|
|
|
![]() |
|
Strumenti |
![]() |
#1 |
Junior Member
Iscritto dal: Oct 2005
Messaggi: 13
|
Esercizi di fisica (basta che sapete un po' di meccanica classica)
Ho una fotocopia di esercizi e visto che lunedì, come sapete (ormai è un caso di stato), ho il compito pratico di fisica mi sono messo a farli pensando che sapendo adesso la teoria non avrei trovato particolari difficoltà. Infatti non ho grossi problemi tuttavia non essendo pratico ho paura che abbia fatto qualche errore. Ho svolto i primi due di questa fotocopia e mi sono trovato ad avere a che fare con una massa m. Massa m? OK, svolgo gli esercizi e ovviamente (a meno chè non abbia commesso errori) mi trovo tutte soluzioni in funzione della massa. E' normale, ho fatto bene??? O a massa m per convenzione si dà un valore arbitrario, anche perchè resta molto scomodo.
Faccio velocemente i passaggi del primo a). Mi calcolo il peso P. P = m*a = 9,8m kg m s^-2 = 9,8m N Mi calcolo la forza attrito vincolante Fa. Fa = mu*P = 0,2*9,8m N = 1,96m N (approssimo a 2m N) Mi calcolo la risultante delle forze totali applicate al corpo Ftot. Ftot = F1+F2-Fa = 30 N+10 N+2m N = 40 N-2m N Mi calcolo l'accelerazione a. a = Ftot/m = (40-2m)N/m kg = (40-2m)m s^-2/m(massa non metri) = (40/m-2)m s^-2 Lo stesso procedimento l'ho applicato all'altro esercizio il b). Ma nel b avevo da trovare la risultante delle forze, ma questultima non è più parallela al piano di appoggio quindi non posso fare la forza risultante - la forza di attrito, o sbaglio???
__________________
![]() |
![]() |
![]() |
![]() |
#2 |
Junior Member
Iscritto dal: Oct 2005
Messaggi: 13
|
Dimenticavo mi trovo di fronte a diverse incongruenze. Nel b) la risultante ha una direzione obliqua quindi teoricamente il corpo tenderebbe a sollevarsi un po' e a ridurre l'attrito. Questo ovviamente io non lo posso prevedere ma è esatto???
E ancora, l'attrico è sempre opposta di verso rispetto alla risultante delle forze che cercano di far muovere il corpo??? Grazie ![]()
__________________
![]() |
![]() |
![]() |
![]() |
#3 |
Member
Iscritto dal: Oct 2003
Città: Vermezzo - Fiorenza
Messaggi: 208
|
non ho ben capito cosa hai fatto nell'ultimo passaggio del primo
comunque per il secondo ti trovi di fronte ad una forza da scomporre nelle sue duo componenti: quella parallela al piano di appoggio e quella perpendicolare. dato che l'angolo è 30°, si può immaginare il triangolo formato da vettore+componenti come la metà di un triangolo equilatero, quindi la componente perpendicolare al piano risulterà 10N/2=5 N mentre quella parallela risulterà 10*radq(3)/2 N. a questo punto devi sommare la componente parallela con F2 e la componente perpendicolare con la forza peso (ricordati di tenere conto del verso).
__________________
La conservazione della quantità di moto non è garantita nei parcheggi incustoditi Un corpo che viaggia di moto rettilineo uniforme nel vuoto assoluto, dopo un paio d'ore comincia a scassars u'cazz |
![]() |
![]() |
![]() |
#4 |
Junior Member
Iscritto dal: Oct 2005
Messaggi: 13
|
Giusto quindi non è necessario che faccia la risultante, ecco perchè poi mi ritrovavo con alcune incongruenze. Grazie
![]()
__________________
![]() |
![]() |
![]() |
![]() |
#5 |
Senior Member
Iscritto dal: May 2003
Città: Milano
Messaggi: 2894
|
devi fare le due risultanti, sull'asse x(che è la forza che ti da l'accelerazione) e sull'asse y(che è la forza che ti serve per l'attrito dinamico).
Fx=F2+F1x-Fatt Fatt=mu(Fpeso-F1y) dato che la reazione vincolare del piano d'appoggio è in modulo uguale a (Fpeso-F1y) F1x,y sono le due componenti del vettore F1. per quanto riguarda il secondo esercizio 1)accelerazione. se il piano fosse verticale l'accelerazione sarebbe g=9.81 m/s^2, dato che è inclinato g sarà scomposta in due componenti, una parallela e una normale al piano, ogniuna delle quali vale g*(radq 2)/2. 3)velocità finale. usiamo la conservazione dell'energia meccanica. so che Em=Ek+Ep Em iniziale = Em finale Ek(finale)+Ep(finale=0)=Ek(iniziale=0)+Ep(inziale) 1/2 m v^2=m g h v=radq(2 g h) altrimenti puoi fare in questo modo. il piano è lungo 10*2/radq(2) s=s0(=0) + 1/2 a t^2 (moto unif accelerato) t=radq(2s/a) che è il tempo di scivolamento(2) per quanto riguarda la velocità sai che v=v0(=0) + a*t e trovi la velocità finale(3) domani ti faccio anche il 3°, spero di nn aver detto cagate ciao
__________________
P4 2.8 NorthwoodC - 2x256 vitesta ddr500 + 1GB Kingston ddr400 - P4C800-Deluxe - SAPPHIRE Radeon X1950pro 512MB AGP - Samsung 931BW Macbook Alu |
![]() |
![]() |
![]() |
#6 |
Member
Iscritto dal: Oct 2003
Città: Vermezzo - Fiorenza
Messaggi: 208
|
ah mi sono accorto adesso che quando ho detto l'esercizio due mi riferivo all'1 b
__________________
La conservazione della quantità di moto non è garantita nei parcheggi incustoditi Un corpo che viaggia di moto rettilineo uniforme nel vuoto assoluto, dopo un paio d'ore comincia a scassars u'cazz |
![]() |
![]() |
![]() |
#7 | |
Junior Member
Iscritto dal: Oct 2005
Messaggi: 13
|
Quote:
![]()
__________________
![]() |
|
![]() |
![]() |
![]() |
Strumenti | |
|
|
Tutti gli orari sono GMT +1. Ora sono le: 22:38.