Torna indietro   Hardware Upgrade Forum > Networking e sicurezza > Antivirus e Sicurezza > News - AV e sicurezza

ASUS NUC 15 Pro e NUC 15 Pro+, mini PC che fondono completezza e duttilità
ASUS NUC 15 Pro e NUC 15 Pro+, mini PC che fondono completezza e duttilità
NUC 15 Pro e NUC 15 Pro+ sono i due nuovi mini-PC di casa ASUS pensati per uffici e piccole medie imprese. Compatti, potenti e pieni di porte per la massima flessibilità, le due proposte rispondono in pieno alle esigenze attuali e future grazie a una CPU con grafica integrata, accompagnata da una NPU per la gestione di alcuni compiti AI in locale.
Cybersecurity: email, utenti e agenti IA, la nuova visione di Proofpoint
Cybersecurity: email, utenti e agenti IA, la nuova visione di Proofpoint
Dal palco di Proofpoint Protect 2025 emerge la strategia per estendere la protezione dagli utenti agli agenti IA con il lancio di Satori Agents, nuove soluzioni di governance dei dati e partnership rafforzate che ridisegnano il panorama della cybersecurity
Hisense A85N: il ritorno all’OLED è convincente e alla portata di tutti
Hisense A85N: il ritorno all’OLED è convincente e alla portata di tutti
Dopo alcuni anni di assenza dai cataloghi dei suoi televisori, Hisense riporta sul mercato una proposta OLED che punta tutto sul rapporto qualità prezzo. Hisense 55A85N è un televisore completo e versatile che riesce a convincere anche senza raggiungere le vette di televisori di altra fascia (e altro prezzo)
Tutti gli articoli Tutte le news

Vai al Forum
Rispondi
 
Strumenti
Old 07-03-2008, 08:59   #1
c.m.g
Senior Member
 
L'Avatar di c.m.g
 
Iscritto dal: Mar 2006
Messaggi: 22114
[NEWS] Come ti infetto Google search

venerdì 07 marzo 2008

Roma - È un sistema ingegnoso quello ideato dai malintenzionati che tentano di sfruttare il successo di siti come ZDNet Asia e TorrenReactor per veicolare spam e altri contenuti potenzialmente più dannosi. La pratica consolidata di effettuare il caching delle ricerche sui rispettivi domini e sottoporle all'indicizzazione di Google ha infatti dato origine ad una minaccia per i navigatori che giungono sulle pagine dei due siti, minaccia che sussiste anche se i loro server non sono stati crackati.



La scoperta è stata effettuata dal noto esperto di sicurezza Dancho Danchev, che ha identificato non meno di 11mila pagine "contraffatte" di ZDNet Asia reperibili attraverso il search di Mountain View, e quasi 30mila appartenenti a TorrentReactor. Molte di queste sono state talmente ben mascherate da finire tra i primi 20 risultati quando si effettua una interrogazione che riguardi i due domini.

La vicenda nasce dalla pratica, adottata sia da ZDNet Asia che da TorrenReactor, di tenere traccia (caching) delle ricerche che gli utenti effettuano sul sito: una comune prassi SEO (Search Engine Optimization), soprattutto sui domini di grosse dimensioni, che consente di indicizzare queste informazioni sui principali motori di ricerca e metterle a disposizione di chi fosse interessato a determinati argomenti. È proprio sfruttando questa pratica che un gruppo di pirati russi avrebbe cominciato a dare in pasto a Google indirizzi aggiuntivi riferiti ai due domini, contenenti stringhe di codice in grado di lanciare un iFrame sovrapposto alla visualizzazione della pagina legittima.

Nascosti all'interno dell'iFrame ci sono script potenzialmente pericolosi, che vengono fatti girare sul computer del navigatore a sua insaputa e che lo espongono ai consueti pericoli: malware e spam. Il tutto, dice Danchev, senza che i vari programmi antispyware e antivirus si accorgano di quanto sta succedendo: dal punto di vista di chi naviga e del software il codice risiede tutto su un dominio legittimo.

Ma la faccenda, secondo Danchev, è ancora più raffinata di quanto non sembri a prima vista: se il server russo su cui risiede il codice maligno rileva che l'IP del computer che fa richiesta delle informazioni appartiene ad un nota organizzazione che si occupa di sicurezza, tenta di restituire una pagina vuota per evitare di essere individuato (errore 404). Una chicca in più per tentare di massimizzare l'effetto delle proprie trovate e minimizzare il rischio che venga elaborata in breve una contromisura.

Ricapitolando, un gruppo di malintenzionati ha deciso di sfruttare una comune tecnica SEO per rivoltarla contro i suoi stessi ideatori. La vicenda pone un problema piuttosto serio: nonostante l'impegno di Google per minimizzare i rischi per chi cerca informazioni attraverso il suo motore, sempre nuovi stratagemmi vengono studiati per scavalcare le protezioni poste a guardia dei netizen. E, come in questo caso, sfruttando la credibilità e l'autorevolezza altrui per veicolare materiale pericoloso residente altrove.

Luca Annunziata


Fonte: Punto Informatico
__________________
Questa opera è distribuita secondo le regole di licenza Creative Commons salvo diversa indicazione. Chiunque volesse citare il contenuto di questo post deve necessariamente riportare il link originario.
c.m.g è offline   Rispondi citando il messaggio o parte di esso
 Rispondi


ASUS NUC 15 Pro e NUC 15 Pro+, mini PC che fondono completezza e duttilità ASUS NUC 15 Pro e NUC 15 Pro+, mini PC che fondo...
Cybersecurity: email, utenti e agenti IA, la nuova visione di Proofpoint Cybersecurity: email, utenti e agenti IA, la nuo...
Hisense A85N: il ritorno all’OLED è convincente e alla portata di tutti Hisense A85N: il ritorno all’OLED è convi...
Recensione Borderlands 4, tra divertimento e problemi tecnici Recensione Borderlands 4, tra divertimento e pro...
TCL NXTPAPER 60 Ultra: lo smartphone che trasforma la lettura da digitale a naturale TCL NXTPAPER 60 Ultra: lo smartphone che trasfor...
Nuovo obiettivo FE 100mm F2.8 Macro GM O...
Steelseries Arctis Nova Elite: le prime ...
30 anni di PlayStation da indossare: arr...
Amazon lancia gli Echo più potent...
Amazon rinnova la gamma Fire TV: ecco le...
Ring lancia le sue prime videocamere con...
Blink amplia la gamma di videocamere di ...
Jaguar Land Rover riprende (gradualmente...
HONOR inaugura il primo ALPHA Flagship S...
Yamaha: ecco il brevetto del 'finto moto...
'Console obsoleta e utenti ingannati': u...
Stop al ransomware su Google Drive, graz...
L'IA è la nuova interfaccia utent...
Battlefield 6: confermata la dimensione ...
Windows 11 porta il Wi-Fi 7 alle aziende...
Chromium
GPU-Z
OCCT
LibreOffice Portable
Opera One Portable
Opera One 106
CCleaner Portable
CCleaner Standard
Cpu-Z
Driver NVIDIA GeForce 546.65 WHQL
SmartFTP
Trillian
Google Chrome Portable
Google Chrome 120
VirtualBox
Tutti gli articoli Tutte le news Tutti i download

Strumenti

Regole
Non Puoi aprire nuove discussioni
Non Puoi rispondere ai messaggi
Non Puoi allegare file
Non Puoi modificare i tuoi messaggi

Il codice vB è On
Le Faccine sono On
Il codice [IMG] è On
Il codice HTML è Off
Vai al Forum


Tutti gli orari sono GMT +1. Ora sono le: 22:41.


Powered by vBulletin® Version 3.6.4
Copyright ©2000 - 2025, Jelsoft Enterprises Ltd.
Served by www3v