DeepSeek: dove finiscono i dati degli utenti della nuova Intelligenza Artificiale cinese del momento?

DeepSeek: dove finiscono i dati degli utenti della nuova Intelligenza Artificiale cinese del momento?

DeepSeek, un chatbot AI cinese, solleva preoccupazioni sulla privacy dei dati raccolti e inviati in Cina, evidenziando le sfide nella gestione delle informazioni personali nell'era dell'intelligenza artificiale.

di pubblicata il , alle 12:01 nel canale Web
AI
 

Nell'era dell'intelligenza artificiale, abbiamo visto il nuovo protagonista che sta emergendo dal panorama tecnologico cinese, sollevando interrogativi sulla sicurezza dei dati e sulla privacy degli utenti. DeepSeek, un laboratorio di ricerca sull'AI nato da un importante hedge fund cinese, ha recentemente catturato l'attenzione globale con il lancio del suo ultimo modello open source, capace di competere con i migliori sistemi statunitensi, inclusi quelli sviluppati da colossi come OpenAI.

L'ascesa di DeepSeek e le sue implicazioni

Il successo di DeepSeek arriva in un momento di crescente tensione tecnologica tra Stati Uniti e Cina. Mentre negli USA si discute di possibili ban per TikTok, paradossalmente si assiste a una migrazione di massa verso Rednote, un altro social network cinese. Questo fenomeno dimostra che le restrizioni su singole app non impediranno agli utenti di adottare servizi digitali di proprietà cinese, specialmente se offrono funzionalità innovative o superiori.

DeepSeek ha adottato soluzioni ingegnose per superare i vincoli statunitensi su hardware e software nella costruzione dei suoi modelli. Tuttavia, la rapida ascesa dell'azienda ha portato a limitare le nuove registrazioni, ufficialmente a causa di "attacchi malevoli su larga scala". Sebbene DeepSeek offra diversi modelli di AI, alcuni dei quali eseguibili localmente, la maggior parte degli utenti accede al servizio tramite app mobile o interfaccia web. Il chatbot consente di porre domande, ottenere risposte, effettuare ricerche web e utilizzare capacità di ragionamento per elaborare i risultati.

DeepSeek

Preoccupazioni sulla privacy e gestione dei dati

L'interesse crescente per DeepSeek ha sollevato interrogativi sulla raccolta e il trasferimento dei dati degli utenti in Cina. L'azienda sembra raccogliere una vasta gamma di informazioni, inclusi tutti i messaggi delle chat, per poi inviarli in Cina. Da quello che si è saputo, DeepSeek raccoglie tre categorie principali di dati:

  • Informazioni condivise dagli utenti: includono input testuali o audio, richieste, file caricati, feedback e cronologia delle chat.
  • Dati raccolti automaticamente: comprendono informazioni sul dispositivo, sistema operativo, indirizzo IP, rapporti sugli incidenti e persino "modelli o ritmi di battitura".
  • Informazioni da altre fonti: dati provenienti da servizi di terze parti come Google o Apple, se utilizzati per la registrazione, e informazioni da inserzionisti.

DeepSeek afferma di utilizzare queste informazioni per il mantenimento e miglioramento del servizio ma anche per l'applicazione dei termini e delle condizioni oltre che per lo sviluppo di nuovi modelli. La sede cinese di DeepSeek solleva preoccupazioni significative. Le leggi sulla cybersicurezza e sulla privacy in Cina consentono alle autorità statali di richiedere dati alle aziende tecnologiche. Una norma del 2017 prevede che organizzazioni e cittadini debbano "cooperare con gli sforzi dell'intelligence nazionale". Queste leggi, insieme alle tensioni commerciali tra Stati Uniti e Cina, alimentano i timori sulla sicurezza dei dati. Alcuni utenti hanno già segnalato esempi di censura di contenuti critici nei confronti della Cina o delle sue politiche.

La raccolta dati di DeepSeek è simile a quella di altre piattaforme di AI generativa, come ChatGPT di OpenAI, che ha affrontato critiche simili. Tuttavia, gli esperti sottolineano che l'interazione con un sistema di AI generativa potrebbe avere un impatto maggiore rispetto a un social media tradizionale. Lukasz Olejnik, ricercatore affiliato al King's College London Institute for AI, ipotizza che i legislatori potrebbero considerare misure simili al ban di TikTok per le aziende di AI. "Non possiamo escludere che il 2025 porterà un'espansione delle azioni dirette contro le aziende di AI", afferma. In Italia, si inizia a discutere di una possibile non conformità di DeepSeek al GDPR, il regolamento dell'Unione Europea sulla privacy. Circolano voci su un imminente intervento del Garante della privacy, simile a quanto già fatto contro OpenAI.

L'ascesa di DeepSeek evidenzia la complessità delle sfide legate alla privacy e alla sicurezza dei dati nell'era dell'AI. Mentre l'innovazione tecnologica procede a ritmo serrato, è fondamentale che utenti, aziende e legislatori collaborino per garantire un equilibrio tra progresso e protezione dei dati personali. Come sottolinea John Scott-Railton, ricercatore presso il Citizen Lab dell'Università di Toronto: "Non dovrebbe servire il panico per l'intelligenza artificiale cinese per ricordare alle persone che la maggior parte delle aziende del settore stabilisce le regole sull'utilizzo dei dati privati. E che quando si utilizzano i loro servizi, si lavora per loro e non viceversa". In un mondo sempre più interconnesso, la consapevolezza e la cautela nell'uso delle tecnologie AI rimangono cruciali per proteggere la propria privacy digitale.

14 Commenti
Gli autori dei commenti, e non la redazione, sono responsabili dei contenuti da loro inseriti - info
Ginopilot30 Gennaio 2025, 12:14 #1
Inevitabile che da noi venga presto bloccato.
Mars9530 Gennaio 2025, 12:20 #2
Dei dati raccolti da Gemini, Copilot e chatGPT e spediti in USA com'è che non si preoccupa nessuno?
jepessen30 Gennaio 2025, 12:44 #3
Originariamente inviato da: Mars95
Dei dati raccolti da Gemini, Copilot e chatGPT e spediti in USA com'è che non si preoccupa nessuno?


Perche' il loro utilizzo e' regolamentato, e se ci sono abusi si puo' procedere legalmente, al contrario di quello che succede per quello che mandi in Cina.
s12a30 Gennaio 2025, 12:49 #4
ChatGPT fu bloccato temporaneamente in Italia e nel resto d'Europa per simili questioni nel 2023.
https://www.hwupgrade.it/news/web/b...lia_115577.html
Mars9530 Gennaio 2025, 13:44 #5
Originariamente inviato da: jepessen
Perche' il loro utilizzo e' regolamentato, e se ci sono abusi si puo' procedere legalmente, al contrario di quello che succede per quello che mandi in Cina.


Originariamente inviato da: s12a
ChatGPT fu bloccato temporaneamente in Italia e nel resto d'Europa per simili questioni nel 2023.
https://www.hwupgrade.it/news/web/b...lia_115577.html


Lo so, ma poi esiste un modo realistico per verificare se sono stati violati i regolamenti?
h.rorschach30 Gennaio 2025, 13:44 #6
Originariamente inviato da: Ginopilot
Inevitabile che da noi venga presto bloccato.


Facilissimo usarlo in locale via ollama; volendo si può anche investire in 768gb di RAM e usare il modello full senza distillazione
dominator8430 Gennaio 2025, 13:54 #7
Originariamente inviato da: Mars95
Lo so, ma poi esiste un modo realistico per verificare se sono stati violati i regolamenti?


no, poi quando i dati sono già passati di giurisdizione, addio...
Ginopilot30 Gennaio 2025, 14:11 #8
Originariamente inviato da: Mars95
Lo so, ma poi esiste un modo realistico per verificare se sono stati violati i regolamenti?


Si pongono delle regole e si tiene sotto controllo il loro rispetto. Poi e' chiaro che ci puo' sempre essere quello che scappa col malloppo. Ma intanto lo si rende piu' complicato.
Wikkle30 Gennaio 2025, 15:26 #9
Non ho capito. Quando dice:

DeepSeek raccoglie tre categorie principali di dati:

Informazioni condivise dagli utenti: includono input testuali o audio, richieste, file caricati, feedback e cronologia delle chat.


Intende cose fatte nell'ìapp Deepseek oppure in tutto il telefono?
Ad esempio raccoglie chat di whatsapp e le foto o video inviati?
Raccoglie eventuali sms?

E' questo che non si capisce-
Alodesign30 Gennaio 2025, 15:32 #10
Originariamente inviato da: Ginopilot
Si pongono delle regole e si tiene sotto controllo il loro rispetto. Poi e' chiaro che ci puo' sempre essere quello che scappa col malloppo. Ma intanto lo si rende piu' complicato.


Mi piacerebbe tanto sapere perché, nonostante sia stato molto attento a non dare consensi di alcun tipo, il mio nuovo numero di cellulare dopo solo 2 settimane è stato bombardato da chiamate spam.

Ottimo uso delle leggi su privacy, dati e uso di questi da parte delle compagnie occidentali.

Devi effettuare il login per poter commentare
Se non sei ancora registrato, puoi farlo attraverso questo form.
Se sei già registrato e loggato nel sito, puoi inserire il tuo commento.
Si tenga presente quanto letto nel regolamento, nel rispetto del "quieto vivere".

La discussione è consultabile anche qui, sul forum.
 
^