Creative Vado, passaporto per YouTube

Correva il febbraio del 2005 quando tre ex dipendenti di una azienda statunitense impegnata nel mercato delle soluzioni per sistemi di pagamento virtuale, fondarono una nuova startup dedicata alla condivisione online di contenuti video.

I tre ex-dipendenti sono, Chad Hurley, Steve Chen e Jawed Karim, l'azienda specializzata in soluzioni di pagamento è PayPal e la nuova startup impegnata nell'ambito del videosharing è YouTube.

Senza saperlo (oppure con una notevole lungimiranza) i tre giovani hanno innescato una vera e propria rivoluzione nel panorama web mettendo alla portata di tutti la possibilità di fare comunicazione nella forma più incisiva, ovvero quella effettuata a mezzo video, e portando anche in questo settore la filosofia di "user-generated content", ovvero di contenuto generato dall'utente.

Nell'arco di questi tre anni in molti si sono improvvisati registi, cameraman, attori, giornalisti e via discorrendo, dando vita ad un fenomeno con una rilevanza sociale spaventosa e un impressionante seguito di pubblico.

Sull'onda di questa "febbre da video" che ha colpito in maniera più o meno accentuata la stragrande maggioranza degli utilizzatori della rete, Creative propone la soluzione "Vado Pocket Video Cam", una videocamera compatta da potersi portare sempre appresso, specificamente proposta per rendere accessibile a tutti la produzione di video amatoriali da condividere attraverso la rete.

La piccola Vado, infatti, si propone come soluzione indirizzata sia ad un pubblico giovane, sia all'utenza meno esperta, grazie alla presenza di un software, che meglio vedremo nel corso della recensione, che permette di caricare automaticamente i video registrati su YouTube e Photobucket.