuna è l'ultimo di Dida...mentre Boriello ha (forse aveva) molto più mercato di Dinho...inoltre quest'ultimo costa 2 volte e mezzo Boriello

Mi sa che sbagli: Boriello prende 5 mln netti... Dinho 6,5! Ma il ritorno di immagine è (era?) decisamente diverso...

HHH85 · 14-09-2009, 10:04

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Originariamente inviato da teogros

Mi sa che sbagli: Boriello prende 5 mln netti... Dinho 6,5! Ma il ritorno di immagine è (era?) decisamente diverso...

Il dentone fatto di alcol ne becca 7,5.
http://www.gazzetta.it/Calcio/SerieA...04316358.shtml

teogros · 14-09-2009, 10:05

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Originariamente inviato da HHH85

Il dentone fatto di alcol ne becca 7,5.
http://www.gazzetta.it/Calcio/SerieA...04316358.shtml

Sono dati "stimati" quelli di gazzetta... il Milan comunicò una cifra di poco superiore ai 6 mln. Ad ogni modo, anche 7,5, non sono due volte e mezzo lo stipendio di boriello.

MilanForEver · 14-09-2009, 10:06

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Originariamente inviato da teogros

Mi sa che sbagli: Boriello prende 5 mln netti... Dinho 6,5! Ma il ritorno di immagine è (era?) decisamente diverso...

Boriello mi pare fosse sui 3mln netti

teogros · 14-09-2009, 10:06

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Originariamente inviato da MilanForEver

Boriello mi pare fosse sui 3mln netti

5!
Update: e comunque in questo "primo" anno, Ronaldinho QUALCOSA ha fatto, pochissimo, ok... ma meglio del niente di Boriello.

MilanForEver · 14-09-2009, 10:12

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Originariamente inviato da teogros

5!
Update: e comunque in questo "primo" anno, Ronaldinho QUALCOSA ha fatto, pochissimo, ok... ma meglio del niente di Boriello.

cmq i 5 mln di Boriello dimostrano che l'idea di risanare i bilanci ed operare in pareggio è saltata fuori dopo un evento che noi non sappiamo...non è possibile che si voglia tagliare del 50% i costi in 1 solo anno!!

secondo me "gatta ci cova"

HHH85 · 14-09-2009, 10:13

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Originariamente inviato da teogros

5!
Update: e comunque in questo "primo" anno, Ronaldinho QUALCOSA ha fatto, pochissimo, ok... ma meglio del niente di Boriello.

il confronto è ingiusto, perchè Borriello è uno scarto nostro, il quale l'abbiamo fatto girare per tutta italia (tra l'altro c'è una puntata di controcampo con Leo e Borriello in studio, in cui Leo fa capire che non vede di buon occhio un rientro di Marco al Milan ma gli consiglia tra le righe di restare al Genoa).

Il dentone bollito è un pallone d'oro, ha 29 anni, è stato venduto kaka per farlo diventare la prima donna, ha il big boss che lo sponsorizza notte e giorno ed infine è stato mandato via Ancellotti per farlo giocare.
e questo cammina in campo.

Indy4 · 14-09-2009, 10:21

qui si sta sfiorando l'assurdo , c'è gente che preferisce seedorf che fa cagare a Dinho che fa cagare , solo che almeno tipo siena ti fa gli assist e l'anno scorso segnava. in piu' preferirei recuperare un ex pallone d'oro di 29 anni che far giocare un giocatore finito e inutile.

Razer(x) · 14-09-2009, 10:44

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Domani sera a Marsiglia, il Milan potrebbe presentare alcune novità rispetto all'undici base sceso in campo abato a Livorno. Sulle fasce dovrebbero operare Zambrotta e Jankulovski, con Nesta e Thiago Silva a fare da schermo a Storari. A centrocampo, sicuri del posto Ambrosini e Flamini, ecco che a destra potrebbe toccare ad Abate dare maggior velocità e spinta sull'out di destra. Dietro le punte dovrebbe operare Andrea Pirlo che è sembrato rigenerato dopo le gare con la Nazionale azzurra. In avanti Pato sarà affiancato, quasi certamente, dall'Eurobomber Pippo Inzaghi. Bocciati dunque Ronaldinho, dopo l'anonima prestazione di sabato a Livorno, ed Huntelaar, ancora troppo fuori dai meccanismi rossoneri.

matteo10 · 14-09-2009, 10:44

Giorno

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Originariamente inviato da lucio68

...Menzione particolare per la società, cui do un bel "i", da intendersi come radice quadrata di -1: un voto immaginario per una società inesistente...

matteo10 · 14-09-2009, 10:48

La mia analisi è ultrasemplice.

Oddo, Jankulo, Pirlo, Ambrosini, Dinho.

Sceglietene 4 e metteteli in panca.

teogros · 14-09-2009, 10:48

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Originariamente inviato da Indy4

qui si sta sfiorando l'assurdo , c'è gente che preferisce seedorf che fa cagare a Dinho che fa cagare , solo che almeno tipo siena ti fa gli assist e l'anno scorso segnava. in piu' preferirei recuperare un ex pallone d'oro di 29 anni che far giocare un giocatore finito e inutile.

Quando regna il caos, tutti hanno ragione!

lucio68 · 14-09-2009, 10:49

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Originariamente inviato da Indy4

qui si sta sfiorando l'assurdo , c'è gente che preferisce seedorf che fa cagare a Dinho che fa cagare , solo che almeno tipo siena ti fa gli assist e l'anno scorso segnava. in piu' preferirei recuperare un ex pallone d'oro di 29 anni che far giocare un giocatore finito e inutile.

Tra Dinho e Seedorf anche io sceglierei il brasiliano senza alcun dubbio, ma se devo fare un discorso più ampio alora ribadisco il concetto: serve gente che abbia fame di vittorie, perché io sabato gli unici in cui ho visto la voglia di cercare di fare qualcosa di più sono stati Flamini e Abate.
Perché non provare davvero a dare fiducia ai giovani? Peggio di quanto si è visto fino ad ora non saranno...

00Luca · 14-09-2009, 10:51

E' impossibile che Borriello prenda 5 NETTI

Sarà sicuramente 5 lordi (circa 2.8 netti)

Demon81 · 14-09-2009, 10:55

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Originariamente inviato da teogros

5!
Update: e comunque in questo "primo" anno, Ronaldinho QUALCOSA ha fatto, pochissimo, ok... ma meglio del niente di Boriello.

Inho è stato l'acquisto piu sbagliato della storia del milan considerando l'investimento di 20ml, e ingaggio a 7.5ml di euro, un giocatore di un inutilità imbarazzante e se non avesse il nome altisonante a quest'ora la gente gli tirava i pomodori in faccia!

teogros · 14-09-2009, 11:04

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Originariamente inviato da Demon81

Inho è stato l'acquisto piu sbagliato della storia del milan considerando l'investimento di 20ml, e ingaggio a 7.5ml di euro, un giocatore di un inutilità imbarazzante e se non avesse il nome altisonante a quest'ora la gente gli tirava i pomodori in faccia!

Fra poco la tua sign andrà editata!

00Luca · 14-09-2009, 11:11

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Originariamente inviato da Demon81

Inho è stato l'acquisto piu sbagliato della storia del milan considerando l'investimento di 20ml, e ingaggio a 7.5ml di euro, un giocatore di un inutilità imbarazzante e se non avesse il nome altisonante a quest'ora la gente gli tirava i pomodori in faccia!

Eh no questa è mia

http://www.hwupgrade.it/forum/showpo...ostcount=75835

C'è anche un tale del Milan Clan (The Unforgiven) che per mesi l'aveva in firma x prendermi in giro

teogros · 14-09-2009, 11:58

Milan da corsa: out Dinho e SeedorfMa Galliani "scagiona" il brasiliano

Il Milan è partito alla volta di Marsiglia per la prima trasferta stagionale di Champions, che segue il deludente 0-0 di Livorno, commentato da Adriano Galliani: "Non sono preoccupato dopo Livorno, bisogna mettere a punto qualche meccanismo e l'allenatore lo sa. E Ronaldinho non è il colpevole di tutti i mali". Ma a Marsiglia rimarrà fuori, così come Seedorf: Pirlo agirà dietro le due punte, a centrocampo trio Gattuso-Flamini-Ambrosini.

L'ad rossonero appare comunque rivitalizzato da quel "vento d'Europa" che tanto piace al Milan e al suo ambiente: "La Champions è il nostro habitat, siamo l'unica squadra ad aver disputato tre finali in questo millennio. Ora vediamo cosa succede domani, ma credo che faremo una buona partita". Sul fronte campionato, invece, un primo ammonimento "light" a Leonardo e alla squadra: "Dobbiamo aspettare perche' il torneo è appena iniziato. Le squadre più attrezzate hanno vinto tutte nell'ultimo week-end, dobbbiamo allinearci perché' solo noi non abbiamo vinto. Questo ci deve far pensare e concentrare per il futuro".

Guardando al passato, invece, Galliani ha ricordato con un sorriso la famosa serataccia di Marsiglia del 1991: "Lo stadio è stato rifatto e ora l'impianto di illuminazione dicono che funziona bene -ha scherzato Galliani- comunque ho intenzione di scrivere un libro e racconterò un po' di cose su quella notte".

INZAGHI DALL'INIZIO
Tornando alla formazione, l'altra novità del Milan marsigliese sarà il debutto stagionale come titolare di Filippo Inzaghi. E' ormai sicuro che sarà "Superpippo" la punta centrale attorno alla quale agirà Pato. In difesa, rientro di Zambrotta sulla corsia destra con conferma di Jankulovski a sinistra. Portiere, ovviamente, Marco Storari, migliore in campo a Livorno e all'esordio assoluto in Champions League.

14 settembre 200912:05

teogros · 14-09-2009, 12:19

Champions, il calcio italiano alla resa dei conti
Il sorpasso tedesco è ormai dietro l’angolo: nel 2011 rischiamo di perdere una squadra

MILANO — Ogni anno, da qualche anno, è la solita storia. Solo che a furia di gridare «al lu*po », stavolta c’è davvero il ri*schio di doversi leccare le ferite. Che il calcio italiano in Europa stia perdendo inesorabilmente posizioni, è in effetti un dato di fatto consolidato. Se ne discute da un bel po’ e sono anche scatta*ti vari tipi di allarme. Adesso pe*rò il momento del dunque è arri*vato: se infatti il nostro declino proseguirà secondo il trend del passato prossimo, quest’anno i club tedeschi potranno effettua*re il sorpasso e noi, a partire dal*la stagione 2011-2012, avremo una squadra in meno ai nastri di partenza della Champions Lea*gue. Divertente? Mica tanto. Sal*viamo il salvabile. Ecco perché un successo italia*no la sera del 22 maggio 2010 al Santiago Bernabeu di Madrid e, più in generale, un convincente cammino delle nostre squadre nella Champions che sta per scat*tare con il confronto a tutto cam*po con i francesi (domani Ju*ve- Bordeaux e Olympique Marsi*glia- Milan, mercoledì Lione-Fio*rentina) e con l’attesissimo ritor*no di Ibrahimovic a San Siro (mercoledì, Inter-Barcellona), avrebbe anche (se non soprattut*to) una funzione difensiva: ci consentirebbe cioè di coprirci le spalle. Per comprendere quale sia la reale entità del pericolo è suffi*ciente scorrere le posizioni di te*sta del cosiddetto ranking Uefa, quello che contribuisce a defini*re annualmente l’assegnazione dei posti in Champions per ogni singola nazione. Da esso (1. In*ghilterra 67,2; 2. Spagna 65,3; 3. Italia 52,1; 4. Germania 49,3) si evince che anche la più piccola sbandata potrebbe risultare fata*le. In questo caso è il rendimen*to complessivo di un movimen*to calcistico a fare la differenza, gli acuti di un singolo club inci*dono in misura minore come, ad esempio, dimostra il caso del Mi*lan che, pur avendo vinto la Cop*pa dei campioni per due volte nell’ultimo decennio (2003 e 2007), esattamente come Real (2000 e 2002) e Barcellona (2006 e 2009) e addirittura facendo me*glio di Liverpool (2005) e Man*chester United (2008), non è riu*scito ad evitare che il solco con inglesi e spagnoli si trasformas*se in un crepaccio profondo. Quest’anno la nostra squadra più attrezzata per sferrare l’assal*to alla Coppa è senza dubbio l’In*ter che, al pari del Milan con Kakà, ha lasciato partire il suo giocatore più rappresentativo (Ibrahimovic) ma che, a diffe*renza dei rossoneri che si sono «rinforzati» con Huntelaar e Onyewu, ha saputo elevare a li*velli di eccellenza il suo organi*co grazie agli acquisti mirati di Eto’o, Milito, Thiago Motta e Lu*cio. E se è vero che in Europa la storia può aiutare a fare la diffe*renza, è evidente che mai come stavolta l’impegno di Moratti e il disimpegno di Berlusconi sem*brano funzionali ad una riscrit*tura della storia. E che Ronal*dinho, il paravento dietro cui giustificare lo smantellamento di una squadra, possa finire in panchina già a Marsiglia, è un ul*teriore indizio in questa direzio*ne. Come dimostrano le vicende italiane, pure la Juve si affaccia alla nuova Champions con il pi*glio giusto. La squadra è tosta, ha una corazza spessa, sa graffia*re. Anche senza Diego, il suo ge*nio della lampada. Però — e qui proprio l’Inter insegna — non sempre Europa fa rima con Ita*lia. Ovviamente più ridotti gli orizzonti della Fiorentina ma pu*re i viola, riuscissero a soffiare il secondo posto al Lione, contri*buirebbero a mantenere il no*stro calcio in linea di galleggia*mento. Certo, vincere a Madrid può valere 60 milioni di euro, ma anche salvare l’integrità del nostro contingente in Coppa avrebbe il sapore del successo.

Alberto Costa

14-09-2009, 10:48	#4032
matteo10 Senior Member Iscritto dal: Jun 2005 Città: Modena Messaggi: 517	La mia analisi è ultrasemplice. Oddo, Jankulo, Pirlo, Ambrosini, Dinho. Sceglietene 4 e metteteli in panca. __________________ E' ora di fare di tutta l'erba un fascio. m10's Flickr

14-09-2009, 11:58	#4039
teogros Senior Member Iscritto dal: Apr 2000 Città: Strada in Chianti, Firenze Messaggi: 12998	Milan da corsa: out Dinho e SeedorfMa Galliani "scagiona" il brasiliano Il Milan è partito alla volta di Marsiglia per la prima trasferta stagionale di Champions, che segue il deludente 0-0 di Livorno, commentato da Adriano Galliani: "Non sono preoccupato dopo Livorno, bisogna mettere a punto qualche meccanismo e l'allenatore lo sa. E Ronaldinho non è il colpevole di tutti i mali". Ma a Marsiglia rimarrà fuori, così come Seedorf: Pirlo agirà dietro le due punte, a centrocampo trio Gattuso-Flamini-Ambrosini. L'ad rossonero appare comunque rivitalizzato da quel "vento d'Europa" che tanto piace al Milan e al suo ambiente: "La Champions è il nostro habitat, siamo l'unica squadra ad aver disputato tre finali in questo millennio. Ora vediamo cosa succede domani, ma credo che faremo una buona partita". Sul fronte campionato, invece, un primo ammonimento "light" a Leonardo e alla squadra: "Dobbiamo aspettare perche' il torneo è appena iniziato. Le squadre più attrezzate hanno vinto tutte nell'ultimo week-end, dobbbiamo allinearci perché' solo noi non abbiamo vinto. Questo ci deve far pensare e concentrare per il futuro". Guardando al passato, invece, Galliani ha ricordato con un sorriso la famosa serataccia di Marsiglia del 1991: "Lo stadio è stato rifatto e ora l'impianto di illuminazione dicono che funziona bene -ha scherzato Galliani- comunque ho intenzione di scrivere un libro e racconterò un po' di cose su quella notte". INZAGHI DALL'INIZIO Tornando alla formazione, l'altra novità del Milan marsigliese sarà il debutto stagionale come titolare di Filippo Inzaghi. E' ormai sicuro che sarà "Superpippo" la punta centrale attorno alla quale agirà Pato. In difesa, rientro di Zambrotta sulla corsia destra con conferma di Jankulovski a sinistra. Portiere, ovviamente, Marco Storari, migliore in campo a Livorno e all'esordio assoluto in Champions League. 14 settembre 200912:05 __________________

14-09-2009, 12:19	#4040
teogros Senior Member Iscritto dal: Apr 2000 Città: Strada in Chianti, Firenze Messaggi: 12998	Champions, il calcio italiano alla resa dei conti Il sorpasso tedesco è ormai dietro l’angolo: nel 2011 rischiamo di perdere una squadra MILANO — Ogni anno, da qualche anno, è la solita storia. Solo che a furia di gridare «al lupo », stavolta c’è davvero il rischio di doversi leccare le ferite. Che il calcio italiano in Europa stia perdendo inesorabilmente posizioni, è in effetti un dato di fatto consolidato. Se ne discute da un bel po’ e sono anche scattati vari tipi di allarme. Adesso però il momento del dunque è arrivato: se infatti il nostro declino proseguirà secondo il trend del passato prossimo, quest’anno i club tedeschi potranno effettuare il sorpasso e noi, a partire dalla stagione 2011-2012, avremo una squadra in meno ai nastri di partenza della Champions League. Divertente? Mica tanto. Salviamo il salvabile. Ecco perché un successo italiano la sera del 22 maggio 2010 al Santiago Bernabeu di Madrid e, più in generale, un convincente cammino delle nostre squadre nella Champions che sta per scattare con il confronto a tutto campo con i francesi (domani Juve- Bordeaux e Olympique Marsiglia- Milan, mercoledì Lione-Fiorentina) e con l’attesissimo ritorno di Ibrahimovic a San Siro (mercoledì, Inter-Barcellona), avrebbe anche (se non soprattutto) una funzione difensiva: ci consentirebbe cioè di coprirci le spalle. Per comprendere quale sia la reale entità del pericolo è sufficiente scorrere le posizioni di testa del cosiddetto ranking Uefa, quello che contribuisce a definire annualmente l’assegnazione dei posti in Champions per ogni singola nazione. Da esso (1. Inghilterra 67,2; 2. Spagna 65,3; 3. Italia 52,1; 4. Germania 49,3) si evince che anche la più piccola sbandata potrebbe risultare fatale. In questo caso è il rendimento complessivo di un movimento calcistico a fare la differenza, gli acuti di un singolo club incidono in misura minore come, ad esempio, dimostra il caso del Milan che, pur avendo vinto la Coppa dei campioni per due volte nell’ultimo decennio (2003 e 2007), esattamente come Real (2000 e 2002) e Barcellona (2006 e 2009) e addirittura facendo meglio di Liverpool (2005) e Manchester United (2008), non è riuscito ad evitare che il solco con inglesi e spagnoli si trasformasse in un crepaccio profondo. Quest’anno la nostra squadra più attrezzata per sferrare l’assalto alla Coppa è senza dubbio l’Inter che, al pari del Milan con Kakà, ha lasciato partire il suo giocatore più rappresentativo (Ibrahimovic) ma che, a differenza dei rossoneri che si sono «rinforzati» con Huntelaar e Onyewu, ha saputo elevare a livelli di eccellenza il suo organico grazie agli acquisti mirati di Eto’o, Milito, Thiago Motta e Lucio. E se è vero che in Europa la storia può aiutare a fare la differenza, è evidente che mai come stavolta l’impegno di Moratti e il disimpegno di Berlusconi sembrano funzionali ad una riscrittura della storia. E che Ronaldinho, il paravento dietro cui giustificare lo smantellamento di una squadra, possa finire in panchina già a Marsiglia, è un ulteriore indizio in questa direzione. Come dimostrano le vicende italiane, pure la Juve si affaccia alla nuova Champions con il piglio giusto. La squadra è tosta, ha una corazza spessa, sa graffiare. Anche senza Diego, il suo genio della lampada. Però — e qui proprio l’Inter insegna — non sempre Europa fa rima con Italia. Ovviamente più ridotti gli orizzonti della Fiorentina ma pure i viola, riuscissero a soffiare il secondo posto al Lione, contribuirebbero a mantenere il nostro calcio in linea di galleggia*mento. Certo, vincere a Madrid può valere 60 milioni di euro, ma anche salvare l’integrità del nostro contingente in Coppa avrebbe il sapore del successo. Alberto Costa __________________

14-09-2009, 10:21	#4029
Indy4 Member Iscritto dal: Nov 2007 Messaggi: 227	qui si sta sfiorando l'assurdo , c'è gente che preferisce seedorf che fa cagare a Dinho che fa cagare , solo che almeno tipo siena ti fa gli assist e l'anno scorso segnava. in piu' preferirei recuperare un ex pallone d'oro di 29 anni che far giocare un giocatore finito e inutile.

14-09-2009, 10:51	#4035
00Luca Bannato Iscritto dal: Sep 2001 Città: Milano città Messaggi: 3161	E' impossibile che Borriello prenda 5 NETTI Sarà sicuramente 5 lordi (circa 2.8 netti)

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