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Old 06-09-2015, 14:58   #481
RAEL70
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Dopodiché è ovvio che profilare l'utenza per suggerirgli prodotti specifici e magari invogliarli all'acquisto sia una pratica che potrebbe portare a maggiori introiti per i venditori. Questo è in particolare vero per tutti quei servizi che richiedono una connessione, come Bing o lo Store appunto e che vendono prodotti (o mostrano ads).

Questa è la definizione di Reccomender System.

Google è diventata quello che è proprio grazie a questi.

Il concetto comunque è semplice: se usi un servizio, per definizione dovrai stare alle condizioni di quel servizio. Windows non è ancora un servizio, ma lo diventerà presto.
Caro WarDuck, tralasciando il discorso keylogger, e affrontando solo il discorso delle informazioni trasmesse, non pensi che la possibilità, da parte di MS in primis (ma, concordo con te, anche di Google) di infrangere il segreto statistico sia altissimo?

E' proprio questa la paura della massa: aver infranto il segreto statistico.

In effetti MS avrebbe tutte le informazioni disponibili per farlo, perché non dovrebbe attuare questa politica?

Io raccolgo svariate decine d'informazioni su un individuo per poi dichiarare che, di fatto, ignoro come si chiami il tizio di cui ho profilato qualsiasi abitudine? Chi sarebbe così "giocondo" da credere a tale dichairazione?

Abbiamo davvero bisogno di questi SO?

Per fare un altro esempio, Cortana e il suo essere un archetipo di AI .

Ancora una volta Microsoft soffre di complessi d'inferiorità rispetto ad IBM e decide di "copiarla" a modo suo...

IBM con Watson si trova decenni avanti nel campo delle AI rispetto a MS e la sua Cortana: se quest'ultima viene usata per carpire dati all'utente allo scopo di offrirgli dati più pregnanti e personalizzati, Watson viene utilizzato in campo oncologico...

Ah, ovviamente Watson usa Linux .
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Old 06-09-2015, 15:14   #482
ishtar1900
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Ognuno legge le notizie come le vuole leggere, in base al proprio bias.

Io non ho alcun problema ad ammettere che sono sempre stato (e continuerò ad essere) abbastanza scettico rispetto a molte delle cose che leggo sul web e che a volte generano allarmismi ingiustificati. In parte perché sono di natura diffidente, in parte perché il mio lavoro mi costringe a vedere le cose in maniera pragmatica, usando la fantasia lì dove strettamente necessario.

Al di là del Service Agreement che come detto più volte non riguarda Windows, chi sa come funzionano le cose non si può certo stupire del fatto che Bing, un motore di ricerca, riceva delle stringhe di testo contenenti la chiave della ricerca... dal momento che viceversa non potrebbe funzionare. Stessa cosa per la funzione di ricerca dello Store.

Se definiamo così un keylogger, allora di fatto ogni sofware/servizio che comunica su internet e trasmette/usa dati digitati da tastiera lo è.

Dando una definizione così larga (e chiaramente errata), un browser o un client di posta sono keylogger.

Sui Services, prendi qualsiasi servizio mail o cloud e vedrai che rientrano nella categoria dei servizi che per forza di cose devono memorizzare files piuttosto che titolo e contenuto della mail.

Dopodiché è ovvio che profilare l'utenza per suggerirgli prodotti specifici e magari invogliarli all'acquisto sia una pratica che potrebbe portare a maggiori introiti per i venditori. Questo è in particolare vero per tutti quei servizi che richiedono una connessione, come Bing o lo Store appunto e che vendono prodotti (o mostrano ads).

Questa è la definizione di Reccomender System.

Google è diventata quello che è proprio grazie a questi.

Il concetto comunque è semplice: se usi un servizio, per definizione dovrai stare alle condizioni di quel servizio. Windows non è ancora un servizio, ma lo diventerà presto.
Io forse sono piu scettico di te, ma è innegabile che le condizioni d'uso di win "obblighino" a sottostare a determinate clausole. I tuoi riferimenti, peraltro corretti ,ai vari servizi web sono francamento ot rispetto alll'oggetto del contendere,
win 10 è allo stato attuale un os e per il funzionamento di un os carpire dati dell'utente non è fondamentale.
Poi se vuoi possiamo discutere dell'"ecosistema" google, dei broswer,dei client,dei social, ma menzionarli per giustificare politiche aziendali microsoft, sottolineo perfettamente legali e legittime, è voler sviare il discorso.

ps
possiamo ridiscutere il concetto di malware ( spyware nel caso) se vuoi , ma un software che invia dati personali a terzi non saprei come definirlo diversamente

Ultima modifica di ishtar1900 : 06-09-2015 alle 15:33.
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Old 06-09-2015, 16:36   #483
WarDuck
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Originariamente inviato da ishtar1900 Guarda i messaggi
Io forse sono piu scettico di te, ma è innegabile che le condizioni d'uso di win "obblighino" a sottostare a determinate clausole. I tuoi riferimenti, peraltro corretti ,ai vari servizi web sono francamento ot rispetto alll'oggetto del contendere,
win 10 è allo stato attuale un os e per il funzionamento di un os carpire dati dell'utente non è fondamentale.
Poi se vuoi possiamo discutere dell'"ecosistema" google, dei broswer,dei client,dei social, ma menzionarli per giustificare politiche aziendali microsoft, sottolineo perfettamente legali e legittime, è voler sviare il discorso.

ps
possiamo ridiscutere il concetto di malware ( spyware nel caso) se vuoi , ma un software che invia dati personali a terzi non saprei come definirlo diversamente
Possiamo discutere sul fatto che sia utile o meno integrare Bing, Cortana, OneDrive o uno Store in Windows, ma rimane il fatto che sono a tutti gli effetti integrati e dunque le clausole tengono conto di questo.

Quali sono i "dati personali" che vengono inviati, dal SO ai server Microsoft, se escludiamo quelli associati all'account Microsoft (e che immagino volontariamente uno abbia immesso)?

@RAEL: comprendo le paure della massa, ma dobbiamo pure vedere quali strumenti legali si hanno a disposizione. Allo stato attuale i dati che sono nei data-center europei dovrebbero essere tutelati dalla legislazione europea.
Italia ed Europa hanno mediamente politiche sulla privacy decisamente migliori di quanto offerto in USA, e questo ha un peso, oltre che delle possibili conseguenze nel caso venissero meno.

Effettivamente questo della "cittadinanza" dei dati è un problema ancora aperto: http://www.zdnet.com/article/why-mic...tech-industry/

Voglio comunque sperare che l'Unione Europea si ponga anche questi problemi, a prescindere da quello che ognuno di noi può pensare.

A parte questo, francamente non vedo in cosa Microsoft dovrebbe essere inferiore ad IBM oggi come oggi.

Watson è sicuramente avanti anni luce a Cortana, d'altro canto hanno speso miliardi per progettarlo, ma non è ancora alla portata di tutti, mi sembra. In ogni caso ovvio che non sono paragonabili.

Ultima modifica di WarDuck : 06-09-2015 alle 16:43.
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Old 06-09-2015, 16:53   #484
Eress
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se usi un servizio, per definizione dovrai stare alle condizioni di quel servizio. Windows non è ancora un servizio, ma lo diventerà presto.
Cos'è, una minaccia?
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Motto Microsoft: "If it's broken, and I'm the one who broke it, don't fix it!"
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Old 06-09-2015, 17:09   #485
Flying Tiger
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Originariamente inviato da mark1000 Guarda i messaggi
infatti chi si riconosce in qualche punto e non può farne a meno rimane dovè (windows) accettando qualsiasi cosa microsoft gli propone, ad esempio per lavoro se proprio non potessi farne a meno userei un pc con windows e un'altro con linux o dual boot, su internet userei più che potrei solo linux e per giocare oggigiorno ci sono anche molte altre cose senza usare per forza il pc, bisogna vedere fino a che punto uno x giocare cosa non può rinunciare, ma vedendo tanti utenti specialmente qui (italia) che si fregano della propria privacy x un miserabile gioco capisco anche perchè nel mondo siamo considerati meno di 0
Ma infatti è proprio quello che ho detto nel mio reply precedente , si usa Windows per quello che gira solo su questa piattaforma e che , volenti o nolenti , dobbiamo usare e per tutto il resto c'è l' ambiente Linux che va benissimo che tra l' altro si può utilizzare anche in live senza bisogno della doppia installazione che per quanto mi riguarda non piace, non capisco dove sia il problema di passare da un sistema all' altro senza per forza voler escluderne uno a prescindere...

In ogni caso ci sono delle tipologie di games come proprio i simulatori di volo , parlo di questi ultimi e alcuni per la cronaca hanno dei manuali di 600 pagine e non dei giochini arcade spara-spara , con periferiche dedicate annnesse che richiedono per essere utilizzati obbligatoriamente Windows e non vedo perchè pur interessandomi a Linux ci devo rinunciare , non è una guerra di religione ma utilizzare in modo intelligente per così dire le caratteristiche di entrambe le piattaforme , e quello che per te è un gioco "miserabile" per un' altro invece è importante , in soldoni se passare integralmente a un' altro sistema operativo significa rinunciare forzatamente a delle cose che con quello attuale si fanno nornalmente a mio avviso si parte già con il piede sbagliato....

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Originariamente inviato da pulsar68 Guarda i messaggi
Da una parte, leggendo i vari forum dove gli utenti le provano tutte per tentare di far dialogare il meno possibile Win 10 con MS & affiliate, iniziano a farmi una certa... tenerezza
Più che altro a me fanno ridere , dico ma non mi sembra che lo abbia ordinato il dottore di passare a 10 e coloro che non sono daccordo con l' Eula di Win 10 farebbero molto meglio a non installarlo e a rimanere con Seven invece di passare più tempo a cercare di debellare il "grande fratello" che non a usare il sistema operativo ,sempre ammesso e non concesso che ci riescano beninteso...

Naturalmente , e non lo dico perchè sono certo dell' idea che tanto lo fanno tutti quindi va bene ma solo per un discorso di coerenza , poi leggo di questi prodi che maledicono Win 10 e poi usano allegramente facebook , twitter , whatsapp e compagnia bella che notoriamente sono dei benefattori attentissimi alla privacy dei loro utenti e non tracciano neanche un po quello che fanno....

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Old 06-09-2015, 17:10   #486
RAEL70
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Originariamente inviato da WarDuck
Possiamo discutere sul fatto che sia utile o meno integrare Bing, Cortana, OneDrive o uno Store in Windows, ma rimane il fatto che sono a tutti gli effetti integrati e dunque le clausole tengono conto di questo.
L'essere integrati è una strategia commerciale; non è scritto in nessun testo accademico di Architetture di Elaboratori che un SO debba contenere quelle "cose".

Sei dunque d'accordo che MS sta transitando dal concetto di Sistema Operativo a quello di Ambiente Operativo?
Da qui a parlare di "fruizione di servizi" piuttosto che di "licenza d'uso software" il passo è breve.

Quote:
Originariamente inviato da WarDuck
Quali sono i "dati personali" che vengono inviati, dal SO ai server Microsoft, se escludiamo quelli associati all'account Microsoft (e che immagino volontariamente uno abbia immesso)?
Non lo sappiamo, non lo sa nessuno (ricordi il vetro oscurato?) ma sappiamo che Microsoft ne fa menzione ergo determinati articoli e commi a qualcosa serviranno (giustificare una serie di azioni ed eventi messi in atto dall'SO...)
Quote:
Originariamente inviato da WarDuck
Allo stato attuale i dati che sono nei data-center europei dovrebbero essere tutelati dalla legislazione europea.
Italia ed Europa hanno mediamente politiche sulla privacy decisamente migliori di quanto offerto in USA, e questo ha un peso, oltre che delle possibili conseguenze nel caso venissero meno.

Effettivamente questo della "cittadinanza" dei dati è un problema ancora aperto: http://www.zdnet.com/article/why-mic...tech-industry/

Voglio comunque sperare che l'Unione Europea si ponga anche questi problemi, a prescindere da quello che ognuno di noi può pensare.
Finalmente, finalmente siamo arrivati al nocciolo del problema.

I dati trasmessi dagli utenti europei si trovano nei server americani che quindi sono soggetti alla loro legislazione e non alla nostra (europea, quella Italiana è avanti anni luce rispetto ad entrambe).

Ecco perché è importante il problema della Privacy in W10 (così come in tutti quei prodotti informatici non europei e, a maggior ragione, non italiani):

A) non sappiamo cosa viene trasmesso;

B) non sappiamo il perché viene trasmesso;

C) i dati non risiedono in Europa quanto in USA;

D) la comunicazione di questi dati "può avvenire senza il consenso esplicito dell'utente laddove necessario"...

La verità è che tutti noi, nessuno escluso, ci siamo siamo ormai abituati a questo stato di fatto e ha ragione chi afferma che "il prodotto siamo noi, non quello che ci viene chiesto di usare".

L'Open Source non implica questo modo di vedere il mondo e la società.
Quote:
Originariamente inviato da WarDuck
A parte questo, francamente non vedo in cosa Microsoft dovrebbe essere inferiore ad IBM oggi come oggi.

Watson è sicuramente avanti anni luce a Cortana, d'altro canto hanno speso miliardi per progettarlo, ma non è ancora alla portata di tutti, mi sembra. In ogni caso ovvio che non sono paragonabili.
MS ha tutto da imparare da IBM, in primis il concetto di Open Source.

Ricordi quando ci fu l'esplosione, il boom dei pc (che di fatto venivano chiamati IBM PC)?

Beh, fu proprio grazie alla scelta di IBM di rendere pubbliche le specifiche dei circuiti, gli schemi e la componentistica utilizzata che molti produttori furono messi in gradi di realizzare i cosiddetti "IBM compatibili" che, di fatto, creearono un mercato con cui IBM fece un mucchio, davvero un bel mucchio di soldi.

Primi esperimenti di Hardware Open Source mentre Gates parlava di software proprietario.
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Old 06-09-2015, 17:21   #487
RAEL70
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Originariamente inviato da Flying Tiger Guarda i messaggi
In ogni caso ci sono delle tipologie di games come proprio i simulatori di volo , parlo di questi ultimi e alcuni per la cronaca hanno dei manuali di 600 pagine e non dei giochini arcade spara-spara , con periferiche dedicate annnesse che richiedono per essere utilizzati obbligatoriamente Windows e non vedo perchè pur interessandomi a Linux ci devo rinunciare...
Per curiosità Tiger, conoscerai sicuramente il miglior simulatore di volo Open Source FlightGear, ci hai mai giocato?
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Old 06-09-2015, 17:40   #488
Syk
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ecco un'altro motivo perchè passare a linux


http://www.istitutomajorana.it/passare-linux/index.html
secondo me è questo tipo di articoli di parte che scoraggia gli utenti con un briciolo di esperienza in ambito windows: c'è un pò di vero e un pò di forzato.
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Old 06-09-2015, 17:43   #489
Flying Tiger
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Originariamente inviato da RAEL70 Guarda i messaggi
Per curiosità Tiger, conoscerai sicuramente il miglior simulatore di volo Open Source FlightGear, ci hai mai giocato?
Si certo anche se non approfonditamente , è un simulatore di volo civile mentre io mi dedico dal 1998 a quelli militari come appunto Falcon 4.0 e successivi come IL-2 Sturmovik , DCS Wolrd , ecc.. .

È sicuramente un' ottimo prodotto ma devo dire che nel campo civile quello che mi ha colpito di più è XPlane , che per altro c'è anche per sistemi apple ed è un peccato che non ci sia il porting anche per quelli Linux , il classico Microsoft Flight Simulator invece non mi piace più di quel tanto sia per dinamiche dei modelli di volo che per tanti altri aspetti ,ma come per Windows anche questo prodotto ha una base di mods , addon e quant' altro praticamente sterminata ed è per esempio quello più usato con Ivao...

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Old 06-09-2015, 17:56   #490
RAEL70
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Originariamente inviato da Flying Tiger Guarda i messaggi
È sicuramente un' ottimo prodotto ma devo dire che nel campo civile quello che mi ha colpito di più è XPlane , che per altro c'è anche per sistemi apple ed è un peccato che non ci sia il porting anche per quelli Linux , il classico Microsoft Flight Simulator invece non mi piace più di quel tanto sia per dinamiche dei modelli di volo che per tanti altri aspetti ,ma come per Windows anche questo prodotto ha una base di mods , addon e quant' altro praticamente sterminata ed è per esempio quello più usato con Ivao...

Se non ricordo male anche X-Plane è per Linux, beh comunque era solo una mia curiosità, grazie per averla soddisfatta.

Fine OT.
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Old 06-09-2015, 17:57   #491
battilei
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Si però a mio avviso bisogna essere obiettivi e non assumere posizioni diciamo estremistiche perchè allora si rischia di fare disinformazione , questo perchè lo stesso link a cui ti riferisci giustamente riporta anche questo passaggio:



E per esempio nel mio caso, ma credo di non essere sicuramente il solo , sono validi i punti due e quattro oltre al primo per alcune periferiche diciamo speciali dedicate espressamente ai simulatori di volo.

Secondo me la soluzione migliore è quella di "coniugare" i due ambienti usandoli alternativamente a seconda delle esigenze piuttosto che abbandonare in toto uno per l' altro ,così da mantenere i vantaggi di entrambe le piattaforme...

toh, scopro questa discussione per caso, io la transizione totale l'ho fatta nel 2010, personalmente ora mi trovo bene con Ubuntu+Mate (ma un Windows devo tenerlo per applicazioni che esistono solo per Windows ahimè)

maaaaa.... scopro solo ora Win10, e le cose incredibili come privacy, keylogger e update che non si possono disabilitare e roba del genere... e vorrei chiedervi...:

Windows 10 è compatibile con la legge sulla privacy italiana D.L. 196/2003 e i vari provvedimenti del garante ???
Come faccio a garantire ad un mio cliente o ad un mio paziente, la riservatezza dei suoi dati, e ad assumermene la responsabilità, se li tratto con Windows10 ?

Ultima modifica di battilei : 06-09-2015 alle 17:59.
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Old 06-09-2015, 17:59   #492
WarDuck
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Originariamente inviato da RAEL70 Guarda i messaggi
L'essere integrati è una strategia commerciale; non è scritto in nessun testo accademico di Architetture di Elaboratori che un SO debba contenere quelle "cose".

Sei dunque d'accordo che MS sta transitando dal concetto di Sistema Operativo a quello di Ambiente Operativo?
Da qui a parlare di "fruizione di servizi" piuttosto che di "licenza d'uso software" il passo è breve.
Ma questo è evidente, solo che allo stato attuale il Service Agreement non si applica a Windows.

Quote:
Originariamente inviato da RAEL70 Guarda i messaggi
I dati trasmessi dagli utenti europei si trovano nei server americani che quindi sono soggetti alla loro legislazione e non alla nostra (europea, quella Italiana è avanti anni luce rispetto ad entrambe).

Ecco perché è importante il problema della Privacy in W10 (così come in tutti quei prodotti informatici non europei e, a maggior ragione, non italiani):
Nì, per motivi di performance i datacenter sono distribuiti anche in Europa ed in Asia.

Tant'è che l'articolo che ti ho citato parla proprio del problema che sta avendo adesso Microsoft... sostanzialmente gli USA (un tribunale in una causa per droga) stanno chiedendo alla compagnia di fornire dei dati che risiedono nei datacenter in Irlanda, ma Microsoft si rifiuta di farlo perché significherebbe scavalcare le leggi Irlandesi.
Sono in tribunale per questo motivo.

Quote:
Originariamente inviato da RAEL70 Guarda i messaggi
A) non sappiamo cosa viene trasmesso;

B) non sappiamo il perché viene trasmesso;
Sappiamo quello che c'è scritto sulla privacy policy, e questo basta per tutelare noi e loro, in teoria.

Se dichiarano il falso gli si potrebbe fare causa e tutti verrebbero a sapere che Microsoft ha dichiarato il falso. Non credo gli convenga.

Quote:
Originariamente inviato da RAEL70 Guarda i messaggi
C) i dati non risiedono in Europa quanto in USA;
Vedi più sopra... non è detto che sia così.

Comunque questa è una delle più grandi problematiche del cloud computing, rispetto al quale un utente non sa di preciso dove siano i suoi dati.

Quote:
Originariamente inviato da RAEL70 Guarda i messaggi
D) la comunicazione di questi dati "può avvenire senza il consenso esplicito dell'utente laddove necessario"...
Questo sarebbe da approfondire.

Quote:
Originariamente inviato da RAEL70 Guarda i messaggi
MS ha tutto da imparare da IBM, in primis il concetto di Open Source.

Ricordi quando ci fu l'esplosione, il boom dei pc (che di fatto venivano chiamati IBM PC)?

Beh, fu proprio grazie alla scelta di IBM di rendere pubbliche le specifiche dei circuiti, gli schemi e la componentistica utilizzata che molti produttori furono messi in gradi di realizzare i cosiddetti "IBM compatibili" che, di fatto, creearono un mercato con cui IBM fece un mucchio, davvero un bel mucchio di soldi.

Primi esperimenti di Hardware Open Source mentre Gates parlava di software proprietario.
Stai mischiando un po' le carte però... IBM si occupava di hardware, e Microsoft di software.

IBM ha perso gran parte del suo mercato e ha venduto ai cinesi diverse divisioni.

Parlando di software, mi è capitato di provare alcuni tool IBM Rational che di fatto sono proprietari, pesanti e inefficienti.

Quindi forse qualche divisione (tipo Watson) si salva, ma tutto il resto, ho i miei dubbi...

Ultima modifica di WarDuck : 06-09-2015 alle 18:02.
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Old 06-09-2015, 18:03   #493
RAEL70
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Originariamente inviato da battilei Guarda i messaggi
scopro solo ora Win10 e cose incredibili come privacy, keylogger e update che non si possono disabilitare e roba del genere... e vorrei chiedervi...:

Windows 10 è compatibile con la legge sulla privacy italiana D.L. 196/2003 e i vari provvedimenti del garante ???
Ammetto che sono pigro, ma qualcuno ha già pensato come faccio a garantire ad un mio cliente o ad un mio paziente, la riservatezza dei suoi dati, e ad assumermene la responsabilità, se li tratto con Windows10 ?
La problematica legislativa più urgente sta nel fatto che i dati trasmessi da W10, di qualunque natura essi siano, risiedono in server americani e, come tali, sono soggetti alla legislazione vigente negli USA.

Attualmente, se il passaggio a W10 non è dettato da necessità impellenti e non procrastinabili, sarebbe opportuno rimanere con il sistema che si è usato finora (anche se lo stesso possa aver trasmesso ugualmente dei dati).
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Old 06-09-2015, 18:07   #494
battilei
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La problematica legislativa più urgente sta nel fatto che i dati trasmessi da W10, di qualunque natura essi siano, risiedono in server americani e, come tali, sono soggetti alla legislazione vigente negli USA.

Attualmente, se il passaggio a W10 non è dettato da necessità impellenti e non procrastinabili, sarebbe opportuno rimanere con il sistema che si è usato finora (anche se lo stesso possa aver trasmesso ugualmente dei dati).
quindi ogni azienda italiana che usa Windows 10 ora come minimo deve far firmare ai suoi clienti-pazienti-fornitori-ecc una liberatoria per mandare i dati alla Microsoft
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Old 06-09-2015, 18:11   #495
zappy
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Un "piccolo" capolavoro
si, gran bel film, purtroppo molto molto "reale"
__________________
Mai discutere con un idiota. Ti trascina al suo livello e ti batte con l'esperienza (O.W.)
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Old 06-09-2015, 18:34   #496
WarDuck
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Originariamente inviato da battilei Guarda i messaggi
quindi ogni azienda italiana che usa Windows 10 ora come minimo deve far firmare ai suoi clienti-pazienti-fornitori-ecc una liberatoria per mandare i dati alla Microsoft
Dubito fortemente... in ogni caso è meglio sentire il parere di un esperto in legge che conosca anche questi temi IT.

In generale dobbiamo supporre che i dati che non siano in cloud e che quindi sono conservati in locale, non vadano da nessuna parte senza il consenso dell'utente.

Ultima modifica di WarDuck : 06-09-2015 alle 18:36.
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Old 06-09-2015, 18:36   #497
RAEL70
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Originariamente inviato da WarDuck
Comunque questa è una delle più grandi problematiche del cloud computing, rispetto al quale un utente non sa di preciso dove siano i suoi dati.
Centrato in pieno la problematica: se non sai dove sono i dati, non sai a quale legislazione essi sono soggetti.
Hai detto niente, è come non sapere in che paese ci si trovi e quali leggi bisogna osservare...

Cittadini del mondo globale ma il mondo ha tante leggi: paese che vai...
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Originariamente inviato da WarDuck
Stai mischiando un po' le carte però... IBM si occupava di hardware, e Microsoft di software.

IBM ha perso gran parte del suo mercato e ha venduto ai cinesi diverse divisioni.

Parlando di software, mi è capitato di provare alcuni tool IBM Rational che di fatto sono proprietari, pesanti e inefficienti.

Quindi forse qualche divisione (tipo Watson) si salva, ma tutto il resto, ho i miei dubbi...
No, non sto mischiando nulla. Ho scritto "prime prove di Hardware Open Source" a sottolineare il fatto che la strategia di Gates era quella di spostare l'ago della bilancia dall'Hardware al Software (l'SO deve contare più della macchina) per scopi funzionali alla sua azienda.

Tra furbizia, capacità e voglia di rischiare ci riuscì (ma IBM, con il suo immobilismo genetico, non fece nulla per prendere delle precauzioni e tutelarsi).

Così come me oggi, abituato da una vita, a studiare che un SO serve solo a determinate cose e deve essere composto da determinati componenti mentre oggi deve anche acquisire, trasmettere, profilare i dati dell'utente, così IBM, a quel tempo, era convinta che l'Hardware non sarebbe mai stato soppiantato dal Software (esattamente come nel nuovo millennio la distribuzione ha soppiantato la produzione) e che il coltello, dalla parte del manico, l'aveva lei.

L'idea dei compatibili fu genio commerciale allo stato puro: anziché arroccarsi sul copyright e sulle specifiche chiuse, IBM aprì le sue porte rivelando a tutti le istruzioni su come costruire un PC IBM compatibile, il resto è Storia moderna.

IBM aveva i migliori pc, i migliori server, i migliori mainframe, i migliori hdd, le migliori tastiere, i migliori tecnici, i migliori portatili, la più capillare rete di vendita e assistenza al mondo; ciò che Apple è oggi è poca cosa in confronto all'IBM degli anni ottanta.

Gates & Co. riuscirono in un miracolo impossibile: spostare il peso (commerciale) della bilancia informatica dall'hardware (in cui loro contavano meno di un microbo) al software (che IBM, sostanzialmente, snobbava).

L'IBM-DOS prima, l'OS/2 poi furono mazzate tremende allo strapotere di IBM nel campo informatico e gli effetti furono devastanti anche nel decennio successivo.

IBM esce dal campo consumer/prosumer in varie fasi (Hitachi, Lenovo, etc.) così come un pugile che le ha prese di santa ragione decide di gettare la spugna.

Microsoft alza le braccia in cielo: adesso nell'Informatica il software conta più dell'hardware.

Riflettendo adesso su quello che è successo sembra di parlare di un film di fantascienza: MS, a quel tempo, valeva meno di una delle tante filiali internazionali di IBM sparse per il mondo e invece, di fatto, fregò IBM e la mise al tappeto.

Adesso le cose, in IBM, sono cambiate: sono ritornati a fare quello che è nel loro DNA (server e Mainframe) ma continuano sempre a tenere d'occhio l'universo software dallo spioncino dell'Open Source.

Il software IBM?
Ho utilizzato Tivoli per circa un anno, quando poi, al lavoro, si sono decisi ad eliminarlo ho esultato per una settimana intera

Dov'è che IBM detta legge?
Nella ricerca informatica PURA, roba che gli utenti abituati alla nuova versione, nuovo software, nuovo OS, nuovo telefono, non concepiscono minimamente.

Nessuna azienda informatica al mondo ha il know-how che possiede IBM (inteso come ricerca, laboratori, brevetti, etc.), solo che loro, a mio parere, non hanno il senso degli affari, non sono bravi a dimostrare alla massa il loro valore.

Gli altri lo sanno (infatti praticamente tutti cercano collaborazioni con IBM) e la temono.
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Old 06-09-2015, 18:53   #498
mark1000
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quindi ogni azienda italiana che usa Windows 10 ora come minimo deve far firmare ai suoi clienti-pazienti-fornitori-ecc una liberatoria per mandare i dati alla Microsoft
per fortuna per ora non ci sono "aziende minchia" e windows 10 si dimenticheranno che lo istallino le aziende
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Old 06-09-2015, 19:07   #499
raffilele
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non sono un esperto di legislazione in materia informatica, ma resto dell'idea che se un azienda vende un prodotto in Italia è tenuta a rispettare le leggi italiane, indipendentemente da dove immagazzina o da dove spedisce la merce (nel caso di specie i dati).

questo per dire che se la microsoft fa un uso dei miei dati illegale per la legge italiana io potrò sicuramente denunciarla, indipendentemente da dove hanno stoccato i dati (dettaglio francamente quasi irrilevante).

discorso similare all'oscuramento di siti stranieri da parte della legislazione italiana: questi potrebbero obiettare che i loro server risiedono in un paese straniero ed opporsi all'oscuramento, cosa che ovviamente non possono fare.
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Ultima modifica di raffilele : 06-09-2015 alle 19:10.
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Old 06-09-2015, 19:14   #500
Eress
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Ragazzi, l'avrete già notato dai suoi interventi... Luca è una persona splendida
Sei arrivato secondo lo avevo già notato parecchio tempo fa in un'altra sezione del forum e glielo dissi anche, dove avevamo avuto anche qualche scambio di idee anche piuttosto vivace. Pacato, obiettivo, acuto e simpatico, come te del resto. L'esempio vivente della frase: "Non sono d'accordo con quello che dici, ma difenderò fino alla morte il tuo diritto a dirlo"
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