Scopre un bug critico di Twitter, ma riceve un ban, non una ricompensa
Un utente di Twitter ha scoperto un bug che avrebbe potuto consentire a malintenzionati di prendere il controllo dei profili degli utenti: sarebbe bastato un click su un link fraudolento per renderlo possibile.
di Rosario Grasso pubblicata il 14 Dicembre 2023, alle 11:01 nel canale Web









Test ride con Gowow Ori: elettrico e off-road vanno incredibilmente d'accordo
Recensione OnePlus 15: potenza da vendere e batteria enorme dentro un nuovo design
AMD Ryzen 5 7500X3D: la nuova CPU da gaming con 3D V-Cache per la fascia media
Michael Burry chiude Scion e fa di nuovo tremare Wall Street: 'Profitti gonfiati, ecco la verità sull'AI'
Huawei prepara i nuovi Mate 80: fino a 20 GB di RAM, doppio teleobiettivo e molto altro tra le novità
Una e-Mountain Bike di qualità ma spendendo il giusto? Super sconto di 3.000 euro
Tutte le offerte Amazon Black Friday più pesanti, aggiornate: altri robot scesi di prezzo, portatili, TV e diverse sorprese
DJI Mini 4K Fly More Combo con 3 batterie e accessori crolla a 349€, si guida senza patentino
Uno smartphone super economico ma potente: POCO M7 Pro 5G crolla sotto i 150€, ecco perché è un best-buy assoluto
Offerte Black Friday: PlayStation 5 ora a soli 374€, venduta e spedita da Amazon
Samsung alza i listini fino al 60%: sta iniziando una nuova crisi della memoria?
Black Friday anticipato: maxi TV QLED a prezzi mai visti. TCL, LG e Hisense crollano sotto i 500€ (con un 85'' da paura)
Windows 26: un concept mostra come potrebbe essere il sistema operativo del 2026
I 4 portatili tuttofare super scontati: tanta RAM, Intel Core i5 o i7, da 409€ a 659€
Black Friday anticipato: monitor da gaming a prezzi stracciati con sconti clamorosi fino al 70% su QHD, 240Hz, OLED e Mini LED
Tadus T16.20: arriva il trattore elettrico che non si ferma (quasi) mai









24 Commenti
Gli autori dei commenti, e non la redazione, sono responsabili dei contenuti da loro inseriti - infobio
Non c'è alcun contratto non rispettato da parte della compagnia. La compagnia si impegna a retribuire il ricercatore SE la vulnerabilità è accettata e considerata non duplicata. Nessun programma di bug bounty paga a prescindere il lavoro del ricercatore: solo se ha un valore ed è unico.
2. Il programma ha giustamente bannato il cretino perché ha divulgato dettagli di una cosa che non era più sua (visto che quando invii il report hai trasferito la proprietà intellettuale e quelle parole non appartengono più a te). Che la vulnerabilità sia valida o meno non influisce su ciò: il trasferimento avviene sui contenuti
3. Il dark web non è interessato alle CSRF chain
4. Nessuno ha parlato di crimini, ma ha commesso un illecito. Ha trasferito la proprietà intellettuale del report ad un'entità terza che vieta di discuterne in pubblico, per poi discuterne in pubblico. Ci sono basi giuridiche per una causa, ma nessuna compagnia vuole farsi cattiva pubblicità
5. Ha fatto benissimo, infatti ora è in lista nera
Però a mio avviso si guarda troppo agli aspetti "legali/normativi'', tralasciando il "concreto" e il motivo per cui esiste tale programma.
E cioè individuare vulnerabilità e risolverle. In questa vicenda, per quanto il tizio in questione abbia a termini di contratto sbagliato, è in realtà l'unico che ha cercato di risolvere tale problema.
Giustamente tu dici che X non ha alcun obbligo a seguito della segnalazione, ma nel momento in cui non fai quello per cui tale servizio esiste, diventa solo un modo per pararsi il culo. @rabbit_2333 non può fare nulla contro il ban, ha violato i termini dell'accordo e giustamente viene fatto fuori, ma tra tutti coloro correlati a questa vicenda mi pare l'unico che abbia agito in ottemperanza al significato stesso dell'esistenza di tale apparato.
Non è neanche un discorso di difficoltà di risoluzione, dato che ci han messo poche ore a risolverlo.
Però a mio avviso si guarda troppo agli aspetti "legali/normativi'', tralasciando il "concreto" e il motivo per cui esiste tale programma.
E cioè individuare vulnerabilità e risolverle. In questa vicenda, per quanto il tizio in questione abbia a termini di contratto sbagliato, è in realtà l'unico che ha cercato di risolvere tale problema.
Giustamente tu dici che X non ha alcun obbligo a seguito della segnalazione, ma nel momento in cui non fai quello per cui tale servizio esiste, diventa solo un modo per pararsi il culo. @rabbit_2333 non può fare nulla contro il ban, ha violato i termini dell'accordo e giustamente viene fatto fuori, ma tra tutti coloro correlati a questa vicenda mi pare l'unico che abbia agito in ottemperanza al significato stesso dell'esistenza di tale apparato.
Non è neanche un discorso di difficoltà di risoluzione, dato che ci han messo poche ore a risolverlo.
Concordo. Se il bug era lì da un anno, chissà le se è mai stato usato a fini illeciti. Il non volerlo risolvere da parte di Twitter (perché MAGARI Elone ha licenziato tutti quelli bravi...) è la parte peggiore di tutta la vicenda.
Considerato che:
1- non è stato pagato
2- non hanno risolto il bug
Ha fatto bene a segnalarlo pubblicamente, così da costringere Twitter a risolverlo.
Alla fine l'hacker si è sacrificato per noi (giusto o sbagliato che sia, legalmente parlando).
By(t)e
Ma no, questo non lo credo. Sarebbe alquanto stupido lasciare un bug che è già stato segnalato come backdoor per motivi poco leciti, il rischio sputtanamento è troppo elevato (tant'è che si è verificato).
Poi oh, alla stupidità non c'è limite, eh...
By(t)e
Devi effettuare il login per poter commentare
Se non sei ancora registrato, puoi farlo attraverso questo form.
Se sei già registrato e loggato nel sito, puoi inserire il tuo commento.
Si tenga presente quanto letto nel regolamento, nel rispetto del "quieto vivere".