La censura corre su facebook? Dipende

[LUVІ]

http://www.repubblica.it/2008/12/sez...fia/mafia.html

Non ho parole.....
Duemila sostenitori.

IL CASO
Facebook rifiuta di censurare
i gruppi di sostegno a Riina
Stop alle foto delle donne che allattano, ma non ai filomafiosi. E in Sicilia scoppia la polemica politica di SALVO PALAZZOLO

"Su Facebook vengono rimosse le foto di donne che allattano al seno", ribadisce da Palo Alto (California) il portavoce del social network più famoso di Internet, Barry Schnitt. Ma è ormai polemica mondiale. "E invece perché nessuna censura nei confronti di chi inneggia su Facebook al capomafia Totò Riina?", ribatte un autorevole commentatore del quotidiano inglese Times. "Davvero una strana morale - scrive Daisy Goodwin - quella che sostiene la necessità che il social network sia un ambiente sicuro anche per i ragazzini che frequentano Internet e poi non eccepisce nulla sui 2000 e più utenti, la gran parte giovanissimi, che inneggiano a un uomo che sta scontando molti ergastoli. Per Natale, i suoi fan gli hanno mandato persino gli auguri attraverso Facebook".

Nei giorni scorsi, quelle pagine su Riina e tanti altri mafiosi avevano fatto indignare la sorella del giudice Giovanni Falcone, Maria: "Purtroppo, il male esercita ancora fascino sui nostri giovani - aveva detto dalle pagine di Repubblica - bisogna impegnarsi perché ciò non accada. Certi messaggi su Internet, certi film non aiutano".

Su Facebook, invece, qualcuno continua a chiedere addirittura la beatificazione del compare di Riina, Bernardo Provenzano: all'appello "Santo subito" hanno già risposto in 152. Con accorate adesioni: "Grande padrino", "Sei il numero uno".

E' preoccupato Salvatore Borsellino, il fratello del giudice Paolo, anche lui vittima di Riina e Provenzano, per il proliferare di pagine Facebook che inneggiano ai padrini. "Credo che sia in corso una campagna ben precisa di disinformazione - dice - per delegittimare i magistrati, ma anche tutti coloro che cercano la verità sui misteri di Riina e Provenzano".

Borsellino, che è ingegnere e grande esperto della Rete, ha trovato in quelle pagine non solo messaggi deliranti, ma anche dell'altro: "Ci sono messaggi che tentano di mettere in discussione sentenze già passate in giudicato. Non dimentichiamo - dice - che uno dei progetti principali dei padrini è ormai da anni quello di ottenere la revisione dei processi. Credo che su Facebook stiano operando agenzie ben precise di disinformazione. Agiscono dietro le foto e le identità di giovanissimi, ma non sono tali. Come fanno a sapere così tante cose sulle inchieste che hanno riguardato Riina e soprattutto i suoi complici già in galera? Uno soprattutto, il funzionario dei servizi segreti Bruno Contrada".

Intanto, su Facebook, sono già 34 i Bernardo Provenzano nella lista degli utenti del sociale network. E 14 i Totò Riina: al boss che volle l'avvio della stagione delle bombe, per eliminare i giudici Falcone e Borsellino, è dedicato uno dei più grandi fan club di Facebook, con oltre duemila iscritti.

Ma dal quartier generale di Palo Alto non arriva alcun annuncio di censura. Il problema restano le foto "esplicite", come le chiamano, in cui le mamme che allattano mostrano in maniera "troppo evidente" il seno. Il portavoce del social network tiene a precisare: "Allattare al seno è un atto naturale e meraviglioso. Siamo felici di sapere che numerose donne abbiano deciso di condividere questa esperienza su Facebook. Non agiremo nei confronti delle foto di allattamento che seguono i termini del regolamento". Tutte le altre rientrano nelle rigide regole di Facebook contro la nudità. "Assurdo", sentenzia il Times. E il dibattito corre anche sui blog siciliani.

Commenta con amarezza Giovanna Maggiani Chelli, dell'associazione dei familiari delle vittime di via dei Georgofili, dove i corleonesi Riina e Provenzano ordinarono una strage, nel 1993. "Davanti a tanta indifferenza e a tanto isolamento creato attorno a noi che cerchiamo ancora la verità, è più che giusto che i commentatori di Facebook scrivano che Riina è un grande o che cerchino il sosia di Bernardo Provenzano. In fondo loro hanno vinto".

(4 gennaio 2009)

[giannola]

dai però anche quelli contro sono fantastici....si sono iscritti per denigrare la mafia facendo aumentare a dismisura il numero dei fan.
http://www.facebook.com/pages/Toto-R...pi/39150047739

Giga fail....

[Cfranco]

Originariamente inviato da Giovanna Maggiani Chelli

"Davanti a tanta indifferenza e a tanto isolamento creato attorno a noi che cerchiamo ancora la verità, è più che giusto che i commentatori di Facebook scrivano che Riina è un grande o che cerchino il sosia di Bernardo Provenzano. In fondo loro hanno vinto".

[lowenz]

2000 e più utenti, la gran parte giovanissimi, che inneggiano a un uomo che sta scontando molti ergastoli.

Padre, padrino.....la cultura patriarcale, del "grande capo carismatico" crea questi "indesiderati" (eufemismo) effetti sui suddetti "giovanissimi" fino a quando c'è quello che vuol prenderne il posto facendo.....di peggio.

Mi viene in mente (che caso ) Eraclito: "Non bisogna agire [come] figli dei padri".
Infatti sennò capita questo.

[LUVІ]

A questo penso quando dico che non ho alcuna fiducia nelle nuove generazioni.

LuVi

[_Magellano_]

Io continuo a confermare la mia linea del no-censura a nulla fatta eccezione all'istigazione alla violenza,per quanto riguarda questi temi riguardanti alla mafia ritengo che sia utile che abbiano quanta più visibilità possibile al fine di sfatare il mito che sono "cose improbabili in terre lontane" quando il crimine organizzato è come una piovra.
Ritengo comunque ridicolo il fattore complottistico che vede "agenzie specializzate" che si spacciano per buzzurri minorenni con lo scopo di portare alla riapertura dei processi tramite strategie coordinate;stessa cosa per la solita tiritera della delegittimazione della magistratura che è in altri casi ma non in questo.

[TheMash]

Io veramente non ce la faccio più astare inq uesto paese con questa mentalità da ignoranti PORCA PUTTANA....
Non ce la faccio più... fin quando DEVO SOPPORTARE COTANTA IGNORANZA prima di dover compiere qualche gesto eclatante?
Facebook... già mi stava sulle palle prima... Odio questo governo, il s uo puzzo mafioso e la distruzione della cultura che sta operando NELLA SOCIETA' ITALIANA....
QUAND'E' CHE FACCIAMO FINIRE STO TEATRINO DI MARIONETTE CHIAMATO ANCHE ITALIA?
QUAND'E' CHE CI RIBELLIAMO?????????????????????????
QUANDO?

[LUVІ]

Originariamente inviato da TheMash

Io veramente non ce la faccio più astare inq uesto paese con questa mentalità da ignoranti PORCA PUTTANA....
Non ce la faccio più... fin quando DEVO SOPPORTARE COTANTA IGNORANZA prima di dover compiere qualche gesto eclatante?
Facebook... già mi stava sulle palle prima... Odio questo governo, il s uo puzzo mafioso e la distruzione della cultura che sta operando NELLA SOCIETA' ITALIANA....
QUAND'E' CHE FACCIAMO FINIRE STO TEATRINO DI MARIONETTE CHIAMATO ANCHE ITALIA?
QUAND'E' CHE CI RIBELLIAMO?????????????????????????
QUANDO?

E che colpa ne ha fb? E' la gente, gli italiani, ad essere sbagliati.

LuVi

[TheMash]

Originariamente inviato da LUVІ

E che colpa ne ha fb? E' la gente, gli italiani, ad essere sbagliati.

LuVi

Mi sta sulle palle per motivi personali...
Beh ovviametne come ogni mezzo lo si può usare correttamente oppure per far danno...
Comunque secondo me quelli che lo osannavano erano dei maggiori capoluoghi Siciliani, ovviamente peccano in cultura e magari anche in intelligenza...
Di palermitani "tagliati" ne ho conosciuti a bizzeffe, figuratevi se non lo osannerebbero.

[dantes76]

vediamo di creare un gruppo pro Osama binladen.. ne sto discutendo anche con dei gruppi pro israele, visto che molti siti antisemiti stanno ancora la...

[dantes76]

per chi volesse favorire

http://www.facebook.com/event.php?eid=52151522921

[dantes76]

Originariamente inviato da LUVІ

http://www.repubblica.it/2008/12/sez...fia/mafia.html

Non ho parole.....
Duemila sostenitori.

IL CASO
Facebook rifiuta di censurare
i gruppi di sostegno a Riina
Stop alle foto delle donne che allattano, ma non ai filomafiosi. E in Sicilia scoppia la polemica politica di SALVO PALAZZOLO

"Su Facebook vengono rimosse le foto di donne che allattano al seno", ribadisce da Palo Alto (California) il portavoce del social network più famoso di Internet, Barry Schnitt. Ma è ormai polemica mondiale. "E invece perché nessuna censura nei confronti di chi inneggia su Facebook al capomafia Totò Riina?", ribatte un autorevole commentatore del quotidiano inglese Times. "Davvero una strana morale - scrive Daisy Goodwin - quella che sostiene la necessità che il social network sia un ambiente sicuro anche per i ragazzini che frequentano Internet e poi non eccepisce nulla sui 2000 e più utenti, la gran parte giovanissimi, che inneggiano a un uomo che sta scontando molti ergastoli. Per Natale, i suoi fan gli hanno mandato persino gli auguri attraverso Facebook".

Nei giorni scorsi, quelle pagine su Riina e tanti altri mafiosi avevano fatto indignare la sorella del giudice Giovanni Falcone, Maria: "Purtroppo, il male esercita ancora fascino sui nostri giovani - aveva detto dalle pagine di Repubblica - bisogna impegnarsi perché ciò non accada. Certi messaggi su Internet, certi film non aiutano".

Su Facebook, invece, qualcuno continua a chiedere addirittura la beatificazione del compare di Riina, Bernardo Provenzano: all'appello "Santo subito" hanno già risposto in 152. Con accorate adesioni: "Grande padrino", "Sei il numero uno".

E' preoccupato Salvatore Borsellino, il fratello del giudice Paolo, anche lui vittima di Riina e Provenzano, per il proliferare di pagine Facebook che inneggiano ai padrini. "Credo che sia in corso una campagna ben precisa di disinformazione - dice - per delegittimare i magistrati, ma anche tutti coloro che cercano la verità sui misteri di Riina e Provenzano".

Borsellino, che è ingegnere e grande esperto della Rete, ha trovato in quelle pagine non solo messaggi deliranti, ma anche dell'altro: "Ci sono messaggi che tentano di mettere in discussione sentenze già passate in giudicato. Non dimentichiamo - dice - che uno dei progetti principali dei padrini è ormai da anni quello di ottenere la revisione dei processi. Credo che su Facebook stiano operando agenzie ben precise di disinformazione. Agiscono dietro le foto e le identità di giovanissimi, ma non sono tali. Come fanno a sapere così tante cose sulle inchieste che hanno riguardato Riina e soprattutto i suoi complici già in galera? Uno soprattutto, il funzionario dei servizi segreti Bruno Contrada".

Intanto, su Facebook, sono già 34 i Bernardo Provenzano nella lista degli utenti del sociale network. E 14 i Totò Riina: al boss che volle l'avvio della stagione delle bombe, per eliminare i giudici Falcone e Borsellino, è dedicato uno dei più grandi fan club di Facebook, con oltre duemila iscritti.

Ma dal quartier generale di Palo Alto non arriva alcun annuncio di censura. Il problema restano le foto "esplicite", come le chiamano, in cui le mamme che allattano mostrano in maniera "troppo evidente" il seno. Il portavoce del social network tiene a precisare: "Allattare al seno è un atto naturale e meraviglioso. Siamo felici di sapere che numerose donne abbiano deciso di condividere questa esperienza su Facebook. Non agiremo nei confronti delle foto di allattamento che seguono i termini del regolamento". Tutte le altre rientrano nelle rigide regole di Facebook contro la nudità. "Assurdo", sentenzia il Times. E il dibattito corre anche sui blog siciliani.

Commenta con amarezza Giovanna Maggiani Chelli, dell'associazione dei familiari delle vittime di via dei Georgofili, dove i corleonesi Riina e Provenzano ordinarono una strage, nel 1993. "Davanti a tanta indifferenza e a tanto isolamento creato attorno a noi che cerchiamo ancora la verità, è più che giusto che i commentatori di Facebook scrivano che Riina è un grande o che cerchino il sosia di Bernardo Provenzano. In fondo loro hanno vinto".

(4 gennaio 2009)

da adesso si chiama : Faceb( o )( o )k

[LUVІ]

Originariamente inviato da dantes76

da adesso si chiama : Faceb( o )( o )k

O Faceboobs!

[Talis]

Io uso facebook da qualche mesetto...
Il motivo dell'utilizzo di tale network è sorto per curiosità di comunicazione con parenti all'estero che non sapevamo che fine avessero fatto da 20 anni e per motivi universitari!
Lo reputavo un po' più serio di altre chat disparate...col tempo mi sono resa conto che gli stupidi esistono ovunque!
Ovviamente se ne può fare l'utilizzo che si vuole...
Io mi limito al minimo indispensabile...anzi,una volta raggiunti i miei obiettivi...non lo uso neanche tanto!
Per ogni cosa ci sono i pro e i contro.Questi gruppi possono essere creati da chiunque...il fatto che non siano censurati...beh,indubbiamente è schifoso!
In questo caso penso sia opportuno lasciar "scialare" gli idioti...
Chi ha bisogno di utilizzarlo può farlo senza scadere in queste cose!

[Talis]

Io uso facebook da qualche mesetto...
Il motivo dell'utilizzo di tale network è sorto per curiosità di comunicazione con parenti all'estero che non sapevamo che fine avessero fatto da 20 anni e per motivi universitari!
Lo reputavo un po' più serio di altre chat disparate...col tempo mi sono resa conto che gli stupidi esistono ovunque!
Ovviamente se ne può fare l'utilizzo che si vuole...
Io mi limito al minimo indispensabile...anzi,una volta raggiunti i miei obiettivi...non lo uso neanche tanto!
Per ogni cosa ci sono i pro e i contro.Questi gruppi possono essere creati da chiunque...il fatto che non siano censurati...beh,indubbiamente è schifoso!
In questo caso penso sia opportuno lasciar "scialare" gli idioti...
Chi ha bisogno di utilizzarlo può farlo senza scadere in queste cose!

p.s.Ma poi parliamo dei gruppi su facebook...che dire alla fiction????Direi che quella sul serio è ridicola!Si dà importanza al personaggio in quel caso...altro che mettere in risalto il tema che così non viene più giudicato "osè"!
Non servono fiction e gruppi per rendere meno velato il tema.Basterebbe avere gente meno omertosa e meno ignorante!Tutto qui!

[^TiGeRShArK^]

Io sono assolutamente contrario alla censura di qualsiasi tipo.
Però metterei sotto controllo tutti questi "fan" di Riina.
Non capisco per quale astruso motivo che si trova a scaricare per sbaglio su emule un filmato pedofilo cancellandolo subito dopo (fatto realmente accaduto con una testimonianza riportata su PI) debba passare le pene dell'inferno (cosa che potrebbe accadere BENISSIMO anche a molti di noi), mentre chi INNEGGIA ai mafiosi la deve passare così liscia.
A 'sto punto nessuna censura, ma appena sgarrate di un millimetro sò cazzi vostri.
E per me un MAFIOSO è MOLTO peggio di un pedofilo.
cinicamente parlando almeno quello fa male in una sfera limitata, i mafiosi fanno del male GLOBALMENTE.

[giannola]

Originariamente inviato da TheMash

Io veramente non ce la faccio più astare inq uesto paese con questa mentalità da ignoranti PORCA PUTTANA....
Non ce la faccio più... fin quando DEVO SOPPORTARE COTANTA IGNORANZA prima di dover compiere qualche gesto eclatante?
Facebook... già mi stava sulle palle prima... Odio questo governo, il s uo puzzo mafioso e la distruzione della cultura che sta operando NELLA SOCIETA' ITALIANA....
QUAND'E' CHE FACCIAMO FINIRE STO TEATRINO DI MARIONETTE CHIAMATO ANCHE ITALIA?
QUAND'E' CHE CI RIBELLIAMO?????????????????????????
QUANDO?

mi viene in mente uno dei numerosi post dove venivo attaccato quando dicevo che non era possibile ribellarsi per il cittadino perchè lasciato solo.

Su facebook i tanti fan chesisonoiscrittipercontrastareiriiniani stanno sperimentando una briciola di quell'isolamento che si vive in infamialand.

Cmq a te nessuno ti impedisce di fare un gesto eclatante, solo mi sembri come il cane che abbaia.....in pratica stai dicendo "tenetemi, tenetemi" ma non c'è nessuno che ti trattiene....

Molto divertente, voto 7.5

[Talis]

Originariamente inviato da giannola

mi viene in mente uno dei numerosi post dove venivo attaccato quando dicevo che non era possibile ribellarsi per il cittadino perchè lasciato solo.

Su facebook i tanti fan chesisonoiscrittipercontrastareiriiniani stanno sperimentando una briciola di quell'isolamento che si vive in infamialand.

Cmq a te nessuno ti impedisce di fare un gesto eclatante, solo mi sembri come il cane che abbaia.....in pratica stai dicendo "tenetemi, tenetemi" ma non c'è nessuno che ti trattiene....

Molto divertente, voto 7.5

Questo succede quando non si fa altro che vedere MARCIO ovunque e piuttosto che avere iniziative costruttive si manda in pappa il cervello!
Il problema più grande è che sul serio si gode in questi casi di implosione interna,ma non ce la fanno ad essere più obiettivi e razionali!
A cosa serve scaldarsi tanto?Non è così che le questioni si risolvono o definendo tutti ignoranti e poco di buono!

[giannola]

Originariamente inviato da Talis

Questo succede quando non si fa altro che vedere MARCIO ovunque e piuttosto che avere iniziative costruttive si manda in pappa il cervello!
Il problema più grande è che sul serio si gode in questi casi di implosione interna,ma non ce la fanno ad essere più obiettivi e razionali!
A cosa serve scaldarsi tanto?Non è così che le questioni si risolvono o definendo tutti ignoranti e poco di buono!

a tal proposito vorrei ricordare che qualche anno fa io e alcuni volonterosi cittadini palermitani cercammo di radunare i cittadini sotto l'insegna "io rispetto palermo" per condividere la cultura della civiltà dopo che lo sdegno riguardo all'inciviltà si era chiaramente manifestato nelle lettere giunte alla redazione della repubblica-palermo.
Inutile dire che l'appuntamento andò deserto...come al solito ci rendemmo conto che oltre alle parole molti(per fortuna non tutti) palermitani non sono capaci di andare.

E non ci vogliono cose eclatanti basterebbe cominciare dalle cose semplici, perchè la cultura della legalità non può esistere se prima non c'è quella della civiltà e tanti utenti conterranei (non faccio nomi) che si riempiono tanto la bocca di chissà cosa, esaminati nel quotidiano sono sicuro che ci regalerebbero delle sorprese.

[Talis]

Originariamente inviato da giannola

a tal proposito vorrei ricordare che qualche anno fa io e alcuni volonterosi cittadini palermitani cercammo di radunare i cittadini sotto l'insegna "io rispetto palermo" per condividere la cultura della civiltà dopo che lo sdegno riguardo all'inciviltà si era chiaramente manifestato nelle lettere giunte alla redazione della repubblica-palermo.
Inutile dire che l'appuntamento andò deserto...come al solito ci rendemmo conto che oltre alle parole molti(per fortuna non tutti) palermitani non sono capaci di andare.

E non ci vogliono cose eclatanti basterebbe cominciare dalle cose semplici, perchè la cultura della legalità non può esistere se prima non c'è quella della civiltà e tanti utenti conterranei (non faccio nomi) che si riempiono tanto la bocca di chissà cosa, esaminati nel quotidiano sono sicuro che ci regalerebbero delle sorprese.

Sono d'accordo...ma sono d'accordo ancora di più quando non fai di tutta l'erba un fascio!Questo indica saper ragionare ed avere mente APERTA!
Che poi ci siano delusioni...è verissimo perchè molti non si interessano alle questioni,ma è l'approccio a certe situazioni che va effettuato in un determinato modo...altrimenti ci si attacca al tram,magari si emigra anche perchè si è convinti che TUTTI fanno schifo e solo il proprio EGO è meraviglioso quasi come quello di un Dio!
In ogni caso...forse siamo un po' OT