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#1 |
Senior Member
Iscritto dal: Jan 2007
Città: provincia UD
Messaggi: 3457
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Aiuto x l’illuminazione
Ciao
Devo fare delle foto di prodotti abbastanza grandi, sedie e tavoli, da una certa distanza per evitare errori di geometria. Non mi serve una qualità assoluta... ma un risultato soddisfacente sì! Utilizzo una macchinetta digitale... e non dispongo di un posto dove fare belle foto con la luce naturale. Devo quindi attrezzarmi per illuminare artificialmente gli articoli da riprendere. Potete consigliarmi? Ho provato con delle lampade alogene da 500 watt di cui già disponevo ma i risultati non sono eccelsi.. La luce non è sufficiente ed i colori non sono corretti. Ho letto che queste lampade hanno una gradazione di circa 3000° K mentre sarebbero necessarie delle lampade da 5500° K. Nella mia zona trovo solo lampade alogene. Se acquistassi delle lampade da 1000 watt cosa otterrei? Luce sufficiente ma colori a scatafascio? C’è qualche sito online dove poter acquistare sistemi di illuminazione a 5500° K? Non so di che tipo di lampade si tratti, potreste consigliarmi le potenze necessarie considerando che intendo posizionarle a qualche metro dal prodotto da fotografare? Spero possiate aiutarmi e consigliarmi qualche cosa che non costi proprio cifrone. Se ne vale la pena potrei anche spendere qualche centinaia di euro, ma vorrei essere certo di essere sulla strada giusta... Col photoshop poi si può correggere un pò le immagini, ma vorrei che i colori fossero giusti già in partenza... Mi adatto a lavorare un po’ con le foto ma non sono un esperto ed elaborazioni spinte delle immagini non sono in grado di farle... ammesso che siano possibili. Ciao e grazie per l’aiuto |
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#2 |
Senior Member
Iscritto dal: Apr 2003
Città: Trieste
Messaggi: 5943
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la luce dovrebbe bastarti, ma scatti su cavalletto spero...foto del genere è meglio farle su cavalletto, iso al minimo e poi giocare con i tempi di posa, in questo modo la luce ti basterà di sicuro e visto che i soggetti sono immobili potrei usare tempi lunghi senza problemi.
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#3 |
Senior Member
Iscritto dal: Jan 2007
Città: provincia UD
Messaggi: 3457
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Grazie per avermi risposto,
Scatto solo con il cavalletto. Quando avevo una sala ben illuminata da neon, con i fari alogeni filtrati un pò artigianalmente riuscivo ad ottenere qualcosa. Solo con le alogene mi sembra che le foto venissero giallastre e poi non riuscivo a correggere più di tanto. Utilizzo dei settaggi automatici della fotocamera spostandola verso il chiaro... ma il problema di fondo, ad esempio fotografando tavoli, è che con l'illuminazione scarsa per far risultare la parte inferiore del tavolo poi il piano diventa troppo chiaro. Io vorrei illuminare il "set" con almeno due luci in aggiunta alla luce ambientale ma le lampade alogene che ho mi danno una luce giallastra.... Vorrei della bella luce bianca.... Ciao e grazie |
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#4 | |
Senior Member
Iscritto dal: Jan 2001
Città: Salita San Nicola da Tolentino 1/b
Messaggi: 3916
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Quote:
Se vuoi la luce bianca devi prendere lampade certificate 5400-5600k, tipo su adcom trovi tutto. La quantità di luce dipende da: sfondo, soggetto, ambiente,macchina, riflessi ecc ecc quindi impossibile consigliare qualcosa di +.
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Socializzare le perdite e capitalizzare i profitti. Ricordarsi di non disturbare il manovratore. |
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#5 |
Senior Member
Iscritto dal: Aug 2001
Città: Milano provincia
Messaggi: 6835
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Riguardo ai colori mi auguro che la tua macchina abbia la possibilita' di bilanciare il bianco (lo fa anche la mia IXUS 30) , eventualmente dovrebbe avere la possibita' di calibrarlo usando un grigio medio da fotografare e usare come campione direttamente sul "set".
Sarebbe interessante sapere che "macchinetta digitale" utilizzi e magari anche un' idea di come è il set (per farci un' idea delle dimensioni) , le soluzioni ci sono (flash , bank a luce continua , lampade ....) il tutto pero' si deve interfacciare con la macchinetta ![]() Ciauz Pat
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There is nothing worse than a sharp image of a fuzzy concept"A.Adams. |
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#6 |
Senior Member
Iscritto dal: Jan 2007
Città: provincia UD
Messaggi: 3457
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Grazie per i Vostri consigli e spunti di riflessione, non sono un gran “fotografo” e mi affidavo ai settaggi automatici della macchina, leggendo le Vostre risposte mi sono costretto a leggermi il manuale ed a provare ad andare oltre....!
Utilizzo una Minolta Dimage F300 da 5.0 Mega pixel di qualche anno fa, in futuro penso di dotarmi di una reflex... ma per ora ho investito sulla stampante con cui stampo poi i cataloghi. Il “set” è l’interno di un capannone dalle pareti bianche in cui la luce penetra dai lucernai trasparenti sul tetto e da finestre laterali. In funzione del soleggiamento esterno la luce cambia... ed a volte ci sono delle condizioni proprio strane. Fotografando tavoli dalle dimensioni di 1 mt x 2, o più lunghi se con le allunghe aperte, mi posiziono a distanze dell’ordine dei 5 mt, su posizione un po’ elevata per trovare la giusta angolazione del piano. Avevo già scattato delle foto che non mi sono piaciute. Avevo utilizzato i settaggi automatici della fotocamera con la sole luce ambiente, no flash e compensazione esposizione + 0,7 EV per schiarirle, forse questa compensazione accentua l’effetto slavato. Analizzando quelle immagini vedo che le focali utilizzate sono state principalmente 13,8 e 11,3mm per i tavoli più grandi, corrispondenti a 67 e 55mm nel formato 35mm ( la geometria era quindi a posto ). Il diaframma si è settato su F/4 , F/3,5 con tempi di esposizione di 1/45 sec. Oggi ho provato a scattare con settaggi manuali agendo sui tempi di esposizione e sensibilità iso eliminando la compensazione dell’esposizione che utilizzavo per schiarire. Arrivando fino a tempi di 1 sec. ho riscontrato che con tempi di 1/15 potrei ottenere dei risultati migliori, una delle foto migliori presentava un numero di diaframma F/5,6 ( ho lasciato in automatico l’apertura del diaframma ). Impostando l’ISO a 400 forse migliorano colore e luce ma vedo un effetto grana, il legno tutto puntinato... Le condizioni di luce continuano a non essere ottimali, ma ho visto che ci sono tante possibilità di settaggio della macchina per migliorare la situazione. Non ho affrontato la questione del settaggio del bianco perchè mi sembrava di dover prima affrontare questi altri parametri di base che ho descritto. Sapreste consigliarmi degli schemi di sensibilità iso, tempi e diaframma per effettuare nuovi test? Credo ci siano dei valori medi/usuali di tempi e diaframma, ... che non ha senso impostare uno in un modo con l’altro... Ciao e grazie |
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#7 |
Senior Member
Iscritto dal: Jan 2001
Città: Salita San Nicola da Tolentino 1/b
Messaggi: 3916
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Non ho capito se stiamo parlando di luci a gradazione garantita o di una dimage f300, le due cose non sono troppo compatibili, soprattutto come prezzo.
Il digitale espone come una dia, quindi la saturazione si ha in sottoesposizione.
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Socializzare le perdite e capitalizzare i profitti. Ricordarsi di non disturbare il manovratore. |
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#8 |
Senior Member
Iscritto dal: Apr 2003
Città: Trieste
Messaggi: 5943
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dare indicazioni senza essere sul posto è arduo, la tuia macchina ti dà la possibilità di settare tutto in manuale? se sì allora basta che fai delle prove, io terrei un f5-6, lo zoom a metà escursione che di solito equivale a quella che rende meglio nelle compattine, iso impostati al minimo e poi andrei a fare diversi scatti lavorando sui tempi fino ad ottenere la luminosità che desidero. come ti è stato detto il bilanciamento del binco devi farlo tu manualmente per sopperire alle carenze delle lampade o della macchina.
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#9 |
Senior Member
Iscritto dal: Jan 2007
Città: provincia UD
Messaggi: 3457
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Scusatemi se partendo dalle luci poi sono finito a scrivere di tempi e diaframma, ma dalle Vostre risposte e dai Vostri consigli ho capito che prima di andare oltre sul discorso luci dovevo confrontarmi con i vari parametri alla base della fotografia. Ho studiato il manuale della macchina, i corsi presenti nel sito ( di Sonic se non ricordo male ) ed ho effettuato dei nuovi test.
Ho impostato la sensibilità a 100 iso e testato diverse aperture di diaframma provando un po’ tutti i tempi. La luce non era moltissima, i risultati migliori li ho ottenuti con il diaframma F/4 e tempi di 1/10. Risultati buoni anche con F/5,6 e tempi di 1/6 – 1/8, e F/6,7 con tempo da 1/6. .... ho pure effettuato la calibrazione del bianco seguendo il manuale.... Analizzando i dati, considerando che il risultato migliore l’ho ottenuto con il diaframma F/4, uguale al diaframma che mi aveva proposto la macchina in automatico, ho notato che in automatico la macchina aveva quasi sempre utilizzato tempi di 1/45.... Per forza che venivano male...! Forse la macchina veniva “confusa” dalle pareti bianche, testerò che valori mi proporrà ora che ho trovato la funzione del tipo di esposizione ho variato da multi-segmenti a spot dove utilizza una piccola area centrale per effettuare i calcoli dell’esposizione. Probabilmente se riuscirà a dotarmi di belle luci i risultati saranno ancora migliori. Ora mi sembra di aver trovato la strada giusta per farli apparire come sono ottenendo dei risultati buoni e sufficienti allo scopo. Grazie dei consigli e scusate se sono passato da un argomento all’altro |
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#10 |
Senior Member
Iscritto dal: Jan 2001
Città: Salita San Nicola da Tolentino 1/b
Messaggi: 3916
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La macchina non puù in automatico sapere se tu utilizzerai il cavalletto, per l'intelligenza artificiale ci stiamo attrezzando.
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#11 |
Senior Member
Iscritto dal: Jan 2007
Città: provincia UD
Messaggi: 3457
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La macchina propone anche tempi di posa molto lunghi se deve fotografare in condizioni di poca luce, ho testato in luoghi scuri anche tempi di 4 sec. Quando i tempi sono lunghi segnala il pericolo di foto mosse “invitando” ad utilizzare il cavalletto.
Al termine di vari test ho realizzato che la macchina viene confusa dal pavimento in cemento chiaro e dalle pareti bianche. Inquadrando i tavoli anche lo spot centrale x i calcoli dell’esposizione viene a cadere sul pavimento chiaro tra le gambe sotto il piano e vengono quindi proposti tempi più brevi del necessario per il tavolo perchè ad avere la giusta esposizione è il pavimento. Ora, fissato il diaframma, testerò con lo spot inquadrando solo parti del tavolo analizzando i tempi proposti, poi nell’inquadratura completa imposterò tali valori di tempo in manuale: il tavolo dovrebbe avere la giusta esposizione mentre pavimento e pareti, che poi elimino con photoshop, risulteranno sovraespsosti. |
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