Shotting-room all'italiana?

HenryTheFirst · 12-06-2006, 18:54

http://www.ansa.it/main/notizie/fdg/...239245408.html

DROGA: FERRERO, NON HO PRECONCETTI VERSO 'STANZE DEL BUCO'
Ferrero ROMA - Nessuna contrarietà preconcetta rispetto a forme di sperimentazione di riduzione del danno come ad esempio le shotting-room, ossia le 'stanze del buco'. E' la posizione che il ministro della Solidarietà Sociale Paolo Ferrero ha espresso in una trasmissione di Radio Radicale. Ferrero ha anche confermato che entro l'anno il governo troverà una "formula rapida per sterilizzare gli effetti negativi della legge Fini-Giovanardi".

"E' necessario, in un ambito di politiche di riduzione del danno - ha spiegato Ferrero rispondendo a una domanda dell'intervistatore a proposito delle shotting-room spagnole - avere la possibilità di sperimentazioni. Quelle a cui lei fa riferimento sono assolutamente da provare".

Secondo il ministro, però, non bisogna parlare di 'modello', in quanto bisogna "evitare che questa storia del consumo delle sostanze venga letta come una mera questione di ordine pubblico e di repressione". Bisogna invece, ha spiegato, "riattivare un dialogo e un confronto sociale che ci permetta di fare sperimentazioni, di verificarne l'efficacia senza preconcetti, di vedere come funzionano".

"Prima - ha continuato il ministro - bisogna prosciugare il veleno, sparso in questi cinque anni, della criminalizzazione e dentro questo, poi, sperimentare, provare, vedere cosa è stato fatto in altri paesi nella direzione in particolare della riduzione del danno".

Ferrero ha ribadito di non avere "elementi di contrarietà preconcetta" rispetto all'esperienza della shotting-room: "Bisogna verificare - ha ribadito - chi dice di avere la verità in tasca su queste cose, racconta balle".

Il ministero della Solidarietà Sociale - ha quindi confermato - sta lavorando insieme a quello della Salute a un provvedimento che "sterilizzi gli effetti negativi" della legge 49, per "impedire ulteriori arresti di consumatori di spinelli". Non è ancora stato deciso quale formula adottare per questa iniziativa, ma il ministro ha assicurato che sarà emanata entro l'anno.

AFGHANISTAN: FERRERO, NON SCONTATO SI' O NO A DECRETO
Sul decreto di rifinanziamento della missione italiana in Afghanistan "non è scontato né il sì né il no di nessuno": lo ha detto il ministro della Solidarietà sociale, Paolo Ferrero, rispondendo, nel corso di una trasmissione di Radio Radicale, a una domanda sulla posizione del suo partito, Rifondazione comunista.

Commentando la posizione di Emma Bonino, che ha chiesto un maggiore impegno italiano in Afghanistan, Ferrero ha detto che bisogna "fare un bilancio dell'efficacia della missione, e per noi quel bilancio è negativo. Una missione che era nata per riportare la pace in quel Paese, e che poi si è trovata in una situazione di escalation militare". No, quindi, all'idea dell'esponente della Rosa nel pugno: "Rischiamo - ha sottolineato Ferrero - di infilarci in una spirale perversa, come avvenne con l'invasione dell'Afghanistan da parte dell'Unione Sovietica".

Quanto al decreto, il ministro ha precisato che "non è che sulla politica estera c'é qualcuno che decide la linea e poi si discute con Rifondazione. Non siamo al '96, con l'appoggio esterno del Prc, non siamo alla desistenza. Siamo dentro un governo in cui c' è tutta l'Unione. Tanto più, per questo, ciò che chiediamo con forza è di avere una discussione di tutta l'Unione su questi temi". "Non diciamo - ha concluso - sì o no, diciamo: vogliamo discutere, discutere e ancora discutere a partire dai dati di realtà".

© Copyright ANSA Tutti i diritti riservati

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Io francamente non so bene cosa pensare, ma sono molto sconcertato.
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teogros · 12-06-2006, 18:59

Quote:

Originariamente inviato da HenryTheFirst

http://www.ansa.it/main/notizie/fdg/...239245408.html

DROGA: FERRERO, NON HO PRECONCETTI VERSO 'STANZE DEL BUCO'
Ferrero ROMA - Nessuna contrarietà preconcetta rispetto a forme di sperimentazione di riduzione del danno come ad esempio le shotting-room, ossia le 'stanze del buco'. E' la posizione che il ministro della Solidarietà Sociale Paolo Ferrero ha espresso in una trasmissione di Radio Radicale. Ferrero ha anche confermato che entro l'anno il governo troverà una "formula rapida per sterilizzare gli effetti negativi della legge Fini-Giovanardi".

"E' necessario, in un ambito di politiche di riduzione del danno - ha spiegato Ferrero rispondendo a una domanda dell'intervistatore a proposito delle shotting-room spagnole - avere la possibilità di sperimentazioni. Quelle a cui lei fa riferimento sono assolutamente da provare".

Secondo il ministro, però, non bisogna parlare di 'modello', in quanto bisogna "evitare che questa storia del consumo delle sostanze venga letta come una mera questione di ordine pubblico e di repressione". Bisogna invece, ha spiegato, "riattivare un dialogo e un confronto sociale che ci permetta di fare sperimentazioni, di verificarne l'efficacia senza preconcetti, di vedere come funzionano".

"Prima - ha continuato il ministro - bisogna prosciugare il veleno, sparso in questi cinque anni, della criminalizzazione e dentro questo, poi, sperimentare, provare, vedere cosa è stato fatto in altri paesi nella direzione in particolare della riduzione del danno".

Ferrero ha ribadito di non avere "elementi di contrarietà preconcetta" rispetto all'esperienza della shotting-room: "Bisogna verificare - ha ribadito - chi dice di avere la verità in tasca su queste cose, racconta balle".

Il ministero della Solidarietà Sociale - ha quindi confermato - sta lavorando insieme a quello della Salute a un provvedimento che "sterilizzi gli effetti negativi" della legge 49, per "impedire ulteriori arresti di consumatori di spinelli". Non è ancora stato deciso quale formula adottare per questa iniziativa, ma il ministro ha assicurato che sarà emanata entro l'anno.

AFGHANISTAN: FERRERO, NON SCONTATO SI' O NO A DECRETO
Sul decreto di rifinanziamento della missione italiana in Afghanistan "non è scontato né il sì né il no di nessuno": lo ha detto il ministro della Solidarietà sociale, Paolo Ferrero, rispondendo, nel corso di una trasmissione di Radio Radicale, a una domanda sulla posizione del suo partito, Rifondazione comunista.

Commentando la posizione di Emma Bonino, che ha chiesto un maggiore impegno italiano in Afghanistan, Ferrero ha detto che bisogna "fare un bilancio dell'efficacia della missione, e per noi quel bilancio è negativo. Una missione che era nata per riportare la pace in quel Paese, e che poi si è trovata in una situazione di escalation militare". No, quindi, all'idea dell'esponente della Rosa nel pugno: "Rischiamo - ha sottolineato Ferrero - di infilarci in una spirale perversa, come avvenne con l'invasione dell'Afghanistan da parte dell'Unione Sovietica".

Quanto al decreto, il ministro ha precisato che "non è che sulla politica estera c'é qualcuno che decide la linea e poi si discute con Rifondazione. Non siamo al '96, con l'appoggio esterno del Prc, non siamo alla desistenza. Siamo dentro un governo in cui c' è tutta l'Unione. Tanto più, per questo, ciò che chiediamo con forza è di avere una discussione di tutta l'Unione su questi temi". "Non diciamo - ha concluso - sì o no, diciamo: vogliamo discutere, discutere e ancora discutere a partire dai dati di realtà".

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Io francamente non so bene cosa pensare, ma sono molto sconcertato.
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beppegrillo · 12-06-2006, 19:04

pensavo che li sparassero nelle shooting room

Dj Ruck · 12-06-2006, 19:08

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Originariamente inviato da HenryTheFirst

http://www.ansa.it/main/notizie/fdg/...239245408.html
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CUT
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Io francamente non so bene cosa pensare, ma sono molto sconcertato.
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teogros · 12-06-2006, 19:14

"Stanze del buco anche in Italia": lo ha auspicato il ministro Ferrero

Le "stanze del buco", ossia quei locali adibiti al consumo di droga nelle Asl, potrebbero essere sperimentate anche in Italia. Lo ha affermato il ministro per la Solidarietà sociale, Paolo Ferrero, a Radio Radicale. "E' necessario, in un ambito di politiche di riduzione del danno - ha spiegato a proposito delle cosiddette "shooting room", già esistenti in Spagna - avere la possibilità di sperimentazioni".

Nessuna contrarietà da parte del ministro Ferrero a forme di sperimentazione, tra cui le "stanze del buco", per ridurre il danno delle droghe. Il ministro della Solidarietà Sociale ha anche confermato che entro l'anno, il governo studierà una "formula rapida per sterilizzare gli effetti negativi della legge Fini-Giovanardi". Allo studio un provvedimento su cui Ferrero sta lavorando insieme al ministero della Salute per "impedire ulteriori arresti di consumatori di spinelli". Secondo Ferrero sul tema droga occorre "riavviare un dialogo e un confronto sociale che permetta di fare sperimentazioni e verificarne l'efficacia senza preconcetti". In questo contesto si inserisce il probabile test delle "stanze del buco", già proposto dalla regione Toscana nei mesi scorsi.

Da uno dei padri del nuovo testo sulla droga arriva l'attacco alla proposta del ministro della Solidarietà Sociale:" Ferrero non demorde dal rilanciare ipotesi sempre piu' azzardate sul tema della droga, come la trovata ultima di introdurre in Italia le "stanze del buco" ha dichiarato Carlo Giovanardi, gia' ministro con delega per le politiche sulle tossicodipendenze. "Prima ancora di aver presentato uno straccio di proposta in Parlamento - ha aggiunto - il ministro di Rifondazione Comunista sta già dando danni irreparabili dal punto di vista culturale, indicando ai giovani la droga, leggera o pesante che sia, non come un pericolo mortale, ma come qualcosa con la quale sia possibile convivere".

Stessa linea espressa da Alleanza Nazionale con la giovane vicepresidente della Camera Giorgia Meloni: "La posizione di Ferrero sulle shotting room non ci meraviglia. Nessuno si aspettava parole diverse da chi rappresenta un partito politico che delle distribuzione di cartine per fare spinelli ha fatto un gadget da campagna elettorale". Un deciso stop alla proposta di Ferrero arriva anche da Maurizio Gasparri: "Nessuna ipotesi di "stanza del buco" è prevista o ammessa dalla legge. Si tratterebbe di una scelta sbagliata, che comunque non può essere annunciata senza affrontare un immediato confronto parlamentare".

fabio80 · 12-06-2006, 19:16

Quote:

Originariamente inviato da HenryTheFirst

Io francamente non so bene cosa pensare, ma sono molto sconcertato.
Commenti?

commenti? altri costi per la collettività, evviva

teogros · 12-06-2006, 19:16

Quote:

Originariamente inviato da fabio80

commenti? altri costi per la collettività, evviva

fabio80 · 12-06-2006, 19:18

Quote:

Originariamente inviato da teogros

scusa se mi limito all'aspetto economico, ma sinceramente dei provvedimenti per i tossici non mi frega una pippa, li considero... come dire, inutili alla società

teogros · 12-06-2006, 19:19

Quote:

Originariamente inviato da fabio80

scusa se mi limito all'aspetto economico, ma sinceramente dei provvedimenti per i tossici non mi frega una pippa, li considero... come dire, inutili alla società

Ma guarda che condivido il tuo pensiero!

Ileana · 12-06-2006, 19:59

Quote:

Originariamente inviato da fabio80

scusa se mi limito all'aspetto economico, ma sinceramente dei provvedimenti per i tossici non mi frega una pippa, li considero... come dire, inutili alla società

sono dannosi, che è differente.
Il loro stile di vita risulta una spesa per lo Stato.
Stanze come queste sono inconcepibili.
Lo stato non avrà la possibilità di impedire che tu ti faccia del male...ma quantomeno non deve accollarsi le spese.

Dj Ruck · 12-06-2006, 20:15

ma sto ferrero sta mantenendo le promesse che ha fatto ai suoi "elettori"

mauriz83 · 12-06-2006, 20:27

va bene le stanze ma solo quelle no, perchè è una spesa inutile,chi si bucava continuerà a farlo e curarlo sarà un ulteriore spesa per la collettività.
Soluzione : lo stato vende anche la droga a chi è tossico e a chi sceglie di usarla così da una parte la mafia perderebbe enormi entrate economiche,dall'altra ci sarebbero vagonate di soldi per curare e seguire i tossici e soldi extra per lo stato.Ci sarebbero due luoghi dove ti puoi drogare : casa tua e quelle stanze.
Per regolarizzare l'acquisto l'unica maniera secondo me potrebbe essere un certificato obliterabile ad ogni acquisto che permette il trasporto fino a casa per un lasso di tempo.
Il possesso o l'uso di droga fuori tempo o senza certificato o in luoghi diversi da quei due comporta la galera.

luigiaratamigi · 12-06-2006, 20:28

NO alle "Stanze del Buco"!
SI ai tossici nei parchi (e alle pittoresche "spade" piantate come le margherite nei prati)!.

lowenz · 12-06-2006, 22:42

Ma che io sappia il problema in Italia non è certo rappresentato da quelle poche migliaia di eroinomani ( i "tossici" per antonomasia) che si bucano, ma dalle decine, se non centinaia di migliaia di consumatori di altre droghe e che non andrebbero certo all'asl a consumarle (vedi casa loro, feste, discoteche, locali privati, ecc.).

Ergo provvedimento inutile, condividibile o no che sia.

Scoperchiatore · 12-06-2006, 23:11

Quote:

Originariamente inviato da lowenz

Ma che io sappia il problema in Italia non è certo rappresentato da quelle poche migliaia di eroinomani ( i "tossici" per antonomasia) che si bucano, ma dalle decine, se non centinaia di migliaia di consumatori di altre droghe e che non andrebbero certo all'asl a consumarle (vedi casa loro, feste, discoteche, locali privati, ecc.).

Ergo provvedimento inutile, condividibile o no che sia.

Si, concordo. E' comunque un peso maggiore sulla collettività, difficilmente condivisibile.
Il problema della droga è difficile da risolvere, ma non si può provare tutto per il "bisogno di sperimentazioni"

jesusquintana · 12-06-2006, 23:46

Quote:

Originariamente inviato da Dj Ruck

ma sto ferrero sta mantenendo le promesse che ha fatto ai suoi "elettori"

perche' elettori tra virgolette?

Dj Ruck · 12-06-2006, 23:56

Quote:

Originariamente inviato da jesusquintana

perche' elettori tra virgolette?

extracomunitari, drogati, e mo vediamo che si inventa

lowenz · 13-06-2006, 00:01

Quote:

Originariamente inviato da Dj Ruck

extracomunitari, drogati, e mo vediamo che si inventa

Vabbè....dipende da chi consideri drogato: il tossicodipendente eroinomane o il cannaiolo? Perchè se è la seconda allora le cifre salgono ESPONENZIALMENTE fino a coprire anche tanti di AN

Fradetti · 13-06-2006, 00:12

a me personalmente fa schifo veramente tanto vedere aghi e siringhe per strade e parchi (ma anche a vederle in una scatola le siringhe mi dan fastidio)... ben vengano misure volte a togliere i drogati dalla strada.

Concordo sul fatto che sarebbero più frequentate le "naso-room", ma almeno i cocainomani non lasciano siringhe in giro.

Killer Application · 13-06-2006, 00:30

io attiverei questo servizio poi dopo 6 mesi DROGA GRATIS PER TUTTI, quando le stanze sono piene si chiudono le porte e si aprono i rubinetti.

Drogati, dannosi per loro e per la società.

12-06-2006, 18:54	#1
HenryTheFirst Senior Member Iscritto dal: May 2002 Città: Patrie dal Friûl Messaggi: 3779	Shotting-room all'italiana? http://www.ansa.it/main/notizie/fdg/...239245408.html DROGA: FERRERO, NON HO PRECONCETTI VERSO 'STANZE DEL BUCO' Ferrero ROMA - Nessuna contrarietà preconcetta rispetto a forme di sperimentazione di riduzione del danno come ad esempio le shotting-room, ossia le 'stanze del buco'. E' la posizione che il ministro della Solidarietà Sociale Paolo Ferrero ha espresso in una trasmissione di Radio Radicale. Ferrero ha anche confermato che entro l'anno il governo troverà una "formula rapida per sterilizzare gli effetti negativi della legge Fini-Giovanardi". "E' necessario, in un ambito di politiche di riduzione del danno - ha spiegato Ferrero rispondendo a una domanda dell'intervistatore a proposito delle shotting-room spagnole - avere la possibilità di sperimentazioni. Quelle a cui lei fa riferimento sono assolutamente da provare". Secondo il ministro, però, non bisogna parlare di 'modello', in quanto bisogna "evitare che questa storia del consumo delle sostanze venga letta come una mera questione di ordine pubblico e di repressione". Bisogna invece, ha spiegato, "riattivare un dialogo e un confronto sociale che ci permetta di fare sperimentazioni, di verificarne l'efficacia senza preconcetti, di vedere come funzionano". "Prima - ha continuato il ministro - bisogna prosciugare il veleno, sparso in questi cinque anni, della criminalizzazione e dentro questo, poi, sperimentare, provare, vedere cosa è stato fatto in altri paesi nella direzione in particolare della riduzione del danno". Ferrero ha ribadito di non avere "elementi di contrarietà preconcetta" rispetto all'esperienza della shotting-room: "Bisogna verificare - ha ribadito - chi dice di avere la verità in tasca su queste cose, racconta balle". Il ministero della Solidarietà Sociale - ha quindi confermato - sta lavorando insieme a quello della Salute a un provvedimento che "sterilizzi gli effetti negativi" della legge 49, per "impedire ulteriori arresti di consumatori di spinelli". Non è ancora stato deciso quale formula adottare per questa iniziativa, ma il ministro ha assicurato che sarà emanata entro l'anno. AFGHANISTAN: FERRERO, NON SCONTATO SI' O NO A DECRETO Sul decreto di rifinanziamento della missione italiana in Afghanistan "non è scontato né il sì né il no di nessuno": lo ha detto il ministro della Solidarietà sociale, Paolo Ferrero, rispondendo, nel corso di una trasmissione di Radio Radicale, a una domanda sulla posizione del suo partito, Rifondazione comunista. Commentando la posizione di Emma Bonino, che ha chiesto un maggiore impegno italiano in Afghanistan, Ferrero ha detto che bisogna "fare un bilancio dell'efficacia della missione, e per noi quel bilancio è negativo. Una missione che era nata per riportare la pace in quel Paese, e che poi si è trovata in una situazione di escalation militare". No, quindi, all'idea dell'esponente della Rosa nel pugno: "Rischiamo - ha sottolineato Ferrero - di infilarci in una spirale perversa, come avvenne con l'invasione dell'Afghanistan da parte dell'Unione Sovietica". Quanto al decreto, il ministro ha precisato che "non è che sulla politica estera c'é qualcuno che decide la linea e poi si discute con Rifondazione. Non siamo al '96, con l'appoggio esterno del Prc, non siamo alla desistenza. Siamo dentro un governo in cui c' è tutta l'Unione. Tanto più, per questo, ciò che chiediamo con forza è di avere una discussione di tutta l'Unione su questi temi". "Non diciamo - ha concluso - sì o no, diciamo: vogliamo discutere, discutere e ancora discutere a partire dai dati di realtà". © Copyright ANSA Tutti i diritti riservati --- Io francamente non so bene cosa pensare, ma sono molto sconcertato. Commenti? __________________ John Donuts

12-06-2006, 19:04	#3
beppegrillo Senior Member Iscritto dal: Mar 2004 Messaggi: 1453	pensavo che li sparassero nelle shooting room __________________ Ciao ~ZeRO sTrEsS~

12-06-2006, 19:14	#5
teogros Senior Member Iscritto dal: Apr 2000 Città: Strada in Chianti, Firenze Messaggi: 12998	"Stanze del buco anche in Italia": lo ha auspicato il ministro Ferrero Le "stanze del buco", ossia quei locali adibiti al consumo di droga nelle Asl, potrebbero essere sperimentate anche in Italia. Lo ha affermato il ministro per la Solidarietà sociale, Paolo Ferrero, a Radio Radicale. "E' necessario, in un ambito di politiche di riduzione del danno - ha spiegato a proposito delle cosiddette "shooting room", già esistenti in Spagna - avere la possibilità di sperimentazioni". Nessuna contrarietà da parte del ministro Ferrero a forme di sperimentazione, tra cui le "stanze del buco", per ridurre il danno delle droghe. Il ministro della Solidarietà Sociale ha anche confermato che entro l'anno, il governo studierà una "formula rapida per sterilizzare gli effetti negativi della legge Fini-Giovanardi". Allo studio un provvedimento su cui Ferrero sta lavorando insieme al ministero della Salute per "impedire ulteriori arresti di consumatori di spinelli". Secondo Ferrero sul tema droga occorre "riavviare un dialogo e un confronto sociale che permetta di fare sperimentazioni e verificarne l'efficacia senza preconcetti". In questo contesto si inserisce il probabile test delle "stanze del buco", già proposto dalla regione Toscana nei mesi scorsi. Da uno dei padri del nuovo testo sulla droga arriva l'attacco alla proposta del ministro della Solidarietà Sociale:" Ferrero non demorde dal rilanciare ipotesi sempre piu' azzardate sul tema della droga, come la trovata ultima di introdurre in Italia le "stanze del buco" ha dichiarato Carlo Giovanardi, gia' ministro con delega per le politiche sulle tossicodipendenze. "Prima ancora di aver presentato uno straccio di proposta in Parlamento - ha aggiunto - il ministro di Rifondazione Comunista sta già dando danni irreparabili dal punto di vista culturale, indicando ai giovani la droga, leggera o pesante che sia, non come un pericolo mortale, ma come qualcosa con la quale sia possibile convivere". Stessa linea espressa da Alleanza Nazionale con la giovane vicepresidente della Camera Giorgia Meloni: "La posizione di Ferrero sulle shotting room non ci meraviglia. Nessuno si aspettava parole diverse da chi rappresenta un partito politico che delle distribuzione di cartine per fare spinelli ha fatto un gadget da campagna elettorale". Un deciso stop alla proposta di Ferrero arriva anche da Maurizio Gasparri: "Nessuna ipotesi di "stanza del buco" è prevista o ammessa dalla legge. Si tratterebbe di una scelta sbagliata, che comunque non può essere annunciata senza affrontare un immediato confronto parlamentare". __________________

12-06-2006, 20:15	#11
Dj Ruck Senior Member Iscritto dal: Dec 2005 Città: Calabria - Emilia Romagna Messaggi: 2554	ma sto ferrero sta mantenendo le promesse che ha fatto ai suoi "elettori" __________________ Nikon D300 - 18-105mm f/3.5-5.6 AFS VR - 35 mm f/1.8 AFS G - Sigma 10-20mm F4-5.6 EX DC HSM - Tamron AF 70-200mm F2.8 Di LD [IF] - Nikon SB600 - Monopiede Manfrotto 680B + Testa Manfrotto 234 - Zaino: Bilora Roma 318-1[/b]

12-06-2006, 20:28	#13
luigiaratamigi Member Iscritto dal: Apr 2003 Città: Linguate sul Prepuzio (MI) Messaggi: 128	NO alle "Stanze del Buco"! SI ai tossici nei parchi (e alle pittoresche "spade" piantate come le margherite nei prati)!. __________________ Tessera n° 1 dell F.I.G.B. (Federazione Italiana Giuoco Bukkake)

12-06-2006, 20:27	#12
mauriz83 Bannato Iscritto dal: Dec 2003 Messaggi: 922	va bene le stanze ma solo quelle no, perchè è una spesa inutile,chi si bucava continuerà a farlo e curarlo sarà un ulteriore spesa per la collettività. Soluzione : lo stato vende anche la droga a chi è tossico e a chi sceglie di usarla così da una parte la mafia perderebbe enormi entrate economiche,dall'altra ci sarebbero vagonate di soldi per curare e seguire i tossici e soldi extra per lo stato.Ci sarebbero due luoghi dove ti puoi drogare : casa tua e quelle stanze. Per regolarizzare l'acquisto l'unica maniera secondo me potrebbe essere un certificato obliterabile ad ogni acquisto che permette il trasporto fino a casa per un lasso di tempo. Il possesso o l'uso di droga fuori tempo o senza certificato o in luoghi diversi da quei due comporta la galera.

12-06-2006, 22:42	#14
lowenz Bannato Iscritto dal: Aug 2001 Città: Berghem Haven Messaggi: 13528	Ma che io sappia il problema in Italia non è certo rappresentato da quelle poche migliaia di eroinomani ( i "tossici" per antonomasia) che si bucano, ma dalle decine, se non centinaia di migliaia di consumatori di altre droghe e che non andrebbero certo all'asl a consumarle (vedi casa loro, feste, discoteche, locali privati, ecc.). Ergo provvedimento inutile, condividibile o no che sia. Ultima modifica di lowenz : 12-06-2006 alle 22:45.

13-06-2006, 00:12	#19
Fradetti Bannato Iscritto dal: Feb 2002 Città: Sanremo, Italy Messaggi: 1942	a me personalmente fa schifo veramente tanto vedere aghi e siringhe per strade e parchi (ma anche a vederle in una scatola le siringhe mi dan fastidio)... ben vengano misure volte a togliere i drogati dalla strada. Concordo sul fatto che sarebbero più frequentate le "naso-room", ma almeno i cocainomani non lasciano siringhe in giro.

13-06-2006, 00:30	#20
Killer Application Senior Member Iscritto dal: Jan 2006 Città: dietro di te! Messaggi: 340	io attiverei questo servizio poi dopo 6 mesi DROGA GRATIS PER TUTTI, quando le stanze sono piene si chiudono le porte e si aprono i rubinetti. Drogati, dannosi per loro e per la società.

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