Sierra Space: lo spazioplano Dream Chaser debutterà forse a fine 2026, niente volo verso la ISS

Sierra Space: lo spazioplano Dream Chaser debutterà forse a fine 2026, niente volo verso la ISS

Nelle scorse ore la società statunitense ierra Space ha annunciato che lo spazioplano commerciale Dream Chaser potrà essere lanciato solamente alla fine del 2026 e non eseguirà inizialmente il docking con la ISS.

di pubblicata il , alle 21:00 nel canale Scienza e tecnologia
Sierra SpaceNASA
 

Cattive notizie per lo spazioplano commerciale Dream Chaser prodotto da Sierra Space. Questo veicolo avrebbe dovuto debuttare durante il secondo lancio del razzo spaziale ULA Vulcan Centaur ma a causa dei ritardi nella produzione e nei test è stato necessario optare per una scelta differente. Successivamente la società sembrava poter riuscire a lanciare entro l'anno, ma nelle scorse ore ha diffuso un comunicato che indica grandi ritardi.

Secondo quanto riportato ufficialmente, lo spazioplano Dream Chaser non volerà prima della fine del 2026 e anche il suo piano di volo è stato modificato. A causa di probabili incertezze sui sistemi, la prima missione non vedrà il docking con la Stazione Spaziale Internazionale (come previsto inizialmente) quanto un volo libero in orbita per mostrare le capacità tecnologiche dello spazioplano.

dream chaser

Sierra Space punta a fornire una soluzione cargo per rifornire la ISS nel corso degli ultimi anni di operatività ed eseguire anche missioni legate alla sicurezza nazionale, affiancandosi allo spazioplano Boeing X-37B. Secondo Sierra Space la società e la NASA "hanno collaborato per raggiungere questo accordo reciprocamente vantaggioso, che offre una maggiore flessibilità di missione per il primo volo di Dream Chaser".

Dopo la dismissione della ISS nei primi anni '30, Dream Chaser potrebbe essere impiegato per fornire supporto alle stazioni spaziali commerciali che dovrebbero essere già operative in quel momento. Fatih Ozmen (Presidente Esecutivo di Sierra Space) ha dichiarato "Dream Chaser rappresenta il futuro del trasporto spaziale versatile e della flessibilità delle missioni. Questa transizione offre capacità uniche per soddisfare le esigenze di diversi profili di missione, comprese le minacce emergenti ed esistenziali e le priorità per la sicurezza nazionale, in linea con la nostra accelerazione nel mercato delle tecnologie per la difesa. Insieme alla NASA, puntiamo a preservare l'eccezionale potenziale di Dream Chaser come risorsa nazionale, garantendone la preparazione per la prossima era dell'innovazione spaziale".

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