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#1 |
www.hwupgrade.it
Iscritto dal: Jul 2001
Messaggi: 75173
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Link alla notizia: https://www.hwupgrade.it/news/scienz...re_121666.html
Nel marzo di quest'anno lo studio su un superconduttore rivoluzionario veniva accolto tra stupore e scetticismo. Purtroppo hanno vinto gli scettici: la pubblicazione è stata ritirata da Nature su richiesta di buona parte dei ricercatori che hanno partecipato allo studio. Ecco cos'è successo. Click sul link per visualizzare la notizia. |
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#2 |
Senior Member
Iscritto dal: Sep 2022
Messaggi: 1681
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Gli stessi Ricercatori hanno chiesto di ritirarlo, buona cosa anche questa.
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#3 |
Senior Member
Iscritto dal: Mar 2013
Messaggi: 3014
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Intanto hanno rastrellato 17 milioni di euro che non torneranno più indietro , perché alla fine lo scopo era spennare qualche pollo
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#4 |
Senior Member
Iscritto dal: Oct 2002
Messaggi: 5418
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Nomen Omen, o quasi
-> Dias =Bias (o quasi) ![]()
__________________
____€UROPA: INSIEME di STATI IN COMUNANZA DI PROSPETTIVE PAGLIACCE |
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#5 |
Senior Member
Iscritto dal: Nov 2021
Messaggi: 1030
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Secondo me la forsennata ricerca di materiali suoerconduttori a temperature e pressioni facilmente ottenibili senza spendere ingenti quantitativi di energia per ottenerle è un pò come la pietra filosofale tanto ricercata nel medioevo e nei secoli successivi e che di fatto non è mai esistita e tanto meno esiste ed esisterà
Questo mio asserto parte da alcune mie banali considerazioni di fisica ... Perché mai un materiale a temperature bassissime e determinate pressioni dovrebbe supercondurre? Be la risposta è abbastanza semplice ... gli atomi e le molecole sono sempre in uno stato di continue vibrazioni/oscillazioni e la temperatura di un corpo è proprio la misura astratta di queste vibrazioni/oscillazioni medie (prendete questo mio asserto per buono altrimenti dovrei spiegare tutta la teoria su cui si basa la misura della grandezza fisica temperatura) Ora immaginate di essere su una strada ad alta densità di traffico, è chiaro che non potete percorrerla a velocità costante e relativamente elevata, immaginate per esempio la circolazione in una metropoli nelle ore di punta .... Be la corrente elettrica è sostanzialmente un movimento di elettroni che in modo analogo a cosa accade nella circolazione metropolitana alle ore di punta il loro moto è ostruito dalle predette oscillazioni/vibrazioni degli atomi e delle molecole e il riscaldamento dei conduttori è sostanzialmente il risultato di queste ostruzioni (anche qui prendete per buono questa mia sintesi) Dunque in base a quanto su scritto è ovvio che se abbasso la temperatura e aumento la pressione riduco le oscillazioni/vibrazioni (ribadisco di nuovo la temperatura è sinonimo di viobrazioni/oscillazioni della materia quindi ridurre la temperatura significa ridurre queste vibrazioni/oscillazioni) Dunque in un conduttore portato a temperature estremamente basse diventa un superconduttore perché gli elettroni che in esso si spostano (corrente elettrica) subiscono meno ostruzioni durante il loro movimento Ma ridurre la temperatura richiede spendere energia e tanto più si abbassa tanto più è necessario spendere energia, paradossalmente in termini energetici costa meno riscaldare che raffreddare ... Poi c'è da dire che a causa della costante universale di Plank è addirittura impossibile annullare totalmente le vibrazioni/oscillazioni degli automi e molecole ... ora immagino voi vi state chiedendo il perché ... be se sapete cosa sia la costante di Plank dovreste facilmente intuire il perché perché è così ovvio e senza passare per la teoria del corponero e la catastrofe ultravioletta ... Pensateci, anche se neanche all'università non sanno spiegare cosa sia esattamente la costante di Plank come del resto non sanno nemmeno spiegare in modo chiaro ed evidente la teoria della relatività ristretta e generale di Albert Einstein ... |
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#6 |
Junior Member
Iscritto dal: Nov 2020
Messaggi: 16
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Forse ricordo male ma la costante di plank è stata scoperta cercando valori finiti dove non c'erano, quindi la costante di plank è un dato empirico. Poi gli possiamo dare tutti i significati che vogliamo (e io credo che non ne servano altri oltre a quelli dati) ma ad avere fatica a spiegarmi cosa sia una misurazione non può essere che siano loro a tentennare ed al non saperlo fare, sarei io a non capirlo 😪
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#7 |
Senior Member
Iscritto dal: Mar 2000
Città: BO[h]
Messaggi: 4921
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mi ricorda tanto gli algoritmi frattali per comprimere tutta internet in 100 bytes
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#8 |
Senior Member
Iscritto dal: Nov 2021
Messaggi: 1030
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Ti sbagli alla grande, la costante di Plank non è una cosa empirica è stata dimostrata, misurata e in più se ne è avuto un perfetto riscontro negli esperimenti di fisica delle particelle. Del resto su di essa si fonda la meccanica quantistica ovvero la meccanica quantistica è una conseguenza rigorosamente matematica e fisica della costante di Plank
La costante di Plank sta alla meccanica quantistica come l'invarianza relativistica del vettore velocità delle onde elettromagnetiche (in particolare quindi della luce) sta alla teoria della relatività ristretta di Einstein Comunque sia la costante di Plank è una grandezza meccanica, per la precisione è la grandezza fisica meccanica "Azione", Plank arrivò a dedurre e concludere che l'Azione non è una grandezza continua ma discreta ovvero che una qualsiasi azione è multiplo di un'azione minima e questa azione minima possibile è proprio la costante di Plank in termini matematici se A è l'azione di un moto oscillatorio di una certa massa (si pensi per esempio al moto oscillatorio di un pendolo ) allora esiste un intero N tale che A = N x H dove H è appunto la costante di Plank ovvero ribadisco è la minima quantità di azione possibile, quantità che è una costante universale A livello macroscopico non ci si rende conto della discontinuità dell'azione di un sistema meccanico oscillatorio ma se si scende nell'ordine di grandezza di H che è lo stesso ordine di grandezza atomica si manifesta in modo palese questa discontinuità Andando quindi a scrivere le equazioni della dinamica classica per il moto degli elettroni di un atomo e esprimendo tali equazioni in termini di azione tornano tutti i conti in modo assolutamente coerente con gli esperimenti scientifici fatti in laboratorio ed è qui che saltano fuori i famosi numeri quantici da cui ne segue tutta la meccanica quantistica Una cosa analoga riguarda l'elettrostatica, la quantità di carica elettrica è una quantità fisica discreta perché deve essere un multiplo della minima carica elettrica che è quella di un elettrone (o di un protone) ed è anche questa una costante universale, anche qui in scala macroscopica non ci si rende conto di tale discontinuità ma scendendo a livello atomico risulta in modo palese e se non si tiene conto di questo i conti non tornano nel senso che non rispecchiano i dati ricavati sperimentalmente dai lavoratori di fisica Come vedi altro che grandezza empirica, la costante di Plank dedotta da Plank per il risolvere l'enigma del corpo nero, è una grandezza esatta, calcolabile e riscontrabile negli esperimenti scientifici ... |
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#9 |
Senior Member
Iscritto dal: Nov 2021
Messaggi: 1030
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@moxmose
Come vedi nel campo della fisica nulla è empirico, lasciato al caso o basto su ipotesi, i conti devono tornare e devono rispecchiare fedelmente i dati sperimentali Ti faccio un altro esempio a suffraggio di questo ... nelle scuole viene raccontata la ridicola storiella che Sir Isaac Newton ebbe la geniale idea sulla gravitazione universale vedendo cadere una mela da un albero ... be questo è assolutamente falso, Newton dedusse in modo rigorosamente matematico la legge di gravitazione universale partendo dalle leggi di Keplero, leggi che lo stesso Keplero scrisse deducendole dallo studio e dalla misura del moti dei pianeti In altre parole Newton riuscì a dimostrare che la sua legge di gravitazione universale è equivalente alle leggi di Keplero ovvero che - Se le leggi di Keplero sono vere allora deve essere vera la legge di gravitazione universale e viceversa - Se la legge di gravitazione universale è vera allora devono essere vere le leggi di Keplero Ma le leggi di Keplero sono assolutamente vere perché dedotte da misurazioni reali dei moti dei pianeti ergo anche la legge di gravitazione universale è assolutamente vera In altre parole Newton dimostrò questo teorema esattamente come si dimostra per esempio il teorema di Pitagora Un triangolo è rettangolo se soltanto se il quadrato costruito ... bla bla bla finisco con quest'altro punto ... La relatività di Einstein non ha reso falsa la legge di gravitazione universale di Newton, questa è solo un caso particolare delle leggi di Einstein, infatti se nelle trasformazioni di Lorenz che esprimono appunto alcune delle equazioni relativistiche di Einstein si considerano velocità molto inferiori rispetto alla velocità della luce queste si riducono alle leggi di Newton ... quindi quest'ultime sono assolutamente valide ... |
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#10 | |
Senior Member
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