Windows 10 gratis su Raspberry Pi 2

Windows 10 gratis su Raspberry Pi 2

Con il Windows Developer Program for IoT Microsoft rende disponibile Windows 10 anche su soluzioni Raspberry Pi 2. La casa di Redmond collabora già da tempo anche con Intel nell'ambito del progetto Galileo

di pubblicata il , alle 10:31 nel canale Sistemi Operativi
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24 Commenti
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LMCH04 Febbraio 2015, 23:51 #21
Originariamente inviato da: Bivvoz

Ho usato raspberry per lavoro ed è stato un delirio.


Fammi capire, tu hai usato per lavoro una scheda [U]per hobbysti[/U] con componenti NON a specifiche industriali, senza il supporto del produttore per altri tipi d'utilizzo, non sei "molto esperto di Linx" e ti stupisci che sia stato un delirio ?

Originariamente inviato da: Bivvoz
Ok ammetto che io non sono molto esperto di linux ma non è questo il punto,


Diciamo che anche se non è il problema principale di certo non aiuta viste le premesse.
Inoltre un conto è essere "esperto di Linux" e tutto un altro paio di maniche essere esperti riguardo lo sviluppo di sistemi embedded basati su Linux.

Originariamente inviato da: Bivvoz
Ora le strade sono 2:
1- Ti basi su linux, devi assumere personale qualificato che ti prepara un os, lo segue, lo tiene aggiornato e funzionante e devi sobbarcarti un sacco di costi di manutenzione.
Insomma devi diventare una software house.


Guarda che anche su sistemi embedded con altro OS è così, te lo dice uno che si è fatto il mazzo con build custom di Windows CE su dispositvi embedded basati su ARM.

Originariamente inviato da: Bivvoz
2- Ti basi su un os già pronto come windows (ma anche altri) che ti mettono a disposizione strumenti chiari ed efficaci, un'assistenza qualificata, dei modelli, un'interfaccia già pronta e accattivante.


Se devi sviluppare qualcosa che non sia banale, certi problemi li hai pure con i S.O. Microsoft.
LMCH05 Febbraio 2015, 10:09 #22
Originariamente inviato da: Bivvoz
Ovvio che dovevo realizzare qualcosa di banale se no non mi sarei appoggiato a raspberry con un os che non conosco in modo approfondito.
Qualcosa che con windows probabilmente avrei potuto fare con un batch all'avvio e basta.


Quindi una cosa per cui bastava piazzare uno o più script in init.d ?
(con pure il vantaggio che ti permette di gestire cose che sotto Windows richiedono smadonnamenti di distruzione di massa e programmi scritti ad-hoc)
kid0605 Febbraio 2015, 23:49 #23

la mia...

... esperienza personale.

Mi serviva un ap tor. Usando il tutorial di adafruit con un po' di pazienza l'ho costruito in un paio d'ore (anche meno forse, ma sono lento e preferisco verificare passo passo quel che faccio). Poi visto che c'ero, l'ho configurato anche come proxy. Ma siccome nella rete dove mi collego non ho il controllo degli ip, ma volevo il controllo degli utenti, ho dovuto fare in modo che cercasse i mac dei pc autorizzati e configurasse gli accessi al boot (nmap, qualche riga di shell, qualche filtro). Poi, già che c'ero, ho anche installato polipo, per avere un proxy http e non solo socks.

Complessivamente è stato lunghino, ma il risultato è ottimo e elegante. Probabilmente lo migliorerò per operare su qualsiasi netmask in modo da aumentarne la flessibilità.

Non dirò:"come si fa la stessa cosa con windows?", perchè al momento non c'è, aspettiamo e vediamo. Su un PC con windows (fate voi la versione) penso che la soluzione siano script tipo dos, ma il parse come lo fai? con perl? Decisamente poco facile. In ambiente unix/linux hai già i "mattoncini" pronti.

Ma, onestamente, devo ammettere il "lato oscuro". Dopo la creazione ho deciso di cambiare dongle wifi con uno nano. Purtroppo non era 'PnP' e ci ho messo giorni e giorni per farlo andare. Poi rpi-update e... modulo non compatibile con nuovo kernel! Altri giorni di prove e compilazioni finchè mi sono deciso a rifare su tutto da capo. Ora va, ma mi son fatto un dump della sd.

Come dicevo se lo fai per passione ok, ma se ti serve per lavoro cercherei da un'altra parte, ma quale? Teniamo presente che anche in ambiente windows, anche se raramente, capita che i driver proprio non ci siano (parlo per periferiche legacy) e che se hai conflitti tra periferica A e B cominci a leggere tutti i forum del mondo.


Intanto, visto che la Foundation non mi pare più chiara negli intenti, mi sono rivolto ai concorrenti e ho ordinato un banana pi... Mo vediamo...
LMCH06 Febbraio 2015, 22:42 #24
Originariamente inviato da: Bivvoz
Sotto windows già con i batch puoi quasi fare dei veri e propri programmi, poi se serve immagino si possa usare .net e fai veramente ciò che vuoi.

Chiaro che la stessa cosa si può fare con linux e altri linguaggi, ma non è il cosa si può fare e il cosa non si può fare il punto e come reperire le informazioni e come avere assistenza.

Per quanto riguarda linux LMCH mi dice di usare quegli script, altrove mi dicono di usare altro, io ho usato il file /etc/rc.local... insomma è un grosso guazzabuglio.
E questo solo parlando di eseguire un programma all'avvio, quando bisogna fare cose più complesse è ovviamente peggio.


Guarda che anche con rc.local si tratta di uso di script.
rc.local è semplicemente uno script che viene eseguito alla fine di ogni runlevel multiuser (serve per eseguire qualcosa che viene eseguito ad ogni commutazione di runlevel multiuser o quando non si hanno esigenze particolari).
Con gli script in init.d invece si possono fare cose più complesse nel bel mezzo di commutazioni di runlevel (sia multiuser che singleuser).
Insomma, non è più complicato di come si farebbe con Windows
(ed è possibile fare molte più cose con semplici script invece di dover scrivere applicazioni ad hoc in .Net o simili).
Anche per quel che riguarda la reperibilità di documentazione ed informazioni non è che sia così problematico, basta evitare di piombare di punto in bianco in un forum e chiedere cose a livello "bastava leggere la documentazione", visto che esistono siti come TLDP, i vari forum dedicati gli sviluppatori tipo stackoverflow, ecc. ecc.

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