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|  03-10-2007, 13:38 | #1 | 
| www.hwupgrade.it Iscritto dal: Jul 2001 
					Messaggi: 75166
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		Link alla notizia: http://www.hwupgrade.it/news/portati...-no_22771.html Circola per la rete una notizia sensazionale: nei prossimi anni batterie per notebook con incredibile autonomia operativa. Ma tutto non è come sembra... Click sul link per visualizzare la notizia. | 
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|  03-10-2007, 13:44 | #2 | 
| Senior Member Iscritto dal: Apr 2001 
					Messaggi: 868
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		Ah bè, a sto punto anche una centrale nucleare è una grossa batteria a durata addirittura maggiore...a quando un nocciolo radioattivo portatile? Io lo monto subito in macchina...la mia batteria si è appena bruciata! Se potete consegnarmene uno a casa entro fine settimana... | 
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|  03-10-2007, 13:44 | #3 | |
| Member Iscritto dal: Apr 2006 Città: Bologna 
					Messaggi: 52
				 | Quote: 
  Comunque gran notiziona ... | |
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|  03-10-2007, 13:48 | #4 | 
| Bannato Iscritto dal: Mar 2003 Città: Curno (BG) - Italia Suvvettino: Toyota LJ70 Fuoristrada: Unimog 404 Status attuale: Evaristo Messaggi Off Topic: ∞ 
					Messaggi: 1153
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		interessante. fino ad adesso l'unica applicazione su "larga scala" del decadimento radioattivo per produrre elettricità era negli rtg, che sfruttano però il calore prodotto dal decadimento alfa, con relative problematiche dovute alla difficoltà di reperimento degli isotopi adatti (polonio, plutonio238...) e al rendimento infimo. Ultima modifica di p.NiGhTmArE : 03-10-2007 alle 13:52. | 
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|  03-10-2007, 13:51 | #5 | 
| Senior Member Iscritto dal: Aug 2003 
					Messaggi: 357
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		Senza dimenticare il nucleazzone con rendimento supercazzolo a base di stronzio con una bella isotopona       | 
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|  03-10-2007, 13:52 | #6 | 
| Senior Member Iscritto dal: Jun 2005 
					Messaggi: 836
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		Bella notizia, interessante    | 
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|  03-10-2007, 13:56 | #7 | 
| Senior Member Iscritto dal: May 2000 Città: Milano 
					Messaggi: 13962
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		bella notizia, scritta bene e comprensibile (visti i temi trattati)! che poi l'applicazione sui portatili sia di difficile realizzazione è un conto, ma è pur sempre un punto di partenza e chissì tra 10 o 15 anni cosa ci riserverà il futuro su questo fronte   | 
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|  03-10-2007, 13:58 | #8 | 
| Member Iscritto dal: Jan 2003 
					Messaggi: 253
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		Giusto quello che mi manca per alimentare il flusso canalizzatore della mia Fiat Punto...    | 
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|  03-10-2007, 13:59 | #9 | 
| Member Iscritto dal: Dec 2004 Città: /dev/urandom 
					Messaggi: 112
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		ma da quanto ho capito dovrebbe essere un'ottima tecnologia per batterie "voluminose" quali quelle delle auto.. inoltre, sempre che eroghino una potenza sufficiente, potrebbero addirittura alimentare le auto elettriche, con praticamente autonomia infinita! | 
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|  03-10-2007, 14:08 | #10 | 
| Senior Member Iscritto dal: Apr 2004 
					Messaggi: 1441
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		se non l'hanno messo ancora sulle auto ci sarà un motivo..
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|  03-10-2007, 14:08 | #11 | 
| Senior Member Iscritto dal: Jul 2006 
					Messaggi: 521
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		Micro buco nero tascabile... così ho aggiunto la mia... Però il lato oscuro della forzza ha la sua. Antimateria? Sono quelle idee un po' così, però se adeguatamente sviluppate possono portare risultati grandiosi, io aspetterei a bocciare, chissà cosa pensano quelli che ridicolizzavano le cpu multicore... Qualcuno di voi si ricorda Terminator 3? Quando ha la batteria che funziona male la prende e la butta via, con piccola esplosione non meno devastante, però era a celle di idrogeno? Faremo la stessa cosa con le batterie del note: "vibra? aspe' che butto la batteria..." BOOM! | 
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|  03-10-2007, 14:10 | #12 | 
| Member Iscritto dal: May 2001 Città: Milano 
					Messaggi: 121
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		I generatori a radioisotopi sono molto comuni in certi ambiti tecnologici (militari, spaziali) da 40 anni a questa parte. Quello che però non tutti sanno è già negli anni 70' hanno avuto applicazione pratica per dispositivi di dimensioni PICCOLISSIME e anche a contatto con l'organismo. Infatti sono stati realizzati addirittura dei pacemaker che sfruttano il decadimento del plutonio (!). Questi dispositivi avevano il vantaggio di richiedere una sola operazione per essere impiantati e probabilmente sarebbero durati per tutta la vita del paziente; pare che abbiano funzionato bene, ma sono stati utilizzati poco vista la pericolosità del materiale (dopo il decesso di un portatore viene assolutamente recuperato...) e il miglioramento delle tecnologie delle batterie... | 
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|  03-10-2007, 14:11 | #13 | 
| Senior Member Iscritto dal: Jun 2001 Città: Roma 
					Messaggi: 310
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		L'effetto betavoltaico è quello che nella letteratura dei sistemi di generazione dell'energia di bordo nelle missioni interplanetarie (per le quali l'energia elettrica fornita dai pannelli solari non è sufficiente vista la distanza dal Sole) è noto come effetto fotoelettrico: particelle ad alta energia ionizzano metalli/semiconduttori e gli elettroni spinti via vengono raccolti per dare corrente in forma controllata. Le particelle beta sono elettroni (o positroni) ad alta energia e tipicamente te li ritrovi nel vento solare che investe i satelliti per telecomunicazioni. Bella spiegazione, complimenti  Infine: considerando i progressi tecnologici e il rate di aggiornamento dei portatili o delle automobili, anche 12 anni di autonomia significano coprire almeno 2 generazioni di prodotti. Semmai il problema sarebbe lo smaltimento di milioni di batterie "nucleari". 
				__________________ Neo :"sono morto?" Morpheus :"tutto l'opposto." Ultima modifica di kronos2000 : 03-10-2007 alle 14:13. | 
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|  03-10-2007, 14:11 | #14 | 
| Senior Member Iscritto dal: Oct 2005 
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|  03-10-2007, 14:15 | #15 | 
| Senior Member Iscritto dal: Sep 2002 Città: Mordor 
					Messaggi: 3412
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		Tsk!, non ragionate quadrimensionalmente!    | 
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|  03-10-2007, 14:18 | #16 | 
| Senior Member Iscritto dal: Jun 2001 Città: Roma 
					Messaggi: 310
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L'industria dell'automobile è lentissima nell'evoluzione tecnologica, vuoi per motivi di cartello dei petrolieri, vuoi per la difficoltà e i costi della riconversione della produzione di unità dedicate come il motore e la ricerca di leghe leggere ed economiche e magari "a memoria di forma". In fondo i miglioramenti nell'auto li ha portati solo l'elettronica: ma motore, sospensioni, scocca, etc sono sempre quelli da cent'anni a questa parte, salvo lievi modifiche. Efficienze basse, consumi alti, strutture pesanti. Se una Punto pesa una tonnellata e 300 Kg hai voglia a parlare di evoluzione e controllo dei consumi. 
				__________________ Neo :"sono morto?" Morpheus :"tutto l'opposto." | 
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|  03-10-2007, 15:02 | #17 | 
| Member Iscritto dal: Nov 2006 Città: Bologna/Taranto 
					Messaggi: 291
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		ottimo! mi serviva qualcosa per alimentare gli scudi deflettori della vespa! metti e incontro un incrociatore galttico coi raggi gamma che fo? mi friggo? no attivo e deflettori e passa tutti...e avanza energia pure per la ps3...na figata!
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|  03-10-2007, 15:02 | #18 | 
| Member Iscritto dal: Oct 2006 Città: Vigevano (PV) 
					Messaggi: 251
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		In Italia non (hanno voluto/vogliono) le centrali nucleari, figuriamoci ste "batterie", anche se sarebbe più corretto chiamarle generatori non batterie...
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|  03-10-2007, 15:12 | #19 | 
| Senior Member Iscritto dal: Jul 2005 Città: Luxembourg 
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|  03-10-2007, 15:17 | #20 | 
| Bannato Iscritto dal: Oct 2002 
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		Mi associo ai complimenti per la trattazione scorrevole e comprensibile del tema dell'articolo. | 
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