Microsoft Surface 2: Windows RT 8.1 e 12 ore di autonomia

Con Surface 2 Microsoft aggiorna la piattaforma hardware: all'interno del nuovo tablet troviamo il SoC NVIDIA Tegra 4 presentato dall'azienda americana in concomitanza con l'edizione 2013 del Consumer Electronic Show di Las Vegas e di fatto solo da pochi mesi presente in prodotti disponibili in commercio. Di fatto sono proprio Surface 2 di Microsoft e la console portatile Shied di NVIDIA i prodotti attualmente in commercio basati su Tegra 4 di maggiore successo.

L'architettura di base riprende quanto visto in Tegra 3: troviamo quindi 4 core, in questo caso di tipo Cortex-A15, con un quinto core a basso consumo che entra in funzione nel momento in cui il sistema è in idle o si trova a dover gestire un carico di lavoro estremamente contenuto. In questo modo NVIDIA ritiene di poter offrire il miglior bilanciamento complessivo tra potenza di elaborazione e contenimento dei consumi, con risultati che come vedremo in seguito sono molto interessanti. La frequenza di clock del chip Tegra 4 è pari a 1,7 GHz di default, ferma restando la possibilità di spingersi sino a 1,9 GHz nel momento in cui vi sia un singolo core utilizzato a pieno carico. Accanto alla CPU troviamo una GPU, basata su architettura con 72 core, che è la proposta più potente tra quelle NVIDIA GeForce destinate a sistemi mobile.

Di Tegra 4 NVIDIA propone due differenti versioni: la prima è quella più potente, adottata in Surface 2 e caratterizzata da un TDP massimo di 5 Watt. La seconda, indicata con il nome di NVIDIA Tegra 4i, è sempre con architettura quad core ma vede l'utilizzo di un'architettura ARM Cortex A9 al posto di quella A15, diminuendo anche il numero di core integrati nella GPU che passano da 72 a 60. Tutto questo si accompagna però a una riduzione del consumo massimo e delle dimensioni, oltre alla integrazione del chip i500 che assolve alle funzioni di modem LTE e che in Tegra 4 viene fornito quale modulo esterno. Tegra 4 è quindi indicato per i sistemi nei quali si vogliano ottenere le prestazioni velocistiche più elevate mentre Tegra 4i è indicato per quei dispositivi mobile nei quali consumi, dimensioni ridotte e integrazione delle funzionalità LTE sono elementi imprescindibili.

Microsoft commercializza due versioni di Surface 2 che differiscono per le dimensioni dello spazio di archiviazione offerte: a catalogo abbiamo un modello con unità di storage da 32GB oppure un secondo tablet dotato di unità da 64GB. Al momento attuale non sono disponibili Surface 2 con storage da 128 o 256GB di capienza, come invece visto in precedenza con Surface Pro 2: questa scelta è a nostro avviso condivisibile in considerazione del differente target di utilizzo oltre che della necessità di mantenere il prezzo di Surface 2 su livelli più contenuti della declinazione Pro.

Abbiamo avuto a disposizione una versione di Surface 2 con storage da 32 GB; lo spazio occupato dal sistema operativo Windows RT 8.1 è di circa 16 GB pertanto lo spazio a disposizione per i propri dati personali rimane nel complesso contenuto con questa versione. La presenza di uno slot per schede memoria microSD permette di ovviare quantomeno in parte a questa limitazione, ferma restando la possibilità di utilizzare servizi di cloud storage tra i quali segnaliamo i 200 GB gratuiti per 2 anni messi a disposizione da Microsoft attraverso SkyDrive per gli acquirenti di un tablet Surface.

NVIDIA Tegra 4 è in grado di gestire fino a 4GB di memoria LPDDR3, ma nel caso di Surface 2 è previsto un quantitativo di 2GB di memoria RAM e, purtroppo, non è disponibile alcuna soluzione di upgrade perché i singoli chip sono saldati direttamente sul PCB. L'impossibilità di aggiornamento riguarda anche l'unita storage e aggiungiamo come l'accesso alla componentistica interna sia piuttosto complicato richiedendo come prima operazione la rimozione del pannello del display, di certo non alla portata di tutti.

Per quanto riguarda le opzioni di connettività wireless Surface 2 utilizza un modulo Marvell Avastar 350N con chip 88W8787 che supporta connessioni nello spettro di frequenze di 2,4GHz e di 5GHz. Questo modulo (datasheet) supporta gli standard 802.11 a/b/g/n, utilizza uno schema MIMO 2x2 e a livello teorico il produttore garantisce connessioni fino a 300Mbps; il medesimo PCB integra anche la componentistica necessaria a garantire supporto ai collegamenti Bluetooth 4.0.

Come tutti gli altri modelli Surface anche sul nuovo Surface 2 sono integrati il sensore di luminosità ambientale, un accelerometro, un giroscopio e un magnetometro. Rimane assente il ricevitore GPS come in tutta la gamma di altri tablet Microsoft e non sono previste versioni dotate di supporto a connettività 3G o LTE.