Comparativa schede madri Socket A DDR

Il mercato delle schede madri per processori AMD Athlon XP sta diventando sempre più interessante. Analizzate le prestazioni velocistiche e la qualità costruttiva di 6 nuove schede madri per processori Socket A e memoria DDR, basate sui chipset VIA KT266A e nVidia nForce: Asus A7V266-E, Abit KR7-A, Gigabyte GA-7VTXE, EpoX EP-8KHA+, Asus A7N266-E e MSI K7N420.
di Paolo Corsini pubblicato il 08 Gennaio 2002 nel canale Schede Madri e chipsetNVIDIAASUSGigabyteAMDMSI
MSI K7N420
La scheda madre MSI K7N420 è stata la prima Socket A basata su chipset
nVidia nForce ad essere stata commercializzata in volumi sul mercato internazionale;
questo episodio ricalca in buona parte quanto accaduto con la scheda MSI basata su chipset
VIA KT266, la prima disponibile in comemrcio la scorsa primavera ad essere stata basata su
questo chipset. Il layout complessivo, come chiaramente osservabile, non si discosta
particolarmente da quello di altre schede madri Socket A basate su chipset Via KT266A:
nella metà superiore trovano posto il Socket A della cpu, sufficientemente distante da
altri componenti così da permettere l'mpiego di dissipatori di calore di elevate
dimensioni, il north bridge del chipset nForce orientato di 45 gradi e dotato di un grosso
dissipatore di calore passivo, e i 3 Slot memoria per moduli DDR.
Nella parte inferiore della scheda sono stati posizionati i 5
Slot PCI, lo Slot AGP (ben distante dal primo Slot PCI per via di alcuni condensatori) e
lo Slot CNR, in condivisione con l'ultimo Slot PCI; dietro agli Slot PCI sono raccolti
tutti i connettori di espansione della scheda, nonché i connettori per i due canali EIDE e per il floppy drive. Da segnalare la presenza, oltre del
sottosistema audio on board Dolby Digital 5.1, grazie al south bridge MCP-D, anche di una
scheda di rete 10/100 integrata on board, basata su chip Realtek.
La circuiteria di alimentazione della scheda, come chiaramente osservabile
nell'immagine, è del tipo a 3 fasi; sia in prossimità della circuiteria di alimentazione
che del Socket A, dei banchi memoria e dello Slot AGP sono montati numerosi condensatori,
principalmente da 1.500µF e da 2.100µF, così da garantire elevata stabilità operativa
della scheda in ogni situazione d'impiego.
La MSI K7N420 è dotata di funzionalità specifiche per l'overclocking: da bios è possibile intervenire manualmente a modificare voltaggi di alimentazione, frequenze di bus e con una recente versione di bios da poco rilasciata anche il moltiplicatore di frequenza. I restanti parametri di ottimizzazione dei timings del bios, accessibili dal menu Advanced Chipset Features, sono piuttosto ridotti in numero rispetto alle più recenti schede madri Socket A basate su chipset Via KT266A e, comunque, inferiori a quanto visto nel bios della scheda madre Asus A7N266-E.
In dotazione con la scheda viene fornito un chiaro e completo manuale dell'utente, che mostra tutte le caratteristiche tecniche della scheda nonché la corretta configurazione di tutti i parametri; nella confezione non mancano, inoltre, i cavi EIDE e Floppy, nonché un braccetto posteriore che fornisce il connettore outpu coassiale SP-DIF per collegare il sottosistema audio ad un decoder Dolby Digital esterno, bypassando la sezione di decodifica integrata nel chip MCP-D del chipset nForce.
Si ringrazia Next per aver fornito la scheda in prova:
http://www.nexths.it