USA, via libera all'uso di plutonio militare per reattori civili: il piano del Dipartimento dell'Energia
Il Dipartimento dell'Energia statunitense offrirà alle aziende nucleari fino a 19 tonnellate di plutonio proveniente da testate della Guerra Fredda per produrre combustibile destinato a reattori avanzati. L'iniziativa mira a ridurre la dipendenza da forniture russe di uranio.
di Manolo De Agostini pubblicata il 01 Novembre 2025, alle 09:01 nel canale Scienza e tecnologiaIl Financial Times ha riportato nei giorni scorsi che il Dipartimento dell'Energia degli Stati Uniti (DOE) ha aperto alle società del settore nucleare la possibilità di accedere a scorte governative di plutonio di qualità militare, risalenti all'era della Guerra Fredda, con l'obiettivo di trasformarlo in combustibile per reattori civili di nuova generazione.
Secondo la documentazione visionata dal quotidiano britannico, l'agenzia federale ha pubblicato un bando che consente alle imprese di richiedere fino a 19 tonnellate di plutonio attualmente inutilizzato. I primi beneficiari saranno selezionati entro il 31 dicembre, con ulteriori assegnazioni previste in seguito.

L'iniziativa fa parte della strategia promossa dall'amministrazione Trump per rilanciare l'industria nucleare statunitense, in un momento in cui la domanda di elettricità cresce rapidamente dopo decenni di stagnazione. La spinta arriva in particolare dalla crescita dei datacenter destinati all'addestramento e all'esecuzione di modelli di intelligenza artificiale: secondo Bloomberg, la domanda energetica globale potrebbe più che raddoppiare entro il 2035.
Negli Stati Uniti sono previsti il riavvio di centrali in Michigan e Pennsylvania e investimenti miliardari nello sviluppo di Small Modular Reactors (SMR), reattori modulari compatti da 300 MW. Tuttavia, la disponibilità di combustibile nucleare resta un ostacolo chiave: gli SMR utilizzano HALEU (High-Assay Low-Enriched Uranium), un tipo di uranio arricchito prodotto quasi esclusivamente in Russia.
Dopo il divieto d'importazione di uranio russo imposto dall'amministrazione Biden nel 2024, gli Stati Uniti si trovano con una produzione interna inferiore a una tonnellata annua, una quantità insufficiente per sostenere la transizione energetica e la rinascita del nucleare civile.
Tra le aziende interessate figurano Oklo, sostenuta da Sam Altman (CEO di OpenAI), e la francese Newcleo, che la scorsa settimana ha annunciato un investimento fino a 2 miliardi di dollari negli Stati Uniti per sviluppare infrastrutture dedicate alla fabbricazione di combustibile avanzato. "Saremmo molto felici di utilizzare il plutonio", ha dichiarato Stefano Buono, fondatore e CEO di Newcleo, aggiungendo che le 92.000 tonnellate di combustibile esausto già presenti negli Stati Uniti potrebbero garantire "un secolo di indipendenza energetica".
Usare le scorie nucleari per ottenere energia pulita: il sogno della startup Thorizon
L'accesso al plutonio, secondo il DOE, potrebbe anche accelerare l'ottenimento delle licenze della Nuclear Regulatory Commission, requisito indispensabile per l'avvio di nuovi impianti. Tuttavia, la decisione solleva preoccupazioni tra gli esperti di sicurezza nucleare.
Edwin Lyman, fisico della Union of Concerned Scientists, ha avvertito che la commercializzazione del plutonio comporta "un rischio di furto e proliferazione" se non vengono adottati standard di protezione equiparabili a quelli militari. "A meno che il governo non garantisca la massima sicurezza, l'operazione potrebbe aumentare la vulnerabilità del materiale", ha affermato.
Non mancano poi le incognite legali: il Congresso detiene la competenza primaria sulla gestione delle scorie nucleari e non è chiaro se il presidente abbia l'autorità per disporre del plutonio militare.
Che cos'è il plutonio
Il plutonio presente nei reattori nucleari si ottiene principalmente tramite un processo chiamato "fertilizzazione": l'uranio-238, esposto a un flusso di neutroni nel nocciolo, cattura un neutrone diventando uranio-239. Quest'ultimo subisce due decadimenti β consecutivi, trasformandosi prima in nettunio-239 e poi in plutonio-239, un isotopo fissile capace di sostenere reazioni a catena.
Al termine del periodo di irraggiamento, il plutonio-239 viene separato chimicamente dal combustibile esaurito - che continua a contenere abbondante uranio-238, altri isotopi e prodotti di fissione - e può poi essere impiegato sia per la produzione di energia nei reattori sia, purtroppo, come materiale utilizzabile in ordigni nucleari.










Cineca inaugura Pitagora, il supercomputer Lenovo per la ricerca sulla fusione nucleare
Mova Z60 Ultra Roller Complete: pulisce bene grazie anche all'IA
Renault Twingo E-Tech Electric: che prezzo!
Motorola edge 50 neo in svendita, 202€: fotocamera 50MPixel OIS, tele 3X ottico 3X OIS, tanta sostanza
Cina e Paesi Bassi verso la distensione sul caso Nexperia: riprendono le esportazioni di chip per uso civile
'Senza TSMC non ci sarebbe NVIDIA': Jensen Huang prima loda, poi pretende. E mette in guardia Musk
Fumo di sigaretta e sporco per 17 anni: da relitto tossico a gioiello da collezione, così è rinata questa 9800 GT
Resi Amazon Natale 2025: cambiano i tempi di reso per alcune categorie di prodotti
L'SSD modulare aggiornabile come un PC: l'innovazione marchiata Samsung
Intel ha denunciato un ex dipendente per furto di 18.000 file classificati 'Top Secret'
Blue Origin rinvia il secondo lancio del razzo New Glenn per problemi meteo e una nave da crociera
Nasce l'albo degli influencer 'rilevanti' in Italia: AGCOM ha aperto le iscrizioni
Il Digital Networks Act è stato rimandato: troppi aspetti ancora da chiarire
ASUS ROG ha lanciato due nuovi monitor da gaming con pannello Tandem OLED da 27 pollici
I nuovi iPhone 18 Pro potrebbero presentare un design inedito (per Apple)
Una parte dei Galaxy S26 avrà chip Exynos: la conferma arriva da Qualcomm
Amazon permetterà agli autori indipendenti di tradurre i libri con l'AI: arriva Kindle Translate









7 Commenti
Gli autori dei commenti, e non la redazione, sono responsabili dei contenuti da loro inseriti - infoTecnicamente si. Ma se sei una nazione che ha firmato il NPT e non sei US,UK,Russia,Cina,Francia ti impegni a non farlo. E hai ispettori della IAEA che vengono periodicamente e a sorpresa a certificate che tu non lo faccia.
In ogni caso, é molto piú semplice fare un reattore di ricerca al solo scopo di produrre plutonio weapon grade. L'Iran ha cercato di usare l'uranio solo per avere una scusa di fronte alla comunità internazionale.
FALSO, gli SMR usano ossido di uranio arricchito (UO₂
Quando parlate di nucleare dite sempre imprecisioni o direttamente falsità
Quando parlate di nucleare dite sempre imprecisioni o direttamente falsità
La verità sta nel mezzo. Alcuni SMR useranno HALEU e altri combustibile con arricchimento convenzionale a seconda della tecnologia utilizzata. I primi SMR utilizzeranno arricchimento convenzionale visto che saranno prevalentemente versioni ridotte dei reattori LWR di grande taglia.
Resta il fatto che, quando reattori che usano HALEU entreranno in funzione, e ci vorrà ancora qualche anno, i problemi di approvvigionamento saranno risolti.
https://www.nrc.gov/docs/ML2410/ML24103A155.pdf
Pagina 10
"While the Xe-100 design has evaluated several fuel specifications that could be used safely in operation, the reference Xe-100 fuel particle chosen is the same as the 15.5%-enriched, 425-μm UCO TRISO-coated particles irradiated in the AGR-5/6/7 qualification/margin test. "
Devi effettuare il login per poter commentare
Se non sei ancora registrato, puoi farlo attraverso questo form.
Se sei già registrato e loggato nel sito, puoi inserire il tuo commento.
Si tenga presente quanto letto nel regolamento, nel rispetto del "quieto vivere".