NVIDIA Project Logan: il futuro delle soluzioni Tegra

NVIDIA mostra quella che sarà la prossima architettura della famiglia Tegra destinata a sistemi tablet e mobile, con la quale per la prima volta la componente GPU adotterà la stessa architettura alla base delle proposte desktop e portatili. La risultante saranno prestazioni molto elevate e soprattutto una resa qualitativa comparabile
di Paolo Corsini pubblicato il 24 Luglio 2013 nel canale TabletNVIDIATegra
Il futuro di NVIDIA dopo Tegra 4
Lo scorso mese di Marzo NVIDIA ha organizzato la GPU Technology Conference, appuntamento annuale durante il quale l'azienda americana delinea quello che è il mercato delle GPU e quali saranno le direzioni future. Nel corso delle varie presentazioni è stata mostrata questa immagine, che raccoglie la roadmap delle soluzioni Tegra destinate all'utilizzo in sistemi mobile quali smartphone e tablet. Al momento attuale ci troviamo a metà di questa slide, con le soluzioni Tegra 4 che sono state presentate nel corso dei primi mesi dell'anno e si apprestano a debuttare in prodotti destinati alla commercializzazione alla fine del mese di Luglio con il lancio della console Shield della stessa NVIDIA.
Per il 2014 la roadmap NVIDIA prevede il debutto di Logan, nome in codice che identifica il primo SoC dell'azienda americana dotato al proprio interno di una GPU della famiglia Kepler. Si tratta di una significativa novità in quanto per la prima volta il chip video presente all'interno di un SoC destinato all'utilizzo in ambito mobile integra la stessa architettura scelta da NVIDIA per le proposte desktop e mobile tradizionali. Quest'oggi NVIDIA, in concomitanza con il SIGGRAPH, mostra per la prima volta il chip Logan in funzione attraverso un demo, quello Ira, già mostrato al GTC utilizzando per questo una piattaforma dotata di GPU Titan ma ora trasportato anche su una piattaforma mobile grazie proprio alle peculiarità architetturali di Logan.
Abbiamo segnalato come Logan integri per la prima volta una GPU appartenente alla famiglia Kepler in un SoC destinato a sistemi mobile. La conseguenza diretta di questo è la piena compatibilità a livello di funzionalità con quello che NVIDIA mette a disposizione all'interno delle proprie GPU Kepler destinate all'ambito PC tradizionale, tanto desktop come portatile. Le varie versioni di OpenGL oltre alle API DirectX 11, CUDA 5.0 e le tecniche di tessellation sono tutte accessibili con Logan così come lo sono per qualsiasi altra GPU della famiglia Kepler. Questo rappresenta un evidente elemento di discontinuità con il passato delle soluzioni Tegra, che hanno visto l'utilizzo di un'architettura di GPU differente rispetto a quella adottata nello stesso periodo per le soluzioni desktop e portatili con alcune evidenti semplificazioni.
Dallo schema tecnico fornito da NVIDIA notiamo come Logan vanti un consumo complessivo contenuto in soli 2 Watt, contro i 250 Watt richiesti da GeForce Titan. Il confronto diretto non è ovviamente corretto: Logan è un'architettura SoC destinata all'utilizzo in sistemi mobile con un livello prestazionale che è ovviamente ben più contenuto rispetto a quanto messo a disposizione con GeForce Titan. In questo caso è di estremo interesse vedere come Logan permetta sulla carta di ottenere lo stesso livello di compatibilità e supporto delle soluzioni NVIDIA tradizionali, grazie alla condivisione dell'architettura Kepler. Una dinamica di questo tipo sarà seguita da NVIDIA anche per i futuri prodotti mobile della famiglia Tegra: Parker, atteso per il 2015, utilizzerà architettura Maxwell al pari delle prossime GPU NVIDIA destinate a sistemi desktop e portatili.
Il debutto del SoC Logan, che riteniamo potrebbe prendere il nome di Tegra 5 ma che NVIDIA indica al momento unicamente con il proprio nome in codice, rappresenta quindi un elemento di profonda discontinuità con quanto messo a disposizione sino ad oggi nelle architetture grafiche per dispositivi mobile. Le stime fornite da NVIDIA mettono a confronto questa proposta con quanto fornito da Apple in iPad 4, quindi il riferimento diretto è al chip A6X: nel corso degli ultimi anni abbiamo registrato consistenti incrementi nelle prestazioni con grafica 3D dei SoC mobile passando da una generazione all'altra ma quanto stima NVIDIA per Logan è un balzo in avanti superiore a quanto visto sino ad oggi.
Una potenza di calcolo con applicazioni 3D estremamente elevata apre nuovi spazi di utilizzo dei chip mobile e questo è tanto più evidente quanto numerose saranno le applicazioni del futuro in grado di sfruttare tanto CPU come GPU per elaborazioni di calcolo parallelo. E' evidente come NVIDIA voglia sempre più proseguire nell'evoluzione delle proprie architetture mobile ponendo la componente GPU al primo posto, sfruttando in questo la propria esperienza nello sviluppo di architetture video e beneficiando, a partire dal project Logan, dell'unificazione a livello di architettura tra soluzioni mobile e quanto viene proposto per sistemi desktop e portatili.