La catto ipocrisia, sempre più incazzato !!!

[Rintrah84]

Scusate i toni...questo 3d oltre a voler dare uno spunto di riflessione e di discussione è anche uno sfogo personalissimo....

Mia nonna, malata di Alzaimer da circa 10 anni (negli ultimi mesi stava perdendo anche la capacità di degluitre autonomamente e la malattia aveva annullato da anni ogni possibilità di rapportarsi con il mondo esterno) stà morendo: a metà di Agosto ha avuto un ictus ed è entrata in coma....situazione che a detta dei medici è irreversibile (e se lo fosse sarebbe una tragedia dal momento che tornerebbe al più nella situazione di prima ma gravamente peggiorata).

E' stata ricoverata al Gemelli (che ricordiamolo è un OSPEDALE CATTOLICO...quello dove si fa curare anche il papa per intenderci).

Inizialmente i medici le avevano dato pochi giorni di vita...purtroppo così non è stato...mia nonna è ancora "viva" (scrivo volontariamente tra virgolette perchè per il modo di pensare della nostra famiglia non era vita neanche la situazione pre-ictus: allettata, senza alcuna capacità mentale, senza pter riconoscere nessuno e interagire col mondo, andando verso un'inevitabile intubazione qualora avesse perso la capacità di deglutire autonomamente)....i medici non sanno spiegarsi come sia possibile visto che l'edema cerebrale le ha devastato il cervello che era già seriamente compromesso dall'Alzaimer, che è molto ansiana, che viene blandamente alimentata da una flebo e dal fatto che ha un fisico molto malandato (pare che negli untlimi anni abbia avuto un micro infarto a settimana in media...)

Mio nonno è impazzito da anni appresso questa situazione e si è incattivito col mondo, i miei non hanno più una vita libera da anni ma stanno quasi alle sue dipendenze per le storie che ogni giorno crea...

Tutto questo per esprimere cosa può succedere in una famiglia che vive queste tragedie.

Passiamo all'argomento vero e proprio del mio 3D....quella che ritengo essere la nauseante ipocrisia del mondo cattolico.

Inizio a dire che la mia famiglia è favorevole all'eutanasia ma che anche se in Italia si potesse probabilmente non l'applicheremmo su mia nonna principalmente per il seguente motivo: Lei sarebbe stata d'accordo? BOO non ne ha mai parlato credo e cmq non c'è nulla di scritto...

Purtuttavia vorrei farvi riflettere sul comportamento ipocrita di quello che è il primo ospedale cattolico italiano che rispetta a puntino le direttive delle gerarchie eclesiastiche.

Mia nonna da anni era ricoverata in una clinica RSA (residenza sanitaria assistita) dove ha avuto questo ictus, da lì è stata portata con l'ambulanza al pronto soccorso del Gemelli dove è stata prontamente ricoverata in gravissime condizioni.

Dopo qualche giorno di permanenza al Gemelli E' STATA DA LORO DICHIARATA INTRASPORTABILE: ciò significa che per nessuna ragione al mondo poteva essere riportata in clinica in quelle condizioni, risultato? HA PERSO IL POSTO NELLA CLINICA DOVE "viveva" assistita da infermiere e badante (a casa sarebbe impossibile stare per lei perchè ha bisogno di essere accudita 24 ore al giorno).

Ieri arriva la notiziona dal Gemelli: A BREVE SARA' DIMESSA...parlando con la clinica dove stava ci hanno detto che anche se per caso ci fossero ancora posti non è affatto detto che la prendano perchè il Gemelli non ha fornito garanzie sul suo stato di salute al rientro (in pratica non si prendono una persona malata terminale in coma che era stata letteralmente trasportata all'ospedale).

Ora non ricordo esattamente cos'è che non fornisce il Gemelli ma mia madre disperata si è informata bene e legalmente la clinica ha tutto il diritto di fare questa cosa (è il Gemelli che si è comportato a cazzo non loro in pratica).

Mia madre parlando con dei medici onesti dell'ospedale si è sentita praticamente confessare che la cosa funziona così: C'E' UNA PERSONA VECCHIA E MALATA TERMINALE CHE SI PENSAVA MORISSE NEL GIRO DI UN PAIO DI GIORNI ED INVECE STA' DURANDO DI PIU' DEL PREVISTO MA SENZA POSSIBILITA' ALCUNA DI RIPRENDERSI, LOGISTICAMENTE TRATTASI DI UN MALATO SCOMODO CHE LEVA UN LETTO A QUALCUN ALTRO....che si fà allora? BENE...LA SI DIMETTE (anche se un paio di settimane prima era stata dichiarata intrasportabile facendole perdere il posto dove stava) SENZA DARE NESSUNA GARANZIA E SAPENDO CHE NON VERRA' ACCETTATA ALLA CLINICA DOVE STAVA...LA CLINICA GLIELA RIMANDA INDIETRO (manco fosse un pacco postale !!!) E LORO LA PARCHEGGIANO IN CORSIA DI PRONTO SOCCORSO ASPETTANDO CHE MUOIA LA' (perchè intanto il posto letto è stato dato a qualcun altro).

Vi assicuro ch è così...purtroppo la mia famiglia stà passando questo periodo di merda e questa cosa la stiamo vivendo sulla nostra pelle !!!

Ribadendo il fatto che in questo caso probabilmente escludremmo l'ipotesi eutanasia anche qualora fosse possibile per il motivo già spiegato mi viene da riflettere su l'ipocrisia di questi signori:

1) Questi sono i signori che fanno ingerenze nella politica italiana spingendo le varie leggi salva Eluana...

2) Questi sono i signori che aprono bocca gridando al peccato e allo scandalo se qualcuno fà qualcosa di diverso dal LORO credo nella vita ed addirittura nela morte e che additano col l'accusa di ASSASSINI chi invece è favorevole ad una morte dignitosa.

4) Queste sono le persone che dicono che siamo tutti figli di Dio (secondo Ratzinger sei figlio di Dio pure se sei ateo solo che non lo vuoi ammettere )

5) Queste sono le persone che per farti lavorare nel loro ospedale ti fanno un esame di MORALE CATTOLICA con domande del tipo: "In caso di necessità lei salverebbe la madre o il bambino che deve nascere?" (il mio medico di famiglia ha rifiutato di essere assunto al Gemelli proprio per divergenze di opinioni a tale domanda...in quanto secondo loro l'aborto non era praticabile neanche in gravissime condizioni che avrebbero portato certamente alla morte della madre e a gravi malformazioni del bambino... )

A queste persone dico solo: VAFFANCULO !!!

Prima predicano la storiella del valore della vita a tutti i costi (se vita si può chiamare quella di una persona in come irreversibile con il cervello già distrutto da anni dall'Alzaimer...), accusano niente popo di meno che di OMICIDIO chi solo pensa all'eutanasia, denunciano, fanno manifestazioni pro vita, fanno intrallazzi con la politica italiana e poi....

Beh e poi una persona vecchia e morente (da loro giudicata intrasportabile poco tempo prima) viene trattata come un pacco postale per liberare un posto letto, fottendosene della dignità umana e fottendone delle conseguenze che ciò può avere sulla famiglia....

Poi pure la storiella che siamo tutti figli di Dio...voglio vedere se quando c'era Woitila agonizzante gli avrebbero tolto il letto e rispedito indietro perchè stava togliendo un letto a qualcun altro che magari si poteva salvare...

Questo è quanto...sono veramente incazzato !!!

[Xile]

Ti posso solo dire che ti sto vicino in questo brutto momento.

[Rintrah84]

Originariamente inviato da Xile

Ti posso solo dire che ti sto vicino in questo brutto momento.

Grazie

[Fritz!]

in bocca al lupo a te e alla tua famiglia.

Comunque non capisco perché non vi abbiano chiamati per chiedervi se volevate che fosse fatta ricoverare.

[bluelake]

Originariamente inviato da Fritz!

in bocca al lupo a te e alla tua famiglia.

Comunque non capisco perché non vi abbiano chiamati per chiedervi se volevate che fosse fatta ricoverare.

l'hanno ricoverata quando ha avuto un ictus, in quel caso la clinica ha ovviamente chiamato l'ambulanza che l'ha portata al pronto soccorso più vicino, in questo caso il Gemelli.
Sarebbe stato casomai opportuno da parte del Gemelli informare la famiglia prima di dichiararla intrasportabile, in modo da permettergli di decidere come comportarsi... avrebbero potuto firmare per dimetterla e riportarla in RSA, ad esempio.

[Fritz!]

Originariamente inviato da bluelake

l'hanno ricoverata quando ha avuto un ictus, in quel caso la clinica ha ovviamente chiamato l'ambulanza che l'ha portata al pronto soccorso più vicino, in questo caso il Gemelli.
Sarebbe stato casomai opportuno da parte del Gemelli informare la famiglia prima di dichiararla intrasportabile, in modo da permettergli di decidere come comportarsi... avrebbero potuto firmare per dimetterla e riportarla in RSA, ad esempio.

Mio nonno anche ha avuto l'ictus ed era in clinica.

E' stato chiamato il medico, e i miei genitiri ai quali é stato fatto decidere se volevano il ricovero in ospedale oppure no. Poi boh dipenderà dai casi e dalle cliniche.

[bluelake]

Per il resto, Rintrah, posso solo tentare di immaginare la rabbia (ma forse è più delusione e amarezza) che provi; non so al posto tuo cosa avrei fatto, forse qualcosa di più irrazionale e incivile che scrivere su un forum.
Purtroppo, quando la religione e i suoi valori si mischiano con i soldi e l'interesse temporale tutto se ne va a puttane, e quello che è capitato a te è solo l'ennesima dimostrazione di un (brutto) dato di fatto ormai diventato routine; e a ben pensarci, questo fa ancora più incazzare.
Prova(te) a convincere i medici del Gemelli a rilasciarvi la documentazione nel modo richiesto dalla RSA, sia mai che riusciate a farla rientrare nella stessa struttura o almeno in una simile nella stessa zona... posso solo dirti in bocca al lupo e incrociare le dita per te.

[bluelake]

Originariamente inviato da Fritz!

Mio nonno anche ha avuto l'ictus ed era in clinica.

E' stato chiamato il medico, e i miei genitiri ai quali é stato fatto decidere se volevano il ricovero in ospedale oppure no. Poi boh dipenderà dai casi e dalle cliniche.

Sua nonna era in una RSA (http://it.wikipedia.org/wiki/Residen...Assistenziale), non una clinica "normale", generalmente non ci sono medici nelle strutture e credo che nei loro protocolli vi sia l'obbligo di chiamare il 118 per qualunque emergenza.

[das]

Originariamente inviato da Rintrah84

Scusate i toni...questo 3d oltre a voler dare uno spunto di riflessione e di discussione è anche uno sfogo personalissimo....

Mia nonna, malata di Alzaimer da circa 10 anni (negli ultimi mesi stava perdendo anche la capacità di degluitre autonomamente e la malattia aveva annullato da anni ogni possibilità di rapportarsi con il mondo esterno) stà morendo: a metà di Agosto ha avuto un ictus ed è entrata in coma....situazione che a detta dei medici è irreversibile (e se lo fosse sarebbe una tragedia dal momento che tornerebbe al più nella situazione di prima ma gravamente peggiorata).

E' stata ricoverata al Gemelli (che ricordiamolo è un OSPEDALE CATTOLICO...quello dove si fa curare anche il papa per intenderci).

Inizialmente i medici le avevano dato pochi giorni di vita...purtroppo così non è stato...mia nonna è ancora "viva" (scrivo volontariamente tra virgolette perchè per il modo di pensare della nostra famiglia non era vita neanche la situazione pre-ictus: allettata, senza alcuna capacità mentale, senza pter riconoscere nessuno e interagire col mondo, andando verso un'inevitabile intubazione qualora avesse perso la capacità di deglutire autonomamente)....i medici non sanno spiegarsi come sia possibile visto che l'edema cerebrale le ha devastato il cervello che era già seriamente compromesso dall'Alzaimer, che è molto ansiana, che viene blandamente alimentata da una flebo e dal fatto che ha un fisico molto malandato (pare che negli untlimi anni abbia avuto un micro infarto a settimana in media...)

Mio nonno è impazzito da anni appresso questa situazione e si è incattivito col mondo, i miei non hanno più una vita libera da anni ma stanno quasi alle sue dipendenze per le storie che ogni giorno crea...

Tutto questo per esprimere cosa può succedere in una famiglia che vive queste tragedie.

Passiamo all'argomento vero e proprio del mio 3D....quella che ritengo essere la nauseante ipocrisia del mondo cattolico.

Inizio a dire che la mia famiglia è favorevole all'eutanasia ma che anche se in Italia si potesse probabilmente non l'applicheremmo su mia nonna principalmente per il seguente motivo: Lei sarebbe stata d'accordo? BOO non ne ha mai parlato credo e cmq non c'è nulla di scritto...

Purtuttavia vorrei farvi riflettere sul comportamento ipocrita di quello che è il primo ospedale cattolico italiano che rispetta a puntino le direttive delle gerarchie eclesiastiche.

Mia nonna da anni era ricoverata in una clinica RSA (residenza sanitaria assistita) dove ha avuto questo ictus, da lì è stata portata con l'ambulanza al pronto soccorso del Gemelli dove è stata prontamente ricoverata in gravissime condizioni.

Dopo qualche giorno di permanenza al Gemelli E' STATA DA LORO DICHIARATA INTRASPORTABILE: ciò significa che per nessuna ragione al mondo poteva essere riportata in clinica in quelle condizioni, risultato? HA PERSO IL POSTO NELLA CLINICA DOVE "viveva" assistita da infermiere e badante (a casa sarebbe impossibile stare per lei perchè ha bisogno di essere accudita 24 ore al giorno).

Ieri arriva la notiziona dal Gemelli: A BREVE SARA' DIMESSA...parlando con la clinica dove stava ci hanno detto che anche se per caso ci fossero ancora posti non è affatto detto che la prendano perchè il Gemelli non ha fornito garanzie sul suo stato di salute al rientro (in pratica non si prendono una persona malata terminale in coma che era stata letteralmente trasportata all'ospedale).

Ora non ricordo esattamente cos'è che non fornisce il Gemelli ma mia madre disperata si è informata bene e legalmente la clinica ha tutto il diritto di fare questa cosa (è il Gemelli che si è comportato a cazzo non loro in pratica).

Mia madre parlando con dei medici onesti dell'ospedale si è sentita praticamente confessare che la cosa funziona così: C'E' UNA PERSONA VECCHIA E MALATA TERMINALE CHE SI PENSAVA MORISSE NEL GIRO DI UN PAIO DI GIORNI ED INVECE STA' DURANDO DI PIU' DEL PREVISTO MA SENZA POSSIBILITA' ALCUNA DI RIPRENDERSI, LOGISTICAMENTE TRATTASI DI UN MALATO SCOMODO CHE LEVA UN LETTO A QUALCUN ALTRO....che si fà allora? BENE...LA SI DIMETTE (anche se un paio di settimane prima era stata dichiarata intrasportabile facendole perdere il posto dove stava) SENZA DARE NESSUNA GARANZIA E SAPENDO CHE NON VERRA' ACCETTATA ALLA CLINICA DOVE STAVA...LA CLINICA GLIELA RIMANDA INDIETRO (manco fosse un pacco postale !!!) E LORO LA PARCHEGGIANO IN CORSIA DI PRONTO SOCCORSO ASPETTANDO CHE MUOIA LA' (perchè intanto il posto letto è stato dato a qualcun altro).

Vi assicuro ch è così...purtroppo la mia famiglia stà passando questo periodo di merda e questa cosa la stiamo vivendo sulla nostra pelle !!!

Ribadendo il fatto che in questo caso probabilmente escludremmo l'ipotesi eutanasia anche qualora fosse possibile per il motivo già spiegato mi viene da riflettere su l'ipocrisia di questi signori:

1) Questi sono i signori che fanno ingerenze nella politica italiana spingendo le varie leggi salva Eluana...

2) Questi sono i signori che aprono bocca gridando al peccato e allo scandalo se qualcuno fà qualcosa di diverso dal LORO credo nella vita ed addirittura nela morte e che additano col l'accusa di ASSASSINI chi invece è favorevole ad una morte dignitosa.

4) Queste sono le persone che dicono che siamo tutti figli di Dio (secondo Ratzinger sei figlio di Dio pure se sei ateo solo che non lo vuoi ammettere )

5) Queste sono le persone che per farti lavorare nel loro ospedale ti fanno un esame di MORALE CATTOLICA con domande del tipo: "In caso di necessità lei salverebbe la madre o il bambino che deve nascere?" (il mio medico di famiglia ha rifiutato di essere assunto al Gemelli proprio per divergenze di opinioni a tale domanda...in quanto secondo loro l'aborto non era praticabile neanche in gravissime condizioni che avrebbero portato certamente alla morte della madre e a gravi malformazioni del bambino... )

A queste persone dico solo: VAFFANCULO !!!

Prima predicano la storiella del valore della vita a tutti i costi (se vita si può chiamare quella di una persona in come irreversibile con il cervello già distrutto da anni dall'Alzaimer...), accusano niente popo di meno che di OMICIDIO chi solo pensa all'eutanasia, denunciano, fanno manifestazioni pro vita, fanno intrallazzi con la politica italiana e poi....

Beh e poi una persona vecchia e morente (da loro giudicata intrasportabile poco tempo prima) viene trattata come un pacco postale per liberare un posto letto, fottendosene della dignità umana e fottendone delle conseguenze che ciò può avere sulla famiglia....

Poi pure la storiella che siamo tutti figli di Dio...voglio vedere se quando c'era Woitila agonizzante gli avrebbero tolto il letto e rispedito indietro perchè stava togliendo un letto a qualcun altro che magari si poteva salvare...

Questo è quanto...sono veramente incazzato !!!

Non c'entra niente il fatto che l'ospedale sia cattolico, a me è successa una cosa diversa ma analogamente grave in un ospedale pubblico.

Praticamente è entrata che almeno si reggeva in piedi, è uscita inferma a causa del lungo periodo a letto senza nemmeno farle fare fisioterapia e l'hanno dinmessa inferma e non autosufficiente scaricandola sulla famiglia.
Hanno detto che l'ospedale è per le fasi acute e non per lo stato cronico e ciao.

[entanglement]

a tutti costoro che si riempiono la bocca di "diritto alla vita" mi piacerebbe fare qualche domanda sul diritto alla "qualità della vita" ...

purtroppo quanto riporta l'autore del 3d è l'esemplificazione fisica del potere ideologico della chiesa. che non si fa scrupoli ad utilizzare come leggiamo

[Rintrah84]

Originariamente inviato da das

Non c'entra niente il fatto che l'ospedale sia cattolico, a me è successa una cosa diversa ma analogamente grave in un ospedale pubblico.

Praticamente è entrata che almeno si reggeva in piedi, è uscita inferma a causa del lungo periodo a letto senza nemmeno farle fare fisioterapia e l'hanno dinmessa inferma e non autosufficiente scaricandola sulla famiglia.
Hanno detto che l'ospedale è per le fasi acute e non per lo stato cronico e ciao.

Allora che non c'entri nula il fatto che l'ospedale sia cattolico ti posso dire che all'atto pratico hai ragione...se fosse stata in qualsiasi altro ospedale probabilmente sarebbe successa la stessa identica cosa e le conseguenze sulla mia famiglia sarebbero state le stesse...

Però permettimi di essere schifato dall'ipocrisia di chi apre costantemente la bocca con la storiella della difesa della "vita" sempre e comunque e poi fà queste cose...COME MINIMO NON SEI COERENTE !!! Se rompi tanto i coglioni al prossimo con le tue scelte morali...beh come minimo quando hai un vecchio moribondo in una tua struttura non ti permetti di considerarlo alla stregua di un pacco postale da rimandare indietro al mittente per liberare un posto sapendo che poi ti ritornerà e che lo metterai a morire in una corsia di pronto soccorso....se fai questi giochetti stai dimostrando che per te la sua vita non vale un cazzo, così come stai dimostrando di sbattertene di tutto ciò che questo comporterà alla famiglia....

Alla faccia della coerenza...

Come anche è dimostrazione di ipocrisia il fatto che è dato per scontato che un Woitila agonizzante non sarebbe mai stato rimandato indietro dal Gemelli...mentre la nonna di uno stronzo che si sfga su hwupgrade può essere trattata così.

Trovo anche scorretto il fatto che prima dici che quella persona è intrasportabile perchè credi che morirà entro pochi giorni...poi invece decidi di dimetterla per liberare un posto seppur ancora: intrasportabile, malata terminale ed in coma irreversibile...

Certo la situazione avrebbe avuto le stesse identiche coseguenze pratiche ovunque...tuttavia la prossima volta che vedo Ratzinger parlare di eutanasia come omicidio e di sacralità della vita sempre e comunque come minimo darò fuoco al televisore accecato dall'ira...perchè a quanto pare a loro non frega nulla di far morire mia nonna in un modo quantomeno dignitoso se devono fare tutta sta storiella per liberare un posto letto...alla faccia della sacralità della vita sempre e comunque...

[Rintrah84]

Originariamente inviato da bluelake

Per il resto, Rintrah, posso solo tentare di immaginare la rabbia (ma forse è più delusione e amarezza) che provi; non so al posto tuo cosa avrei fatto, forse qualcosa di più irrazionale e incivile che scrivere su un forum.
Purtroppo, quando la religione e i suoi valori si mischiano con i soldi e l'interesse temporale tutto se ne va a puttane, e quello che è capitato a te è solo l'ennesima dimostrazione di un (brutto) dato di fatto ormai diventato routine; e a ben pensarci, questo fa ancora più incazzare.
Prova(te) a convincere i medici del Gemelli a rilasciarvi la documentazione nel modo richiesto dalla RSA, sia mai che riusciate a farla rientrare nella stessa struttura o almeno in una simile nella stessa zona... posso solo dirti in bocca al lupo e incrociare le dita per te.

Grazie...beh anche se riusciremo a convincerli a rilasciare la documentazione in tale modo ormai il suo posto alla clinica non c'è più perchè loro un paio di settimane fà la dichiararono intrasportabile e non la dimisero...

E visto che per le RSA c'è una lunga lista di attesa è praticamente impossibile trovare un altro posto in tutta Roma in tempi brevi...perchè 2 settimane fà non la potevano dimettere per rimandarla là ed ora si? (la situazione tra l'altro và ad aggravarsi...mica può migliorare)....

Non mi pare un comportamento corretto rimandarla indietro sapendo che l'RSA gliela rimanderà indietro a sua volta e sapendo bene che loro la metteranno in una corsia di pronto soccorso con assistenza minima ( --> MORIRE IN MODO MOLTO POCO DIGNIOSO)....comportamento universalmente schifoso ma anche molto ipocrita se attuato proprio da chi porta avanti certe discutibilissime idee sul concetto di vita (sopratutto quando si parla di vita altrui...)

[factanonverba]

E' brutto dirlo, ma in casi come questi io "staccherei la spina" personalmente.

Originariamente inviato da Rintrah84

Beh e poi una persona vecchia e morente (da loro giudicata intrasportabile poco tempo prima) viene trattata come un pacco postale per liberare un posto letto, fottendosene della dignità umana e fottendone delle conseguenze che ciò può avere sulla famiglia....

prova a contattare la sede della VIDAS della tua regione e/o provincia e vedi se possono aiutarvi.

si tratta di una ONLUS che opera sull'intero territorio nazionale, che si occupa dell'assistenza, sia domiciliare, sia in apposite loro strutture, dei malati terminali.

mi sono avvalso della loro assistenza per mio padre, malato terminale di tumore, dimesso senza alcuna assistenza dall'ospedale.

è comunque morto dopo due mesi, ma, grazie alla VIDAS, ha potuto trascorrere il tempo che gli restava in maniera serena (per quanto possibile) e dignitosa.

[ConteZero]

Originariamente inviato da factanonverba

E' brutto dirlo, ma in casi come questi io "staccherei la spina" personalmente.

Però voti chi manderebbe in carcere chi propone di farlo alla luce del sole...

...sai, la coerenza.

[factanonverba]

Originariamente inviato da ConteZero

Però voti chi manderebbe in carcere chi propone di farlo alla luce del sole...

...sai, la coerenza.

Eh lo so ConteZero... Però devo scegliere il male minore.

Comunque io non capisco. E' obbligatorio tenere in ospedale le persone in queste situazioni? Cioè se io dico, porto mio nonno a casa, che vuole morire nel cortile dov' è nato, me lo proibiscono?

[ConteZero]

Originariamente inviato da factanonverba

Eh lo so ConteZero... Però devo scegliere il male minore.

Comunque io non capisco. E' obbligatorio tenere in ospedale le persone in queste situazioni? Cioè se io dico, porto mio nonno a casa, che vuole morire nel cortile dov' è nato, me lo proibiscono?

E quale sarebbe il "male maggiore" da farti preferire questo ?
Cosa controbilancia queste posizioni e ti porta addirittura a votare per questa gente ?

Per il resto si, è impossibile.
Non puoi dimettere un paziente che non può proseguire la sua degenza a casa.

[Mythical Ork]

Originariamente inviato da factanonverba

Eh lo so ConteZero... Però devo scegliere il male minore.

Comunque io non capisco. E' obbligatorio tenere in ospedale le persone in queste situazioni? Cioè se io dico, porto mio nonno a casa, che vuole morire nel cortile dov' è nato, me lo proibiscono?

Se voti quelle persone, si te lo proibiscono.
Per il caso Eluana, Berlusconi voleva fare un decreto legge in mezze giornata e approvato alla unanimità dei voti per far passare il SUO volere...


Ciao
Orlando

P.S.: Il papa Woitjla chiese espressamente di voler morire tra le braccia del Signore e rifiutà le cure mediche

[dave4mame]

era solo questione di un paio di giorni o forse di ore; però a mia madre la dottoressa un dosa doppia (o forse quadrupla....) di morfina gliel'ha fatta.

e a lei, ora come oggi, va il "grazie" più grande che posso esprimere.

[cocis]

purtroppo in "alto" ci sono persone che dovrebbero fare un altro mestiere ... tipo nettrubino o raccogliere patate .. .

mi dispiace..