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#1 |
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Core i7 fanless
Salve tutti.
Anche grazie ai consigli di questo sito mi sono costruito un pc desktop, il cui obiettivo era il miglior compromesso tra silenziosità ed il risparmio energetico, il tutto entro un budget di 700/750€. Ho pensato che poteva essere utile postare alcune considerazioni sulla scelta delle componenti e delle fasi dell'assemblaggio avvenuto a metà di settembre, a ridosso della commercializzazione dei Core i5 e dei nuovi i7 su socket 1156 Cpu: La piattaforma i7 sebbene sia scesa molto di prezzo e ancora un 30/40% più cara dei core 2, ma offre un rapporto prestazioni/watt migliore sulla vecchia generazione, un ottimo potenziale di overclock (soprattutto lo step D0) e di conseguenza una migliore longevità, se la Intel produrrà altre cpu sul socket 1366 verosimilmente la scheda madre che ho scelto li potrà montare, viceversa il socket LGA775 è ormai agli sgoccioli. Case e scheda madre: All'inizio avevo pensato all'Aerocool M40, i pregi erano l'economicità (meno di 50€) e la buona qualità, poi mi sono dovuto scontrare con due fattori, lo spazio veramente angusto che non permette di montare grossi dissipatori passivi e l'essere vincolato a schede madri micro-ATX, cosa che sulla piattaforma core i7 vuol dire spendere 50/60 in più per la rampage II gene, l'unica scheda madre micro-ATX che ho trovato in vendita negli store on line. Così ho deciso di spendere qualcosa in più nel case e recuperarlo in parte acquistando una mobo più economica la asus P6T SE. Ho scelto l'Antec Skeleton che a fronte di dimensioni modeste permette con la sua forma originale di ospitare schede madri full-atx. Il case è praticamente aperto ottima dissipazione, ottima qualità costruttiva. Difetti: non proprio economico, potenzialmente rumoroso. Se non si scelgono bene gli altri componenti ci si ritrova con 4-5 ventole che sparano aria all'impazzata senza nessuna barriera che attutisce il rumore Alimentatore: Anche in questo caso ahimè, bisogna scendere a compromessi e non fare gli estremisti né riguardo alla rumorosità né al risparmio energetico. Si può acquistare un alimentatore fanless, ma di solito questi modelli hanno prezzi esorbitanti, una non eccellente resa e dei radiatori passivi che escono dal case rendendo il desktop non tanto gradevole da vedersi. Poi ci sono alimentatori ad altissima efficienza, 90% e più, il problema è sempre il costo, se si vuole rientrare nel budget è impensabile spendere 100 e più € soltanto per l'alimentatore. Ho scelto un buon BeQuiet! 400W con efficienza dichiarata dell'87% che non è male per 50€ di spesa ha pure una ventola silenziosa da 12cm, seconda e ultima di tutto il pc! Hard Disk: SSD o Tradizionale? Gli SSD adesso hanno un prezzo abbordabile, ma soffrono ancora di qualche errore di gioventù, controller non proprio eccellente sistemi operativi ancora incapaci di sfruttarli al meglio. Un 64 GB ad alte prestazioni costa sui 200€, ma quelle dimensioni sono appena sufficienti per un uso non intensivo (niente videogiochi o video editing) se allora è indispensabile affiancare un hdd tradizionale sia ora che in un futuro prossimo, meglio iniziare ad acquistare questo, che ormai hanno raggiunto dimensioni immense a un prezzo contenuto e con un consumo energetico veramente basso. Fra l'altro gli avanzamenti tecnologici lasciano prevedere nel breve periodo un incremento delle prestazioni e un conseguente abbassamento del prezzo. Ho optato così per un WD Green Power da1TD (62 €), questo modello è capace di variare la velocità di rotazione in base alle richieste del sistema, minimizza così i consumi che in idle arrivano perfino a meno di 1 W. Se in futuro affiancherò un ssd installando S.O e software + usati, il WD, rimarrà quasi sempre in idle, rendendo comunque la presenza di 2 hdd non tanto dispendiosa in termini energetici PREGI: Costo, capcità, silenziosità, temperatura (praticamente freddo) Difetti: Non è un ssd che vuol dire: tempi di accesso abbastanza alti, velocità di trasferimento non proprio eccellenti. VGA: Io uso una ps3 per giocare, un pc dedicato alle massime performance coi videogame è l'antitesi di quello che avevo in mente io, alimentatori dai 600W in su, 5-6 ventole che significano rumorosità e consumi elettrici alle stelle. Mi piace l'idea di spostare parte dei calcoli più pesanti dalla CPU alla GPU che ha un miglior rapporto potenza di calcolo/consumi. ATI è ancora indietro in questo, le librerie Cuda di nVidia sono più affermate; userò il pc molto per il video, -player, -editing, transcodifica e una GPU con prestazioni medie fa tantissimo in questo campo alleggerendo di molto il lavoro della CPU. Qual'è la migliore scheda VGA totalmente passiva, capace di supportare le librerie cuda? in questa generazione non ne ho trovate molte, qualche 9xxx a prezzi non poprio stracciati e soprattutto non sono schede realmente di nuova generazione ma prodotti essenzialmente basati sulla precedente architettura con qualche piccola miglioria tecnologica rispetto alla serie 8xxx che va ancora forte. Ho scelto una Asus Geforce 8600 GTS Silent, ha un grosso radiatore con 4 heatpipe raffreddate da un modulo che sale sulla scheda e si mette con le alette perpendicolari al flusso d'aria proveniente dal ventolone del case. Con questo espediente sfruttando l'aria mossa dall'unica ventola del case riesco a raffredare una VGA progettata per dissipare il calore anche senza ventola e in un case chiuso! I consumi non sono bassissimi, avevo preso in considerazione il modello depotenziato (GT), che non ha alimentazione ausiliaria e consuma almeno 10W in meno, ma la differenza tra le due schede era solo nella velocità di clock della Gpu e della Ram, lo svantaggio era che costava uguale, aveva un radiatore passivo più piccolo e performance ovviamente inferiori. Detto questo ha poco senso spandere uguale per avere un prodotto inferiore anche perchè volendo, quel surplus di 10 W in più, li si può tagliare con un downclock della GTS via software. Pregi: Costo (30 €su ebay), rumorosità (o per meglio dire silenziosità!) 0 dB, possibilità di sfruttare la GPU per l'encoding video e altri applicativi pesanti per la cpu. Difetti: Prestazioni non eccellenti, occupa 2 slot, temperatura di esercizio intorno ai 50C°, fino a 60°C in full, non è niente di drammatico.. il prezzo da pagare alla silenziosità! Foto. Ram, driver ottico altri componenti: 3Gb sono un buon quantitativo, con 6 attualmente si ha qualche piccolo beneficio in più che diventerà maggiore con i futuri software a 64 bit, capaci di sfruttare una simile quantità, 12 gb sono uno spreco inutile, ammenocchè non si usa il photoshop per modificare immagini di 10 gb... Tre banchi di DDR3 Mushkin da 2 Gb ciascuno 1600Mhz mi sono costati appena 90 €. La velocità di clock incide poco sia sui consumi che sulle prestazioni. Sul masterizzatore sono stato più tirchio, in attesa che scendano di prezzo i masterizzatori Bluray (attualmete attorno ai 180€) e i supporti (5€ il Bd-r da 25 gb) ho rimontato un vecchio mastrizzatore dvd-r dl, su porta ata, pazienza il cavo piatto è scomodissimo e antiestetico ma non me la sono sentita di compare un nuovo modello che non da niente di più in termini di performance. E poi essendo vecchio, non mi sono fatto scrupoli a tagliuzzarlo e sostituire con del plexiglass, senza ripensamenti! Scheda satellitare: La Skystar2 è un vecchia scheda DVB-S ovvero capace di ricevere e decodificare il flusso di dati proveniente dalla parabola, volendo aggiungendo un lettore di smart card su usb è possibile ricevere il pacchetto SKY. Ha il pregio di un utenza vastissima, ragion per cui la casa produttrice tiene ancora aggiornati i driver, che è quello che conta di più per non far morire una periferica hardware. Dissipazione CPU: Il core i7 920 D0 a 2,66 Ghz ha un potenziale di overclock immenso, con il dissipatore della intel lo si può portare a 3,2 Ghz tranquillamente, mentre con dissipatori anche ad aria più performanti lo si porta a 4 Ghz mantenendo temperature d'esercizio del tutto ragionevoli! Il mio obiettivo primario non era l'overclock ma migliorare la dissipazione e ridurre a 0 dB il rumore prodotto dalla cpu. La soluzione quasi d'obbligo è un dissipatore passivo di dimensioni generose ma non troppo (lo spazio tra la cpu e il case è di 12 cm) e che sia capace di sfruttare al meglio il flusso d'aria proveniente dal ventolone che la ANTEC chiama Super BIG Boy. Se avessi preso un dissipatore a torre con le alette parallele alla scheda madre il flusso d'aria che scendeva perpendicolare ad esso avrebbe fatto poco e niente, e invece l'aria che viene spinta in basso dal ventolone deve investire le alette di alluminio radiante passandoci dentro. Ho trovato un dissipatore grande ma non molto alto che faceva al caso mio il Coolermaster gemini: enorme, 16 cm x 12 x 10 di altezza, va quasi a pelo con il ventolone, l'ideale! Pregi: buona capacità dissipante, non ha ventole che farebbero inutile rumore, aumenterebbero anche se di poco i consumi e darebbero un flusso d'aria che già arriva anche se più debole, dal case. Difetti: Costo 37€ non proprio economico, peso eccessivo (850 gr fuori dalle specifiche intel) questo potrebbe, si dice, col tempo deformare la scheda madre. Non ha le ventole. E' per certi versi anche un difetto, perchè le ventole della cpu sono termo-controllate attraverso la scheda mdre e con una cpu sotto carico aumentano i giri automaticamente, il “ventolone” prende corrente direttamente dall'alimentatore ed è comandato a mano tramite uno switch esterno, è possibile farlo andare a 3 velocità c'è più controllo ma è quasi obbligatorio installare un programma che mostra costantemente la temperatura della cpu, se sale troppo bisogna aumentare la ventola a mano, e questo un po' rompe. Pur tuttavia c'è sempre la possibilità di aggiungere due ventole da 12 cm sul dissipatore (penso da qui il nome gemini) magari in un futuro in cui mi vorrò sbizzarrire con un overclock più spinto... Comunque sia è un discorso un po' estremizzato, la cpu al minino, ovvero nell'uso di tutti i giorni (navigazione, email, ufficio) rimane fredda anche con il ventolone lasciato al minimo che è appena udibile, quindi non bisogna preoccuparsi poi così tanto. Questa soluzione mi ha permesso eliminare l'odioso rumore della ventola intel che con un case chiuso è un ronzio appena percepibile, ma nello Skelthon totalmente aperto comincerebbe a diventare fastidiosa. Foto 1. Foto 2. Modding: Tempo fa ho acquistato dei pannelli di plexiglass rimasti poi inutilizzati, dove potevo ho ritagliato delle paratie ad arco e aggiunto al case lateralmente e anche al masterizzatore dvd, questo è il risultato. Il case adesso ha un aspetto più curato, senza sacrificare il riciclo dell'aria che resta pur sempre buono. Nel masterizzatore ho tagliato qua e la e sostituito col plexiglass il risultato è che si intravede il bagliore della testina laser e il disco che gira! Altra foto Sfruttando un neon recuperato da un vecchio scanner, prendendo i 12v di un molex ho cercato di abbellire il frontale che mi sembrava fin troppo scarno e poco interessante. Foto1. Foto2. TEST Consumi e temperature Non ho grandi strumenti di elettronica per testare “quanto tira” un pc così costruito, l'unico strumento su cui posso fare affidamento è il contatore dell'enel. Ho provato a spegnere tutto in casa, e tutto vuol dire proprio tutto, frigo, apparecchi in stand by ecc. In questa condizione il contatore segna 0, non so quanto sia affidabile e che margine d'errore abbia tale lettura, (mi sembra strano che non ci sia la benché minima dispersione in un impianto elettrico di una 15ina d'anni) ma è un buon punto di partenza, del resto se non è 0 può essere 1 ma non di più. So per certo che il monitor lcd consuma 26 W e il router WIFI 15W, in tutto fanno 41W da togliere alla lettura durante l'uso del pc. Non userò gruppo di continuità, che salva da blackout rarissimi dalle mie parti e da sbalzi d tensione che verosimilmente sono ben digeriti da un alimentatore di buona fattura, in questo modo si risparmiano altri 10W di autoconsumo. Avvio il sistema, aspetto 5 min e scendo a leggere il contatore. Segna 0, questo può voler dire che il consumo totale è al di sotto della soglia di misura, deluso mi fermo perchè non avrebbe senso andare oltre con uno strumento così grossolano. Passando alle temperature, il 10 Settembre dalle mie parti c'erano intorno a 27-28 C°, e la cpu di fabbrica con la dissipazione descritta, sfiorava i 43-44° che non è male se consideriamo che il flusso d'aria del ventolone non può certo competere con quello di ventole montate a contatto con le alette del dissi e fra l'altro anche termoregolate. Così mi metto a smanettare nel bios e noto che la tensione 1,2v è molto alta per il 920 anche per il C0. Tengo come obiettivo quello di mantenere le frequenze invariate e provo a scendere passo dopo passo il voltaggio, lascio attivi lo Speedstep il moltiplicatore variabile in funzione del carico e disattivando soltanto l'hyperthreading riesco ad avere il sistema stabile a 0,9250. In questo modo in la t° si mantiene sui 39-42° con ventola a minimo, praticamente 12° in più rispetto alla t° ambiente e temperatura che scende fino a 39° se imposto la ventola a medio regime. Siamo a novembre e dopo ulteriori aggiustamenti sono riuscito ad ottenere una stabilità senza particolari compromessi (ho solo disabilitato il moltiplicatore variabile impostandolo a 17x) con un voltaggio di soli 0,86 v. Per di più la t° ambiente adesso è scesa a 22° e la cpu in daily non supera i 33-34°. Così provo quello che non ho osato fare prima staccare del tutto il ventolone e lasciare al gemini il compito di dissipare passivamente la cpu. Metto un interruttore sul filo 12+ che alimenta i led e la ventola da un molex. Spengo e osservo la t° salire lentamente. Dopo mezz'ora si stabilizza a 50° ovviamente senza avviare test stressanti. Giudico questa t° eccessiva per l'utilizzo di tutti i giorni e mi sa che ho pure raggiunto il limite, meno di così questa cpu non può scaldare, 0,85v è il limite di voltaggio che mi impone il bios, pur disabilitando 2 o 3 core, non ottengo un consumo minore e l'unica “speranza” è quella di mantenere più avanti la t° ambiente intorno a 18° ma anche così non credo che la cpu non scenderebbe sotto i 45°, che non è moltissimo ma sarebbe poco saggio far lavorare x molto tempo una cpu a questa t° quando con un filo d'aria appena percepibile può raffreddarsi adeguatamente e senza alcun fastidio. Tutto qui spero possa servire a ulteriori progetti. Se dovessi riassumere i miei risultati, direi che sono riuscito a provare che è possibile costruire un pc con una cpu performante usando un case aperto e nel massimo silenzio anche durante sessioni di gioco impegnative, dato che una vga e una cpu con ampio dissi passivo vengono egregiamente raffreddata da un flusso d'aria anche minimo proveniente dall'alto. Se si vogliono performance più spinte bisogna accontentarsi di un lieve ronzio di una ventola portata al 50%, portarla al 100% non è necessario in nessuna condizione di stress in quanto le t° della cpu non superano mai i 60° e della gpu i 70°. Altre foto: 1. 2. Tutte |
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#2 |
Senior Member
Iscritto dal: Mar 2007
Messaggi: 3141
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Ciao e complimenti per l'ottimo lavoro e la fine personalizzazione.
Da estimatore di "pc-cube" su matx (ho già un TT lanbox e un Aplus Blockbuster) avevo in mente di assemblarne un altro proprio con un 920 usando il blockbuster o sullo splendido case Antec come il tuo. A tal fine ho già preso una Rampage II Gene, e penso che prenderò anche lo Skeleton. Adesso pensando ad un dissipatore...ho trovato la tua soluzione, il geminii passivo mi sembra un'ottima idea in considerazione della silenziosità totale che in un case aperto si rivela piuttosto importante, e per il fatto che l'altezza coincide col ventolone centrale con tutti i benefici che ne conseguono. Purtroppo però ho visto che Cooler Master non ha ancora rilasciato per questo dissipatore un adattatore per 1366 e la gene sebbene abbia anche i fori corrispondenti al 775, poi nella realtà con i dissipatori che usano l'aggancio con piastra sottostante sembra non andare bene (in pratica la piastra del dissi interferisce con la placca sottostante al processore) almeno così è stato per la gene e uno Zalman cnps 8000 che volevo recuperare. In definitiva volevo chiederti se hai riscontrato problemi a riguardo. Grazie e complimenti ancora. |
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#3 |
Senior Member
Iscritto dal: Sep 2009
Messaggi: 2930
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Io avrei cmq valutato anche uno ZeroTherm BTF95 che è anche molto più carino esteticamente! Cmq nice job!
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#4 | |
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Iscritto dal: Oct 2007
Messaggi: 137
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Quote:
Nel passaggio in cui bisognava aggiungere questa piastra sottostante è successo che la filettatura non era abbastanza lunga da includere pure tale piasta che faceva uno spessore notevole perchè andava a toccare col la placchetta di metallo che ha la mobo. Non mi sono fatto prendere dal panico, ho semplicemente evitato di inserire questa placca, del resto quella della mobo ha la stessa funzione, dare un minimo di dissipazione anche dietro. Tutto qui, mi è andata bene, la mobo fa quello che promette ovvero essere compatibile anche con i dissipatore 775, e anche il dissipatore pur senza la placca sottostante fa il suo dovere. Per la cronaca oggi la t° ambiente è scesa ancora un po', ho avviato utorrent, ho spento il monitor e quindi il ventolone. Sono tornato dopo 1h a contollare le t°: GPU 58° - CPU 47° per un case totalmente fanless non è malaccio. Ultima modifica di spleen81 : 15-11-2009 alle 19:14. |
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#5 |
Member
Iscritto dal: Oct 2007
Messaggi: 137
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L'avevo preso in considerarzione, ma l'ho scartato per 2 motivi: l'altezza, andava a pelo con case e il fatto che essendo una torretta la direzione delle alette non era coerente col flusso d'aria, quindi non so quanto poteva beneficiare della ventola del case.
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#6 |
Senior Member
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