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#1 |
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Senior Member
Iscritto dal: Oct 2005
Città: Fortezza Bastiani - Villettopoli del Nord-Est
Messaggi: 1578
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Stufe elettriche che violano il primo principio...
Devo comprarmi una stufetta elettrica, quella che ho ha i cuscinetti/bronzine/quellocheè del motore elettrico straconsumati (la ventola gira poco, quindi esce poca aria molto molto calda e siamo vicino al punto di fusione...).
Ho dato un occhiata a quello che vendono nei negozi e a momenti mi veniva un colpo: esistono delle stufette che violano il primo principio della termodinamica! Una stufetta qualsiasi trasforma della nobile energia elettrica (che ha massimo valore exergetico) in una pari quantità di energia termica. Queste nuove stufette invece trasformano della nobile energia elettrica in una maggiore quantità di energia termica... e forniscono addirittura delle cifre: -35% di consumo energetico. Hanno addirittura il coraggio di "spiegare" questo miracolo dicendo che è dovuto alla ventola messa dietro alla resistenza. Penso che siamo ben oltre il limite della truffa...
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citius, altius, fortius Igitur qui desiderat pacem, praeparet bellum
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#2 |
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Senior Member
Iscritto dal: Mar 2004
Città: Verona
Messaggi: 2364
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ovviamente ciò non è possibile, al limite migliorano l'efficienza di trasferimento del calore ma non di certo il rendimento del sistema elettrico...
chiaro che con la ventola il locale si scalda più velocemente perché gira aria, ma l'energia irradiata sottoforma di calore è pari a quella assorbita. anzi se c'è la ventola è minore. |
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#3 |
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Senior Member
Iscritto dal: Oct 2001
Messaggi: 3015
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Quoto la ventola aiuta ad accelerare il trasferimento di calore ma di certo non il rendimento della macchina...e poi tanto, alla maggior parte della gente, poco importa del primo principio della termodinamica: l'importante è invogliarla a comprare
![]() byezzzzzzzzzzzzzz |
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#4 | |
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Senior Member
Iscritto dal: Jun 2006
Messaggi: 15553
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Quote:
Se non ti dicono questo, è una cifra campata per aria. |
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#5 |
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Senior Member
Iscritto dal: Mar 2009
Messaggi: 6756
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Ma ragazzi, infedeli che non siete altro, non parlate se non capite niente ! Quelle sono stufette a fusione fredda !
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Trattato positivamente con: jhon16, orso232, JacopoSr, cirano76, enrikinter, firestorm90, giulio81 |
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#6 |
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Senior Member
Iscritto dal: Feb 2004
Messaggi: 2904
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non può essere che il -35% di consumo elettrico sia riferito non alla produzione di calore ma alla quantità di energia necessaria per riscaldare una stanza, diminuita a causa di una più efficiente circolazione dell'aria prodotta dalla ventola?
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Impedire alla gente di esprimersi liberamente minacciando "sistematiche querele" dal mio punto di vista è semplicemente una EVIDENTE MANIFESTAZIONE DI PAURA e l'idea che qualcuno abbia paura del fatto che io possa esprimere un idea mi da semplicemente più forza e convinzione nell'esprimerla |
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#7 |
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Senior Member
Iscritto dal: Mar 2004
Città: Verona
Messaggi: 2364
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si è l'unica cosa che abbia senso.. certo che se l'hanno messa giù come ha detto satviolence.. bah!
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#8 | |
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Senior Member
Iscritto dal: Oct 2005
Città: Fortezza Bastiani - Villettopoli del Nord-Est
Messaggi: 1578
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Quote:
Cosa vuol dire più efficiente, e come fa ad essere sempre la circolazione più efficiente per qualsiasi stanza e per qualsiasi posizione? A parte questa considerazione, la quantità di energia necessaria per scaldare il volume d'aria di una stanza è sempre lo stesso, a meno delle dispersioni sulle pareti della stanza, spifferi etc... Chiaramente più l'aria si muove lentamente dentro la stanza, tanto minori sono le dispersioni dovute allo scambio termico per convezione sulle le pareti. A questo punto i radiatori ad olio, che sono senza ventola, muovono l'aria a velocità bassissime e scambiano praticamente solo per convezione, teoricamente danno lo scambio termico minimo sulle pareti della stanza e dovrebbero essere la soluzione più efficiente... Ma comunque tutti questi discorsi sono inutili eccessivamente sofisticati per una truffa fin troppo evidente. Queste stufette le trovate anche in tutti i siti di e-commerce (per esempio Mediaworld compra on line -> trattamento aria -> riscaldamento, hanno un prezzo intorno ai 50-60 €).
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citius, altius, fortius Igitur qui desiderat pacem, praeparet bellum
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#9 | |
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Senior Member
Iscritto dal: Oct 2005
Città: Fortezza Bastiani - Villettopoli del Nord-Est
Messaggi: 1578
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Quote:
Per esempio: "Da 2000 W consumandone solo 1400 W." "100% di calore" (grazie al c@§§o... è una diretta conseguenza del 1° principio) "-35% di consumo energetico"
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citius, altius, fortius Igitur qui desiderat pacem, praeparet bellum
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#10 |
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Senior Member
Iscritto dal: Mar 2006
Città: OzzerA
Messaggi: 900
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Non penso il rendimento "maggiore" sia dato dalla presenza della ventola, dato che solitamente è presente in tutte le stufette di questo tipo.
Probabilmente la ventola stessa ha determinate caratteristiche (motore, velocità e conformazione delle pale) che la rendono più efficente rispetto alla classica ventola messa lì per muovere l'aria, ma sicuramente non incide per 600W. Di questi "miracolosi" termoventilatori, ne ho visto uno della Imetec. Della stessa marca ho un aspirapolvere "ecologico" che con 1000W genera una potenza aspirante di 400W, la stessa prodotta da aspirapolveri convenzionali da 2000W (in questo caso il rendimento del motore è determinante, oltre al sistema di filtraggio). Non so dove abbiano "fregato", probabilmente non è calcolata l'energia per scaldare una stanza, ma quella per avere un getto d'aria calda ad una certa temperatura. Esempio con numeri alla pene di segugio: con un motore da 100W e delle larghe pale abbinato a una resistenza da 1300W ottengono un grosso, lento, getto d'aria calda a 35°C con una temperatura ambiente di 15°C. Con una normale stufetta con un motorino da 200W, che fa girare a nmila giri/minuto un piccola ventola da PC, abbinato a delle resistenze da 1800W, si ha un getto d'aria a 43°C. Nel primo caso hai un flusso d'aria più "quieto" che dà un maggiore senso di benessere a chi ci sta davanti. E' tipo riscaldare un'abitazione utilizzando radiatori normali o a pavimento. A parità di dimensioni, di isolamento termico e rendimento della caldaia (100% nel caso delle resistenze), il sistema di riscaldamento a pavimento garantice una migliore uniformita nella distribuzione del calore, un maggiore confort, ma l'energia spesa per scaldare la stanza è la stessa.
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Fai una vita da cani? Regalati un cuccia! |
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#11 |
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Senior Member
Iscritto dal: Oct 2009
Messaggi: 2942
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Sarà come le casse amplificate da pc, o gli stereo, da 100 w che invece ne erogano 15, come gli alimentatori da pc da 500 w che ne erogano 300, e così via.
Perfino nelle lampadine a incandescenza alogene c'è scritto che risparmiano corrente elettrica...... Sono tutte frasi a metà o non ben spiegate, volte solo a spingere l'acquirente cucco a comperare l'oggetto in questione. |
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#12 | |
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Member
Iscritto dal: Feb 2009
Città: Biellese
Messaggi: 84
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)...è solo che il perno è intriso di polvere e olio.Giusto ieri io ho pulito la mia (cosa che faccio ogni due anni): ho smontato il motore, tolto il rotore e ho pulito dove necessario con un pennellino e benzina, lasciato asciugare, poi ho oliato e rimontato il tutto...la ventola è ritornata nuova.
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Bach (Polonaise)-Bach (Badinerie)-Bach (Bourrèe)-Bach BWV 147-Il tè nel deserto-Pachelbel Canon in D major fantastic version Ultima modifica di frankytop : 01-12-2011 alle 13:33. |
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#13 |
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Junior Member
Iscritto dal: Oct 2007
Messaggi: 0
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Tempo fa mi ero interessato a queste trovate pubblicitarie e avevo approfondito. A leggere bene neanche loro promettono veramente un 35% di risparmio energetico, ma solo la temperatura dell'aria equivalente a quella raggiungibile con una stufa di 2000 w, ovviamente questo comporta un riscaldamento di un minore volume d'aria e il risultato finale non cambia. Alcuni costruttori poi promettono il raggiungimento più rapido della temperatura, non un suo aumento. Risibile perchè in realtà una stufa ci mette un minuto un'altra un minuto e mezzo.
Quando faranno una micropompa di calore da bagno ne riparleremo (a proposito perchè non c'è? Ci sveniamo con questi stramaledetti termoventilatori...). |
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#14 |
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Senior Member
Iscritto dal: Nov 2001
Città: MILANO - SARONNO (VA)
Messaggi: 5423
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Ecco, sempre a sparare sentenze.. invece sono riusciti ad arrivare a rendimenti del 90-95% e la ventola bat-wing piazzata dietro le resistenze di forma elicoidale fa davvero tantissimo.
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AMD 5800X3D - Gigabyte Aorus Z570 - 32GB DDR4 Corsair- Nvidia RTX3600 OC - Kingstone M.2 512GB - Samsung 860EVO 1TB SSD - 4 x WD 4TB in Raid - Noctua NH12 - Enermax 620W - Corsair Case |
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#15 | |
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Senior Member
Iscritto dal: Jan 2010
Città: Torino
Messaggi: 485
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#16 | |
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Senior Member
Iscritto dal: Oct 2005
Città: Fortezza Bastiani - Villettopoli del Nord-Est
Messaggi: 1578
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Quote:
Tra le altre cose, le stufette che vedo adesso in giro non mi piacciono come design e sono molto plasticose. Invece quella che ho adesso secondo me è un bell'esempio di design industriale anni '80 ed è bella solida.
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citius, altius, fortius Igitur qui desiderat pacem, praeparet bellum
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#17 | |
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Member
Iscritto dal: Feb 2009
Città: Biellese
Messaggi: 84
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#18 | |
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Junior Member
Iscritto dal: Oct 2007
Messaggi: 0
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Conosco i boiler a pompa di calore, che peraltro in genere raggiungono cop inferiori a 4 perchè l'acs deve essere portata a una certa temperatura non è come l'acqua per il riscaldamento radiante. Certo se la porti a 40° puoi superare i 4 con una buona temperatura ambiente. Quello dell'abbassamento della temperatura dell'ambiente peraltro può rivelarsi un falso problema, grazie all'innovazione tecnologica. A parte che possono essere canalizzati per espellere l'aria fredda e per pescare l'aria o dall'esterno o da locali con creazione di calore inutilizzato (tipo locale caldaia, lavanderia, dispensa con frigo e freezer), ma poi ora disponendo di defrost funzionano anche a basse temperature e possono essere installati all'esterno...ovviamente non a canazei...ma a cagliari si. Esempio, l'economico Ariston Nuos Evo, la seconda versione, anche nel boiler 80 litri monoblocco ha il defrost (contrariamente al primo Nuos) che lo fa funzionare in pompa da -5° e ha un cop di 2,6 a 7 gradi e di 3,4 a 20. Notevole. Poi c'è lo split, 80 e 110 litri, con unità esterna e boiler interno. Insomma si è aperto un nuovo mondo. Ma sto andando off-topic, io mi riferivo proprio al riscaldamento del locale bagno.... |
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#19 |
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Senior Member
Iscritto dal: Feb 2002
Messaggi: 7093
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Un apparecchio elettrico dissipa sotto forma di calore il 100% di quanto consuma, sempre e senza nessuna scappatoia.
La resistenza dissipa sotto forma di calore, l'elettronica se c'è dissipa sotto forma di calore, li termostato idem, il ventilatore idem. L'unico fatto che influenza il confort in presenza di un sistema ventilante è la variazione del coefficiente liminare interno in presenza di un flusso d'aria in prossimità delle strutture scambianti. Ovviamente questo ha un impatto sul fabbisogno termico a pari strutture, delta T e setpoint, ma non ha alcuna influenza sul "rendimento" dell'apparecchiatura che è sempre, inderogabilmente, pari a 1 riferito all'energia elettrica e pari a circa 0,46 riferito all'energia primaria (ad oggi). |
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#20 |
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Junior Member
Iscritto dal: Oct 2007
Messaggi: 0
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Sicuro che arrivi a 0,46 il rendimento al consumatore finale dell'energia primaria? Io sapevo che l'ultimo dato era 0,41 e rotti...comunque basso. Quindi la pompa di calore consente di arrivare a 1,6 in scioltezza.
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