Ergo Tabula TAB-102, tablet da 11,6

Per andare a saggiare la durata della batteria di Ergo Tabula abbiamo utilizzato due differenti scenari di test. Come avremo modo di osservare nella pagina dedicata all'analisi del display, la scelta di utilizzare la massima luminosità messa a disposizione del tablet di Ergo è stata forzata.

A seguire i dettagli:

• Navigazione WiFi: test condotto tramite uno script di navigazione automatica, sviluppato internamente, sulle pagine di Hardware Upgrade, Corriere della sera, La Repubblica con un tempo di permanenza su ciascun sito casuale ma compreso tra 7 e 15 minuti ed un tempo di permanenza su ciascuna pagina tra 5 secondi e 2 minuti. Per ogni pagina è inoltre prevista l'effettuazione di un'operazione di scroll con una probabilità del 50%.
• Riproduzione video: riproduzione continuativa del film "Animal United " in un file .avi della durata di 97 minuti e con risoluzione di 480x272 in formato H.264 e audio AAC.

L'autonomia che la soluzione sviluppata da Ergo mette in evidenza è inferiore rispetto al modello commercializzato da MSI e basato su Windows 7. In questo caso le dimensioni maggiori del pannello, affiancate da una altrettanto maggiore luminosità del display comportano una sensibile diminuzione della durata dell'autonomia operativa. Siamo ancora molto lontani dai livelli fatti segnare dalla proposta di Apple, capace di avvicinarsi alle 9 ore in riproduzione video.

Nel grafico a seguire andiamo invece a mostrare le temperature di funzionamento della CPU utilizzata all'interno del Tabula. Per saggiare le capacità di dissipazione del calore dell'unità di Ergo abbiamo eseguito uno stress test con Orthos, applicazione sviluppata proprio per mettere sotto torchio il processore.

Come appare evidente dal grafico, la temperatura cui opera Atom N450 è compresa tra i 50 e i 60°. Una crescita di temperatura che viene ovviamente condizionata direttamente dall'aumento della frequenza di funzionamento: in relazione all'aumento del carico del lavoro sulla CPU, infatti il processore passa da circa 800MHz (frequenza in idle) a 1,66GHz (frequenza massima). Il sistema di dissipazione del calore con cui la proposta di Ergo è stata sviluppata si dimostra in grado di gestire al meglio carichi di lavoro particolarmente pesanti, senza dover per questo risultare rumoroso. Il calore diventa percettibile in corrispondenza delle feritoie dedicate all'uscita dell'aria.

A seguire il grafico relativo alle prestazione che l'unità SSD installata all'interno della soluzione di Ergo è in grado di garantire:

Come appare evidente dal grafico prestazionale ci troviamo di fronte ad una unità a stato solido che non fa delle prestazioni la sua caratteristica principale. L'impiego all'interno di un dispositivo tablet di un disco con memoria flash rappresenta una scelta quasi forzata: l'unità viene infatti utilizzata in movimento, ed è pertanto sollecitata continuamente da vibrazioni. Un disco tradizionale, esposto a questo scenario di impiego, non sarebbe in grado di garantire un corretto funzionamento sul lungo periodo; le parti meccaniche in movimento, con le vibrazioni, potrebbero incorrere in errori di funzionamento.