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#1 |
Senior Member
Iscritto dal: Jul 2002
Città: Novara
Messaggi: 8544
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Ventola termocontrollata e Rheobus
Ciao a tutti!
Sono da pochissimo passato al liquido; per raffreddare il radiatore ho acquistato questa ventola http://www.overclockmania.net/prodot...225sm_tc.shtml in un negozio vicino a casa. La ventola in sè, termocontrollata, è molto silenziosa (quasi inudibile) soprattutto in rapporto all'aria che sposta. Purtroppo però non respira liberamente, ma aspira l'aria attraverso le lamelle del radiatore. Ne consegue un fastidioso rumore.. decisamente PEGGIO del precedente dissi ad aria per la CPU. Sono in procinto di acquistare un Rheobus per controllare le varie ventole del case. mi domandavo se ci siano problemi a collegare una ventola termocontrollata al potenziometro.. In pratica ora la ventola gira sempre al massimo (ci sono poco meno di 30° nel case, si vede che per lei sono il massimo tollerabile o quasi). io vorrei farla girare più piano. il negoziante mi aveva detto che se volevo regolarla manualmente potevo staccare il sensore e sostituirlo con una resistenza. non ho però nessuna voglia di fare detta operazione, perchè ormai tutto il sistema di raffreddamento è integrato nel case (com pc smontato), quindi per smontare rad e ventola dovrei smontare completamente il pc.. Secondo voi posso attaccare tranquillamente la ventola al rheobus? Possono esserci problemi? Vi ringrazio! E' la prima volta che uso sia i rheobus che le ventoletermocontrollate.. Byez! |
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#2 |
Senior Member
Iscritto dal: Jul 2001
Città: Thiene
Messaggi: 628
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Imho non puoi attaccarla... Il fatto è che con grande probabilità quella ventola, avendo una autoregolazione per la temperatura, regola il numero di giri elettronicamente, cioè non è che il sensore fa variare una resistenza o qualcosa di simile, probabilmente c'è un circuito che controlla il numero di giri.
Quindi se tu la colleghi ad un rehobus e la rallenti, il circuito elettronico tenterà comunque di farla girare alla stessa velocità con cui girerebbe senza potenziometro. Il rischio è che si bruci qualche componente e non vada più la ventola! A me è capitato che con una ventola del genere rallentandola faceva delle cose stranissime: accelerava e decelerava la rotazione di continuo producendo un ronzio fastidioso... Cmq al massimo prova, se la fai andare per poco tempo collegata ad un reho non credo si rovini...
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P4 640 3.2 GHz - Asus P5WD2 Liscia - 2 GB DDR2 Corsair XMS PC2-6400 - WD Raptor 74GB + Maxtor 120GB SATA + Seagate 200GB PATA - Radeon 4670 Passiva - Alimentatore Seasonic S12 500W Progetti: Hard Disk Cooler - Lm317 Fanbus - Castelletto HD in alto! La pagina del Meteo |
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#3 |
Senior Member
Iscritto dal: Jul 2002
Città: Novara
Messaggi: 8544
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Per intanto ti ringrazio!
Io pensavo che fosse una cosa molto più semplice.. In genere il sensore di temperatura è un termistore, se non sbaglio, che varia la sua resistenza col variare della T; mi pare che la R aumenti all'aumentare di T. Quindi io pensavo (notare che non so una ceppa di elettronica, quindi la mia visione è piuttosto ingenua e naive ![]() Ergo: se io abbasso il deltaV all'ingresso, dovrebbe comunque arrivare meno tensione al motore e quindi la ventola dovrebbe andare più piano (perchè a manetta andrebbe comunque più piano). Se qualcuno però sa come è fatta la ventola e sa dirmi qualcosa di più si faccia avanti! (magari qualcuno ha provato..) |
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#4 |
Senior Member
Iscritto dal: Jul 2001
Città: Thiene
Messaggi: 628
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Non può essere come dici tu... Il problema è che il termistore, ntc o comunque resistenza che varia con la temperatura, non può ciucciarsi quello che la ventola non prende... Già quando sei a 5v con una ventola da 12, il termistore avrebbe 1w di carico, quindi impossibile dato che in questo modo scalderebbe e rileverebbe una temperatura falsata...
Come ti ho detto il termistore fa variare un transistor o qualche integrato simile, che a sua volta controlla *elettronicamente* il numero di giri.
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#5 |
Senior Member
Iscritto dal: Jul 2002
Città: Novara
Messaggi: 8544
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Ho capito, ma ora come ora con 30° in prossimità del radiatore la ventola gira sempre al massimo regime.
Perchè non posso ridurre la tensione in ingresso? Sicuramente otterrei una riduzione dei giri (almeno, credo, non dovrebbe essere così? Diminuendo il deltaV dovrebbe diminuire anche la potenza che arriva al motore..). in quale modo una diminuzione di corrente potrebbe danneggiare il circuito? Comunque io pensavo che la corrente "deviata" dal termistore andasse da qualche parte, tipo una resistenza o qualcosa d'altro, e fosse dissipata lì. Boh! A questo punto faccio che provare. Però non pensavo che ridurre la tensione di alimentazione potesse danneggiare la ventola ed i suoi componenti! Fra l'altro.. il negoziante mi diceva che la ventola è modificabile per essere controllata col reostato semplicemente saldando un'opportuna resistenza al posto del termistore (suppongo una resistenza equivalente a quella massima del termistore, in modo che la ventola vada sempre a manetta e poi si possa regolare col potenziometro). In linea teorica quali differenze ci sarebbero tra questa soluzione e quella che vorrei attuare io? Byez & grazie per le precisazioni! |
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#6 |
Senior Member
Iscritto dal: Jul 2002
Città: Novara
Messaggi: 8544
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Ho montato il rheobus e la ventola sembra funzionare perfettamente. Per ora riesco a regolare la velocità come voglio col potenziometro.
A questo punto credo che vada bene così.. Le orecchie ringraziano! ![]() Grazie comunque per l'interessamento! Byez! |
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