Torna indietro   Hardware Upgrade Forum > Networking e sicurezza > Antivirus e Sicurezza > News - AV e sicurezza

Sony Alpha 7 V, anteprima e novità della nuova 30fps, che tende la mano anche ai creator
Sony Alpha 7 V, anteprima e novità della nuova 30fps, che tende la mano anche ai creator
Dopo oltre 4 anni si rinnova la serie Sony Alpha 7 con la quinta generazione, che porta in dote veramente tante novità a partire dai 30fps e dal nuovo sensore partially stacked da 33Mpixel. L'abbiamo provata per un breve periodo, ecco come è andata dopo averla messa alle strette.
realme GT 8 Pro Dream Edition: prestazioni da flagship e anima racing da F1
realme GT 8 Pro Dream Edition: prestazioni da flagship e anima racing da F1
realme e Aston Martin Aramco F1 Team si sono (ri)unite dando alla vita un flagship con chip Snapdragon 8 Elite Gen 5 e design esclusivo ispirato alle monoposto di Formula 1. La Dream Edition introduce la nuova colorazione Lime Essence abbinata al tradizionale Aston Martin Racing Green, decorazioni intercambiabili personalizzate e una confezione a tema F1, intorno a uno smartphone dall'ottima dotazione tecnica con batteria da 7000mAh ricaricabile a 120W e isola fotografica intercambiabile
OVHcloud Summit 2025: le novità del cloud europeo tra sovranità, IA e quantum
OVHcloud Summit 2025: le novità del cloud europeo tra sovranità, IA e quantum
Abbiamo partecipato all'OVHcloud Summit 2025, conferenza annuale in cui l'azienda francese presenta le sue ultime novità. Abbiamo parlato di cloud pubblico e privato, d'intelligenza artificiale, di computer quantistici e di sovranità. Che forse, però, dovremmo chiamare solo "sicurezza"
Tutti gli articoli Tutte le news

Vai al Forum
Rispondi
 
Strumenti
Old 17-04-2008, 09:27   #1
c.m.g
Senior Member
 
L'Avatar di c.m.g
 
Iscritto dal: Mar 2006
Messaggi: 22114
[NEWS] Milano Bicocca, nessuna obscurity nella security

giovedì 17 aprile 2008

Roma - Può capitare di imbattersi in una vulnerabilità di un sistema, in un buco - piccolo o grande che sia - lasciato aperto per colpa di una disattenzione o di una leggerezza. O, più frequentemente, capita di riuscire a pensare a quell'unica possibilità che esperti programmatori non avevano previsto: è un po' la dimostrazione pratica della celebre legge di Murphy. Qualcosa del genere è successo nelle scorse settimane anche all'Università degli studi di Milano-Bicocca, dove uno studente ha scoperto un problema nei sistemi dell'anagrafica e ha contribuito a sanarlo.

Il suo nome è Aniello Coppeto e studia Informatica. Racconta a PI come si sia accorto per caso, mentre si trovava nel laboratorio dell'ateneo, di un link insolito nella pagina di un avviso sulla bacheca digitale della facoltà: "Stavo leggendo un bando per diventare tutor - spiega a Punto Informatico - c'era un link e l'ho seguito". Un clic, e "Nello" scopre di aver avuto accesso ad un pannello di configurazione dei privilegi del laboratorio. Con sua sorpresa scopre anche che, da quel pannello, con poche righe di codice potrebbe avere accesso alle informazioni su tutti i suoi colleghi di facoltà.

"Avere accesso ad una banca dati abbastanza importante significa soprattutto decidere di agire responsabilmente", precisa Nello, ossia essere in grado di gestire la faccenda senza creare danni. Per questo si rivolge subito al suo professore, Claudio Ferretti, docente tra l'altro del corso di Sicurezza dei sistemi informatici. "Normalmente la gestione dei laboratori avviene a livello di ateneo - precisa il professore - In questo caso sono stato coinvolto poiché lo studente frequenta la mia facoltà".

"È bene sottolineare - precisa il professore - che la questione riguardava un ambito specifico, un piccolo applicativo creato da noi per questioni amministrative". Si trattava dunque di un accesso ad una quantità ristretta di informazioni, e l'impatto che avrebbe avuto l'eventuale falla sarebbe comunque stato limitato. "Coppeto comunque si è mosso con rigore, mi ha contattato e con i responsabili della struttura abbiamo verificato la problematica con la massima trasparenza".

Il professor Ferretti non crede nella cosiddetta pratica del security through obscurity: "La gestione del problema e la sua soluzione sono state in parte affidate a Coppeto, che ha collaborato con gli sviluppatori e i responsabili del dipartimento". Il problema era legato ad un ottimismo eccessivo tenuto in fase di progettazione: "Si era dato per scontato che l'accesso degli studenti avvenisse dalla rete di ateneo, dove vige un controllo rigoroso del software installato, e che si accedesse solo con browser Internet Explorer".

Come spiega il professore, si tenta sempre di fare "il gioco dell'avvocato del diavolo" con i propri sistemi per cercare di metterli in sicurezza: nel caso della rete della Bicocca si era data la precedenza alla sicurezza dall'esterno verso l'interno, per prevenire attacchi provenienti da fuori, e dall'interno verso l'esterno, per evitare che qualcuno potesse sfruttare le risorse universitarie per scopi non leciti. "Il caso che si è verificato è stato la conseguenza di una scelta superficiale di scenario ipotetico. Si era tentato di mettersi nei panni dell'attaccante per prevenire gli abusi, si erano prese delle precauzioni: ma Coppeto è riuscito a fare di più".

Per fortuna, tra studente e università c'è stato un buon dialogo: "Il mio professore mi è piaciuto moltissimo - racconta Nello - Spesso quando ci si presenta come hacker la gente tende a considerarti un semplice ficcanaso: si domandano perché tu abbia provato a guardare dentro un sistema con un buco, ci si può mettere in situazioni difficili da gestire". C'è insomma chi apprezza la curiosità di uno studente, di un hacker con tanta voglia di imparare, e chi meno: "Il professore ha apprezzato e questo mi ha dato coraggio: se ricapitasse lo rifarei, l'importante è agire con serietà".

a cura di Luca Annunziata


Fonte: Punto Informatico
__________________
Questa opera è distribuita secondo le regole di licenza Creative Commons salvo diversa indicazione. Chiunque volesse citare il contenuto di questo post deve necessariamente riportare il link originario.
c.m.g è offline   Rispondi citando il messaggio o parte di esso
 Rispondi


Sony Alpha 7 V, anteprima e novità della nuova 30fps, che tende la mano anche ai creator Sony Alpha 7 V, anteprima e novità della ...
realme GT 8 Pro Dream Edition: prestazioni da flagship e anima racing da F1 realme GT 8 Pro Dream Edition: prestazioni da fl...
OVHcloud Summit 2025: le novità del cloud europeo tra sovranità, IA e quantum OVHcloud Summit 2025: le novità del cloud...
Un mostro da MSI: QD-OLED WQHD a 500 Hz con AI Care e DisplayPort 2.1a Un mostro da MSI: QD-OLED WQHD a 500 Hz con AI C...
DJI Neo 2 in prova: il drone da 160 grammi guadagna il gimbal e molto altro DJI Neo 2 in prova: il drone da 160 grammi guada...
AWS rinnova lo stack dell’IA: Trainium3,...
AWS entra nell'era degli agenti: il keyn...
Roscosmos: inventario a bordo della ISS ...
Arduino viene acquisita da Qualcomm e ca...
Un razzo spaziale Arianespace Vega C ha ...
Terra Next dà il via a Scale-Up P...
Il veicolo riutilizzabile ESA Space Ride...
Un Mousepad per mirare meglio: uno youtu...
Tokyo Electron sotto accusa: Taiwan cont...
L'ESA sta cercando alternative all'utili...
iliad TOP 250 PLUS e TOP 300 PLUS: valan...
FRITZ! a Sicurezza 2025: connessioni WiF...
I 18enni di oggi non fanno più la...
Super offerte Apple: iPhone 16e a 529€ e...
Torres EVT arriva in Italia con listino ...
Chromium
GPU-Z
OCCT
LibreOffice Portable
Opera One Portable
Opera One 106
CCleaner Portable
CCleaner Standard
Cpu-Z
Driver NVIDIA GeForce 546.65 WHQL
SmartFTP
Trillian
Google Chrome Portable
Google Chrome 120
VirtualBox
Tutti gli articoli Tutte le news Tutti i download

Strumenti

Regole
Non Puoi aprire nuove discussioni
Non Puoi rispondere ai messaggi
Non Puoi allegare file
Non Puoi modificare i tuoi messaggi

Il codice vB è On
Le Faccine sono On
Il codice [IMG] è On
Il codice HTML è Off
Vai al Forum


Tutti gli orari sono GMT +1. Ora sono le: 22:01.


Powered by vBulletin® Version 3.6.4
Copyright ©2000 - 2025, Jelsoft Enterprises Ltd.
Served by www3v