|
|
|
![]() |
|
Strumenti |
![]() |
#1 |
Member
Iscritto dal: Jan 2007
Messaggi: 41
|
Ceppalocrazia
"Pago un prezzo altissimo per aver voluto la meritocrazia. Sono innocente e lo dimostrerò quando la magistratura me lo consentirà. Non ho mai raccomandato quei medici, peraltro non mi pare che la raccomandazione sia un reato e in ogni caso non sarebbe stato consumato, dal momento che quei due posti sono stati assegnati ad altri. In ogni caso chi è senza peccato scagli la prima pietra"
(Sandra Lonardo Mastella, presidente del Consiglio regionale della Campania, Napoli, 4 febbraio 2008). "E' una buona notizia, la giustizia avanza e lentamente saranno fugate tutte le perplessità giudiziarie. Questa è una storia che non c'è, messa in piedi con argomenti che non ci sono, ma bisogna essere socratici, fino a che la legge è questa, o si cambia la legge o bisogna rispettarla" (Clemente Mastella, ex ministro della Giustizia, commentando la revoca dell'obbligo di dimora per la moglie Sandra Lonardo, Sky Tg24, 3 febbraio 2008). "Il quadro indiziario disegnato dai magistrati di Santa Maria Capua Vetere che hanno indagato sull'ex ministro della Giustizia Clemente Mastella, sulla moglie Alessandra Lonardo e su due assessori regionali (Andrea Abbamonte e Luigi Nocera) è 'pienamente condivisibile'. E, anzi, 'risulta rafforzato all'esito delle ulteriori indagini svolte dalla Procura di Napoli', al punto che allo stato degli atti può essere definito 'granitico'. Lo sostiene il gip di Napoli Anna Laura Alfano, che - nelle 55 pagine con cui due giorni fa ha imposto misure restrittive a 15 indagati - scrive a proposito della tentata concussione ai danni del direttore generale dell'ospedale di Caserta: 'Volevano costringere Luigi Annunziata a procacciare agli appartenenti all'Udeur favori di contenuto patrimoniale, quale attribuzione di appalti, posti di lavoro e incarichi dirigenziali nella carriera amministrativa e sanitaria'. L'analisi del gip Francesco Chiaromonte, che ha ravvisato l'esistenza di un 'grave, preciso e concordante quadro indiziario', per il giudice di Napoli è 'condivisibile in pieno'. Ed è 'pienamente condivisibilè anche ciò che dice la Procura di Santa Maria Capua Vetere: 'C'è un tessuto illecito stabilmente radicato nell'area politica, amministrativa e giudiziaria della Campania (...). Molti enti pubblici conformano le loro scelte non al perseguimento di interessi pubblici, ma asservendosi agli interessi di un ristretto gruppo di persone che si fa forte del potere del partito Udeur'. Insomma 'i concorsi pubblici non sono vinti dai candidati più bravi ma da quelli sponsorizzati dal partito, i primari ospedalieri non sono nominati dai direttori generali delle Asl per le loro capacità ma in base allo sponsor politico, le gare d'appalto non sono affidate a professionisti che garantiscono qualità ed efficienza ma sulla base del fatto che il partito che li sostiene si attiverà per far pervenire finanziamenti pubblici all'ente che li nomina illecitamente'. 'Pienamente condivisibile', ancora secondo il giudice di Napoli, è anche ciò che è scritto nell'ordinanza del gip di Santa Maria Capua Vetere in relazione alla tentata concussione ai danni del direttore generale dell'ospedale di Caserta (contestata a Sandra Lonardo, Clemente Mastella, Andrea Abbamonte, Nicola Ferraro e Fernando Errico). La Procura va oltre. E scrive: 'La rimozione di Luigi Annunziata, seppur illegittima per i buoni risultati conseguiti dal direttore generale, non sarebbe stata impossibile per l'Udeur' se il diretto interessato 'non avesse soddisfatto integralmente ogni richiesta (tutte a contenuto patrimoniale) del partito'. Il giudice Anna Laura Alfano definisce 'graniticò il quadro indiziario. E lo ritiene addirittura 'corroborato dalle indagini successive svolte dalla Procura di Napoli'. E così, mentre il 19 gennaio l'assessore Andrea Abbamonte dice al gip Francesco Chiaromonte che 'Clemente Mastella mi aveva dato l'incarico di fare fuori il direttore generale Luigi Annunziatà (politicamente parlando, s'intende), il 27 gennaio a Napoli viene sentito l'assessore regionale alla Sanità Angelo Montemarano: 'Ho ricevuto un'informale richiesta da Sandra Lonardo di revocare l'incarico al direttore generale'. Durissima la chiosa del gip: 'Emerge in maniera evidente che la presenza di Luigi Annunziata al vertice dell'ospedale era stata predisposta al solo fine di assicurare il futuro inserimento in quella struttura pubblica di persone vicine al partito, a prescindere dalla professionalità'. C'è anche la storia della presunta concussione ai danni di Antonio Bassolino, nel provvedimento del gip. È la storia 'riscrittà dalla Procura di Napoli grazie a nuove testimonianze. E parte dalla vicenda (nota) della designazione alla guida dell'Asi di Benevento di un uomo 'scelto da Clemente Mastella', scelta cui il governatore sarebbe stato 'costretto' a titolo risarcitorio per aver affidato a un diessino la presidenza dello Iacp di Benevento. Scrive il gip: 'C'è stata una meticolosa azione di pressione, una strategia intimidatoria di cui si sono fatti portatori gli assessori regionali Andrea Abbamonte e Luigi Nocera'. E il commissariamento dell'Asi, 'presupposto necessariò alla nomina di un esponente dell'Udeur, 'è stato attuato in mancanza dei presupposti legittimi (...). Lo stesso orientamento del governatore, che si assume la responsabilità di firmare il decreto anche in mancanza di tutti i criteri di regolarità previsti, denota una sua chiara e consapevole volontà di operare in modo difforme da quanto previsto dalle leggi pur di porre rimedio a una situazione critica', determinata 'dall'assenza dei due assessori nelle riunioni di giuntà e 'dal loro mancato apporto ai provvedimenti di interesse del governatore'. Scrive ancora il giudice: 'Le pressioni politiche non si sono limitate a una mera segnalazione, ma si sono spinte in modo illegale al fine di condizionare la gestione dell'ente pubblico'. Gianfranco Nappi, l'esponente del Pd che viene definito 'anello di congiunzione nella trattativa tra il governatore e gli uomini di Clemente Mastella', il 29 gennaio viene sentito dai magistrati. Cosa dice? 'Conferma la pressione esercitata dai due assessori'" ![]() ![]() ![]() (Corriere del Mezzogiorno, 5 febbraio 2008). http://www.repubblica.it/2003/k/rubr...-febbraio.html |
![]() |
![]() |
![]() |
Strumenti | |
|
|
Tutti gli orari sono GMT +1. Ora sono le: 19:18.