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#1 |
www.hwupgrade.it
Iscritto dal: Jul 2001
Messaggi: 75173
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Link alla notizia: https://www.hwupgrade.it/news/portat...ws_121223.html
Qualcomm continua a credere nel mondo Windows for ARM e con i sistemi Snapdragon X Elite punta a guadagnare quote di mercato. Apple è l'esempio da seguire ma le architetture x86 continuano ad essere vive e vegete Click sul link per visualizzare la notizia. |
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#2 |
Senior Member
Iscritto dal: Sep 2016
Messaggi: 478
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La qualità degli articoli di Paolo Corsini si vede sempre. Complimenti.
Una sola cosa su Microsoft: ha già sviluppato tanto su ARM, anche se Windows 11 è ancora in beta da un pò e gli esperimenti con i Surface basati su chip SQ non sono andati benissimo. Lato Office invece hanno fatto un ottimo lavoro di ottimizzazione anche per CPU Silicon di Apple e devo dire che, usandolo ogni giorno, su un MacBook Pro M1 PRO la suite è velocissima, soprattutto con file di Excel con migliaia di righe. Come sempre le aziende vanno dove c'è mercato, fino a quando non ci sarà una motivazione reale per passare da X86 ad ARM dubito che nel breve periodo vedremo questo salto generazionale. Per non parlare di un comparto videoludico che sarebbe da rivoluzionare in toto, come non è mai stato forse dai tempi dell'Amiga. |
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#3 |
Member
Iscritto dal: Oct 2023
Messaggi: 31
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Cara Intel, una volta ti sei salvata contro Alpha, i progettisti della DEC fecero un capolavoro assoluto e ti fracassavano le ossa cara Intel, a te e a quei Pentium ridicoli. Ma tu ringrazia che alla DEC erano bravissimi lato CPU ma erano dei totali incompetenti lato marketing, in più ringrazia anche la tua amica Microsoft che ti ha aiutato con la compatibilità(esclusivamente)x86,apparte un timido accenno su Windows RT. Ma stavolta cara Intel, beh stavolta è diverso e la tua architettura x86 non si salverà un'altra volta dall'incessante avanzata dei RISC ARM, e questo Snapdragon X Elite quasi mi sembra(per me) come se fosse una rivincita per un'architettura(RISC)decisamente superiore al gonfio x86. E in fondo cara Intel, anche tu sai che è proprio così. Stavolta l'innovazione non verrà più bloccata, ma sarà inevitabile.
PS: Commento fatto con tanta passione, e va preso come opinione personale. |
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#4 |
Senior Member
Iscritto dal: Oct 2006
Messaggi: 3177
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Questi nuovi Arm sono velocissimi sui portatili e competono con gli x86 mobile ma come vanno nei confronti degli x86 desktop? Chiedo perché nei desktop e workstation non ci sono problemi di temperature e consumi e quindi gli x86 possono sprigionare tutta la loro potenza. E anche la presenza di GPU potenti per desktop è importante. E nei desktop l'autonomia non conta. Che poi anche per i portatili conta fino a un certo punto perché penso siano pochi coloro che usano un portatile per oltre 10-12 ore consecutive lontano da una presa di corrente.
Se non possono competere anche nei desktop allora mi sembra difficile che MS e i vari produttori di hardware e di software vogliano tenere i piedi in entrambe le architetture. Per Apple è diverso perché avendo il monopolio di Mac OS e facendo anche l'hardware ha potuto forzare il passaggio. Inoltre Apple vende molti più computer portatili che desktop e di workstation ne vende ancora meno (ormai a spanne il 90% e più dei guadagni Apple è dato dal mobile: iphone, iPad e MacBook). Poi le cpu M derivano dagli A di ipad/iphone e già prima molte aziende di software programmavano per iOS oltre che per MacOS quindi passare da x86 a Arm è stato meno faticoso. Da aggiungere che Apple è passata ad Arm anche per non comprare più i costosi x86 da Intel e le gpu costose, quindi tenendo per sé il margine di guadagno che prima era di altri. E fare entrambi OS e cpu le ha consentito di ottimizzarli al massimo l'uno per l'altro mentre prima era impossibile. Per ultimo ha anche rafforzato il marchio Apple perché ora è tutto Made by Apple e soprattutto differente dagli altri (da Think different). Ovviamente nel mondo PC tutte queste considerazioni non valgono e quindi non possono favorire il passaggio ad Arm. Non è detto che la scelta migliore per il mondo Apple sia anche la scelta migliore per il mondo PC. Sono mondi un po' diversi, anche lato software con programmi magari in assembly che a volte hanno pesanti ottimizzazioni per x86 che in emulazione si perderebbero. Vedremo che succederà ma sarà sicuramente una bella lotta. Ovviamente tutto IMHO. Ultima modifica di Alfhw : 26-10-2023 alle 13:45. |
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#5 |
Senior Member
Iscritto dal: Nov 2000
Città: Varees
Messaggi: 9154
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Soprattutto oggi in un momento in cui la parte offline per forza di cose sta diminuenndo in favore di alcuni strumenti online, la necesssità di una piattaforma x86 è minore.
Possiamo farne a meno, personalmente no, ma se si adattassero un paio di sw, potrei passsare a qualsiasi altro. Linux? Ni, ci ho provato anni fa, ma oramai sono abituato a winzoz e passare ore per risolvere una stupidata ora non ne ho voglia. Giusto servono le killer app. Certo che se mi offri 24 ore di autonomia e compatibilità x86 virtualizzata... dove si compra? |
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#6 |
Senior Member
Iscritto dal: May 2020
Messaggi: 832
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Come scritto qualche giorno fa, fino a windows 10 è un problema, funzionano solo le applicazione native ARM che sono poche (firefox, chromium (chrome, brave, edge), office e poco più).
A partire da windows 11 c'è un progetto di transazione Arm64EC che introduce un emulatore in grado di far funzionare bene praticamente tutte le applicazioni x86_64 (provato personalmente su snapdragon 8cx gen 2). Questi Snapdragon X Elite sono gli 8cx gen 4 che hanno cambiato nome. In base ai test windows 11 mi è sembrato molto avanti rispetto a rosetta di mac os. Su GNU/linux ci sono già praticamente tutti i pacchetti nativi per aarch64 o arm64 e tra poco ci saranno per risc-v (debian 13). Quello che manca in ambiente GNU/linux è il supporto driver limitato al 8cx gen 3 e gen 1.
__________________
Nel tempo dell'inganno universale, dire la verità è un atto rivoluzionario. George Orwell Il vero valore di una persona non si misura dai valori in cui sostiene di credere, ma da che cosa è disposto a fare per proteggerli. Se non pratichi i valori in cui credi, probabilmente non ci credi fino in fondo. Edward Snowden Coloro che rinuncerebbero alla libertà essenziale, per acquistare un po' di sicurezza temporanea, non meritano né libertà né sicurezza. Benjamin Franklin |
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#7 |
Senior Member
Iscritto dal: Aug 2017
Messaggi: 1292
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Bestiali, abbastanza frustrante che potenzialmente su Linux tutti i programmi che uso sono disponibili per ARM, inclusi i sintetizzatori audio o DAW come Pianoteq o Reaper, poi però mancano i driver.
E se anche venissero rilasciati immagino sarebbero closed source, aggiornati in ritardo e supportati per non si sa quanto tempo, quindi l'efficienza migliore rispetto ai proci x86 alla fine non varrebbe la rottura di scatole |
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#8 |
Senior Member
Iscritto dal: Jan 2008
Messaggi: 4245
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Secondo me ci si dimentica di un fattore importante: il costo.
Sviluppare CPU high performance ha un costo (progettazione, processi produttivi all'avanguardia, sfruttare unità di calcolo dedicate e di conseguenza area di silicio per avere migliori prestazioni con efficienza elevata) Sviluppare un layer di emulazione ARM-X86 ha un costo Fare marketing e spiegare agli utenti che con lo Snapdragon ci fanno le stesse cose che ci fai con AMD/Intel ha un costo Apple tutte queste cose le ha potute fare perché ha sicuramente margini importanti sui propri computer e risparmia tempo e soldi facendo tutto in casa (non c'è la situazione di Qualcomm che deve comunicare con Microsoft per assicurarsi ottime prestazioni e compatibilità del layer di emulazione ARM-X86 per esempio). E Apple ha un suo mercato a parte, dove anche se aumenti il costo dei dispositivi di 100€, praticamente non perdi clientela. Tutti gli altri non hanno queste possibilità, se nonostante tutto i sistemi ARM saranno competitivi anche lato prezzo, allora troveranno mercato. Se le prestazioni dovessero essere altalenanti, o i costi alti, o la retrocompatibilità scarsa, allora rimarrano relegati ad un mercato irrilevante, come negli ultimi anni.
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AMD 7950X - Sapphire 7900XT Pulse - MSI PRO X670-P WIFI - 32GB@6400 - NZXT H5 Flow - Enermax Revo X't 730W - 3xAsus VG249 FHD 144Hz - 500GB Samsung 970 Evo NVME - 256GB Samsung 840 Evo Sata3 - Seagate 4TB HDD |
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#9 |
Senior Member
Iscritto dal: Aug 2006
Città: Valdagno
Messaggi: 5102
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Dalle parole di Keller,sembra che sui sistemi complessi e potenti,la differenza fra Arm e X86 sia risibile di pochi punti percentuali,su architetture semplici vince Arm,su architetture complesse per gestire carichi di lavoro importanti,la differenza quasi non si vede.
Inoltre sembra che stiano lavorando su architetture x86 epurate da tante istruzioni Legacy,quindi liberando tanto silicio. Chissà quale differenza ci sarebbe fra Arm,X86 e risc V (non considero mips perché è stata messa da parte) su una architettura da carichi pesanti. Non credo che Arm si la soluzione per tutti i problemi del mondo dei calcolatori,ma solo una buona alternativa. |
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#10 |
Senior Member
Iscritto dal: Sep 2015
Messaggi: 1246
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Per fare una CPU ad alte prestazioni di sicuro non puoi prendere il core già pronto di ARM, devi svilupparne uno tuo compatibile con l' ISA ARM come ha fatto Qualcomm
Ma perché pagare fior di licenze ad ARM quando c'è un ISA totalmente gratuita come RISC-V ? |
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