Pensioni privilegiate, il Parlamento fallisce l'ultimo assalto

[Igor]

Salta in extremis la «sanatoria» sui contributi non versati per il lavoro svolto prima dell'elezione.
Pensioni privilegiate, il Parlamento fallisce l'ultimo assalto
Gian Antonio Stella


Ci hanno riprovato. Mentre gli italiani erano distratti dalla campagna elettorale, convinti che andando alle urne il Parlamento fosse già chiuso, hanno cercato di infilare nel «milleproroghe» una sanatoria per la pensione dei politici e dei sindacalisti. Una furbata sventata solo all'ultimo momento.

Ripresentata di soppiatto e sventata una seconda e una terza volta. Per capirci qualcosa occorre fare un passo indietro. Cioè alla legge che, tanti anni fa, stabilì che chi era stato scelto per una carica elettiva (deputati, senatori, consiglieri regionali ma anche sindacalisti) avesse diritto non solo a conservare il posto di lavoro andando in aspettativa, talvolta perfino retribuita come nel caso dei magistrati e dei professori universitari, ma anche a non perdere un centesimo della pensione. E i contributi? Li pagava interamente la collettività, cioè le diverse mutue, facendoli figurare come fossero pagati dal dipendente momentaneamente impegnato in Parlamento o in qualche sindacato. Da qui il nome: contributi figurativi.

Esempi? I due beneficiari più noti sono probabilmente Clemente Mastella (che da qualche anno prende la pensione da giornalista pur avendo fatto il cronista in tutta la sua vita solo per 397 giorni) e Vincenzo Scotti che, oltre al vitalizio da parlamentare (10 mila euro mese) incassa anche la pensione di dirigente industriale, lavoro che può avere svolto pochino avendo fatto il parlamentare per 7 legislature.

Insomma: era uno scandalo. Che per la prima parte, cioè il diritto al doppio stipendio, cessò nel 1992 in coincidenza con le fibrillazioni che portarono alla fine della cosiddetta Prima Repubblica. E per la seconda parte finì parzialmente nel 1999, quando fu deciso che questi eletti potessero sì continuare ad accumulare il diritto alla pensione per il lavoro che facevano prima. Ma a patto che d'ora in avanti pagassero di tasca propria almeno una parte dei contributi. Cioè la quota che comunemente è a carico del dipendente: l'8%. Il resto sarebbe rimasto a carico della collettività.

Fatto sta che, forse perché abituati ad avere tutto ma proprio tutto o forse perché speravano che un giorno o l'altro le cose avessero una aggiustatina, molti decisero di non pagare neppure quell'8%. Ed è lì che, nella convinzione che gli italiani fossero impegnati a seguire le risse a sinistra tra Pannella e la Binetti o quelle a destra tra Casini e Berlusconi e dunque indifferenti a quanto accade in un Parlamento già defunto, l'onorevole Vincenzo Nespoli, appartenente a quell'Alleanza nazionale a parole schieratissima contro i privilegi castali dei parlamentari, ha presentato in commissione un piccolo emendamento da infilare nel decreto «milleprooghe». Il quale a questo punto, per usare un'antica battuta di Giuliano Amato, è «l'ultimo treno per Yuma». L'unica legge destinata ad arrivare fino in fondo.

Diceva questo emendamento, guardato con simpatia da uno schieramento trasversale di destra e sinistra, che per quanti avevano «ricoperto funzioni pubbliche elettive o cariche sindacali» venivano riaperti fino al 31 marzo 2008 tutti i termini per presentare «la domanda di accredito della contribuzione figurativa per i periodi anteriori al 1 gennaio 2007». In pratica sanava quasi tutto il passato. Un ritocco incredibile, dopo mesi di polemiche sui costi della politica.

«Ah, no, questo no», si è messo di traverso il dipietrista Antonio Borghesi. E la cosa, non potendo passare se non col silenzio complice di tutti, è saltata. Breve pausa e ci hanno riprovato. Niente da fare. Altra pausa e nuovo tentativo.
Per ora è saltato tutto. Per ora...

Corriere della Sera
24 febbraio 2008

[p3pp3]

Originariamente inviato da Igor

senza pudore...

[Jammed_Death]

non so come reagire...insomma un gruppo di persone che fa delle cose di questo tipo DI NASCOSTO ci governa...questi parlano, litigano tra di loro, si pestano in parlamento e poi tutti d'accordo e in silenzio aggiungono queste "bazzecole" in programmi e decreti vari...

non ho voglia di ripetere tutto il solito discorso sulle differenze tra italiani normali e italiani politici...provo disgusto e basta...

rispetto invece per l'unico che si è opposto e ha fatto uscire sta cosa allo scoperto.

[Onisem]

Farabutti nell'anima.

[TheMash]

Ma Gian Antonio Stella è quello che ha scritto La Casta insieme a Sergio Rizzo?
Ho il suo libro qui sottomano.

[Deuced]

Originariamente inviato da Jammed_Death

non so come reagire...insomma un gruppo di persone che fa delle cose di questo tipo DI NASCOSTO ci governa...questi parlano, litigano tra di loro, si pestano in parlamento e poi tutti d'accordo e in silenzio aggiungono queste "bazzecole" in programmi e decreti vari...

non ho voglia di ripetere tutto il solito discorso sulle differenze tra italiani normali e italiani politici...provo disgusto e basta...

rispetto invece per l'unico che si è opposto e ha fatto uscire sta cosa allo scoperto.

ormai è palese che tutti fingono,basta guardare la campagna elettorale.Questo video fa capire molte cose del perché la politica è naufragata http://www.youtube.com/watch?v=0oOA7u9CGO4

Originariamente inviato da TheMash

Ma Gian Antonio Stella è quello che ha scritto La Casta insieme a Sergio Rizzo?
Ho il suo libro qui sottomano.

sì,è lui

[Jammed_Death]

Originariamente inviato da Deuced

ormai è palese che tutti fingono,basta guardare la campagna elettorale

questo penso che lo sappiano tutti in italia...il problema non è saperlo, è che ogni tanto si spera di aver raggiunto il fondo...invece nada ancora

[Deuced]

Originariamente inviato da Jammed_Death

questo penso che lo sappiano tutti in italia...il problema non è saperlo, è che ogni tanto si spera di aver raggiunto il fondo...invece nada ancora

magari,invece io la vedo più nera:buona parte di chi va a votare lo fa sperando di ottenere qualcosa in cambio,con buona pace di programmi ed ideologie

[Jammed_Death]

Originariamente inviato da Deuced

magari,invece io la vedo più nera:buona parte di chi va a votare lo fa sperando di ottenere qualcosa in cambio,con buona pace di programmi ed ideologie

alcuni la ottengono...sai quanta gente propone e da posti di lavoro in cambio del voto?

[cocis]

morissero tutti

[Maverick18]

Ho la soluzione: entriamo tutti in politica.

[Jammed_Death]

Originariamente inviato da Maverick18

Ho la soluzione: entriamo tutti in politica.

la prima cosa che ho pensato è stata "conosci qualcuno che può accozzarci?"

[Charonte]

cioe ma
non riesco a credere che ci siano ancora persone che non pensassero che questi sono tutti dei maiandaren
cioe , resto basito
ce da preoccuparsi

[TheMash]

Originariamente inviato da Charonte

cioe ma
non riesco a credere che ci siano ancora persone che non pensassero che questi sono tutti dei maiandaren
cioe , resto basito
ce da preoccuparsi

ci sarebbe da agire più che altro!

[Maverick18]

Originariamente inviato da TheMash

ci sarebbe da agire più che altro!

Già, se aspettiamo che un partito faccia quello che vogliamo passerà tutta la vita. Il problema è che sinceramente non saprei da dove iniziare, tra l'altro basta leggere in questo forum per capire che ognuno la pensa in modo diverso.

[Marlex]

Originariamente inviato da Igor

"...si è messo di traverso il dipietrista Antonio Borghesi."

maledetto "giustizialista"...

l'italia deve stare attenta e prevenire gli attacchi di questa tremenda e pericolosa ondata di "giustizialismo" !!!

allontaniamo Di Pietro e IDV dalla politica, per un italia migliore !!!

[ulk]

Veramente vi servono ancora queste notizie per sapere che sono tutti uguali?

[dantes76]

Originariamente inviato da Marlex

maledetto "giustizialista"...

l'italia deve stare attenta e prevenire gli attacchi di questa tremenda e pericolosa ondata di "giustizialismo" !!!

allontaniamo Di Pietro e IDV dalla politica, per un italia migliore !!!

gli e andata male, per sta volta



http://www.camera.it/cartellecomuni/...putato=d302130

[Solertes]

Originariamente inviato da Maverick18

Ho la soluzione: entriamo tutti in politica.

Sarebbe ora, perchè finora è la politica che è entrata in noi...

[John Cage]

Originariamente inviato da ulk

Veramente vi servono ancora queste notizie per sapere che sono tutti uguali?

No, mi sevono queste notizie per sapere la verità: che un farabutto di alleanza nazionale ci ha provato e la cosa è saltata per merito di un dipietrista.

Non ho più referenti politici da tempo, ma so per certo che non voterò mai per qualcuno del centrodestra.