OLPC: nuovi ordinativi per tre milioni di pezzi
Il progetto OLPC riceve ordinativi da Argentina, Brasile e Thailandia, tutti da un milione di unità ciascuno
di Andrea Bai pubblicata il 02 Agosto 2006, alle 08:32 nel canale PortatiliIl progetto OLPC continua a raccogliere risposte positive. E' di questi giorni la notizia che tre nuovi Paesi hanno aderito al progetto OLPC, ognuno dei quali ordinando un milione di unità. Dopo gli ordini della scorsa settimana del Governo Nigeriano è ora la volta di Argentina, Brasile e Thailandia.
Sembra quindi che il rifiuto dell'India non abbia, per ora, causato intoppi all'ambizioso progetto di Nicholas Negroponte. Ricordiamo infatti che la scorsa settimana, proprio all'indomani degli ordinativi da parte della Nigeria, il Governo Indiano ha espresso il proprio disappunto riguardo questo progetto.
Il gruppo che guida il progetto OLPC si pone l'obiettivo di consegnare milioni di portatili per l'educazione e l'istruzione dei bambini che vivono nei paesi in via di sviluppo. I laptop OLPC saranno pagati esclusivamente dai governi, che provvederanno a distribuirli gratuitamente tramite gli istituti.
Il progetto OLPC comunque fa segnare una schiera di illustri detrattori come eBay, Google, Red Hat, mentre alcuni altri colossi come Intel e Microsoft restano comunque perplessi. Le motivazioni coincidono con quelle del Governo Indiano: i bambini che vivono attualmente in paesi disagiati o in via di sviluppo hanno ben altre necessità primarie che possedere un portatile.
Fonte: Dailytech
11 Commenti
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Rimettete la manovella, cosi' venderete milioni di pezzi in europa e usa, anche a 400 euro io lo comprerei!
OT
La bomba atomica è una di queste? (parlo dell'India ovviamente) -.-'
Ownage
Necessari o meno che possano essere gli OLPC per questi paesi, da parte di chi li vende è soltanto un comportamento che definirei alla "tronchetti provera" o "giovanni re fasullo d'inghilterra": rubare ai poveri per dare ai ricchi. In sostanza un tentativo di guadagnare qualche lira anche da chi non ha praticamente nulla.
Se un uomo ha fame, non dargli un pesce, insegnagli a pescare.
Necessari o meno che possano essere gli OLPC per questi paesi, da parte di chi li vende è soltanto un comportamento che definirei alla "tronchetti provera" o "giovanni re fasullo d'inghilterra": rubare ai poveri per dare ai ricchi. In sostanza un tentativo di guadagnare qualche lira anche da chi non ha praticamente nulla.
E allora diamogli delle fiat, così poi gli serviranno i pezzi di ricambio, o diamogli delle vanghe nuove per poter coltivare meglio le piantagioni di $vegetale che poi gli compreremo a €0,002 alla tonnellata per rivenderle da noi a €15,99 al Kg
O mandiamogli tv spazzatura per far sì che si rinfranchino dopo una dura giornata in miniera/fabbrica/campi
Che questa iniziativa abbia delle ricadute commerciali è ovvio. Che sia in sé negativa non lo credo assolutamente. I soldi spesi per studiare sono tra i meglio spesi (e qui non ci metto imho)
Necessari o meno che possano essere gli OLPC per questi paesi, da parte di chi li vende è soltanto un comportamento che definirei alla "tronchetti provera" o "giovanni re fasullo d'inghilterra": rubare ai poveri per dare ai ricchi. In sostanza un tentativo di guadagnare qualche lira anche da chi non ha praticamente nulla.
Vien da chiedersi se non prendano per il C..o noi, visto che con 100$ riescono a darti un PC portatile, per quanto scarno che sia te lo fanno pagare meno di un nintendo DS
infatti alcuni paesi in via di sviluppo come l'india stanno sviluppando adesso molte tecnologie "d'ingegno" ( vari antivirus ecc......)
alcuni paesi come la cina negli ultimi anni hanno deduplicato la percentuale di laureati..............solo in italia le cose vanno a peggiorare..........
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